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2 hours ago, Beppe_89 said:

... semplicemente quando mi trovo davanti ad un ragazzo, per quanto gnocco possa essere, faccio anche altre considerazioni oltre all'aspetto fisico prima di dire "ok dai andiamo da me" : D 

Che tipo di considerazioni fai davanti a un ragazzo ?

il conto in banca ? La lunghezza dell'uccello ? Il suo QI ? La sua cultura ? 

La sapiosessualità è l'essere attratti da qualcuno di colto, che sappia parlare, che ti conquisti col suo modo di pensare e di essere. Non del tamarro che parla di palestra come fosse l'unica cosa esistente sulla faccia della Terra. 

Detto ciò, son arrivato alla conclusione che esistano differenti concetti di conoscenza e di attrazione e che la sapiosessualità si divida, si ramifichi e alla fine prenda uno spunto del tutto personale per ogni persona. 

  • 2 years later...

Io credo di esserlo, ma non in forma estrema, cioè: se per sapiosessualità intendiamo la capacità di eccitarsi per una persona (passatemi il termine) "bruttina" al solo sentirla parlare con estrema cultura e amor di conoscenza sconfinata allora no, non lo sono; però mi è capitato più volte di sentire  una certa eccitazione sessuale per uomini/ragazzi che magari esteticamente non mi avevano colpito, ma dopo essersi palesati o come persone colte o comunque estremamente sveglie, sagaci, vivamente interessate ai grandi temi del sapere qualcosa là sotto ho sentito... Se poi il tizio in questione già fisicamente mi piace, allora l'eccitazione può andare a 1000! Specifico che la cultura dimostrata deve essere viva, intensa, appresa in maniera intelligente e costruttiva, insomma un tipo alla Alberto Angela 😆, non un erudito che sciorina apaticamente le lezioni imparata più o meno a memoria.

Specifico inoltre che sono contrario ad associare necessariamente intelligenza e bei voti a scuola: ho conosciuto persone intelligentissime che però semplicemente non studiavano perché non gli andava. Resta il fatto che una persona acculturata mi colpisce sempre, magari non sessualmente se non ha una bellezza fisica che ritengo sufficiente, ma non rimango mai indifferente, ed anche delle belle donne colte subisco il fascino, è innegabile. 

Edited by Thebaios
9 minutes ago, Thebaios said:

Io, perché l'argomento mi interessava e volevo dire la mia. Mi auguro di non aver fatto male.

ma no figurati XD

l'ho scritto perché in realtà non mi riconosco nelle cose che ho scritto anni fa.

Ma forse sono io che non dovrei essere ancora sul forum dopo così tanto tempo 😄

Edited by Beppe_89
  • 3 weeks later...

Riresuscito il thread per dire la mia, un po' perché ogni tanto mi è capitato di parlare online con uomini che si definiscono "sapiosessuali" (usando il termine in modo molto lasco), e un po' perché *in parte* mi riconosco nella descrizione - anche se non ne farei una questione identitaria

Sapiosessualità non significa che uno passa per i corridoi del dipartimento di filosofia all'università e si sborra nelle braghe. Argomentazioni tipo "ma allora ti viene duro con Stephen Hawking" hanno ovviamente lo stesso valore di "sei bisessuale quindi scoperesti con tutti a prescindere". O che uno a cui piacciono gli orsi non andrebbe mai con un twink depilato: dipende dalla persona e da quanta voglia c'hai al momento.

La sapiosessualità è una preferenza sessuale. Significa che, tra le mille cose che uno può trovare attraenti, c'è l'intelligenza di una persona; in senso più ampio, questo implica riconoscere che, per qualcuno, gli attributi fisici di una partner non sono l'unico fattore in gioco per sentirsi attratti sessualmente e per considerare di voler scopare con qualcuno. Non è una questione di superficialità/frivolezza vs. serietà/maturità. Probabilmente un termine più adatto potrebbe essere "sapiofilìa", poi sono sicuro che su internet ci saranno centomila descrizioni sul perché e sul come le due parole indichino due diverse sfumature dello stesso concetto, insieme a un sacco di blablabla.

