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Baratto interculturale: Giochi di ruolo e Giochi da tavolo


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Icoldibarin

Saluti a tutti,

Io e il caro @Scapigliato95 daremo qui inizio ad uno scambio culturale fra giocatori da tavolo e giocatori di ruolo. Ovviamente gli altri forumisti sono più che invitati a partecipare.

 

Inizio io proponendo qualche gioco da tavola a cui ho giocato e che mi piace particolarmente.

 

  • Dixit: Gioco oramai molto conosciuto ed incredibilmente gaio, sarà per i coniglietti colorati o per l'atmosfera delle carte. Scopo del gioco è narrare a turno una delle vostre carte e far si che qualcuno degli altri giocatori riconosca la carta da voi narrata ma non tutti. Gli altri giocatori invece dovranno ovviamente tentar di indovinare la carta da voi narrata ma anche confondere le acque depistando gli altri e facendoli scegliere la propria carta.
    • Pro: meccaniche semplici e facili da spiegare ma molto originali. Aiuta a vedere quanto conoscete bene i vostri amici. La grafica delle carte è stupenda.
    • Contro: non è un gioco da giocare a ripetizione ma un gioco da giocare una tantum, possibilmente cambiando la combinazione dei giocatori o delle carte (grazie alle espansioni)
  • Citadels: In questo gioco dovrete cercare di costruire la vostra bella città con edifici che vi faranno guadagnare punti e vincere a fine partita. Per fare ciò dovrete cercare di accapparrarvi segretamente un ruolo utile per quello che volete fare nel turno ma non troppo evidente perché gli altri non vi scoprano e vi derubino o uccidano. Gioco un po' alla tedesca ma con buona interazione con gli altri giocatori.
    • Pro: combinazione particolare fra un classico tedesco raccoglipunti con una sana dose di dissimulazione necessaria. Giocabile a ripetizione. Scatola piccola (trasportabile ovunque), prezzo modesto.
    • Contro: pochi a mio avviso, ma chi apprezza far battaglie anziché raccogliere punti si troverà deluso. In ogni caso le interazioni non mancano e non si deve guardare solo al proprio orticello.
  • Lupus in Tabula: Classicone da giocare se avete un gruppo numeroso (da 8 persone in su, ma esistono anche le espansioni per giocare in 4) e soprattutto una buona ambientazione sufficientemente tenebrosa e senza tavolo (si lo so, è un gioco da tavolo, ma se non avete un tavolo è molto meglio). Qua dovrete impersonare lupi mannari, ingenui villani o un altra schiera di personaggi con abilità speciali. Lo scopo alla fine è molto semplice, i lupi devono sbranare gli umani, gli umani devono giustiziare i lupi.
    • Pro: meccanica molto divertente ma solo se siete in un'ambientazione adatta: il gioco sfrutta moltissimo le sensazioni. Se non avete il gioco vi basta un mazzo di carte per simularlo. Dopo la prima partita le fasi di gioco diventano subito chiare. Migliora la vostra capacità di essere credibili (e se non la migliora, morirete presto). Non vince il giocatore ma la fazione.
