Ci penso ancora

[IoSoloIo]

Ciao a tutti,

 

è da un po' che non scrivo, ma oggi torno con una domanda che ha a che fare con un oggetto ricorrent miei topic: il mio ex..

 

In questi mesi sono stato malissimo, poi ho iniziato piano piano a sentirmi un po' meglio, però il pensiero di lui c'è sempre nonostante i miei tanti impegni: soprattutto di mattina mi manca e lo sogno molto spesso la notte.

 

Durante la giornata, grazie a vari impegni non ci penso, ma ogni tanto ritorna sempre...

 

Io ne ero veramente innamorato anche se mi rendo conto che lui non lo fosse veramente...ma poco importa: il mio sentimento purtroppo non cambia.

 

Sarà sempre così? Ci sarà sempre nel mio cuore una parte che porterà per sempre questo dolore?

 

E mi dispiace tanto non sentirlo più...oggi ho un istinto di volergli scrivere, chiedergli solamente come sta e che potremmo sentirci ogni tanto in amicizia. So che non torneremo mai più insieme, però mi fa tanto male aver chiuso ogni rapporto come due perfetti estranei.

 

Secondo voi dovrei scrivergli anche se quello che mi ha trattato male l'ultima volta che ci siamo visti è stato lui?

 

Cosa faccio?

 

Mi manca anche solo sapere come sta..

[Capricorno57]

senti nè, a sto punto scrivigli. 

Ti togli un pensiero ma te ne crei un altro. 

fanno 50 €

[faby91]

Quando finisce una storia importante è sempre così. Lascia passare del tempo e vedrai che ci penserai sempre meno.

[Tyrael]

Se gli scrivi sarà peggio mentre tu ci soffri lui potrebbe aver trovato un altro... Sai che stress.

[IoSoloIo]

Se gli scrivi sarà peggio mentre tu ci soffri lui potrebbe aver trovato un altro... Sai che stress.

 

ah ma questo è certo. Lui aveva già trovato un altro dopo pochissimo...e l'altro, a sua volta, è stato sostituito da un altro ancora e adesso non so.

Si è sempre dato da fare lui. Su questo non ci piove.

 

Grazie.

Ma non posso nemmeno andarci da uno specialista per varie ragioni in questo periodo.

Quando finisce una storia importante è sempre così. Lascia passare del tempo e vedrai che ci penserai sempre meno.

 

Ne dubito...secondo me resterà sempre qualcosa di lui dentro di me.

Come vorrei sapere se, ogni tanto, mi pensa ancora (non in maniera romantica, sia ben chiaro.).

......

[smile93]

Sarà sempre presente nella tua vita, anche se in futuro farà meno male di adesso perchè farai nuove conoscenze e con il tempo ci penserai di meno, ma è stato un pezzo importante della tua vita che non si può cancellare, ed è normale che tu stia male pensando a lui.

 

Scrivergli ora, se lui per il momento non vuole nessun rapporto di amicizia è inutile e in più non ti permette di dimenticarlo ed andare avanti. Magari fra un paio di mesi, quando sarai più tranquillo potrai cercare di creare un rapporto di amicizia se lui lo vorrà.

[nowhere]

Mboh, secondo me è diventata un'ossessione la tua, più che una curiosità di voler sentire  il tuo ex.

 

E sinceramente non so quanto sia salutare alimentare questo tuo bisogno.

 

Ma se proprio non ne puoi fare a meno, contanto che apri ciclicamente un post come questo, vai e contattalo.

 

Sempre che lui abbia voglia di sentirti, ovviamente.

 

Perché se fu categorico nel chiudere i rapporti, non sarebbe una cosa carina farsi risentire (al massimo dovrebbe essere lui a farlo).

 

Poi parlo per me eh, che ogni volta che torna qualcuna dall'oltretomba (ex o pseudo frequentazione inutile che sia stata) con cui ho categoricamente chiuso i rapporti, mi cadono le ovaie per terra fino a raggiungere il centro della terra.

