Jump to content

Paragone incesto-omosessualità


bubble1

Recommended Posts

4 hours ago, Ilromantico said:

Insomma, il nocciolo della questione è di non perder tempo a discutere coi deficenti  e di limitarvi a dire tra le righe che sono troppo stupidi e ignoranti per parlare di certi temi.

Il tempo speso per dimostrare che gli argomenti degli omofobi sono inconsistenti secondo gli stessi principi etici da loro addotti, non è mai perso.

 

4 hours ago, Ilromantico said:

La questione ha un vizio di fondo: la costante sindrome di inferiorità dell'omosessualità da parte di certi gay. Sembra quasi che bisogna giustificare tutte le cause del mondo solo perché l'omosessualità  è ormai quasi del tutto sdoganata.

Ci sarebbe "sindrome di inferiorità" se si elemosinasse il riconoscimento altrui, non certo se si esaminano razionalmente, per confutarle, eventuali obiezioni, più o meno logiche, degli omofobi.

 

 

 

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 62
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Mario1944

    24

  • schopy

    7

  • Almadel

    5

  • bubble1

    5

31 minutes ago, schopy said:

Non sarei tanto drastico da sostenere analogie tra pratiche educative e pedofilia solo in virtù delle affinità cui ti riferisci...

Tu non saresti, ma altri potrebbero essere, sia pure pro domo sua e l'argomento non sarebbe, credo, a rigor di ragione facilmente confutabile.....

 

31 minutes ago, schopy said:

l'illiceità dell'omosessualità è un problema del ragazzo islamico cui si riferisce il topic starter, che per confondere spinge in là l'argomento e cava fuori la faccenda dell'incesto.

Sì, appunto, ma non ci confonderemo per così poco, vero?:

abbiamo argomenti per confutarlo razionalmente senza chiedere semplicemente che taccia.

 

31 minutes ago, schopy said:

A me non pare preoccupato "dell'efficacia generativa dell'atto sessuale", quanto di portare all'estrema conseguenza quel che ritiene il relativismo del suo interlocutore gay...è una strategia argomentativa,

Non direi proprio, perché, se l'interlocutore gay fosse realmente relativista, affermerebbe la liceità o la non illiceità dell'incesto ed allora l'islamico sarebbe spiazzato.

A questo punto l'argomento per l'islamico non potrebbe essere che l'efficacia generativa dell'atto sessuale, che per sé non implica la condanna dell'incesto, se non per ragioni eugenetiche, ma implica quella dell'omoerotismo e, sia detto per inciso, della pedofilia.

 

31 minutes ago, schopy said:

Come già scritto, non ho di che condannare l'incesto, scoraggerei comunque un amico che mi chiedesse consiglio al riguardo.

Se tu scoraggiassi un amico incestuoso, ma non un amico "gayoso", una scelta etica contro l'incesto l'avresti pur fatta, se non altro perché lo considereresti non raccomandabile.

 

 

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

Francamente non conosco lo stato della giurisprudenza sul reato di incesto, che straordinariamente mi risulta essere ancora in vigore, tuttavia mi sembra una cosa antistorica e dubito che il pubblico scandalo e la morale pubblica o familiare meritino davvero tutela di fronte a una scelta consensuale, fuori dei casi puniti come atti sessuali con minori.                 Quindi mi lascerebbe perplessa(non ne caso in cui la ponga un musulmano, riguardo al quale tenderei ad evocare le spade crociate) la domanda sul perchè l'omosessualità si e l'incesto no, nel senso che non vedo che diritto abbia lo stato di punire una condotta sessuale che può essere al massimo una circostanza aggravante nel caso di altri reati (violenza sessuale, sequestro di persona e riduzione in stato di schiavitù)...ed in effetti esiste l'aggravante di parentela...

E' ben diverso invece il caso in cui due fratelli o figlio-genitore abbiano un figlio assieme, perchè il bambino viene esposto ad anomalie genetiche, quindi secondo me dovrebbe essere previsto il reato di "concepimento incestuoso" a tutela della salute del bambino

Link to comment
Share on other sites

3 minutes ago, Demò said:

E' ben diverso invece il caso in cui due fratelli o figlio-genitore abbiano un figlio assieme, perchè il bambino viene esposto ad anomalie genetiche, quindi secondo me dovrebbe essere previsto il reato di "concepimento incestuoso" a tutela della salute del bambino

Questo dovrebbe però valere per tutti coloro che generano figli "geneticamente anomali" (checché poi significhi la cosa), tanto più che ormai è possibile conoscere in anticipo eventuali rischi di concepimenti abnormi per inconciliabilità dei possibili genitori.