    • Contro: se non avete la giusta ambientazione non avrete abbastanza informazioni per esporre opinioni e finirete per linciare persone a caso e rendere il gioco poco interessante. Chi riceve il ruolo di villano ha meno possibilità di influenzare il gioco rispetto ai lupi e gli altri personaggi speciali. Una persona deve fare a turno il narratore, quindi non gioca nel senso proprio del termine,
  • Il gioco del segreto Hitler: Un gioco che ricalca le dinamiche di Lupus ma cambia l'ambientazione in epoca Nazifascista e soprattutto elimina la necessità di un narratore ed aggiunge eventi visibili che aiutano a comprendere per quale fazione parteggiano gli altri giocatori. Qui potrete essere dei bravi liberali, dei pericolosi fascisti che vogliono introdurre leggi liberticide o peggio ancora Hitler (che vuole fare la stessa cosa). A turno dovrete tentare di formare un governo on una persona di vostra fiducia ed introdurre una nuova legge. Dovrete poi tentare di discolparvi in qualche modo con l'opinione pubblica, se varate una legge liberticida, che siete stati costretti a farlo...
    • Pro: meccanica altrettanto divertente e facile, il gioco ha più stimoli diretti, dovrete essere credibili e non osare troppo (ne troppo poco). La grafica d'epoca è molto bella.
    • Contro: non ho giocato abbastanza per dirlo, ma non riscontro difetti evidenti.
  • Carcassonne: Altro classico dove andrete a formare un'ambientazione medioevaleggiante tessera dopo tessera. Potrete se lo vorrete posizionare sulla vostra ultima tessera uno dei vostri seguaci che vi regaleranno punti quando li libererete o a fine partita. Naturalmente dovrete fare di tutto per impedire che gli avversari costruiscano belle cose dove loro hanno i loro seguaci oppure allearvi con qualcuno per costruire una mega città.
    • Pro: turni molto veloci, il gioco permette di parlare d'altro mentre giocate ma sempre senza far scemare l'interesse. I punti sono facili da contare. Impedire agli altri di chiudere la loro megacittà è una meraviglia. Le partite sono veloci, se avete poco tempo è ottimo.
    • Contro: pochi per me, chi non ama i punti e cerca scontri all'americana sarà poco entusiasta.
  • Exploding kittens: Questo piccolo gioco ha spopolato su KickStarter, probabilmente perché tutti adorano i gattini ma soprattutto farli esplodere. Il vostro scopo è sopravvivere all'esplosione di questi simpatici animaletti lasciando il posto ai vostri cari amici. Ovviamente le cose più belle sono i disegni e le scuse scritte sulle carte per attivare l'azione della carta.
    • Pro: stupido e divertente ma non banale, bisogna avere tanta fortuna, ma anche un po' di strategia. Le partite sono veloci, piacevole giocarci quando non si è troppo sobri. La versione NSFW ha delle scuse molto interessanti (quella censurata non so, ma immagino sia un po' più banale). Lo potete portare ovunque, è piccolo e richiede sono una piccola superficie.
    • Contro: c'è troppa aromatizzazione nel gioco, 3/4 di quanto scritto sulla carta è solo un piacevole ricamo e dopo poche partite finirete per ignorarlo. Serve un po' troppa fortuna. La longevità è bassa, a meno che ci giochiate una tantum o abbiate nuovi giocatori a cui mostrare i simpatici pelosetti esplosivi. Il gioco costa troppo per i materiali, infine si tratta di un piccolo mazzo di carte.