Come preferenza, non è concettualmente così diversa da chi dice che vorrebbe andare a letto solo con persone più giovani/più anziane/della propria età - tranne per il fatto che l'età si riflette sull'aspetto fisico. Ma non è (necessariamente) che a uno piacciono gli uomini o le donne più vecchi solo perché gli parte l'ormone quando vede le rughe intorno agli occhi o un principio di calvizie o le tette che cadono; l'età di una persona si percepisce anche da come una persona parla, si muove, pensa, si relaziona con te, eccetera. Eppure non sento mai tutte ste storie verso chi dice che si scopa più volentieri il quarantenne del ventenne, o che non ci starebbe mai con chi ha più di n meno radice quadrata di x anni.

Nel mio caso, l'"intelligenza" o lo spirito acuto di un uomo, o il modo in cui un uomo interagisce con me, hanno un peso, per esempio, quando sono sulle app d'incontri. Se uno mi pare un coglione onestamente non mi sento granché attratto, può anche essere l'uomo più bello del mondo. Fine. Non so cosa dire, prendetevela col coso che ho in mezzo alle gambe. Ci sono state eccezioni, ma di solito è così.

Al contrario, se un uomo reagisce con prontezza, mostra di saper conversare in un modo che mi colpisce, eccetera, mi faccio i film anche se magari d'aspetto sembra un tizio qualunque. Questo forse perché per me (ma senza nulla togliere a chi la pensa diversamente) la qualità di un'esperienza a letto con qualcuno non si misura solo dalla stantuffata, ma anche dalla capacità di entrare in un certo senso in intimità con chi ho di fronte (o di lato, o dietro, o sopra, o sotto), e quindi prende con sé un sacco di cose come la conversazione che si ha prima o dopo il coito, o la capacità di flirtare, o l'essere in sintonia. Tutto ciò ovviamente non esclude in alcun modo altre preferenze sull'aspetto fisico.

A me sembra una posizione legittima, e valida tanto quanto l'opposta (es. rimorchiare in discoteca e botta e via senza scambiarsi il numero). E di nuovo, non è questione di

On 1/21/2018 at 7:34 PM, Demò said:

superioritá morale 

vera o presunta; è solo una preferenza. Io non riuscirò mai a capire come certe determinate caratteristiche fisiche siano un turn-off per alcuni (esempio scemo, le maniglie dell'amore) quando per me sono una cosa che non è manco in secondo piano, non ci faccio proprio caso. Ma non la metto in termini di superiorità morale: la ragione che me ne faccio è che per altre persone il sesso è forse più "visivo" che per me, e che dunque abbiano un'opinione più raffinata della mia su certi fattori estetici. Bene così, buon per loro! Penso che ci siano molti modi diversi di vivere una scopata, e non mi sembra utile legittimarne solo uno.

Queste le mie considerazioni da non sapiosessuale. Se ci sono sapiosessuali nel forum, ci facciano sapere che tipo di porno guardano! Sono curioso.

Sull'utilità di avere un termine per questa cosa, boh, servirà a loro per riconoscersi, che devo dire.

Edited by blaabaer
3 hours ago, blaabaer said:

Questo forse perché per me (ma senza nulla togliere a chi la pensa diversamente) la qualità di un'esperienza a letto con qualcuno non si misura solo dalla stantuffata, ma anche dalla capacità di entrare in un certo senso in intimità con chi ho di fronte (o di lato, o dietro, o sopra, o sotto), e quindi prende con sé un sacco di cose come la conversazione che si ha prima o dopo il coito, o la capacità di flirtare, o l'essere in sintonia. Tutto ciò ovviamente non esclude in alcun modo altre preferenze sull'aspetto fisico.

A me sembra una posizione legittima, e valida tanto quanto l'opposta (es. rimorchiare in discoteca e botta e via senza scambiarsi il numero). E di nuovo, non è questione di

gran parte delle persone vivono il sesso esattamente in questo modo

significa aver bisogno di stabilire una complicità o una sintonia prima di scopare ed è perfettamente comune

al contrario, essere performanti con uno sconosciuto senza averci parlato e senza neanche che ti piaccia troppo a livello fisico, è estremamente più raro

la parola sapiosessuale ormai è vecchia, non va neanche più di moda e ce la siamo scordata

probabilmente era legata alla fase hipster e rivalutazione della beat generation, kerouac etc, dopo il film on the road