Comunque la questione posta dall'islamico non è giuridica, ma etica.

 

 

Link to comment
Share on other sites

Ilromantico
39 minutes ago, Mario1944 said:

Il tempo speso per dimostrare che gli argomenti degli omofobi sono inconsistenti secondo gli stessi principi etici da loro addotti, non è mai perso.

 

Ci sarebbe "sindrome di inferiorità" se si elemosinasse il riconoscimento altrui, non certo se si esaminano razionalmente, per confutarle, eventuali obiezioni, più o meno logiche, degli omofobi.

 

 

 

Puoi parlare con un idiota quanto vuoi, ma un idiota non ragiona. È meglio ignorarli e sminuirli per far capire loro quello che realmente sono. 

La necessità di esaminare razionalmente delle assurdità è di per sé sintomo di debolezza ed inferiorità. Penso che a nessuno venga in mente di analizzare e razionalizzare l'affetto per i suoi genitori e per questo trovo un po' ossessiva questa continua analisi e giustificazione continua sul perché l'omossessualitá sia ok. L'omossessualità è naturale e basta, mai sentita l'esigenza di farsene un problema o dare sermoni agli idioti né tantomeno dover essere solidale e comprensivo con tutte le cose esistenti sulla faccia della terra.

Link to comment
Share on other sites

46 minutes ago, Ilromantico said:

La necessità di esaminare razionalmente delle assurdità è di per sé sintomo di debolezza ed inferiorità

 

Vabbe', di tratta d'opinoni.

per me è segno di forza e superiorità.

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Mario1944 said:

Questo dovrebbe però valere per tutti coloro che generano figli "geneticamente anomali" (checché poi significhi la cosa), tanto più che ormai è possibile conoscere in anticipo 

 

 

Potrei essere d'accordo se vivessimo in un paese che obbliga a farsi gli esami per individuare malattie genetiche e avesse una diversa opinione sulla fecondazione assistita...

 

Si lo so che la posizione del musulmano era etica, ma proprio da un punto di vista etco, la questione era assurda: cosa significa non accettare qualcosa, se non si traduce in una prescrizione giuridicamente vincolante? 

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, Demò said:

cosa significa non accettare qualcosa, se non si traduce in una prescrizione giuridicamente vincolante? 

 

Be', sai anche in molti Paesi mussulmani c'è distinzione tra ambito etico ed ambito giuridico.....

Link to comment
Share on other sites

Ne faccio più una questione di forum e di discussione forumistica: cosa significa accettare o non accettare l'incesto? Significa parlare o non parlare col vicino di casa che si scopa sua madre? 

É chiaro che se si parte da una posizione laica come la nostra, non é una domanda che rifletta qualcosa di reale, é solo un esercizio retorico...altro discorso se si crede nella dannazione eterna..

Link to comment
Share on other sites

25 minutes ago, Demò said:

É chiaro che se si parte da una posizione laica come la nostra, non é una domanda che rifletta qualcosa di reale, é solo un esercizio retorico...altro discorso se si crede nella dannazione eterna..

Ma non è vero:

l'etica non è solo religiosa, anzi l'etica è prima di tutto non religiosa, laica se vuoi chiamarla così, perché è attinente al comportamente lecito in una qualsiasi aggregazione umana, anzi, animale, indipendentemente da aspettative ultramondane.

Inoltre l'etica ha riflessi giuridici non indifferenti:

pensa solo alla questione dell'offesa all'ordine pubblico ed al buon costume.

Link to comment
Share on other sites

17 hours ago, Ilromantico said:

Capisco anche che è un forum di discussione, ma direi di finirla di citare a casaccio certi temi forti che fanno venire il disgusto e il vomito solo a leggerli citati. L'incesto tra adulti  teoricamente non ha nulla di male, ma in pratica siamo seri... a parte far danno psicologico a tutti gli altri familiari e una roba un po' da fuori di testa. Non credo che i retaggi culturali centrino un fico secco. Semplicemente a un certo punto esistono dei limiti oggettivi cosí come il buon senso.

