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[Serie TV] Netflix - 13 Reasons Why


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Saramandasama

Rispondevo a @Lecose..

Facevo un paragone con le politiche attuate da alcuni paesi nei confronti di attentatori terroristici declassati a malati psichici per evitare il rischio di emulazione.

Se il pericolo "emulazione" è tenuto in conto in quell'ambito, non vedo perché non debba anche essere preso seriamente in altri contesti...

Edited by Salamandro
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lecosechenondici

Le persone non si suicidano a caso o per emulare un personaggio di una serie tv. Si suicidano se hanno un disagio psichico, esattamente come la protagonista della serie tv.

La serie dà degli spunti di riflessione su un tema che è perennemente evitato da tutti. Spunti sul bullismo, sulla malattia mentale, sul suicidio. Dare spunti di riflessione è estremamente utile per capire come funzionano spiacevoli fenomeni ed evitarli.

Io dubito che la persona in questione abbia emulato Hannah nel gesto, trovo più probabile che abbia emulato la cosa delle cassette, perché come ho già detto, la gente non si suicida a caso.

 

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Quiescent93

Al di là del fatto che mi è poco chiaro il paragone tra terrorismo e una serie Tv che racconta il bullismo, per quale motivo sarebbe diseducativa? Io l'ho trovata tristemente attuale e capace di fornire diversi spunti di riflessione. Tutti nel corso della nostra vita siamo stati vittime o carnefici. Chi è troppo magro/a, chi troppo grasso/a, chi è troppo basso/a, chi è troppo effemminato, chi troppo maschile, chi è troppo "secchione/a", chi proviene da una famiglia particolare. Insomma non è difficile rispecchiarsi in una di queste categorie e personalmente un paio mi appartengono. Perché questo giudizio negativo? Perché credere che una persona sarà poi spinta ad emulare gli avvenimenti della serie?

 

Mi sembra lo stesso discorso della gente che critica i videogiochi credendo erroneamente che ciò che avviene nell'ambiente virtuale una persona sia automaticamente indotta a riprodurlo nella realtà.

 

Allora per la proprietà associativa ogni qual volta che vedo una sparatoria in un film o serie Tv dovrei immediatamente sentire l'irrefrenabile bisogno di emularla?

 

Una persona che non é in grado di discernere tra realtà e finzione è sicuramente una persona disturbata e che va aiutata ma non si può incolpare la serie TV per questo. Serie Tv che non fa altro che riportare la realtà, nella sua crudezza e in modo verosimile. Nulla di più. Vorresti dirmi che non hai mai visto film in cui è in qualche modo coinvolta la tematica della violenza? Hai visto una scena di pestaggio e subito sei uscito a chiamare altri drughi per mettere in atto una spedizione punitiva verso una qualsivoglia persona? Sinceramente non capisco.

Edited by Quiescent93
Saramandasama

Esperti dicono che questa serie glorificherebbe il suicidio rivestendo il togliersi la vita con un allure romantica..

 

http://www.nbcnews.com/pop-culture/tv/netflix-series-13-reasons-why-glorifies-suicide-mental-health-experts-n749551?cid=sm_npd_nn_fb_ma

Non mi invento nulla. Si sono espressi al riguardo persone titolate.

Secondariamente, il terrorismo c'entra nel merito dell'emulazione. Sono state adottate politiche antiterroristiche(da alcuni paesi) che prevedono il dissimulare i casi di attacchi di matrice islamica dietro il label "disagio psichico" per evitare l'emulazione di atti terroristici da parte di altri radicalizzati.

lecosechenondici

 

 

Mi sembra lo stesso discorso della gente che critica i videogiochi credendo erroneamente che ciò che avviene nell'ambiente virtuale una persona sia automaticamente indotta a riprodurlo nella realtà.

 

Beh, a dir la verità, dopo aver giocato a videogiochi violenti si riscontrano livelli più alti di aggressività e maggiore giustificazione di atti violenti (soprattutto atti di violenza sessuale sulle donne, essendo praticamente tutti i videogiochi oggettivanti). Solitamente l'effetto è temporaneo, però eviterei di far crescere un adolescente a pane e GTA.

