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attivi che diventano passivi: parliamone!


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Comunque per tornare in topic devo dire che a me è capitato il contrario:

fino a 23 anni mi sarei definito "versatile" per una serie di motivi:

1) Non avevo ancora mai frequentato ragazzi passivi e credevo fosse normale "dover fare a turno"

2) Credevo - per colpa della "propaganda versatile" - che fosse sbagliato e da repressi avere un ruolo univoco

3) Non avevo abbastanza autostima e pensavo che non sarei riuscito a tenermi un ragazzo se fossi stato solo attivo

 

 

devo dire che a me è capitato il contrario

 

Il contrario rispetto a cosa?

 

E' difficile che un ragazzino fra i 15 ed i 19 anni in una età

di trasformazione fisica in cui ciò che è mitizzato ed erotizzato

è il diventare grande ed il solo fatto che un ragazzo sia una classe

avanti o guidi la macchina è "figo", esordisca come solo "attivo"

 

La differenza è fra chi ha fatto qualcosa durante l'adolescenza e

chi invece non ha fatto niente fino all'università

Beh ma mica penserete seriamente che la stupidità

e l'omofobia abbiano una preferenza di ruolo sessuale?

 

Sono assolutamente trasversali...

 

Come è anche evidente che l'effeminato al 99% reagirà

producendo a sua volta discorsi antipatici e così via

 

Non è che si supera il problema dividendolo nelle sue varie

manifestazioni, perchè così l'unico effetto che si produce è

quello di dividere i gay al loro interno creando discordia

Il contrario rispetto a cosa?

 

E' difficile che un ragazzino fra i 15 ed i 19 anni in una età

di trasformazione fisica in cui ciò che è mitizzato ed erotizzato

è il diventare grande ed il solo fatto che un ragazzo sia una classe

avanti o guidi la macchina è "figo", esordisca come solo "attivo"

 

La differenza è fra chi ha fatto qualcosa durante l'adolescenza e

chi invece non ha fatto niente fino all'università

 

Io da ragazzino non avevo idea di cosa fossero i ruoli,

senza internet e sperimentando con amici "etero"

anche il sesso anale è arrivato solo a 18 anni.

Nella pornografia sui giornaletti il ruolo non era enfatizzato

e - dopo i 18 - nei locali gay non ci distinguevamo in questo modo.

 

Tra i 19 e i 22 ho creduto che "fare il passivo" fosse una gentilezza

che si usava fare reciprocamente tra ragazzi e che "l'essere passivo"

fosse qualcosa di assimilabile a una forma di disforia di genere.

 

Ho capito di essere attivo grazie a internet, quando ho scoperto

che esistevano persone che non cercavano rapporti reciproci

e che non si "adattavano" a fare i passivi solo per compiacere l'altro.

Per me (e per il mio ragazzo di allora) è stata un'epifania:

ci siamo trovati un terzo passivo e abbiamo smesso di penetrarci tra noi.

Oddìo, mi era noto il fatto che avevi iniziato

come versatile, perchè lo avevi scritto altre

volte, non mi ricordavo che non avevi fruito

neanche di VHS porno...evidentemente avendolo

fatto io, ritenevo dovessi averlo fatto pure tu, che

sei più giovane di me.

 

Comunque cambia poco ai fini delle questione

 

Al di là del fatto che i ragazzini gay oggi sanno tutto

su ruoli sessuali e quindi sono molto più informati

( salvo il fatto che non sono precossimi nel far sesso )

Penso che una parte dell'ansia che hanno i giovanissimi quando si parla di ruoli

sia dovuta al fatto che sono categorie che conoscono prima di aver fatto sesso

e che per certi versi si sentano un po' schiacciati da una cosa che ancora non capiscono.