Insomma, il nocciolo della questione è di non perder tempo a discutere coi deficenti  e di limitarvi a dire tra le righe che sono troppo stupidi e ignoranti per parlare di certi temi.

Vorrei pensarla come te, ma credo che sia estremamente importante avere delle argomentazioni razionali per difendersi dall'omofobia, altrimenti rischiamo un'ingiusta emarginazione. Sono sicuro che il vero cambiamento di una persona passi dal conoscere personalmente un gay, ma questo non basta su larga scala, e non elimina neanche del tutto l'omofobia della persona. Per ottenere questo risultato abbiamo bisogno della ragione, l'altro deve sentirsi "impotente" di fronte alle argomentazioni, e anche se non è detto che questo gli fara' cambiare idea, lo indurra' almeno a riflettere, e in futuro, con il ricambio generazionale, grazie alla presenza di queste argomentazioni, l'omofobia non avrà più terreno per attecchire.

Link to comment
Share on other sites

lecosechenondici
15 hours ago, Arrhenius said:

La cugina di mia madre si è sposata con suo cugino ( che poi è cugino anche a mia madre ). Hanno cognome diverso quindi ci si può sposare tra cugini se non si ha lo stesso cognome in Italia ( in chiesa, e quindi ha anche valore civile ). Però non hanno figli. Io però ho sempre pensato che questo cugino fosse frocio e questa cugina una mezza psicolabile dato che non esce mai ed è super riservata e piena di tic e che quindi si siano accoppiati perché freak tutti e due. Probabilmente anche se si ha lo stesso cognome ci si può sposare al comune però in quel caso in chiesa no perché il prete o chi per lui potrebbe non essere d'accordo.

Nonna e nonno (defunto in realtà) hanno lo stesso nome e lo stesso cognome, sono cugini e si sono sposati in Chiesa.

 

Link to comment
Share on other sites

20 minutes ago, bubble1 said:

ma questo non basta su larga scala

Beh, contro il razzismo verso gli Ebrei e contro quello verso i Neri non sono servite argomentazioni razionali

ha funzionato abbastanza bene uccidere tutti i razzisti tutti come nella Guerra di Secessione Americana e nella Seconda Guerra Mondiale.

:)

 

Link to comment
Share on other sites

3 minutes ago, lecosechenondici said:

Nonna e nonno (defunto in realtà) hanno lo stesso nome e lo stesso cognome, sono cugini e si sono sposati in Chiesa.

Il cognome non c'entra nulla, perché si può avere lo stesso cognome senza essere neppure lontanamente parenti e viceversa essere parenti strettissimi pur avendo cognomi diversi.

Per quanto riguarda i cugini, intesi come collaterali di quarto grado, l'impedimento canonico è dispensabile dall'autorità ecclesiastica, cioè dalla Santa Sede o dall'Ordinario del luogo (canone 1091 del Codice di Diritto Canonico).

Link to comment
Share on other sites

9 minutes ago, Almadel said:

Beh, contro il razzismo verso gli Ebrei e contro quello verso i Neri non sono servite argomentazioni razionali

ha funzionato abbastanza bene uccidere tutti i razzisti tutti come nella Guerra di Secessione Americana e nella Seconda Guerra Mondiale.

Evidentemente la strage non è stata sufficientemente "biblica"......

Link to comment
Share on other sites

lecosechenondici
2 hours ago, Mario1944 said:

Il cognome non c'entra nulla, perché si può avere lo stesso cognome senza essere neppure lontanamente parenti e viceversa essere parenti strettissimi pur avendo cognomi diversi.

Per quanto riguarda i cugini, intesi come collaterali di quarto grado, l'impedimento canonico è dispensabile dall'autorità ecclesiastica, cioè dalla Santa Sede o dall'Ordinario del luogo (canone 1091 del Codice di Diritto Canonico).

Non so se mia nonna abbia ricevuto dispense speciali per sposare suo cugino, però so che ai suoi tempi era pratica piuttosto diffusa al suo paese (provincia di Potenza)

Link to comment
Share on other sites

Può essere che non fossero cugini di primo grado, cioè collaterali di quarto, ma, se erano, la dispensa fu necessaria, salva negligenza del celebrante che abbia omesse le ricerche dovute.