Ottimi giochi! Li conosco tutti tranne il gioco del segreto di Hitler.

Allora intanto aggiungo:

 

  • Saboteur : I giocatori impersonano dei nani divisi in due squadre, i Minatori e i Sabotatori: i primi cercano di raggiungere il tesoro racchiuso nelle profondità della montagna mentre i Sabotatori tentano di ostacolarli. Se i Minatori riusciranno a scavare un tunnel verso l'obiettivo verranno ricompensati con le pepite che troveranno, ma se dovessero fallire saranno i Sabotatori a ricevere la ricompensa. Una partita consiste di tre round all'inizio dei quali vengono assegnati casualmente i ruoli: purtroppo però nessuno conosce il ruolo degli altri (che verrà svelato solo nel momento di spartizione del tesoro), quindi i giocatori cercheranno di capire chi sta con chi sulla base delle azioni compiute dagli avversari. Alla fine del terzo round la partita termina con la vittoria del giocatore che ha collezionato più pepite: in caso di parità, la vittoria è condivisa. (Non nascondo che ho fatto copia e incolla da wikipedia). C'è anche un' espansione che aggiunge qualche ruolo e nuova meccanica.
    • Pro : Semplice da spiegare e non dura troppo.
    • Contro : In pochi giocatori (il minimo è 3) potrebbe essere un pò noioso in quanto le probabilità che non ci sia nessun sabotatore sono abbastanza alte, ma il fatto che non puoi comunque saperlo dovrebbe mantenere il mistero.
  • Boss Monster : Gioco di carte, 2-4 giocatori, durata circa 25 minuti. Ogni giocatore ha una carta boss che piazza alla fine del suo dungeon e può costruire un massimo di 5 stanze antecedenti quella del boss (ne può costruire 1 a turno) e ogni stanza ha degli effetti e fa un tot di danni. Il gioco consiste nell'eliminare gli eroi che entreranno ogni turno nel proprio dungeon  (dei simboli sulle carte eroe e sulle stanze che avete costruito determineranno in quale dungeon entrerà l'eroe) per collezionare un tot di 10 anime; se invece un eroe riuscisse a completare il vostro dungeon vi infliggerebbe 1 punto ferita e a 5 ferite siete eliminati. Ci sono anche carte incantesimo con effetti particolari.
    • Pro : Richiede strategia oltre che fortuna, è molto divertente e la grafica delle carte a 8 bit è veramente evocativa e azzeccata.
    • Contro : Sicuramente è un genere di gioco già visto, non è proprio velocissimo ed è per lo più adatto agli amanti dei videogiochi vintage.
  • Fantascatti : Gioco di carte e riflessi, 2 - 8 giocatori, dura circa 15 minuti. Nella piccola confezione c'è un mazzo di carte illustrate e 5 piccoli oggetti (bottiglia verde, topo grigio, libro blu, fantasma bianco, poltrona rossa) che si dispongono casualmente sul tavolo. Sulle carte sono disegnati due di questi oggetti, ma non necessariamente dello stesso colore. Ogni turno un giocatore gira rapidamente la prima carta verso gli altri giocatori: se una carta ha un oggetto colorato nel modo giusto allora va afferrato l'oggetto corrispondente, altrimenti va afferrato l'unico oggetto di cui non è presente nè la forma nè il colore. Chi fa la scelta giusta prende la carta, chi sbaglia deve cedere 1 carta (se ne ha) al vincitore, ma ci sono varianti per le penalità. Vince ovviamente chi ha più carte alla fine.
    • Pro : Veloce, praticamente immediato per la comprensione, costringe ad essere attenti; confezione piccola e facile da portare dove vuoi, adatto anche ai più piccoli.
    • Contro : Giocato a ripetizione potrebbe annoiare perchè non è niente di troppo elaborato, e di solito chi non ha buoni riflessi si scoraggia. Sperate che prima di giocare si siano tutti tagliati bene le unghie perchè altrimenti vi graffiano male!

Dixit mi piace un sacco nonostante io sia una persona di poca fantasia, è molto simpatico e leggero 

 

Carcassonne ce l'ho, secondo me funziona bene con pochi giocatori (2-3)

 

Exploding Kittens adoro i pelosetti, una pecca che ho riscontrato nel gioco è che se viene segato presto un giocatore questo potrebbe dover aspettare mezz'ora che gli altri giocatori si facciano esplodere a vicenda... anche se ho il dubbio che ci sia stato qualche errore nella lettura delle regole quella volta, eravamo rimasti in due in un tavolo da 4 e gli altri erano ad aspettare

 

Lupus in Tabula ho come la sensazione che dovrebbero vietarmelo: vengo sgamato sempre, mi si legge in faccia se nascondo qualcosa e ormai guardano direttamente me. :D

 

 

non riesco a distinguere facilmente il grigio/viola dal blu
Non sei l'unico, succede anche alle persone con cui gioco e a volte pure a me. Il topo sulle carte è micidiale, non si capisce benissimo se è blu o grigio, anzi come hai detto tu a volte sembra pure viola, soprattutto un carta con il fantasma blu pare seriamente che sia viola... per fortuna il viola non c'è nel gioco quindi se percepiamo il colore di una figura come viola sarà probabilmente blu, ma rimane sempre il problema che a volte non si capisce tra blu e grigio. Problematica abbastanza frequente nel mio gruppo (e anche in quello con cui ho litigato, di cui ne avevo parlato su un altro topic).

Io lo odio per le graffiate e le dita sfrantumate, soprattutto a causa di quella poltrona spigolosa del ca...


Cioè è da giocarci con i guanti.

Di quelli precedentemente citati ho giocato solo Carcassone e mi piaceva parecchio, gli altri alcuni come Lupus in Tabula sono famosi ma non li ho mai provati.