[IoSoloIo]

Sarà sempre presente nella tua vita, anche se in futuro farà meno male di adesso perchè farai nuove conoscenze e con il tempo ci penserai di meno, ma è stato un pezzo importante della tua vita che non si può cancellare, ed è normale che tu stia male pensando a lui.

 

Scrivergli ora, se lui per il momento non vuole nessun rapporto di amicizia è inutile e in più non ti permette di dimenticarlo ed andare avanti. Magari fra un paio di mesi, quando sarai più tranquillo potrai cercare di creare un rapporto di amicizia se lui lo vorrà.

 

Ma per il lui il rapporto di amicizia sarebbe andato bene. Ci abbiamo anche provato, ma io non ce la facevo e lui lo vedevo troppo strano e freddo nei miei confronti nonostante "l'amicizia".

Mboh, secondo me è diventata un'ossessione la tua, più che una curiosità di voler sentire  il tuo ex.

 

E sinceramente non so quanto sia salutare alimentare questo tuo bisogno.

 

Ma se proprio non ne puoi fare a meno, contanto che apri ciclicamente un post come questo, vai e contattalo.

 

Sempre che lui abbia voglia di sentirti, ovviamente.

 

Perché se fu categorico nel chiudere i rapporti, non sarebbe una cosa carina farsi risentire (al massimo dovrebbe essere lui a farlo).

 

Poi parlo per me eh, che ogni volta che torna qualcuna dall'oltretomba (ex o pseudo frequentazione inutile che sia stata) con cui ho categoricamente chiuso i rapporti, mi cadono le ovaie per terra fino a raggiungere il centro della terra.

 

Sì, il rapporto di amicizia provammo ad averlo, ma io lo vedevo strano lo stesso nei miei confronti..distaccato e freddo nonostante ci sentissimo e ci vedessimo da amici.

In più, io speravo sempre di poter recuperare in qualche modo.

L'ultima volta che ci siamo visti abbiamo litigato e io non ce la facevo ad avere un rapporto di amicizia, lui capì che io non avevo ancora superato la cosa e da allora non ci siamo più visti.

 

Mi scrisse solamente gli auguri per il nuovo anno, cosa che mi ha fatto piacere e poi di nuovo mai più risentiti.

 

Cosa posso fare se gli voglio molto bene ancora? Vorrei che non fosse così, eppure lo penso ancora e mi chiedo come sta, se sta bene ecc.

 

:/

[nowhere]

Eh ma sei sicuro che gli vuoi solo "bene" e che lo vuoi come amico?

 

A me, detto brutalmente, non sembra proprio.

 

Scrivi un post del genere almeno una volta al mese in cui dici che ti manca più come compagno che per il desiderio di avere un amico.

 

Mi suona un po' come un "visto che non lo posso avere indietro come moroso, mi accontento delle briciole di amicizia".

 

Quindi boh, valuta tu.

 

Ma per me resta un'ossessione perché non hai ancora superato la fine della storia e le ossessioni non vanno alimentate altrimenti non le supererai mai.

 

Anche perché se poi succede la stessa identica cosa (cioè che litigate, tu capisci che non ti è passata e nuovamente rompete i rapporti), poi se a lui girano i 5 minuti non gliene si può fare una colpa.

 

Poi vabbé, ripeto, io c'ho l'orticaria per le ex che tornano anche solo in amicizia che poi la usano come scusa per riattaccarmi i mostri.

 

Valuta molto bene quale sia il reale sentimento che ti spinge a ricontattarlo e prendi la tua decisione.

[smile93]

Ma per il lui il rapporto di amicizia sarebbe andato bene. Ci abbiamo anche provato, ma io non ce la facevo e lui lo vedevo troppo strano e freddo nei miei confronti nonostante "l'amicizia".

 

 

Beh lui era più freddo perché visto che ti ha lascito lui, voleva/vuole evitare di darti false speranze. Forse non eri ancora pronto, ma con il tempo lo sarai. Dipende da te.

[pierpagu]

Mi manca anche solo sapere come sta..

 

Sta bene. Come vuoi che stia? (Per il momento... la ruota gira... toccherà anche a lui...)

