Jump to content

Il Mieli candida Roma per il World Pride 2025


Recommended Posts

copio, incollo e attendo i vostri commenti

---

Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, storica associazione  lgbtqi italiana, ha presentato la candidatura per tenere il World Pride del 2025 nella citta’ di Roma.

L’Associazione, organizzatrice dei più grandi eventi lgbtqi degli ultimi anni (World Pride del 2000 – Pride nazionale del 2007 – Europride del 2011, con la partecipazione di Lady Gaga al Circo Massimo), ha scelto il 2025 per riportare il World Pride in Italia proprio per celebrare il venticinquesimo anniversario del primo World Pride della storia che si tenne proprio nella Citta’ Eterna nel 2000.

“Si tratta di una sfida emozionante che assumiamo con la precisa volontà di dare il nostro contributo per indicare un orizzonte al movimento lgbtqi italiano”, ha dichiarato Mario Colamarino, presidente del Circolo Mario Mieli.”

“Il World Pride del 2000 ha rappresentato uno spartiacque nella storia del movimento lgbtqi italiano e mondiale, e vogliamo che il 2025 possa diventare un’altra tappa storica nel cammino della nostra comunità. Un evento di tale portata rappresenterebbe inoltre un’occasione importantissima per la città di Roma grazie al turismo e all’indotto che porterebbe all’economia cittadina”.

“Si tratta di una sfida passerella emozionante che assumiamo con la precisa volontà di dare il nostro contributo apparire il piu possibile per indicare un orizzonte  metterci ancora una volta alla guida non richiesta del movimento lgbtqi italiano”, ha dichiarato Mario Colamarino, presidente del Circolo Mario Mieli.”

 

*fixed

Credo che sia un buon modo per far parlare di Roma in modo positivo e non perché manca l'acqua, gli autobus torcia, le buche eterne ecc ecc. Il tutto a costo zero per le esanime casse pubbliche.

Per quanto riguarda l'associazione che propone la candidatura, il Mario Mieli, non lo conosco se non di fama. In realtà non conosco le associazioni e organizzazione lgbtqi in genere

A volte le percepisco come dei trampolini per delle carriere politiche o per avere agganci in alcuni ambienti. Però ripeto è una sensazione da profano del mondo associativo.

La candidatura in se la vedo comunque positiva, non tanta per la lotta per la parità di diritti quanto proprio per la città di Roma.

Dita incrociate.

Edited by OLEG
12 hours ago, OLEG said:

le percepisco come dei trampolini per delle carriere politiche o per avere agganci in alcuni ambienti. Però ripeto è una sensazione da profano del mondo associativo.

beh, che ci siano arrivisti & carrieristi è ovvio (ma avviene pure nella combriccola della briscola, per cui..)

epperò c'è pure chi "ci crede" e batte -e si sbatte- in nome della sorellanza frocia.

insomma, come in qsi consesso umano, trovi tutto & il suo contrario;

sta a te vedere se prevalgono gli aspetti positivi o quelli critici,

se te la senti di impegnare tempo & energie per "la causa" (sottraendolo magari alla vita di coppia, quando c'è la coppia),

eccetera

On 4/8/2017 at 8:51 PM, OLEG said:

Credo che sia un buon modo per far parlare di Roma in modo positivo e non perché

Esiste anche la possibilità di risolvere i problemi e adeguarsi agli standard di una capitale europea, non serve ricorrere a distrazioni. La nomea negativa che la città ha acquisito è ben giustificata.

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...