 

Ora non gioco più spesso però mi piacevano molto:

 

- Talisman

https://it.wikipedia.org/wiki/Talisman_(gioco)

https://www.fantasyflightgames.com/en/products/talisman/

Talisman è un gioco da tavolo famosissimo la cui prima edizione risale al 1983, ha una tipica ambientazione fantasy (infatti l'editore delle prime 3 edizione era Games Workshop, la casa che produce i famosi giochi di miniature di Warhammer).

Nel gioco si impersona un eroe (scelto casualmente tra una grande varietà di personaggi che differiscono per caratteristiche ed abilità) e l'obiettivo sarà quello di procedere nella mappa attraverso 3 diverse regioni e giungere per primi nella regione interna, in modo da arrivare ad ottenere la corona del comando.

Ci sono molte espansioni che vanno ad ampliare le regioni della mappa, così come gli eroi disponibili, le carte da pescare e molto altro.

 

- Bang!

https://it.wikipedia.org/wiki/Bang!_(gioco_di_carte)

http://bang.dvgiochi.com/

Bang è un gioco di carte italiano nato nel 2002 con ambientazione western.

Nel gioco sostanzialmente ad ogni giocatore viene assegnato un personaggio (che differisce per punti vita ed abilità) ed una una categoria (sceriffo, rinnegato o fuorilegge), questo ruolo però rimane nascosto durante la partita e questo determina anche l'obiettivo per la vittoria (i fuorilegge devono uccidere lo sceriffo, lo sceriffo deve uccidere sia i fuorilegge che i rinnegati, i rinnegati devono rimanere gli ultimi in gioco).

Anche in questo caso sono uscite diverse espansioni che vanno ad ampliare ulteriormente il gioco aggiungendo nuove carte.

 

- Munchkin

https://it.wikipedia.org/wiki/Munchkin

http://munchkin.raven-distribution.com/

Munchkin è un gioco di carte ad ambientazione fantasy ma come parodia dei giochi di ruolo, sia i disegni che i testi sulle carte hanno questo tono parodistico.

Nel gioco ogni giocatore impersona un eroe e viene simulato l'avventurasi all'interno di un dungeon pieno di creature, la finalità è quella di arrivare per primi a lvl 10 uccidendo quelle creature, allo stesso tempo però bisogna cercare di mettere i bastoni tra le ruote agli altri giocatori in modo tale da impedirgli di arrivare per primi.

Pure in questo caso ci sono molte espansioni (anche se devo dire che cambiano poco nulla alle regole del gameplay, aggiungono solo varietà di mostri, e oggetti).

Scapigliato95

Grazie a tutti :music: ! 
Già posseggo Secret Hitler per consiglio di amici e aspetto solo l'occasione di provarlo, e mi segno con particolare interesse Carcassonne, Citadels e Boss Monster: per argomento e meccanismi mi risuonano un sacco.

Per parte mia, propongo qualche gioco di ruolo molto economico e molto semplice che, secondo me, può essere una bella introduzione per chi non conosce questo settore. Ah, lo preciso perché ho scoperto che non è scontato: i giochi di ruolo sono un tipo di giochi di società in cui i partecipanti inventano e raccontano assieme una storia (per il gusto di raccontarla: non ti rendono un romanziere) e in cui le regole smistano fra i giocatori il controllo sui diversi aspetti della storia.