 

Ti ha mollato per un altro o per altri e tu stai a chiederti come sta? Scrivergli? E perché? Per chiarire cosa? Per elemosinare cosa?

 

Il fatto incontrovertibile è che sei tu a stare male e non vuoi schiodarti. Se non ti guardi attorno non ti sblocchi. Almeno provaci.

 

...Sbattuto dalle onde. E in Salmidesso, nudo,

lo accolgano benevolmente i Traci

dall'alto ciuffo - di molti mali, qui, colmerà la misura,

mangiando il pane della schiavitù -

lui, irrigidito dal gelo. E fuor della schiuma

sia tutto coperto di alghe,

e batta i denti, come un cane

giacendo bocconi per lo sfinimento

lungo la battigia.

Questi mali vorrei incontrasse

chi m'offese, chi calpestò i giuramenti,

l'amico d'un tempo.

 

Ipponatte

Edited February 21, 2017 by pierpagu

[IoSoloIo]

 

 

Poi vabbé, ripeto, io c'ho l'orticaria per le ex che tornano anche solo in amicizia che poi la usano come scusa per riattaccarmi i mostri.

 

Ma non mai ben capito questo demonizzare e rinnegare i propri ex (a meno che non vi abbiano fatto qualcosa di estremamente terribile).

Ricordatevi sempre che sono persone a cui avete voluto bene e che hanno fatto parte della vostra vita e sentir parlare così di un ex, a storia finita, mi lascia senza parole.

 

Per me la maturità si vede anche dal poter avere un rapporto civile con delle persone che sono state importanti. Se poi si sta insieme a qualcuno giusto per combattere la noia, questo è un altro discorso.

Beh lui era più freddo perché visto che ti ha lascito lui, voleva/vuole evitare di darti false speranze. Forse non eri ancora pronto, ma con il tempo lo sarai. Dipende da te.

 

Già..io non ero pronto. Ma quando lo sarò, come faccio a contattarlo? Mi sentirei in imbarazzo e non vorrei che pensasse che voglia chissà cosa...

 

 

Sta bene. Come vuoi che stia? (Per il momento... la ruota gira... toccherà anche a lui...) Ti ha mollato per un altro o per altri e tu stai a chiederti come sta? Scrivergli? E perché? Per chiarire cosa? Per elemosinare cosa? Il fatto incontrovertibile è che sei tu a stare male e non vuoi schiodarti. Se non ti guardi attorno non ti sblocchi. Almeno provaci.

 

Sì, lo so che lui sta bene, ma non sono vendicativo e non voglio che la ruota giri: gli auguro tutto il bene, la salute e pace interiore.

Non mi ha mollato per un altro, ma è stato molto veloce a trovare un rimpiazzo (durato pochissimo).

 

Lo so che sbaglio a chiedermi ancora di lui, a sentirmi nostalgico a volte e sperare che la vita gli vada bene.

 

Mi sono guardato attorno più volte, ho incontrato gente e altro, ma lui per me resterà sempre speciale e ho paura di aver perso l'occasione alla felicità per delle sciocchezze. Lui non mi voleva più: è semplice da capire. Io, però, gli volevo bene sempre di più. Sembra quasi ironico.

 

E non voglio rischiare di non sentirlo mai più per tutta la mia vita...vorrei avvicinarmi, da lontano, come amico (anche perchè ormai siamo in città diverse)

[nowhere]

 

 

Ma non mai ben capito questo demonizzare e rinnegare i propri ex (a meno che non vi abbiano fatto qualcosa di estremamente terribile).

 

Perché per me non ha senso mitizzare una persona con cui sono stata che, alla fine del rapporto, mi si rigira contro come se fossi l'ultima delle stronze appena incontrate per strada.

Siamo tutti bravissimi e bravissime ad essere  i\le fidanzati\e perfetti\e quando c'è interesse a rimanere con una persona.

La vera indole di una persona la vedi nei comportamenti che ha col prossimo o nel momento in cui non ha più interesse a stare con te.

 

In quel caso la reale morale di una persona è palese.

