Ma come sono belli!

[nowhere]

 

 

500 messaggi per comunicare a tutto il Gay-Forum che sono minidotato e tu che mi dai del normodotato. Non è violenza questa?

 

Non mi riferivo alle misure del pene, va tranquillo.

Nessun pene è stato maltrattato durante la realizzazione dei miei reply.

 

 

 

Veramente non si tratta della superiorità di un sesso (scilicet quello maschile) sull'altro, ma piuttosto dell'omoerotismo sull'eteroerotismo.

 

Ehm no, se rileggi il primo intervento di Fergus a me è sembrato un miscuglio di fregnacce di natura eterofobica e misogina.

 

Lo riquoto eh

 

 

 

Ma come sono belli e interessanti gli uomini che sanno fare a meno delle donne! È una vera fortuna non essere sottomessi alla dittatura della figa come i poveri eterosessuali. È bello, in questa società dove la figa te la sbattono in faccia in televisione, sui giornali, in internet, essere immuni. La più bella cosa dell'essere frosci sta nel non dover subire la tragedia del matrimonio. Sposarsi ingenuamente convinti di avere realizzato un sogno, e dopo un po' trovarsi magari a dormire in macchina, senza figli, casa e stipendio. Figa malefica, vade retro!

 

Ora, effettivamente mi sembra quanto mai surreale la discussione che stiamo facendo, ma mi sto intestardendo perché tu, Mario, sei stato capace di trovar del filosofico pure in un topic che è una fregnaccia manifesta.

Allora analizzando questo testo a me non viene assolutamente in mente che sia la rivincita dell'omoerotismo contro l'eteroerotismo.

Ma solo una risposta machista ad una realtà eticamente discutibile ma pure lei machista.

 

 

 

Ma la questione della razza ariana era antecedente e comunque si presentò anche in altre nazioni pur vincitrici in quella guerra.

E' ampiamente dimostrato che la Germania post prima guerra mondiale era uscita distrutta e di conseguenza determinati discorsi han fatto giustamente più appiglio.

Ma vabbé non volevo aprire una parentesi storica per entrare troppo nello specifico, solo che ogni volta che qualcuno s'è messo in testa di parlare di superiorità o unicità di qualche popolo (o religione ) si finisce sempre male.

 

 

 

ma io parlavo d'un certo orgoglio di sé stessi che inevitabilmente procede da una lunga repressione e che comprensibilmente implica una qualche idea di superiorità sugli oppressori, se non altro perché costretti a recedere dalla repressione.

Quindi sostanzialmente, ogni categoria umana che abbia ricevuto una qualche forma di persecuzione è legittimizzata a denigrare una categoria tutta anche a distanza di tempo. Anche perché ci son stati eterosessuali che, pensa un po', si son battuti anche per riconoscere i nostri diritti (visto che non abbiamo mai rovesciato un governo decretanto uno stato arcobalenoso autogestito).

 

 

 

Vedo che anche tu vuoi fabbricarti un "solo grande nemico" comune da contrastare unendo le forze: cambi gli addendi, ma non il risultato di contrasto contrappositivo.

Ehm no, direi che non è proprio la stessa cosa.

Nel primo caso ce la prendiamo con l'appartenenza di genere delle persone e sulle loro preferenze che non sono frutto di decisioni (visto che non decido di essere lesbica come non decido di essere etero). Ed è un tipo di nemico totalmente inutile da combattere visto che nemico non è.

Nel secondo caso, punto il dito contro un costume, quello del machismo, che può essere combattuto e modificato perché non immutabile (come del resto si è combattuto per tante altre credenze discriminatorie, vedasi l'essere di colore o la condizione della donna).

 

 

 

ma non posso non indulgere, se non altro perché io stesso interessato, ad un'affermazione d'orgoglio che segue millenni d'oppressione svergognante e svergognata.

 

Non sto negando che la nostra categoria non sia stata vittima di oppressione.

Ma non posso tollerare l'uso sconsiderato di parola "orgoglio" accostato al sessismo o all'eterofobia.

Come del resto detesto questo vittimismo paraculo dietro cui nascondersi per essere giustificati nel dire cose che stanno fuori dalla grazia di qualsiasi divinità.

[Mario1944]

Ora, effettivamente mi sembra quanto mai surreale la discussione che stiamo facendo, ma mi sto intestardendo perché tu, Mario, sei stato capace di trovar del filosofico pure in un topic che è una fregnaccia manifesta. Allora analizzando questo testo a me non viene assolutamente in mente che sia la rivincita dell'omoerotismo contro l'eteroerotismo. Ma solo una risposta machista ad una realtà eticamente discutibile ma pure lei machista.

 

Che ti devo dire?:

forse sono stato troppo sottile, d'altronde lo stesso Fergus l'aveva gettata nel goliardico.

Quindi o lo si prende sul serio e allora si può sottilmente disquisire o lo si prende sul faceto ed allora non mette conto indignarsi.