A livello meramente descrittivo non dispongo di dati relativi

a problemi per "classi di età" ciò che dice Almadel che ad una

età giovanile lo stress può avere una incidenza molto maggiore

che in età adulta, è ragionevole

 

Residua comunque in generale un +1% di incidenza nella popolazione

gay di problemi di erezione, compensato però da una minore incidenza

di problemi di eiaculazione precoce

 

Mentre per quanto riguarda il dolore anale, non esiste nessuna comparazione

possibile fra gay ed etero...e la situazione è più o meno la seguente, 18 gay su

100 provano dolore ma "tirano dritto", 40 diventano attivi e si identificano nel ruolo

sessuale, 25 sono versatili o passivi con problemi affettivi di durata della relazione

e 12-13 escludono il sesso anale in toto

Troverai sempre qualcuno disposto a raccogliertele, tranquillo ;)

  Ahahahahahah non avrei saputo rispondere meglio.

 

Tranquillo, non devi prenderla così

Certo, è che il fatto dei ruoli essendo una cosa abbastanza nuova ancora non la capisco perfettamente.

 

Però da quello che dite vedo che nemmeno voi siete così convinti che ad esempio i passivi siano effettivamente passivi perchè avete parlato di "ultrapassivi" (o magari intendete altro, forse solo-passivi? Ma così il passivo non sarebbe più tale ma sarebbe versatile), quindi non vedo perchè si dovrebbe dare per scontato che un attivo nell'arco della sua vita deve essere esclusivamente attivo. Sicuramente ci sarà una cosa che si preferisce di più rispetto ad un'altra.

Comunque i discorsi che si fanno su attivo/passivo/versatile alla fine sono gli stessi di quelli su etero/bisex/omo... c'è chi dice che la versatilità non esiste e chi è versatile è in realtà passivo, come chi dice che la bisessualità non esiste e il bisessuale è in realtà un omosessuale. Sembra quasi che la versatilità e la bisessualità siano visti come un modo per non definirsi completamente "finocchi" e dimostrare di essere "più uomo"? Ma a chi, a se stessi? Questi sono ragionamenti che vengono dal passato e sinceramente mi sembrano una difesa per quelli che non sanno dimostrare di essere uomini in altro modo al di fuori del sesso, infatti se uno è uomo o no non penso si veda da quello che fa a letto. Sei uomo se hai le palle per esserlo fuori dal letto.

Di certo non sono tra quelli che dicono che la versatilità non esiste o che non esistono i ruoli solo attivo o solo passivo, e non mi stupisco nemmeno di un cambio improvviso di ruolo, in fondo la mente umana ricerca la "novità".

Edited by Davis
  • 1 month later...
lecosechenondici

Ho letto solo le prime pagine e noto che si fa confusione tra attivo/passivo e darlo/prenderlo. A mio parere sono due cose estremamente diverse. Col mio ragazzo sono sempre stato ricettivo per diversi motivi ma non mi ritengo comunque passivo, anzi. Comunque non si riduce tutto al sesso anale quindi è ovvio che passivo non può essere scambiato con ricettivo.

Ho trovato anche diversi "le passive" che sinceramente mi danno un po' fastidio. Così il sesso ricettivo passa per una pratica femminile, e questo svantaggia uomini e donne etero e omosessuali, oltre che essere alla base di una serie di pregiudizi.

 

 

Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk

  • 2 weeks later...

Ma solo io mi sono ritrovato più attivi che passivi? Forse non ho fatto abbastanza in tempo perché si convertissero haha (scherzo)

Comunque sta storia che tutti son passivi non la capisco... poi vedrò il mondo diversamente da voi.

 

Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk

  • 3 weeks later...
KorioAgain

Nella mia esperienza, aldilà di alcuni estremi, ogni persona può essere attiva o passiva anche a seconda del partner. Io per esempio sono quasi prevalentemente attivo; fare il passivo normalmente non mi da nessun piacere e a volte, se c'è troppa insistenza, anche una profonda reazione emotiva di fastidio e per questo lo evito 90 volte su 100. Eppure ci sono un paio di ragazzi con i quali occasionalmente posso fare con piacere il ruolo di passivo. Raramente, ma capita.

E proprio ultimamente un ragazzo che ho conosciuto, quasi totalmente attivo e addirittura amante del fisting attivo (bleah..), con me e solo con me entra in un mood per cui gli piace fare il passivo, nonostante un po' di dolore (non sono di facile gestione).

 

Credo che a far la differenza sia anche la fantasia erotica che sviluppi con la persona con cui stai facendo sesso. Chiaramente, più la questione è occasionale, meno variabili entrano in gioco.

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