[R.POST]

pensarci è normale, però se riallacci i rapporti (di qualunque tipo) non fai altro che prolungare il tuo dispiacere e siccome devi pensare prima a te stesso devi comprendere che è necessario fare uno sforzo per volersi bene. non starti a preoccupare di aver perso l'unica occasione di felicità della tua vita, perché di certo non è correlata a uno che ha un simile pedigree. 

[Paolo91]

Da quello che scrivi sembra che lui non considerasse questo rapporto così importante. Trovo un po' idiota che due persone che hanno percorso un pezzo di vita insieme si lascino e improvvisamente diventino perfetti sconosciuti. Ma forse lui non merita la tua presenza. Ti ha mai ricontattato? Ti chiede come stai? Si preoccupa per te? 

E' difficile ma forse dovresti elaborare definitivamente questa situazione e andare avanti. 

[Iron84]

Non per tutti tagliare di netto è la scelta migliore. Io ho cambiato strategia ho ripreso i contatti amichevoli e da un anno va molto molto meglio. Senza esagerare.

 

Per il resto cambiati sto cazzo di nick!!

[IoSoloIo]

Da quello che scrivi sembra che lui non considerasse questo rapporto così importante. Trovo un po' idiota che due persone che hanno percorso un pezzo di vita insieme si lascino e improvvisamente diventino perfetti sconosciuti. Ma forse lui non merita la tua presenza. Ti ha mai ricontattato? Ti chiede come stai? Si preoccupa per te? 

E' difficile ma forse dovresti elaborare definitivamente questa situazione e andare avanti. 

 

Da l'ultima volta che ci siamo visti (litigando...o meglio, io incazzato e lui indifferente più che altro) mi ha solo scritto subito dopo per dire che nonostante tutti i momenti passati insieme sono stati belli e poi mi ha ricontattato solamente per degli auguri di buon anno.

Non mi ha mai chiesto nulla, però. Nessuna domanda.

 

Lo so che per lui è stato tutto meno intenso essendo molto più grande di me e avendo molte più esperienze, ma non pensavo fino a questo punto.

Non per tutti tagliare di netto è la scelta migliore. Io ho cambiato strategia ho ripreso i contatti amichevoli e da un anno va molto molto meglio. Senza esagerare.

 

Per il resto cambiati sto cazzo di nick!!

 

Li riprenderei anche io i contatti amichevoli...ma non so come fare. Mi basta un "come stai" una volta ogni tanto...più che altro è il sapere di "non potere" contattarlo che mi fa star male...già il pensiero di essere in rapporti amichevoli e sapere di potergli scrivere se mi va, mi fa stare un po' meglio.

è il chiudere nettamente e definitivamente che mi fa stare poco sereno.

 

Il nick per ora mi rappresenta ancora bene :)

pensarci è normale, però se riallacci i rapporti (di qualunque tipo) non fai altro che prolungare il tuo dispiacere e siccome devi pensare prima a te stesso devi comprendere che è necessario fare uno sforzo per volersi bene. non starti a preoccupare di aver perso l'unica occasione di felicità della tua vita, perché di certo non è correlata a uno che ha un simile pedigree. 

 

ah.

Non lo so. Grazie per il tuo commento, ma non so proprio cosa e come fare ancora.

Perché per me non ha senso mitizzare una persona con cui sono stata che, alla fine del rapporto, mi si rigira contro come se fossi l'ultima delle stronze appena incontrate per strada.

Siamo tutti bravissimi e bravissime ad essere  i\le fidanzati\e perfetti\e quando c'è interesse a rimanere con una persona.

La vera indole di una persona la vedi nei comportamenti che ha col prossimo o nel momento in cui non ha più interesse a stare con te.

 

In quel caso la reale morale di una persona è palese.

 

In situazioni come queste, capisco.

[Iron84]

Ok scrivigli

 

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[Paolo91]

Riusciresti a scrivergli tranquillamente pur sapendo che si vede ed esce con altri? Immagino che non vorresti essere solo un amico e come pensi di affrontare la situazione?

[IoSoloIo]

Riusciresti a scrivergli tranquillamente pur sapendo che si vede ed esce con altri? Immagino che non vorresti essere solo un amico e come pensi di affrontare la situazione?

