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Tutti contro la Perego: Rivolta delle femministe


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LocoEmotivo

(riuscì a dì che Anitona Ekberg era slava senza che nessuno prenda la conduttrice a pernacchie è preoccupante!)

Ah, ecco,

E magari la Nokia è un'industria giapponese.

 

Voliamo così alti che la metropolitana di Mosca ci taglia i capelli.

Edited by LocoEmotivo
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Saramandasama

Non so

 

Su questa storia ho dei dubbi, nel senso che non ho capito

se il problema è il Sessismo o vi sia della Xenofobia

 

Fino ad oggi parlare di sessismo in Tv significava parlare di

velinismo e denigrazione delle starlette etc

 

Non mi pare sia cambiato moltissimo però

 

Si parla di "donne dell'est" migliori delle donne italiane ed a

questo punto il sessismo diventa intollerabile?

 

Si fosse parlato di "gli uomini preferiscono le bionde" passava?

 

Siamo sicuri che il criterio per valutare cosa censurare e cosa no

possa essere affidato all'indignazione via Social? O non è una sorta

di "grillismo" populista di ritorno...perchè ok l'argomento è il sessismo

ma la reazione è viscerale e non mediata e/o meditata

Che non sia stata meditata, mi pare lampante. Basta vedere anche qui i soliti "cì" che neppure leggono e sanno di cosa si tratta, e si mettono a dare del fascista. Ammicando compiacenza da parte della moderazione..

La Perego doveva essere fatta fuori per placare le povere donne italiane offese dalla realtà??

Patetico!

Il livello della trasmissione è quello che è, ma

potremmo tutti citarne altre 10 da chiudere no?

 

Cioè se parliamo di "qualità" del prodotto televisivo

bisognerebbe fare una strage di trasmissioni

 

In secondo luogo, mi chiedo, al di là del discorso sessismo-xenofobia

ci possiamo fidare di una dirigenza TV che decide con queste modalità?

 

Al di là della polemica, una riflessione vale la pena di farla

Saramandasama

Il livello della trasmissione è quello che è, ma

potremmo tutti citarne altre 10 da chiudere no?

 

Cioè se parliamo di "qualità" del prodotto televisivo

bisognerebbe fare una strage di trasmissioni

Infatti, se volessimo attenerci alla fantomatica "Mission" della Maggioni, quale trasmissione ne uscirebbe salva? Edited by Salamandro

Non so

 

Su questa storia ho dei dubbi, nel senso che non ho capito

se il problema è il Sessismo o vi sia della Xenofobia

 

Fino ad oggi parlare di sessismo in Tv significava parlare di

velinismo e denigrazione delle starlette etc

 

Non mi pare sia cambiato moltissimo però

 

Si parla di "donne dell'est" migliori delle donne italiane ed a

questo punto il sessismo diventa intollerabile?

 

Si fosse parlato di "gli uomini preferiscono le bionde" passava?

 

Siamo sicuri che il criterio per valutare cosa censurare e cosa no

possa essere affidato all'indignazione via Social? O non è una sorta

di "grillismo" populista di ritorno...perchè ok l'argomento è il sessismo

ma la reazione è viscerale e non mediata e/o meditata

Hinzy, qui la questione non è nemmeno se stiam parlando di machismo fuori stagione o no:

siccome ahimè un po' di televisivi ne conosco, ho ben chiaro che stanno a un livello talmente rasoterra che manco cercano una finalità per le cazzate che sparano:

parlano soltanto per aprì bocca, riempì il palinsesto e vende un po' di spettatori ai munifici sponsor, "senza i quali non potremmo andare in onda bla bla bla"

stop

 

non vale manco la pena dargli quelle finalità social-razzial-politiche che non hanno

Mi dispiace ma non sono d'accordo

 

Non dubito affatto che il loro obiettivo sia riempire spazi

a basso costo e fare audience

 

Ma qui - non io bensì i social - han deciso che era intollerabile "sessismo"

 

E alla stregua di ciò la Maggioni ha chiuso la trasmissione

 

Mi chiedo se però la valutazione di ciò che è o non è "sessismo"

debba essere lasciata agli haters dei social

 

Perchè domani potrebbe essere un servizio sensazionalistico sul sesso gay

 

Certamente fatto per fare audience a basso costo

 

Ma poi so' cazzi nostri non di Nina Moric...