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

50 minutes ago, Almadel said:

Beh, contro il razzismo verso gli Ebrei e contro quello verso i Neri non sono servite argomentazioni razionali

ha funzionato abbastanza bene uccidere tutti i razzisti tutti come nella Guerra di Secessione Americana e nella Seconda Guerra Mondiale.

:)

 

Quello che io intendo è l'importanza di non sottovalutare questo aspetto, perché le nostre convinzioni non devono basarsi sulle emozioni, quelle cambiano di giorno in giorno, invece dobbiamo sapere trovare le ragioni per cui crediamo nelle nostre idee. Soltanto così l' attivismo gay diventerà davvero forte, gli slogan "love is love" servono a poco e niente. I cambiamenti di idee si ottengono anche così. So che comporta studio e sacrificio, ma tant'è. 

Link to comment
Share on other sites

19 hours ago, Mario1944 said:

Tu non saresti, ma altri potrebbero essere, sia pure pro domo sua e l'argomento non sarebbe, credo, a rigor di ragione facilmente confutabile.....

Paragonare l'obbligo scolastico colla pedofilia? Sì, a me pare si possa facilmente confutare un'ipotetica domanda perché la scuola sì e la pedofilia no?

20 hours ago, Mario1944 said:

Sì, appunto, ma non ci confonderemo per così poco, vero?

abbiamo argomenti per confutarlo razionalmente senza chiedere semplicemente che taccia.

Ma sai, io che sposo un'etica del consenso non ho molte frecce al mio arco per condannare l'incesto se tra adulti...tutti poi stiamo qui a preoccuparci delle anomalie genetiche dei nascituri, ma nessuno pensa ad esempio di vietare la riproduzione a due coniugi microcitemici, ai cardiopatici, a chi ha avuto in famiglia tare psichiche o alcuni tipi di cancro a maggior incidenza familiare...intendo, occorrerebbe entrare nel merito per dir "questo sì, questo no".

20 hours ago, Mario1944 said:

Se tu scoraggiassi un amico incestuoso, ma non un amico "gayoso", una scelta etica contro l'incesto l'avresti pur fatta, se non altro perché lo considereresti non raccomandabile.

Io non ho amici gayosi ma ho amici gay; non penso all'amante dell'incesto come ad un individuo con un orientamento sessuale definito cui spettano certi diritti/certe tutele...forse se avremo una Stonewall degli incestuosi rivedrò le mie perplessità, chi può dirlo.

Link to comment
Share on other sites

23 minutes ago, schopy said:

Paragonare l'obbligo scolastico colla pedofilia? Sì, a me pare si possa facilmente confutare un'ipotetica domanda perché la scuola sì e la pedofilia no?

 

Vuoi cavartela facilmente, è?:

pensa ad una certa scuola che impartisca una certa educazione in un certo modo sotto una certa cultura.

 

23 minutes ago, schopy said:

Ma sai, io che sposo un'etica del consenso non ho molte frecce al mio arco per condannare l'incesto se tra adulti...

Ma degli argomenti razionali contro la condanna islamica della sodomia io non intendo faccia parte l'illiceità dell'incesto, quindi il tuo timore non ha ragion d'essere, almeno per quanto mi riguarda.

 

23 minutes ago, schopy said:

Io non ho amici gayosi ma ho amici gay

 

Intendevo appunto gay:

gayoso era solo per far rima con incestuoso ;-)

 

23 minutes ago, schopy said:

non penso all'amante dell'incesto come ad un individuo con un orientamento sessuale definito cui spettano certi diritti/certe tutele...forse se avremo una Stonewall degli incestuosi rivedrò le mie perplessità, chi può dirlo.

 

Non so chi possa dirlo, ma è evidente che il tuo giudizio sull'incesto non è benevolo ed è ampiamente peggiore di quello sulla gayezza:

forse un incestuoso avrebbe da ridire su questa tua doppia liberalità morale.....

 

 

 

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

3 minutes ago, Mario1944 said:

pensa ad una certa scuola che impartisca una certa educazione in un certo modo sotto una certa cultura.

M...no, non mi viene in mente nulla. Puoi cavar fuori quello che ti pare, istituzioni maoiste, fasciste, l'orfanotrofio di Jane Eyre...nulla mi fa pensare perché-quello-sì-e la-pedofilia-no...non farò facili battute sui seminari.