Sì, quello ormai l'ho superato. So che incontra gente a destra e a sinistra e non mi interessa...ormai siamo lontani e vorrei solamente, ogni tanto, potermi scambiare dei messaggi per sapere come va la vita...non ho bisogno di dettagli o chissà cosa. È solo che mi dispiace così tanto non avete più rapporti civili con una persona che è stata così importante...

Poi, però, penso al fatto che lui sicuramente non si stia di certo chiedendo nulla di me...e avrebbe potuto benissimo scrivermi, volendo.

 

E la cosa mi lascia dubbioso e non so che fare...devo essere sempre io a fare il primo passo? Non lo so veramente...

[Mako]

È normale....perché non hai neanche minimamente provato a dare uno sguardo agli altri ragazzi. Alla prima cotta vedrai che il tuo ex ragazzo ti tornerà in mente, questo non può cambiare, ma molto più raramente. Io sono convinto che tu provi ancora qualcosa per questa persona ma non ti porta da nessuna parte rimanere fisso sull'obbiettivo di tornare a sentirlo. Perché hai così paura di non sentirlo più??? Non possiamo pretendere di mantenerci in contatto con tutte le persone che hanno condiviso qualcosa, anche un amore, con noi nel corso degli anni. Molte volte continuare a sentire alcune persone è solo dannoso, vale sia per gli ex fidanzati ma anche per gli pseudo amici eh....

Le persone inevitabilmente cambiano ed è giusto così.

 

Non deve esserci nessun tipo di forzatura, se c'è la volontà di mantenere un minimo di rapporto deve venire da entrambe le parti. Ci hai provato, non eri e non sei pronto a vedere sto ragazzo solo come un amico e quindi datti il tempo di guarire. Per guarire devi continuare a vivere. Soprattutto devi volerti bene e cercare di essere felice anche quando stai solo caro mio..non possiamo farci belli e migliorare solo quando abbiamo un amore. Nel mentre esci di casa, conosci gente e prenditi qualche sana sbandata per il figo di turno.

Edited February 28, 2017 by Mako

[smile93]

Già..io non ero pronto. Ma quando lo sarò, come faccio a contattarlo? Mi sentirei in imbarazzo e non vorrei che pensasse che voglia chissà cosa...

 

 

Sei sarai pronto in futuro a ricontattarlo specifica che vuoi solo un rapporto di amicizia, un caffè al massimo se capita ogni tanto. Magari nel frattempo avrai trovato un'altra persona che ti farà stare bene e quindi non penserà che tu voglia altro. Se non vuole la tua amicizia comincia a fare un po' l'egoista e pensa a te. 

[IoSoloIo]

È normale....perché non hai neanche minimamente provato a dare uno sguardo agli altri ragazzi. Alla prima cotta vedrai che il tuo ex ragazzo ti tornerà in mente, questo non può cambiare, ma molto più raramente. Io sono convinto che tu provi ancora qualcosa per questa persona ma non ti porta da nessuna parte rimanere fisso sull'obbiettivo di tornare a sentirlo. Perché hai così paura di non sentirlo più??? Non possiamo pretendere di mantenerci in contatto con tutte le persone che hanno condiviso qualcosa, anche un amore, con noi nel corso degli anni. Molte volte continuare a sentire alcune persone è solo dannoso, vale sia per gli ex fidanzati ma anche per gli pseudo amici eh....

Le persone inevitabilmente cambiano ed è giusto così.

 

Non deve esserci nessun tipo di forzatura, se c'è la volontà di mantenere un minimo di rapporto deve venire da entrambe le parti. Ci hai provato, non eri e non sei pronto a vedere sto ragazzo solo come un amico e quindi datti il tempo di guarire. Per guarire devi continuare a vivere. Soprattutto devi volerti bene e cercare di essere felice anche quando stai solo caro mio..non possiamo farci belli e migliorare solo quando abbiamo un amore. Nel mentre esci di casa, conosci gente e prenditi qualche sana sbandata per il figo di turno.