 

 

Il livello della trasmissione è quello che è, ma potremmo tutti citarne altre 10 da chiudere no?

ma anche 20..

il problema è che stavolta l'hanno fatta troppo fuori dal vasino:

servizio pubblico (e con un contratto di concessionaria statale in via di rinnovamento proprio sti giorni)

fascia protetta

 

 

 

se si è trattato di un errore significa che c'è qualcuno che decide se mandare in onda qualcosa o no e se una tale notizia vada bene o no e se tale personaggio vada bene o no.

infatti più che dell'inutile Perego (da decenni dedita al trashume tv più becero: se la mandi in onda sai già che è una garanzia in materia), la responsabilità maggiore sarebbe dovuta essere del capo progetto -che doveva vigilare sui contenuti & sulla scaletta preparata- e del direttore di rete che l'ha trasmessa.

Però la conduttrice pure stavolta è stata un valido parafulmine per tutta una catena di errori;

e una mentalità di una sciatteria agghiacciante


 

 

Perchè domani potrebbe essere un servizio sensazionalistico sul sesso gay   Certamente fatto per fare audience a basso costo

citofonare Iene? 

 

 

servizio pubblico (e con un contratto di concessionaria statale in via di rinnovamento proprio sti giorni) fascia protetta

 

Ok se tu ritieni che rispetto allo standard RAI sia censurabile

e l'indignazione via social non c'entri niente lo capisco

 

Se però fosse vero che è avvenuto per i Social e la Maggioni

avesse deciso per "populismo renzista" il discorso cambia

 

Perchè oramai viviamo in un paese in cui Renzi ( non  Grillo )

dalla sera alla mattina ti cancella i voucher perchè il popolo li

odia e lo danneggiano

 

Cioè io ho dei timori con un establishment così prono agli umori

evanescenti del popolo

Saramandasama

Nessun errore. La regia credeva che nell'era Trump potesse permettersi di dire cose, che la Maggioni, fosse stata al governo una destra trumpiana, non avrebbe (potuto) censurato/censurare.

 

 

Nota a margine, ancora più patetico della questione in sé, *gli omorikkioni: <fidate io ne capisco più de tutti di TV, cì>*

Edited by Salamandro

 

 

Ok se tu ritieni che rispetto allo standard RAI sia censurabile e l'indignazione via social non c'entri niente lo capisco

gli standard Rai?

esistono??

ricordati che lì i "responsabili" occupano la cadrega non per capacità artistiche o manageriali, ma solo per collusioni di corrente partitica (e pure i grullini stanno a infilasse nel meccanismo).

non dico che si debba tornare alla mamma Rai di Bernabei (tanto educativa e tantissimo bakkettona), ma tutto sto disastro è inaccettabile perchè

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Saramandasama

La Maggioni su Il Messaggero

 

"Questa è una Rai che si pone il problema di dare una visione del mondo in cui le donne sono parte delle lotte sociali e della costruzione di senso del Paese, una Rai che cerca di non andare in automatico nel pensare che l'esperto sia per forza un maschio", un'azienda "in cui sempre più donne hanno ruoli apicali"."

 

Questo è il risultato del femminismo più deteriore.

Che se poi credesse veramente alle parole che ha detto, dovrebbe eliminare tutti i programmi religiosi trasmessi dalla rai. Il sessismo no, ma l'omofobia e l'eterosessismo di stato vanno bene...

Edited by Salamandro
Saramandasama

La Lucarelli mi sta sul cazzo e non condivido i suoi metodi manipolatorii per restare a galla. Eppero condivido questo pezzo.

 

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/selvaggia-ipocrisia-chiudere-perego-quante-volte-abbiamo-condiviso-144058.htm

 

 

Nowy, a parte che spero di non rientrare nella lista di coloro che sfanculi, dimentichi che -purtroppo- in molti omorikkioni c'è una grossa componente misogina, che fa sparare pure cazzate a ruota libera come quelle che leggi qui sopra.

 

Certamente.

Solo che mi risulta vagamente difficile concepire la componente misogina per una categoria che per colpa del machismo, il medesimo che viene ampiamente dimostrato in questo caso quando si accusano le donne italiane di non essere sottomesse, viene massacrata.

 

Poi tutti a piagne contro le iene che son brutte e cattive che entrano con le telecamere nelle darkroom e fanno di tutta l'erba un fascio.

 

Per il resto salto la discussione a piedi pari, anche perché con queste premesse è veramente difficile non capire anche il punto di vista del popolo della famiglia :asd:

 

 

mi risulta vagamente difficile concepire la componente misogina per una categoria che per colpa del machismo, il medesimo che viene ampiamente dimostrato in questo caso quando si accusano le donne italiane di non essere sottomesse, viene massacrata.

semplice.

la donna la vedono così.