Link to comment
Share on other sites

18 hours ago, Demò said:

Si lo so che la posizione del musulmano era etica, ma proprio da un punto di vista etco, la questione era assurda: cosa significa non accettare qualcosa, se non si traduce in una prescrizione giuridicamente vincolante? 

Per l'appunto da sempre ci battiamo contro la teocrazia...

Link to comment
Share on other sites

Credo proprio che, da un punto di vista logico giuridico, non si può fare a meno di dire che dovrebbero essere legalizzate, se siamo tutti uguali davanti alla legge; se invece lo scopo è quello di insinuare la convinzione che, in fondo, la condanna dell'incesto abbia solo motivazioni storiche e culturali come l'omosessualità avrei qualcosa da ridire. 

Link to comment
Share on other sites

15 hours ago, schopy said:

M...no, non mi viene in mente nulla. Puoi cavar fuori quello che ti pare, istituzioni maoiste, fasciste, l'orfanotrofio di Jane Eyre...nulla mi fa pensare perché-quello-sì-e la-pedofilia-no...non farò facili battute sui seminari.

 

Infatti, perché quelli sì e la pedofilia no?:

o sono entrambi costrizioni e conculcamenti della "libertà puerile" o non lo sono entrambi.....

Certo nella pedofila l'implicazione è sessuale, negli altri casi no o almeno non dovrebbe esserci sssualità, ma il pedofilo avrebbe buon gioco a sostenere che la distinzione tra attività costrittiva non sessuale (lecita o non altrettanto illecita) ed attività costrittiva sessuale è dovuta ad una distorsione verso il sacrale della sessualità, che invece per sé stessa non è meno naturale di qualsiasi altra attività umana od animale e quindi la discriminante dovrebbe essere la piacevolezza, a tutto favore della pedofilia, come almeno è rappresentata teoricamente dai pedofili (il che non implica che poi sia del tutto vero).

 

15 hours ago, schopy said:

Per l'appunto da sempre ci battiamo contro la teocrazia...

 

Ma che c'entra la teocrazia?:

l'etica non dipende né dalla religione né tanto meno dalla teocrazia.

Semmai l'etica diviene soffocante ed inadattabile ai mutamenti sociali quando i suoi precetti sono riferiti ad una rivelazione divina o profetica per virtù divina.

 

Link to comment
Share on other sites

6 hours ago, Mario1944 said:

Il pedofilo avrebbe buon gioco a sostenere che la distinzione tra attività costrittiva non sessuale (lecita o non altrettanto illecita) ed attività costrittiva sessuale è dovuta ad una distorsione verso il sacrale della sessualità, che invece per sé stessa non è meno naturale di qualsiasi altra attività umana o animale e quindi la discriminante dovrebbe essere la piacevolezza, a tutto favore della pedofilia, come almeno è rappresentata teoricamente dai pedofili (il che non implica che poi sia del tutto vero)

Ma dove ti stai arrampicando? Chiediamo ad un settenne se preferisce far la verifica di grammatica o che lo zio giochi col suo pistolino?

Qual è il problema?

Troppe letture foucaultiane?

Link to comment
Share on other sites

5 hours ago, schopy said:

Ma dove ti stai arrampicando? Chiediamo ad un settenne se preferisce far la verifica di grammatica o che lo zio giochi col suo pistolino?

Qual è il problema?

Il problema è l'origine delle norme etiche e quindi la discriminante tra ciò che è lecito e ciò che non è e la ragione per cui è o non è:

non è forse questo che sottindendeva la domanda dell'Islamico?

Ed è singolare che non si sia colto quanto molto di razionalizzante e quanto poco o nulla di fideizzante presupponga la domanda:

da un Islamico, come da un Cristiano o comunque da un credente in un dio ovvero in un ordine provvidenziale mi sarei aspettato un'ermeneutica dell'omofobia della specie:

"l'omoerotismo è eticamente illecito perché è illecito"

o al massimo:

"l'omoerotismo è eticamente illecito perché è stato scritto (nel Corano, nella Bibbia, nell'ordine naturale) che è illecito".

L'Islamico de quo invece lascia perdere la religione e la tradizione scritturale e tenta un'interpretazione razionale della (sua) omofobia.

Mi meraviglio dunque che la risposta di molti sia irrazionale e quasi fideistica al contrario:

"che taccia perché ha torto".