 

Il fatto è che io sto vivendo...nuova città, nuovo lavoro, nuove conoscenze, nuovi inizi di amicizie, nuovo incontri con ragazzi ecc...ma la mattina quando mi sveglio penso c'è sempre qualcosa che mi porta a chiedermi come sta lui e anche la sera mi chiedo se tutto va bene, se ogni tanto gli vengo in mente e cose del genere.

 

I primi tempi, sì, ero bloccato. Ma anche adesso, considerandomi ormai sbloccato e con tanti impegni vari, una parte di me è sempre con lui ... e vorrei solamente poterlo sentire ogni tanto, ma è ovvio che mi piacerebbe che anche lui lo voglia...

Sei sarai pronto in futuro a ricontattarlo specifica che vuoi solo un rapporto di amicizia, un caffè al massimo se capita ogni tanto. Magari nel frattempo avrai trovato un'altra persona che ti farà stare bene e quindi non penserà che tu voglia altro. Se non vuole la tua amicizia comincia a fare un po' l'egoista e pensa a te. 

 

Beh, ora come ora non ho proprio nessuna intenzione di avere una relazione con nessun altro genere di persona. Faccio i miei incontri fini a se stessi, ho vari impegni e cose per la mente.

 

Però come vorrei sentirlo ogni tanto...mi manca proprio il rapporto civile di due persone mature che nonostante tutto si vogliono bene. (E noi ci siamo voluti bene veramente, su questo ci scommetto, da entrambe le parti)

[R.POST]

sì ma è normale. ti ha lasciato lui mentre tu non volevi, quindi la relazione non è finita in modo naturale e uno dei due (tu) sente che c'è qualcosa di interrotto.

 

solo che se lui non ti chiama non è consigliato che sia tu a farlo, per tutti i motivi esposti. più di ripetertelo...

[nowhere]

A me pare che tu abbia già scelto di volerlo risentire.

 

Anche se:

 

ma la mattina quando mi sveglio penso c'è sempre qualcosa che mi porta a chiedermi come sta lui e anche la sera mi chiedo se tutto va bene, se ogni tanto gli vengo in mente e cose del genere

 

 

Beh, ora come ora non ho proprio nessuna intenzione di avere una relazione con nessun altro genere di persona.

 

...queste non mi sembrano affermazioni da persona che ha superato la rottura.

Mboh, quando mi alzo la mattina una mia ex non è certamente il mio primo pensiero.

 

 

Poi oh, ripeto, apri ciclicamente una volta al mese una discussione di questo tipo.

 

A questo punto contattalo.

[pierpagu]

Adesso sei ancora nella fase del rifiuto del distacco. Non ancora hai elaborato completamente il fatto che lui non ci sia più. Penso che la causa di questo sua insistente presenza come un ronzio nella tua testa derivi dalla tua esigenza più o meno inconscia di ripassare i vostri momenti per cercare di trovare quale sia stata la causa scatenate del suo allontanamento. E continui a torturarti. Ma se continui così ti abbatti entrando in un loop senza fine.

 

Come dice Roland Barthes in "Frammenti di un discorso amoroso" parlando della fine di un amore lui/tu sarà/sarai come un'astronave che si allontana senza lanciare più segnali...

 

Come finisce un amore? - Ma allora finisce! Nessuno - salvo gli altri - lo sa mai; una specie d'innocenza nasconde la fine di questa cosa concepita, propugnata e vissuta come eterna. Qualunque sia la fine dell'oggetto amato, sia che esso scompaia o passi nella sfera Amicizia, io non lo vedo neanche svanire: l'amore che è finito si allontana verso un altro mondo come un'astronave che cessa di mandare segnali: l'essere amato che prima segnalava chiassosamente la sua presenza, diventa tutto a un tratto muto (l'altro non scompare mai quando e come ci si aspetta). Questo fenomeno è il frutto di una limitazione del discorso amoroso: soggetto innamorato, io non posso costruire fino in fondo la mia storia d'amore: io non ne sono il poeta (il recitante) che all'inizio; esattamente come la mia morte, la fine di questa storia appartiene agli altri; sta a loro scriverne il romanzo, narrarne la storia esteriore, mitica.