4 hours ago, blaabaer said:

siano un turn-off per alcuni (esempio scemo, le maniglie dell'amore)

vabè ma qua siamo al livello di un servizio del tg1

credo che sia un problema delle donne italiane che, essendo basse, appena hanno un po' di grasso lo mettono sui fianchi e risultano assai più culone di quanto siano davvero

ma tra maschi al massimo il problema è avere spalle strette e fianchi larghi, cioè un fisico un po' femminile e quindi non attraente secondo i normali criteri

4 hours ago, blaabaer said:

per qualcuno, gli attributi fisici di una partner non sono l'unico fattore in gioco per sentirsi attratti sessualmente e per considerare di voler scopare con qualcuno. Non è una questione di superficialità/frivolezza vs. serietà/maturità. Probabilmente un termine più adatto potrebbe essere "sapiofilìa", poi sono sicuro che su internet ci saranno centomila descrizioni sul perché e sul come le due parole indichino due diverse sfumature dello stesso concetto, insieme a un sacco di blablabla.

il problema è la definizione

se sono nato in una famiglia medio borghese, da bimbo mi hanno mandato a studiare pianoforte o violino, 

sono sicuro di me perchè ogni volta che avevo un tiro, fin dalla tenera età, sono stato incentivato a coltivarlo, mi sono iscritto a Libera e faccio sport dagli 8 anni

e a un certo punto mi metto un paio di occhialoni e inizio a parlare di letteratura semisconosciuta per rimorchiare figa, probabilmente sarò oggetto di sapiofilia

ma tra froci ste cose valgono poco

 

5 hours ago, blaabaer said:

 Questo forse perché per me (ma senza nulla togliere a chi la pensa diversamente) la qualità di un'esperienza a letto con qualcuno non si misura solo dalla stantuffata, ma anche dalla capacità di entrare in un certo senso in intimità con chi ho di fronte (o di lato, o dietro, o sopra, o sotto), e quindi prende con sé un sacco di cose come la conversazione che si ha prima o dopo il coito, o la capacità di flirtare, o l'essere in sintonia. Tutto ciò ovviamente non esclude in alcun modo altre preferenze sull'aspetto fisico.

A me sembra una posizione legittima, e valida tanto quanto l'opposta (es. rimorchiare in discoteca e botta e via senza scambiarsi il numero). E di nuovo, non è questione di

vera o presunta; è solo una preferenza.

Perfettamente d'accordo 😉. Esistono persone bellissime che però non mi hanno mai eccitato, o assai poco. Il coinvolgimento più forte l'ho avuto con quelle esteticamente di mio gradimento (ovvio) ma con una mente vivace, interessanti, tutte da scoprire: persone con cui andare ben oltre la fisicità, senza per questo doversi necessariamente innamorare. Per me la botta e via basata sull'aspetto fisico non avrebbe senso, poteva certamente essere eccitante l'idea a 15-20 anni, ma crescendo mi sono reso conto che sarebbe stata del tutto insoddisfacente. De resto non è solo un discorso di sesso o di fantasie sessuali: il bisogno di apprezzare la mente di una persona io l'ho avvertito anche nelle semplici cotte, perlomeno dopo i 16 anni: prima mi bastava l'aspetto estetico, ma per fortuna dopo quell'età ho sempre più trascurato ragazzi e ragazze (sì, pur non essendo bisessuale ho preso delle tranvate per donne, cosa per me ancora inspiegabile) che fossero solo "belli", e concordo col dire che non è snobismo, solo un'esigenza diversa e, probabilmente, maggiore.

Persino quando vedevo i porno (sì, uso l'imperfetto perché mi sono stufato) avevo bisogno di conoscere gli attori tramite interviste, di capirne la personalità, l'indole, il carattere. Chiaramente nelle interviste non si chiedeva che voti avessero a scuola, ma dal modo di parlare, guardare, da ciò che si raccontava riuscivo a percepire quali menti fossero più vive, più complesse delle altre (uno può essere intelligentissimo anche prendendo voti bassi, ovviamente), più ricche, e questo su di me riscuoteva un fascino ed una eccitazione maggiori, inutile negarlo.

Tuttavia l'occhio vuole la sua parte, e non riuscirei a provare coinvolgimento fisico con una persona intelligentissima ma che non considerassi piacente. Un po' bisogna concedere anche all'estetica.