 

 

 

 

Quindi sostanzialmente, ogni categoria umana che abbia ricevuto una qualche forma di persecuzione è legittimizzata a denigrare una categoria tutta anche a distanza di tempo

 

"Legittimizzata" è una parola grossa.... diciamo che una non lieve giustificazione il perseguitato ce la può avere e spesso se la prende anche grave.

Peraltro la categoria tutta dovrebbe logicamente essere quella dei persecutori, altrimenti si andrebbe fuori del seminato.

 

 

 

 

Ma non posso tollerare l'uso sconsiderato di parola "orgoglio" accostato al sessismo o all'eterofobia.

 

Suvvia, non fare l'intollerante!  ;-)

Edited April 25, 2017 by Mario1944

[Fergus]

Mi sa che devi trovarti uno psichiatra piuttosto che un avvocato, se metti le mani avanti e ti definisci minus habens ;-)

 

In effetti non è una cattiva idea. 

[nowhere]

 

 

Quindi o lo si prende sul serio e allora si può sottilmente disquisire o lo si prende sul faceto ed allora non mette conto indignarsi.

 

Si ma capisci che non posso vedere nel topic aperto da fergus "la rivincita dell'omoerotismo contro l'eteroerotismo."?

Se vogliamo parlare di codesta cosa ignorando le fregnacce scritte in questo topic, mi va benissimo.

Ma non ce la posso fa, Mario, ad accostare questa fantomatica rivincita a quanto è stato scritto qua dentro.

L'unica risposta degna dello stesso livello che ho potuto dare è l'invito a tesserarsi al pdf

 

 

 

"Legittimizzata" è una parola grossa.... diciamo che una non lieve giustificazione il perseguitato ce la può avere e spesso se la prende anche grave. Peraltro la categoria tutta dovrebbe logicamente essere quella dei persecutori, altrimenti si andrebbe fuori del seminato.

Eh no, perché quando si fanno affermazioni contro la figa o contro la coppia etero, si fa contro tutta la categoria in questo caso senza distinzione di colpi.

E sì, ci son svariate ideologie umane che hanno il loro valore di esistenza solo se si vedono assolutistiche e in contrapposizione con le altre (una fra tutte, la religione).

 

 

 

Suvvia, non fare l'intollerante! ;-)

 

Mai detto di essere una persona tollerante su alcune questioni, anzi.

 

Comunque@@Fergus, la colpa è esclusivamente tua se siamo arrivati a tre pagine.

[Fergus]

Comunque@@Fergus, la colpa è esclusivamente tua se siamo arrivati a tre pagine.

 

Hai visto? Ho stimolato il dibattito, almeno imparo qualcosa.

[Mario1944]

 

 

Si ma capisci che non posso vedere nel topic aperto da fergus "la rivincita dell'omoerotismo contro l'eteroerotismo."?

 

Tranquilla:

ho capito....

 

 

 

 

Comunque@Fergus, la colpa è esclusivamente tua se siamo arrivati a tre pagine.

 

E secondo te avrebbe aperto un topic per non avere risposte?

va bene che lo consideri, e lui stesso pare sia d'accordo!, un minus habens, ma a tal punto.....

Comunque la metti, io sono d'accordo con l'Aristofane platonico:

 

"Sin da giovani, poiché sono una frazione del maschio primitivo, si innamorano degli uomini e prendono piacere a stare con loro, tra le loro braccia. Si tratta dei migliori tra i bambini e i ragazzi, perché per natura sono più virili. Alcuni dicono, certo, che sono degli spudorati, ma è falso. Non si tratta infatti per niente di mancanza di pudore: no, è il loro ardore, la loro virilità, il loro valore che li spinge a cercare i loro simili. Ed eccone una prova: una volta cresciuti, i ragazzi di questo tipo sono i soli a mostrarsi veri uomini e a occuparsi di politica. Da adulti, amano i ragazzi: il matrimonio e la paternità non li interessano affatto - è la loro natura; solo che le consuetudini li costringono a sposarsi ma, quanto a loro, sarebbero bel lieti di passare la loro vita fianco a fianco, da celibi. In una parola, l'uomo cosiffatto desidera ragazzi e li ama teneramente, perché è attratto sempre dalla specie di cui è parte."

 

ed adatto l'esclamazione di don Giovanni del Da Ponte:

 

"Vivan i maschi, viva il buon vino! sostegno e gloria d'umanità!"

 

;-)

[nowhere]

 

 

Hai visto? Ho stimolato il dibattito, almeno imparo qualcosa.

Ma quanto sei troll

 

 

 

va bene che lo consideri, e lui stesso pare sia d'accordo!, un minus habens, ma a tal punto.....

Presumo che sia un topic trollante.

Voglio sperare che sia un topic trollante.

 

Per il resto, mi preparo a partecipare al prossimo family day :P

[Mario1944]

 

 

Per il resto, mi preparo a partecipare al prossimo family day

 

Vabbe', ma che male c'è?:

in fondo tutti, o quasi, siamo nati in una famiglia e ciascuno scelga la via che preferisce, assecondando il suo genio..