  • Fantasmi Assassini (2 Giocatori): un giocatore è un esploratore urbano bloccato in un sotterraneo, l'altro recita uno o più fantasmi che infestano la zona e stanno braccando l'esploratore; si gioca per scoprire se l'esploratore ne esce vivo o meno. Il gioco è una sorta di libro-game più sofisticato, nel senso che ogni giocatore ha un libriccino che a ogni pagina dice "Sei nella situazione X, scegli cosa dire o fare fra queste cose, confrontale con le scelte dell'altro giocatore e vedete qual è l'esito incrociato", di fatto guidandoli nel raccontare una storia ramificata. In più c'è un meccanismo casuale di pescata di carte francesi per decidere, in certe situazioni, se all'Esploratore le cose vanno bene o male, impedendo così che la partita si blocchi su una direzione fissa.
    • Pro: con il fatto che i giocatori hanno sempre un canovaccio da seguire e non devono mai andare completamente a braccio, ha una curva di apprendimento (secondo me) agevolissima.
    • Contro: i due giocatori devono avere la voglia di raccontare e godersi una storia horror, e per la mia esperienza non è immediato trovare l'umore e l'atmosfera giusti.
  • S/lay w/Me (2 Giocatori) (si legge Slay with Me): siamo in un mondo fantastico in stile Conan il Barbaro o Flash Gordon, un giocatore è un avventuriero o un'avventuriera errante e sta perseguendo un qualche scopo personale, l'altro prende le parti di un mostro che vuole fare la pelle al protagonista e di un amante o un'amante che vuole sedurlo o sedurla (e mostro e amante possono essere la stessa persona). Ciascun giocatore racconta liberamente le azioni dei propri personaggi e le reazioni di quelle dell'altro, ma quando il racconto entra nel vivo dello scontro fra protagonista e antagonista (con l'amante in mezzo) raccontare cose avvincenti fa guadagnare punti, e ogni punto che il protagonista ha in più rispetto al mostro gli o le servirà per "comprare" eventi positivi nell'epilogo della partita - e se non ne ha abbastanza tanti saluti!
    • ​ Pro: offre dei begli spunti estetici per stuzzicare l'immaginazione, ha un ritmo di botta e risposta serrato in cui non c'è pericolo di pestare i piedi al compagno di gioco, c'è un piccolo lato di competizione per "vincere" un finale positivo, il che a seconda dei gusti può stuzzicare.
    • Contro: i giocatori devono sviluppare giocando la sensibilità di ritmare la storia fra introduzione, sviluppo, climax ed epilogo, non avendo dei meccanismi automatici che lo facciano per loro; la libertà di dire quel che si vuole può mandare in panico da foglio bianco, e va superata con la logica "fa' quello che farebbe il personaggio".

 

Ok vista l'ora mi fermo ma domani vado avanti XD

- Bang!

https://it.wikipedia.org/wiki/Bang!_(gioco_di_carte)

http://bang.dvgiochi.com/

Bang è un gioco di carte italiano nato nel 2002 con ambientazione western.

Nel gioco sostanzialmente ad ogni giocatore viene assegnato un personaggio (che differisce per punti vita ed abilità) ed una una categoria (sceriffo, rinnegato o fuorilegge), questo ruolo però rimane nascosto durante la partita e questo determina anche l'obiettivo per la vittoria (i fuorilegge devono uccidere lo sceriffo, lo sceriffo deve uccidere sia i fuorilegge che i rinnegati, i rinnegati devono rimanere gli ultimi in gioco).

Anche in questo caso sono uscite diverse espansioni che vanno ad ampliare ulteriormente il gioco aggiungendo nuove carte.

 

Di questo preferisco (e ho preso) la sua versione "orientale", che è Samurai Sword

 

Le meccaniche sono praticamente le stesse ma con un sistema leggermente diverso, secondo me più carino

Di questo preferisco (e ho preso) la sua versione "orientale", che è Samurai Sword

 

Le meccaniche sono praticamente le stesse ma con un sistema leggermente diverso, secondo me più carino

 

Ah interessante, non lo sapevo, grazie per l'info.

 

Sarebbe questo?

https://www.amazon.it/dV-Giochi-dvg-9131-Samurai/dp/B00AF81YYS/

Scapigliato95

Di questo preferisco (e ho preso) la sua versione "orientale", che è Samurai Sword

 

Le meccaniche sono praticamente le stesse ma con un sistema leggermente diverso, secondo me più carino

Quotissimo sul fatto che Samurai Sword è più rifinito di Bang!: mentre in Bang! si finisce fuori gioco uno a uno, viceversa in Samurai si finisce KO perdendo una "vita" e si continua a giocare tutti finché qualcuno non finisce le "vite".