Edited by Thebaios

Sono abbastanza sicuro di non essere "sapiosessuale", in passato forse ho usato questo termine, specialmente quando ero all'università e studiavo come un matto, ma penso fosse solo un modo elaborato per dire "voglio scopare il meno possibile".

Ora non dico che mi troverei bene con una persona che mi fa innervosire per quanto è stupida ma mi pare che abbiano sempre meno importanza l'intelligenza e la cultura per considerare qualcuno come partner. Sicuramente cerco l'intelligenza emotiva, questa me l'aspetto, sicuramente ci deve essere un livello accettabile di comprensione quando ci si parla, ma non mi interessa che sappia disquisire di argomenti complessi né che sia particolarmente acuto. Continuo a provare stima per chi eccelle in queste cose ma questa caratteristica non mi smuove i bassi istinti di per sé.

Edited by Renton
AndrejMolov89

Mettiamola cosi: se parlo con uno che é un idiota, non é che mi viene voglia di fare prodezze a letto. A meno che non sia l´unica possibilitá della serata. A me infastidisce il termine sapiosessuale perché viene associato ad una sequela di cagate sequispedali. Tipo, non importa la prestanza fisica, io sono eccitato dal cervello. Poi casualmente chi lo dichiara nei profili si delizia con cubisti del mucassassina, che sicuramente faranno discussioni elevatissime su Kant, Hegel o di filosofia spiccia. Oppure ti intrattengono con sonetti che scrivono e musicano con lo sfregare dei muscoli. 
Sapiosessuale é un termine usato per far finta di avere qualche superioritá morale al figlio della serva che vuole scopare gnocchi. Niente di piu´, niente di meno, ma alla fine ambe due si incontrano o sono passati per il cubista del muccassina. In un certo senso, a me infastidisce l´ipocrisia di fondo, perché veramente, tra demi/sapio sessuali, le dating app si stanno infestando di persone che si vergognano di avere dei canoni estetici e li vedono incompatibili con l´idea di essere persone decenti. La sapiosessualitá la vedo molto nella comunitá cinese che appena dico di avere un dottorato, iniziano ad incensarsi come sapiosessuali, prima di richiedermi la foto del cazzo. Subito dopo aver parlato della crosta continentale archeana. Sinceramente, pur trovando vantaggio da determinati feticismi, mi danno fastidio.
Al di lá del rant di rabbia, a me fa specie che comunque il criterio primario sia l´estetica, e quel che si richieda sia semplicemente avere una conversazione ed un aperitivo prima di scopare. In pratica, secondo questa sequela di step, dovrei essere sapiosessuale, ma alla fine dei salmi, sono uno che vuole far serata, divertirsi, conversare e poi fare pompini.

Edited by AndrejMolov89
19 minutes ago, AndrejMolov89 said:

In pratica, secondo questa sequela di step, dovrei essere sapiosessuale, ma alla fine dei salmi, sono uno che vuole far serata, divertirsi, conversare e poi fare pompini.

Secondo me si sta mancando un po' il punto. Un conto è skippare la conversazione, passare direttamente alla pompa, e poi dirsi "ok magari non è stata la serata della mia vita ma un pompino è sempre un pompino". Un conto è andare a letto con qualcuno con cui senti di non avere alcuna affinità intellettiva e, in seguito (o nel mentre), pensare che il rapporto consumato non ti è piaciuto così tanto - o anzi, per niente

19 minutes ago, AndrejMolov89 said:

chi lo dichiara nei profili

Sì comunque siamo tutti d'accordo che sulle app c'è chi scrive cose a caso

Edited by blaabaer

Ma che cos'è esattamente l'affinità intellettiva? Secondo me il punto è che bisognerebbe innanzitutto decidere quali qualità sono definite da quel "sapio-" (intelligenza logico-matematica? cultura umanistica specializzata? per dire) e poi anche eventualmente stabilire a che livello uno dovrebbe possederle per rientrare nel gruppo dei cosiddetti sapienti. Solo che io mi domando, davvero il fatto che uno sappia fare a mente calcoli complessi o sappia citare in latino Tito Livio dovrebbe implicare una maggiore affinità con me cioe ma che me frega. E non dico di non avete standard sulla personalità, né dico che mi va bene tutto, dico che siamo creature stratificate con molti tipi di intelligenza e che ogni persona è un unicum composto da numerose sfaccettature determinate dal background e da componenti innate e che il tipo sensibile ma un po' tonto potrebbe capirti di più umanamente di uno che ha ricevuto il bacio accademico anzi sono abbastanza sicuro che nè l'intelligenza (a mano che non si intenda quella emotiva e sociale) né la cultira abbiano niente che fare con tutto questo.

