"Senza una laurea non andrai da nessuna parte"

[PiNKs]

Questa è una frase che dice in continuazione mio padre.

Vi elenco le altre:

<< Laurea è pur sempre un titolo in più e spendibile >>

<< Tra te e uno laureato sceglieranno sempre la laurea >>

<< Senza laurea non potrai mai fare carriera >>

 

 

Da quando ho deciso di smettere di lavorare sto facendo servizio civile e per un periodo ho fatto il doppio lavoro come receptionist (lavoro che ho davvero amato).

Sto facendo servizio civile come autista e accompagnatore dei non vedenti.

Mi sono informato e ho trovato da sola.

Mio padre nonostante lo vedo in continuazione insoddisfatto e dice le frasi che ho riportato sopra.

Parlo 4 lingue ma ho un diploma inutile che non c'entra nulla col turismo ea volte sono stato scartato per non aver preso un diploma inerente al turismo. Scusa? Non lo so.

Un errore forse troppo grave? E ora cosa dovrei fare? Non posso ritornare ai miei 13 anni e scegliere la scuola superiore adatta.

Di prendere la laurea non se ne parla per motivi che già ho detto in un altro argomento. 

Una bella settembre poi comincerò un corso professionale come barman, per tenermi aperta più strade lavorative, anche se ho capito che preferisco fare la receptionist. È quello che mi renderebbe più felice.

Amo studiare le lingue ed è l'unica cosa che mi riesce bene.

Ho provato a studiare lingue all'università ma gli unici esami interessanti erano quelli di lingua (circa 6) così ho lasciato e non me ne pento.

Questo è un mio sfogo e vorrei una tua opinione in proposito. Davvero la laurea servono così tanto se hanno loro ambizioni miei? 

Edited August 19, 2017 by PiNKs

[Quiescent93]

Se hai ambizione nulla vieta che tu possa raggiungere un determinato obiettivo impiegando strade alternative. Non è sempre vero che la laurea di per sé sia un mezzo che garantisce l'assunzione per un determinato lavoro. Può anche darsi che tra te e un neolaureato, nel caso della professione di receptionist, scelgano te per il semplice fatto di aver già fatto esperienza nel settore. Se poi sai dimostrare di riuscire a parlare più lingue è un valore aggiunto. 

La prima affermazione di tuo padre è vera, la laurea è pur sempre un titolo spendibile, le altre due invece non sono necessariamente vere, soprattutto l'ultima. 

[PiNKs]

Ma in che senso "spendibile"? 

L'intelligenza e il saper fare il proprio lavoro secondo me sono gli unici titoli davvero spendibili.

[Quiescent93]

1 minute ago, PiNKs said:

Ma in che senso "spendibile"? 

L'intelligenza e il saper fare il proprio lavoro secondo me sono gli unici titoli davvero spendibili.

In un mondo ideale in cui non serve dimostrare agli altri quello che sai fare in breve tempo perché tanto già lo sanno senza che serva alcun tipo di pezzo di carta ti darei anche ragione. Tuttavia, è più probabile che, ad esempio, un hotel assuma un laureato in lingue perché, a laurea conseguita, presume che il candidato in questione conosca le lingue. Diversamente, come nel tuo caso, dovresti provare di conoscerle perché non c'è nessun titolo a certificarlo e per questo motivo la tua è una condizione di svantaggio rispetto all'altro. Sta a te però far risaltare le tue qualità su possibili altri candidati. Ripeto, il fatto che tu abbia già avuto esperienze da receptionist è di per sè un valore aggiunto. Magari se ci fosse qualche tipo di corso di formazione nel settore che potresti seguire, piuttosto che quello da barman (se proprio non ti interessa) andrebbe altrettanto bene.

[Cold]

Hai mai pensato di iniziare a dare ripetizioni di lingue ?

[PiNKs]

Ma quello del barman lo trovo un corso aggiuntivo ideale per lavorare e così rimanere nel settore turistico-alberghiero e non disdegno questa professione. Corsi validi per receptionist difficilmente si trovano. 

2 minutes ago, Cold said:

Hai mai pensato di iniziare a dare ripetizioni di lingue ?

Non mi fa impazzire come lavoro. 

[Cold]

4 minutes ago, PiNKs said:

Non mi fa impazzire come lavoro. 

Scusa se insisto , ma perchè no ? 15 euro l'ora . Dedichi un pó del tuo tempo libero ad un ragazzo / ragazza , ci guadagni , neanche a dire molto stancante e viene fuori una bella amicizia .

[PiNKs]

1 minute ago, Cold said:

Scusa se insisto , ma perchè no ? 15 euro l'ora . Dedichi un pó del tuo tempo libero ad un ragazzo / ragazza , ci guadagni , neanche a dire molto stancante e viene fuori una bella amicizia .