 

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

 

 

Munchkin è un gioco di carte ad ambientazione fantasy ma come parodia dei giochi di ruolo, sia i disegni che i testi sulle carte hanno questo tono parodistico. Nel gioco ogni giocatore impersona un eroe e viene simulato l'avventurasi all'interno di un dungeon pieno di creature, la finalità è quella di arrivare per primi a lvl 10 uccidendo quelle creature, allo stesso tempo però bisogna cercare di mettere i bastoni tra le ruote agli altri giocatori in modo tale da impedirgli di arrivare per primi. Pure in questo caso ci sono molte espansioni (anche se devo dire che cambiano poco nulla alle regole del gameplay, aggiungono solo varietà di mostri, e oggetti).

 

Ho visto amicizie messe in crisi da questo gioco :asd: contando che una delle regole invita anche a barare, purché non si venga scoperti.

L'unico problema che ho riscontrato è che a volte le partite sono veramente eterne.

Io invece volevo consigfliarci caldamente tre giochi:

Puertorico, che è considerato uno dei migliori giochi "alla tedesca" ed è un gestionale dove dovete sfruttare degli schiavi negri nelle piantagioni caraibiche e poi rivendere tutto in Europa.

Seven Wonders: in cui ogni giocatore impersona (non si sa come) una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico (e relativa civiltà).

e Small Worlds: dove bisognerà diffondere in una mappa troppo stretta per starci tutti le proprie razze fantasy pesandosi i piedi vicendevolmente.

Manca anche Si Oscuro Signore, che è gioco di carte con interpretazione di ruolo basato sulla figura di Rigor Mortis

 

https://it.wikipedia.org/wiki/S%C3%AC,_Oscuro_Signore!

 

Il punto forza del gioco è in realtà anche una delle sue pecche e cioè che essendo ad interpretazione, bisogna essere decisamente fantasiosi e abituati a calarsi nella parte (insomma, bisogna essere un giocatore di ruolo) per far risultare il gioco simpatico e divertente.

 

Ma io ricordo certe serate memorabili :asd:

 

Di Lupus in Tabula o anche Werewolf, consiglio pure la versione online (per chi mastica inglese) per pc,Town of Salem. Su steam è a pagamento, ma mi pare di ricordare che si possa giocare anche free da browser ed è abbastanza simpatico, visto che è grazie alle meccaniche del pc che si son potute creare regole e personaggi interessanti.

 

Riguardo Dixit, richiede comunque le espansioni secondo me perché altrimenti a lungo andare le stesse illustrazioni tendono a stufare.

Anche se io son stata capace di partecipare a partite che son sfociate in doppi riferimenti sessuali grevissimi

 

 

Manca anche Si Oscuro Signore, che è gioco di carte con interpretazione di ruolo basato sulla figura di Rigor Mortis

 

Un altro gioco a cui non posso giocare perché vinco troppo facilmente.

A metà partita mi contorco per terra piangendo e implorando pietà dal mio Signore...

@@Almadel,  Eh vabbé, bisogna pure vedere quante volte ti tocca implorare pietà, mica puoi usare sempre la stessa balla ogni volta.

E se ogni volta te ne esci fuori con un'interpretazione magistrale, allora la vittoria la meriti tutta ahahah

Icoldibarin

Io invece volevo consigfliarci caldamente tre giochi:

Puertorico, che è considerato uno dei migliori giochi "alla tedesca" ed è un gestionale dove dovete sfruttare degli schiavi negri nelle piantagioni caraibiche e poi rivendere tutto in Europa.

Seven Wonders: in cui ogni giocatore impersona (non si sa come) una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico (e relativa civiltà).

e Small Worlds: dove bisognerà diffondere in una mappa troppo stretta per starci tutti le proprie razze fantasy pesandosi i piedi vicendevolmente.

 

Mi aggiungo ai consigli circa Puertorico, veramente ben fatto per gli amanti del genere.

A Seven Wonders ci ho giocato solo una volta e mi è parso noioso, tanto che non mi ricordo nemmeno bene come si gioca...

Small Words sembra interessante dalla descrizione!