 

Al tuo posto, insisterei a guardarmi attorno, insisterei a cambiare vita, insisterei a prendere atto che se ne è andato e che non sia vivo perché quella persona non c'è più. E' un'altra persona.

 

Poi, una mattina, ti alzerai, andrai in cucina a prepararti il caffè e, avvitano la moka, improvvisamente quel gesto o un oggetto o un lampo nella tua testa ti sorprenderanno e tu - forse appena sorridendo con gli occhi fissi da qualche parte - ti accorgerai che quel ronzio è cessato. Ti accorgerai sorprendendoti che quella persona non esiste più. Non lo stai pensando più.

 

E qualcosa di nuovo succederà: uno sguardo che prima non avevi notato, una parola alla quale non avevi prestato attenzione, un viso che prima non vedevi. E tutto ricomincia.

 

Senza cattiveria ti lascio questi bellissimi versi di Fernando Pessoa.

 

Tutte le lettere d’amore
-Fernando Pessoa

 

Tutte le lettere d’amore sono
ridicole.
Non sarebbero lettere d’amore se non fossero
ridicole.

 

Anch’io ho scritto ai miei tempi lettere d’amore,
come le altre,
ridicole.

 

Le lettere d’amore, se c’è l’amore,
devono essere
ridicole.

 

Ma dopotutto
solo coloro che non hanno mai scritto
lettere d’amore
sono ridicoli.

 

Magari fosse ancora il tempo in cui scrivevo
senza accorgermene
lettere d’amore
ridicole.

 

La verità è che oggi
sono i miei ricordi
di quelle lettere
a essere ridicoli.

 

(Tutte le parole sdrucciole,
come tutti i sentimenti sdruccioli,
sono naturalmente
ridicole).

Edited March 2, 2017 by pierpagu

[IoSoloIo]

sì ma è normale. ti ha lasciato lui mentre tu non volevi, quindi la relazione non è finita in modo naturale e uno dei due (tu) sente che c'è qualcosa di interrotto.

 

solo che se lui non ti chiama non è consigliato che sia tu a farlo, per tutti i motivi esposti. più di ripetertelo...

 

Capisco.

è vero, il tutto non è finito in modo naturale, ma in maniera brusca e non me lo sarei mai aspettato. Non ho mai capito bene i motivi, mi sono stati dati delle motivazioni genereiche, "che non andava", e poi, l'ultima volta, mi ha anche detto delle cose molto cattive e offensive.

 

Eppure, io le cose negative gliele ho perdonate, non gli auguro nulla di male e a volte mi chiedo ancora il perchè.

 

Detto ciò, non so se riuscirei a ricontattarlo...e a volte spero che sia lui a farlo per un semplice saluto.

A me pare che tu abbia già scelto di volerlo risentire.

 

Anche se:

 

 

 

 

...queste non mi sembrano affermazioni da persona che ha superato la rottura.

Mboh, quando mi alzo la mattina una mia ex non è certamente il mio primo pensiero.

 

 

Poi oh, ripeto, apri ciclicamente una volta al mese una discussione di questo tipo.

 

A questo punto contattalo.

 

Sì, vorrei risentirlo tramite cellulare, ma so anche che non ce la farei ad essere il primo a scrivergli dopo le cose negative che mi ha detto l'ultima volta che ci siamo visti (e anche perchè mi ha lasciato lui).

 

Mi rendo conto di aprire ciclicamente un topic simile, ma è il mio modo di sfogarmi a riguardo. Cosa potrei fare altrimenti? Forse è anche un modo per non scrivergli... non ne sono certo.

 

Se lo penso, non so che farci. Certamente non mi alzo con l'intento di pensarlo...e comunque gli vorrò sempre bene a prescindere.

Adesso sei ancora nella fase del rifiuto del distacco. Non ancora hai elaborato completamente il fatto che lui non ci sia più. Penso che la causa di questo sua insistente presenza come un ronzio nella tua testa derivi dalla tua esigenza più o meno inconscia di ripassare i vostri momenti per cercare di trovare quale sia stata la causa scatenate del suo allontanamento. E continui a torturarti. Ma se continui così ti abbatti entrando in un loop senza fine.