Sono assolutamente d'accordo. E lo stesso discorso vale per tutto! Cosa vuol dire essere "grassi"? Che il mio indice di massa corporea è maggiore di un certo numero arbitrario che qualcuno si è inventato? Avere un girovita più largo della media dei miei amici? Pesare, sulla bilancia, più del mio ex? E chi è magro ma col culo grosso? O chi è in carne ma senza culo? Uno stecco con la pancia da birra sembra più o meno grasso dell'orsetto che frequenta la palestra sotto casa mia? E ora che ci penso: quali sono gli esattissimi parametri necessari per essere considerato un orso? Due chilogrammi in più valgono una barba meno folta? Dove finisce il territorio bear e comincia quello otter? Uno deve necessariamente porsi tutte queste domande per darsi una risposta? No, si va a occhio, a gusto personale e si ascolta l'altro cos'ha da dire in merito.

Chiaro che ci sono componenti misurabili, ma ce ne sono pure di soggettive. Ci sono quelli sicuramente magri, quelli sicuramente grassi e in mezzo un mare di vie di mezzo in tutte le possibili dimensioni adipose esplorabili.

Allo stesso modo non c'è bisogno del diploma di laurea o del certificato mensa per capire se uno è intelligente, scemo come il fango o una via di mezzo, pur riconoscendo che si parla di giudizi personali.

Ricordo anche che, se probabilmente per l'utente medio di un forum online la questione "intelligenza" tocca certe corde, per l'abitante medio del paesino in cui sono cresciuto ne tocca altre, e c'è gente che fa un'identità dell'istruirsi il meno possibile, parlare a caso per dire più cazzate possibile, fare cose col culo apposta, prendere le distanze per partito preso da qualsiasi forma di elevazione intellettuale e vivere in funzione dello spritz successivo, ed è contenta così.

11 hours ago, Demò said:

essere performanti con uno sconosciuto senza averci parlato e senza neanche che ti piaccia troppo a livello fisico, è estremamente più raro

dici?

a me pare che -da sempre- sia esattamente il contrario; sennò come lo spieghi il successo delle vecchie fratte da battuage prima e dei frocial adesso?

9 hours ago, AndrejMolov89 said:

A me infastidisce il termine sapiosessuale perché viene associato ad una sequela di cagate sequispedali. Tipo, non importa la prestanza fisica, io sono eccitato dal cervello. Poi casualmente chi lo dichiara nei profili si delizia con cubisti del mucassassina, che sicuramente faranno discussioni elevatissime su Kant, Hegel o di filosofia spiccia.

eppure non sono pochi gli universitari che fanno i cubisti al Mukka per arrotondare (non ci sono solo le mukkeh pazzeh gonfie di estrogeni tra di loro, sallo!).

per dirti, a inizio secolo andai, invitato, alla festa di laurea (in chimica, facoltà bella strong -ammesso che ci siano facoltà facili, cosa che non credo-) di un ex Carramba boy 

[per chi non lo sapesse, il casting ogni anno prendeva per il ruolo praticamente tutti i cubisti del Mukka]

 

8 hours ago, AndrejMolov89 said:

La sapiosessualitá la vedo molto nella comunitá cinese che appena dico di avere un dottorato, iniziano ad incensarsi come sapiosessuali, prima di richiedermi la foto del cazzo. Subito dopo aver parlato della crosta continentale archeana. Sinceramente, pur trovando vantaggio da determinati feticismi, mi danno fastidio.

 

Se io ti chiedo la foto del cazzo tu a buon diritto puoi sorridere della mia ipocrisia e dei miei "alati" discorsi precedenti sulla crosta continentale, quando alla fine ciò che mi interessa veramente prima di incontrarti è vedere la tua dotazione, però sarà anche vero che io mi sono "atteggiato" a sapiosessuale ma in realtà non lo sono.