 

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Quiescent93

Beh, a dir la verità, dopo aver giocato a videogiochi violenti si riscontrano livelli più alti di aggressività e maggiore giustificazione di atti violenti (soprattutto atti di violenza sessuale sulle donne, essendo praticamente tutti i videogiochi oggettivanti). Solitamente l'effetto è temporaneo, però eviterei di far crescere un adolescente a pane e GTA.

 

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Non mi riferivo esplicitamente a GTA ma bisogna vedere in che contesto questi studi sono stati condotti. Su quale campione è stato condotto lo studio? Quale fascia d'età? Livello di istruzione media? Quanto tempo è durata la partita? Qual è l'indole del giocatore a prescindere dal videogioco?

Personalmente mi è capitato di giocare ad un vecchio GTA e non mi ha mai, e dico proprio mai, sfiorato l'idea di giustificare atti di violenza sessuale sulle donne o di violenza in generale nella vita reale.

 

In ogni caso, pur supponendo che questo effetto di aggressività temporaneo sia presente nella maggior parte delle persone che ci giocano, parliamo di titoli videoludici che presentano un bollino con la fascia d'età consigliata perché i loro contenuti possano essere fruiti. GTA è un titolo consigliato a persone maggiorenni. Se io genitore lo compro a mio figlio di 13 anni allora non è la software house in errore! In questo senso non sarebbe possibile per un adolescente crescere a pane e GTA. Convieni?

Beh, a dir la verità, dopo aver giocato a videogiochi violenti si riscontrano livelli più alti di aggressività e maggiore giustificazione di atti violenti (soprattutto atti di violenza sessuale sulle donne, essendo praticamente tutti i videogiochi oggettivanti). Solitamente l'effetto è temporaneo, però eviterei di far crescere un adolescente a pane e GTA.

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Passavo le ore a uccidere i passanti in GTA eppure quando spegnevo la console non ero in grado neppure di schiacciare una mosca.

Oggi ho visto un post su tumblr con tutte le occhiate e i sorrisini che si scambiano Alex e Justin nel corso della prima stagione e... sono un botto! Come abbiamo fatto a non accorgerci? Si piacevano un casino, forse Jessica ha fatto da copertura, forse inconsciamente si amavano amando la stessa donna...

Buttare la colpa in culo ad una serie tv o un videogioco o a Marilyn Manson piuttosto che prendersi la responsabilità e avere una presa di coscienza delle situazioni: un classico della letteratura italiana amato dagli analfabeti funzionali.

Non parliamo di chi si dimentica della catarsi, come se non fossero più di duemila anni che conosciamo questo meccanismo. Che è esattamente il contrario di ciò che alcuni vogliono credere, ossia: l'effetto di purificare, sollevare e rasserenare l'animo dello spettatore da tali passioni, permettendogli di riviverle intensamente allo stato sentimentale e quindi di liberarsene (fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Catarsi ). Si dovrebbe magari verificare, semmai, se la catarsi di chi sta giocando un videogame è diversa, e in che modo, da chi è spettatore a teatro o al cinema.

da leggere:
http://www.lastampa.it/2013/07/05/tecnologia/giochi/i-videogiochi-violenti-non-aumentano-i-comportamenti-antisociali-dQ8tXpI5Uz3M85EgU4YwBO/pagina.html
http://www.stateofmind.it/2016/03/videogiochi-violenti-comportamenti-aggressivi/
http://www.lescienze.it/news/2017/03/08/news/videogiochi_violenti_empatia_aggressivita_-3450717/

Edited by Krad77
Saramandasama

Inutile fare i ganzi portando sé stessi come esempio.

L'articolo che ho postato poi è in inglese, quindi non c'entra nulla la letteratura italiana, parla di pericolo di emulazione per la modalità di binge watching(che piattaforme come Netflix consentono) su soggetti predisposti.

A questo punto aggiungeteci il classico "selezione darwiniana" alla retorica del vostro qualunquismo e il quadro è completo!

Edited by Salamandro
  • 11 months later...
  • 1 year later...
5 minutes ago, Pix said:

Ma vogliamo parlare della terza stagione? 😓

In che senso? Io ero così carico di aspettative, ma quelle due puntate mi hanno smontato (lo stesso è stato per il mio amico, infatti abbiamo preso la decisione assieme). Mi resta solo il dubbio di essere stato troppo frettoloso. Mesi fa ho visto Sex Education, all'inizio sembrava American Pie ed invece qualcosa di più profondo poi c'era.

  • 2 weeks later...

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