 

Come dice Roland Barthes in "Frammenti di un discorso amoroso" parlando della fine di un amore lui/tu sarà/sarai come un'astronave che si allontana senza lanciare più segnali...

 

Come finisce un amore? - Ma allora finisce! Nessuno - salvo gli altri - lo sa mai; una specie d'innocenza nasconde la fine di questa cosa concepita, propugnata e vissuta come eterna. Qualunque sia la fine dell'oggetto amato, sia che esso scompaia o passi nella sfera Amicizia, io non lo vedo neanche svanire: l'amore che è finito si allontana verso un altro mondo come un'astronave che cessa di mandare segnali: l'essere amato che prima segnalava chiassosamente la sua presenza, diventa tutto a un tratto muto (l'altro non scompare mai quando e come ci si aspetta). Questo fenomeno è il frutto di una limitazione del discorso amoroso: soggetto innamorato, io non posso costruire fino in fondo la mia storia d'amore: io non ne sono il poeta (il recitante) che all'inizio; esattamente come la mia morte, la fine di questa storia appartiene agli altri; sta a loro scriverne il romanzo, narrarne la storia esteriore, mitica.

 

Al tuo posto, insisterei a guardarmi attorno, insisterei a cambiare vita, insisterei a prendere atto che se ne è andato e che non sia vivo perché quella persona non c'è più. E' un'altra persona.

 

Poi, una mattina, ti alzerai, andrai in cucina a prepararti il caffè e, avvitano la moka, improvvisamente quel gesto o un oggetto o un lampo nella tua testa ti sorprenderanno e tu - forse appena sorridendo con gli occhi fissi da qualche parte - ti accorgerai che quel ronzio è cessato. Ti accorgerai sorprendendoti che quella persona non esiste più. Non lo stai pensando più.

 

E qualcosa di nuovo succederà: uno sguardo che prima non avevi notato, una parola alla quale non avevi prestato attenzione, un viso che prima non vedevi. E tutto ricomincia.

 

Senza cattiveria ti lascio questi bellissimi versi di Fernando Pessoa.

 

Tutte le lettere d’amore

-Fernando Pessoa

 

Tutte le lettere d’amore sono

ridicole.

Non sarebbero lettere d’amore se non fossero

ridicole.

 

Anch’io ho scritto ai miei tempi lettere d’amore,

come le altre,

ridicole.

 

Le lettere d’amore, se c’è l’amore,

devono essere

ridicole.

 

Ma dopotutto

solo coloro che non hanno mai scritto

lettere d’amore

sono ridicoli.

 

Magari fosse ancora il tempo in cui scrivevo

senza accorgermene

lettere d’amore

ridicole.

 

La verità è che oggi

sono i miei ricordi

di quelle lettere

a essere ridicoli.

 

(Tutte le parole sdrucciole,

come tutti i sentimenti sdruccioli,

sono naturalmente

ridicole).

 

Tutto ciò mi ha depresso ulteriormente.

 

Non so come dirlo, ma io ho già cambiato tutto il possibile nella mia vita: città, lavoro, amicizie, incontrato gente, casa ecc. Non so come fare se mi torna in mente (a parte andare da qualche specialista).

 

Non voglio nemmeno dimenticarlo. Perchè non poter conservare un ricordo positivo di una persona e trasformare ciò che è stato in qualcosa di diverso?

 

Io, con il mio ex precedente, ci sentiamo tutti i giorni, ci vogliamo bene, abbiamo una relazione pura, senza nessun secondo fine, ci sosteniamo ecc. Abbiamo un rapporto civile nonostante siamo stati insieme.

 

Ecco, vorrei qualcosa di simile con lui (non sentirlo necessariamente tutti i giorni, ma sapere che, in qualsiasi caso, noi ci siamo). é questo che intendo quando parlo di maturità: riuscire a mantenere contatti civili visto che, innegabilmente, ci si è voluti molto bene e, se è un bene vero, non finisce improvvisamente, ma resta per sempre. In modo diverso, non amoroso, ma resta.