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Per il resto salto la discussione a piedi pari

cioè? devo da soffrì solo io??

no, ma grazie eh... 

Quello che mi lascia perplesso è che gli standard della Rai non venissero assolutamente messi in discussione dalle affermazioni di Adinolfi a La vita in diretta del giorno prima.

 

Sosteneva che la vera aspirazione della donna sia quella di essere una casalinga che si occupa dei figli e che in realtà sia costretta a lavorare perché lo stato non la tutela come madre. Forse le donne si dovrebbero sentire più offese da questo.

Sinceramente sarebbe da idioti pensare che sia colpa della Perego e oltremodo meschino prenderla ad insulti, alla fin fine la sua è una funzione da valletta/moderatrice che deve seguire un copione.

Poi non ho capito quale dovesse essere la soluzione: lasciar correre tutto e finire a taralucci e vino?

 

Sicuramente ci sarà da capire di chi siano realmente le responsabilità e se sia possibile prendersela con gli "esecutori" di una puntata che però hanno ricevuto l'ok dai piani alti.

Dicono di aver preso la classifica da un blog satirico, che non era una statistica seria . Su Canale5 c'è il dottor Lemme che impreca con il suo "testa di donna!!!" a chiunque e tutti se la ridono, non capisco davvero questa bufera sulla Rai .

Ma ospitare Fabio Testi che parla delle scopate del suo amico è una trasmissione seria? è un salotto ciarliero all'interno di una trasmissione che è La Vita in Diretta, che non è propriamente un Matrix o un Tg3 Linea Notte . Sarà meno baraccone di Domenica Live ma non si discosta molto .

 

 

Su Canale5 c'è il dottor Lemme che impreca con il suo "testa di donna!!!" a chiunque e tutti se la ridono, non capisco davvero questa bufera sulla Rai

canale 5 è privata -> fa come vuole, nei limiti del codice penale

la Rai è CONCESSIONARIA pubblica e si intasca un canone statale (=tassa) che paghiamo sulle bollette della luce;

ha/dovrebbe avere una mission diversa.

 

se poi vogliamo discutere di quanto dal servizio pubblico che era fino ai primi anni 80 (con tutte le deformazioni bakkettone della vecchia mamma rai) col tempo si sia commercializzata e ormai punti solo a vendere spettatori agli inserzionisti, come farebbe una qsi televacca, strafregandosene dei contenuti che trasmette,

mi trovi d'accordissimo sulla riflessione.

anzi, sfondi un portone spalancato

 

 

Ma ospitare Fabio Testi che parla delle scopate del suo amico è una trasmissione seria? è un salotto ciarliero

..e ritorniamo al punto critico:

se la Perego, per difendersi, in questa intervista http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2017/03/22/news/paola_perego_contro_i_dirigenti_di_rai1_il_tema_era_approvato_-161163958/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P3-S1.4-T1 arriva a sparare una cazzata immane tipo " il servizio pubblico può mandare in onda le chiacchiere da bar, che sono uno spaccato di vita" senza che NESSUNO la prenda a pernacchie,

mi sa che un po' tutti hanno perso un minimo sindacale di senso dell'orientamento e stanno miagolando nel buio (cit)

penso che la cosa più grave sia rendersi conto che ogni servizio è programmata e schedulato, quindi non è che i dirigenti non sapessero. ed è inutile prendersela con la conduttrice, che non è stata lei a fare la grafica, scegliere i colori, l'argomento, approvarlo e mandarlo in onda. tutti gli altri dormivano evidentemente. 

Infatti, sembra quasi si parli di una trasmissione creata sul momento . O non pensavano di suscitare tanto scalpore, o volevano realmente crearlo . Ma non credendo nel complotto, che sottintenderebbe troppa intelligenza, secondo me hanno provato a fare la spiritosaggine e ci sono finiti immersi fino al collo .

penso che la cosa più grave sia rendersi conto che ogni servizio è programmata e schedulato, quindi non è che i dirigenti non sapessero. ed è inutile prendersela con la conduttrice, che non è stata lei a fare la grafica, scegliere i colori, l'argomento, approvarlo e mandarlo in onda. tutti gli altri dormivano evidentemente. 

ma infatti, più che la presentatrice, i responsabili si chiamano capo progetto E capo struttura.

di cui casualmente nessuno conosce l'identità

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