Ma perché ha torto, se l'incesto proprio in questo forum è variamente giudicato, trapassandosi da una tolleranza  benigna (Almadell) ad un'intolleranza maligna (Zafkiel e, per l'incesto in linea retta almeno, anch'io) con l'intermedio d'una tolleranza maligna (Schopy)?

Non è che in realtà non sappiamo rispondergli razionalmente come del resto forse non sapremmo rispondere razionalmente ad un pedofilo che difendesse la sua pedofilia?

Link to comment
Share on other sites

Premettendo che sono contrarissimo a sanzionare l'incesto fra adulti consenzienti... La metafora non regge. O per lo meno, non è rilevante. Il trucchetto usato da queste persone è di mettere da una parte "Il matrimonio fra uomo e una donna" e dall'altra "tutto il resto". Per cui se noi annulliamo la restrizione che il matrimonio debba essere fra uomo e donna, allora automaticamente "tutto il resto" va bene. È ovvio che non sia così, in "tutto il resto" ci sono letteralmente infinite cose diverse. L'incesto, per esempio, è diverso perché non si tratta di un orientamento ma di un'attrazione specifica fra due individui; non esiste l'"orientamento incestuoso" quindi non v'è ragione di tutelarlo. Non essendovi un simile orientamento, non esiste neanche una "comunità" degli incestuosi che si strutturi per domandare il diritto all'incesto. E poi con l'incesto si sollevano tutta una serie di problemi specifici legati alla procreazione (data la consanguineità), tabù sociali che sono diversi da quelli che si strutturano contro l'omosessualità, e anche problematiche legate al consenso (fino a che punto possiamo considerare un figlio che ha una relazione con sua madre? Possiamo escludere del tutto che sia stato vittima di manipolazione psicologica?)

Questa che ho fatto non è una lista esaustiva della differenze che si possono trovare fra omosessualità e incesto, solo un minuscolo campione. Si fa prima a fare la lista esaustiva delle cose che hanno in comune: entrambe riguardano la condotta sessuale e la vita sentimentale delle persone. Fine. È chiaramente troppo poco per istituire un ragionamento del tipo "se l'omosessualità sì allora anche l'incesto", a meno che non si sia già adottato in principio il punto di vista che se non è fra uomo e donna allora è "tutto il resto". Ma questo è un paradigma omofobico ed eteronormativo che non ha senso accettare, a meno di essere devoti cattolici.

Link to comment
Share on other sites

14 minutes ago, FreakyFred said:

Si fa prima a fare la lista esaustiva delle cose che hanno in comune: entrambe riguardano la condotta sessuale e la vita sentimentale delle persone.

 

Più che quella sentimentale, quella che interessa è la vita sessuale ed è appunto per questo che sono oggetto di prescrizioni di liceità o d'illiceità.

 

14 minutes ago, FreakyFred said:

È chiaramente troppo poco per istituire un ragionamento del tipo "se l'omosessualità sì allora anche l'incesto",

E' sufficiente, perché entrambi variano dalla sessualità tradizionale, con l'aggravante, per l'omosessualità, di non poter essere almeno potenzialmente riproduttiva.

 

14 minutes ago, FreakyFred said:

a meno che non si sia già adottato in principio il punto di vista che se non è fra uomo e donna allora è "tutto il resto"

 

Be', ma è pacifico che il problema fondamentale sia questo.....

 

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, Mario1944 said:

Be', ma è pacifico che il problema fondamentale sia questo.....

Allora è platealmente sbagliato di suo e in maniera del tutto autoevidente. occorre dimostrare che incesto e omosessualità sono cose completamente diverse? Please. Semmai spetta a loro dimostrare che non lo sono in un aspetto che sia di rilievo e no, non basta assolutamente che siano entrambe "cose sessuali". La sessualità è un universo, anche questa è cosa autoevidente a chiunque non sia in malafede o non abbracci dogmi religiosi. Che senso ha dividerla sul solco nemmeno della procreazione, ma della sola "potenziale" procreazione, e a volte potenziale solo in via ideale, perché ne sono escluse le coppie etero sterili? O adotti a priori la filosofia iper-essenzialista ed esplicitamente quanto implicitamente eteronormativa dei cattolici, oppure l'argomento è non tanto sbagliato, ma proprio demenziale. A suo credito si può dire solo che ha una certa attrattiva sofistica. 

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...