Per altro, il simpatico sistema di scegliere i ruoli a inizio turno - tipico di Puertorico -

c'è anche nel complesso e mirabolante Twilight Imperium - giocone per appassionati di fantascienza,

assolutamente inadatto per voi frocetti - che il mio ragazzo odia (perché ha perso), ma a me piace (indovinate perché?)

ed è presente anche in Mage Knights - altro giocone per appassionati di fantasy - che io odio

(perché ho perso malissimo, sbagliando completamente la strategia).

Icoldibarin

c'è anche nel complesso e mirabolante Twilight Imperium - giocone per appassionati di fantascienza,

 

Sbaglio o quello non è altro che la transposizione dello storico e glorioso Dune del '79, creata dalla necessità di salvare il gioco dato che la casa editrice è riuscita ad acquisire i diritti per le meccaniche del titolo ma non di Dune?

 

Io stavo cercando di reperire qualche pezzo degli anni '80 a cifre non da salasso.

Icoldibarin

Oggi ho provato per la prima volta Novembre Rosso.

 

In questo gioco impersonerete negli gnomi ubriaconi alla guida di un bizzarro sommergile in avaria. Il vostro scopo è sopravvivere fino all'arrivo dei soccorsi tappezzando il più possibile i vari problemi che accadono durante ogni turno di gioco ed evitando di essere divorati da un gigantesco Kraken. Il gioco è quasi del tutto collaborativo salvo il fatto che quando i soccorsi si avvicinano potrete decidere di lasciare al loro infausto destino i vostri compagni e tentare di scappare dal mezzo scommettendo sulla loro morte.

  • Pro: titolo molto originale e meccaniche del conteggio tempo ben pensate, bella grafica steampunk, alto intervallo di giocatori (da uno ad otto), buona aderenza delle meccaniche di gioco al tema, divertente fino alla fine.
  • Contro: il Kraken influenza poco almeno giocando in pochi, l'idea di dare un tocco di competitività è buona ma molto limitata, il regolamento ha dei punti non chiarissimi che vanno riletti con attenzione per cercare di capire, i segnalini degli gnomi e del tempo in plastica luccicosa stonano un po' col resto.
  • 2 weeks later...

Nelle notti d'estate io, mio fratello e i miei cugini da piccoli giocavamo sempre a Risiko e a un gioco in cui bisognava rispondere a delle domande, con tanto di specie di fiches verdi, rosse e viola.

Ci divertivamo un mondo.

Peccato che poi sia finito tutto.

  • 1 month later...

 

 

Non è forse il caso di ricominciare?
Okkkkkkkkkk.

 

Bene, non sono un amante dei giochi con domande di cultura generale tipo trivial ma c'è un gioco di società abbastanza divertente che unisce diverse attività :

 

 

  • Cranium: gioco di società a squadre (massimo 4 squadre) . il gioco consiste nell'arrivare con la propria pedina alla fine del percorso di un tabellone completando un'attività nel proprio turno. Ci sono 4 mazzi ognuno di colore diverso dove vi sono descritte le attività che si dovranno affrontare (e risolvere entro il tempo indicato dalla clessidra), ognuno con tipologie diverse ad esempio risposta a domande (anche semplici tipo dire al contrario una parola senza sbagliare), disegno che dovranno indovinare i componenti della squadra (può capitare anche disegno a occhi chiusi), canto (a bocca chiusa, soltanto versi), mimo (personaggi di film o anche eventi tipo terremoto...) e modellazione della plastilina (di solito le scartiamo queste). Ci sono anche carte dove è indicato che l'attività è per tutte le squadre. Dopo aver completato con successo l'attività, si tira il dado e si avanza, altrimenti si rimane nella stessa casella e si aspetta il prossimo turno.
    • Pro: Mantiene concentrati, non complicato da comprendere, diverso da altri giochi dello stesso genere.
    • Contro: Forse non è proprio velocissimo e potrebbero servire altre matite e fogli se lo andate a giocare in qualche ludopub dove possono giocarci tutti perchè i fogli saranno riscritti e ricancellati 1000 volte.

Che poi non se sa perchè ho messo i punti per fare una lista con una cosa sola, ma vabbè me piace così

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