Magari salta fuori che sei in Germania per un dottorato e la cosa diventa un argomento di conversazione ed io -che voglio piacerti ed il dottorato non ce l'ho ma sono in Germania per motivi più banali- cerco di tirarmi su, atteggiandomi. Lo dico perchè chi fa il primo approccio, in genere, vuoi per rompere il ghiaccio vuoi perchè cerca di capire se può piacere all'altro e si espone, tende a ficcarsi in situazioni un po' ridicole, ma da che mondo è mondo questo è sempre esistito e d'altronde capiterà anche a te di fare il primo passo

L'espressione "affinità intellettiva" la trovo eccessiva, ma trovare un terreno comune per scambiare due parole e superare le insicurezze relative all'aspetto fisico mi pare comprensibile e giudicherei il fenomeno in modo più magnanimo, in fondo internet consente lo scambio di foto dettagliate ma non consente di guardare e captare tutti quei segnali corporei, che servono molto a rassicurare due persone che si approcciano dal vivo

 

davydenkovic90

Secondo me la sapiosessualitá è un concetto che piace molto chi vorrebbe essere attraente (anche sessualmente) agli occhi degli altri per le doti intellettuali, magari perché ha il sospetto o sa per certo di non poter contare più di tanto sulle altre.

Se sapiosessualitá volesse dire, generalizzando, essere attratti da chi é colto o intelligente, be', sarebbe una cosa troppo comune, e non esisterebbe nemmeno una categoria di persone opposte a queste che si innamorano solo di chi dice "se io avrei", e quindi non avrebbe senso dare una definizione apposita.

Per questo l'unica definizione sensata che mi viene in mente, a parte quella che ho scritto sopra e che per me è la più veritiera (sapiosessuale è colui che vorrebbe essere riconosciuto come attraente per le doti intellettuali) è quella di sapiosessuale come uno che vorrebbe fare sesso selvaggio in biblioteca con il professore di storia culturale. E in quest'ultima definizione potrei rientrarci, lol.

Sicuramente non rientro nella prima, dato che io rimorchio sempre facendo il seduttore lezioso, e mi funziona sempre. Vorrei inoltre essere apprezzato a limite come elfo o come regina della notte, non certo per la mia identità borghese e per i volumi accademici che ho studiato per tutt'altri motivi e non per le cene di san valentino. 

1 hour ago, blaabaer said:

c'è gente che fa un'identità dell'istruirsi il meno possibile, parlare a caso (...) vivere in funzione dello spritz successivo, ed è contenta così.

Naturalmente quando stavo a Filosofia lo scopo era elevarsi intellettualmente finché ci servivano lo spritz 😊 comunque farei un po' fatica a frequentare persone non istruite...risulterei antipatico e saputello.

3 minutes ago, davydenkovic90 said:

Secondo me la sapiosessualitá è un concetto che piace molto chi vorrebbe essere attraente (anche sessualmente) agli occhi degli altri per le doti intellettuali, magari perché ha il sospetto o sa per certo di non poter contare più di tanto sulle altre.

Può darsi; per me la cosa si declina un po' diversamente, perché il mio scopo qualche volta era di piacere a chi reputavo più intelligente/più colto...come se mi occorresse qualche conferma.

Da quello che scrivete temo che con la sapiosessualità si faccia il medesimo errore che si fa con la bisessualità: un uso eccessivo da parte di chi vuole darsi un tono, o, non potendo competere sul lato esterico con molti altri cerca di rifarsi sulla mente, ma da qui a sostenere che i sapiosessuali non esistano ce ne passa...

 È per l'appunto la stessa storia dei gay che attaccano i bisessuali perché secondo loro non esisterebbero, sarebbero dei gay mancati, e questa convinzione (fastidiosissima) c'è essenzialmente perché troppi gay effettivamente si dichiarano bisessuali per sentirsi meno in difetto, ma i bisessuali  esistono eccome.

Onestamente @AndrejMolov89 no, io non sono passato dal cubista del Muccassassina né me ne sono mai sentito attratto, immagino comunque che sia una metafora per indicare un modello qualunque di maschio da cui i bisessuali stessi si sentirebbero attratti basandosi solo sulla fisicità esattamente come tutti gli altri gay e bisessuali, e nemmeno mi sembra strano che chi ti incensa per il tuitolo di studio poi vada a "scadere" su richieste fisiche: nel mio caso la sapiosessualità (se effettivamente ce l'ho ma tendo a sospettarlo parecchio) potenzia l'attrazione fisica, che quindi non è affatto esclusa, anzi.

Edited by Thebaios

Tu stesso sostieni di essere bisessuale e che semmai la sapiosessualità potrebbe potenziare la tua attrazione sessuale senza spostare in niente il fatto di essere bisex, quindi tu per primo definisci la sapiosessualità come una caratteristica del tutto secondaria, rispetto al tuo orientamento sessuale

L'attrazione sessuale mentale per una persona può esistere nessuno l'ha mai negato

Gli uomini di potere possono attrarre alcuni, gli uomini ricchi o gli artisti altri, certamente anche un Filosofo o uno Scienziato, ma non è mai l'intelligenza in astratto

Chi dice di essere attratto dall'intelligenza o dalla conoscenza in modo generico, vuol dire che non è mai stato attratto veramente dalla PERSONALITA di qualcuno

Ma d'altronde come faccio ad essere affascinato dalla personalità di Andrejmolov89, prima ancora di averlo incontrato? E' chiaro che il mio è un mero atteggiamento

Sono sicuro che qui ciascuno di noi ha un'esperienza diversa con le app, comunque boh se qualcuno mi dice "io sono xyz" io non sono nessuno per dire il contrario.

Ma ho paura di essermi fatto già un nome su questo forum, in merito 🙂

Onestamente questa storia di

10 hours ago, AndrejMolov89 said:

le dating app si stanno infestando di persone che si vergognano di avere dei canoni estetici e li vedono incompatibili con l´idea di essere persone decenti.

non mi convince molto. Tutte ste persone online che si dicono sapiosessuali non le ho mai trovate, in anni di scruff gayromeo e grindr ne avrò incrociate una manciata. Però ho la sensazione di averne beccate molte di più, senza definirsi tali. 🙂

1 minute ago, Hinzelmann said:

Ma d'altronde come faccio ad essere affascinato dalla personalità di Andrejmolov89, prima ancora di averlo incontrato?

Questa è facile! Puoi ben essere affascinato dall'idea che ti fai tu della sua personalità, senza che questa debba minimamente coincidere con quella reale. L'attrazione che hai tu per una persona, d'altro canto, sta nella tua testa, non in quella dell'altro. 🙂

11 minutes ago, Hinzelmann said:

Tu stesso sostieni di essere bisessuale e che semmai la sapiosessualità potrebbe potenziare la tua attrazione sessuale senza spostare in niente il fatto di essere bisex, quindi tu per primo definisci la sapiosessualità come una caratteristica del tutto secondaria, rispetto al tuo orientamento sessuale

L'attrazione sessuale mentale per una persona può esistere nessuno l'ha mai negato

Gli uomini di potere possono attrarre alcuni, gli uomini ricchi o gli artisti altri, certamente anche un Filosofo o uno Scienziato, ma non è mai l'intelligenza in astratto

Chi dice di essere attratto dall'intelligenza o dalla conoscenza in modo generico, vuol dire che non è mai stato attratto veramente dalla PERSONALITA di qualcuno

Ma d'altronde come faccio ad essere affascinato dalla personalità di Andrejmolov89, prima ancora di averlo incontrato? E' chiaro che il mio è un mero atteggiamento

Specifichiamo: io non ritengo affatto la sapiosessualità un orientamento, ma solo una preferenza! Per me gli orientamenti sono 3 . etero, omo e bi(quest'ultimo con varie sfumature), quindi la sapiosessualità potrebbe innestarsi su uno qualsiasi di questi 3 per come la vedo io. 😉

In campo etero potrei pensare che nelle donne la sapiosessualità sia un'altra eredità ancestrale per accaparrarsi un uomo capace di garantire maggiore benessere/capacità di sopravvivenza visto che la forza fisica non è l'unica cosa? Boh.  Sulla tua penultima frase devo dissentire: ho scritto proprio ieri che per me intelligenza non è per forza la cultura (tantomeno l'erudizione), non necessariamente sono i bei voti a scuola, ma la personalità viva ed aperta alla conoscenza della realtà (quindi da quel tipo di personalità)  😉

PS. io non sono bisex, sono un omosesuale inspegabilmente attratto mentalmente dalle belle donne. Lo so, sono un  casino! 😆

Edited by Thebaios

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