Perché non mi ci vedo tutta la vita a dare ripetizioni. Mi è stato proposto più volte ma credo sia un lavoro da fare durante gli studi. Io cerco un lavoro vero e proprio e non un lavoretto.

[Capricorno57]

è la frase che diceva anche la mia grande Mamma e aveva ragione. 

Infatti sono rimasto nella mia bella cittadina tra le risaie e il Monte Rosa. 

[marco7]

Io ritengo che sia importante avere un lavoro che si fa volentieri. Si passa molto tempo della propria vita sul lavoro e deve piacere per avere una vita soddisfacente. Avere una laurea che ti porta a fare un lavoro che non si ama e' controproducente.

http://www.laureatiartigiani.it/2013/07/23/laurea-economia-gelato-artigianale-piccolo-imprenditore-2/

si dira' meglio un lavoro che si fa malvolentieri che non avere un lavoro. Forse. Ma meglio ancora e' avere un lavoro che si fa volentieri.

[yalen86]

Una volta si lavorava anche a 10 anni.. 

Poi per lavorare ci voleva un diploma... e quelli con la laurea erano pochi e visti come professororni con un lavoro di nicchia, uno stipendio notevole. 

Ora la laurea è il nuovo "diploma". Senza quella alla fine non ti vogliono manco per fare il cassiere del supermercato (faccio per dire  ). 

Per lavori nel pubblico, tipo ASL, Comune ecc.. vogliono specializzazioni su specializzazioni, master, titoli che fanno punteggio nei concorsi.. altrimenti sei il solito poraccio. 

[Rotwang]

Diciamo che qualsiasi laurea tu prenda, questa ti permette di accedere in qualsiasi luogo di lavoro minimamente specializzato che sceglie tra chi è solo diplomato e chi si è avventurato oltre e tende a scegliere i secondi.

[FreakyFred]

Il famoso problema della disoccupazione giovanile, nonostante le lamentele senza fine dei laureati, riguarda praticamente solo i diplomati. La laurea non solo serve ma sta diventando sempre più indipensabile.

Ciò detto, sfondi una porta aperta se vuoi convincermi che non serva la laurea per fare il receptionist, ma in Italia è ancora molto forte il feticismo del pezzo di carta, per cui per esempio per tradurre roba in Tedesco preferiscono un laureato in lingue che non ha mai spiccicato parola di Tedesco, piuttosto che uno che non è laureato ma ha preso fior fiori di certificazioni linguistiche in Germania.

[PiNKs]

Allora non ho capito, io che non voglio studiare (mica tutti amano farlo) sono destinato ad essere sorpassato tutta la vita da deficienti con il pezzo di carta?

Ciò se non mi specializzo in un determinato settore.

 

Ma chi ci vuole lavorare in un' ASL o in una segreteria di un comune? Per carità.

[davydenkovic90]

Sono frasi stile pagina fb "dinosauri onesti" ... tipo

"Si vede che ha fatto il classico"

"Venezia è bella ma non ci vivrei"

"D'estate bisogna bere molto e mangiare frutta"

"Il nuoto è lo sport completo"

Ecc.ecc.

Luoghi comuni privi di finalità pratica.

[schopy]

@Arrhenius nella sua apparente follia mi stupisce sempre per perspicacia -o forse è solo la comune disillusione e tendenza a veder le cose in modo piuttosto negativo-

Fortuna che non conosce (forse) tutti i meandri che deve attraversare una povera crista che voglia fare la maestra elementare (...la qualifica richiesta in fatto di credi universitari acquisiti in determinati settori scientifico disciplinari è talmente specifica da far impazzire le segreterie delle scuole...)

On 19/8/2017 at 9:28 PM, PiNKs said:

<< Laurea è pur sempre un titolo in più e spendibile >>

<< Tra te e uno laureato sceglieranno sempre la laurea >>

<< Senza laurea non potrai mai fare carriera >>

Sono tutte ovvietà che hanno un fondamento statistico, ma che non vanno universalizzate...per tornare all'esempio di cui sopra ragazz* di solo pochi anni più grandi di me con un diploma magistrale lavorano da 15 anni nella scuola dove una mia coetanea con laurea triennale in filosofia e magistrale in scienze dell'educazione ancora non può metter piede...insomma, occorrerebbe capire che laurea vorresti prender tu e a quale scopo, ma qui mi pare ti sia già risposto...

[Yukio_]

Si fa qualcosa sia con laurea che senza. 

La verità però è che bisogna anche impegnarsi per trovare qualcosa. Non si può stare lì ad aspettare. 

[nowhere]

On 19/8/2017 at 9:28 PM, PiNKs said:

Parlo 4 lingue ma ho un diploma inutile che non c'entra nulla col turismo ea volte sono stato scartato per non aver preso un diploma inerente al turismo. Scusa? Non lo so.

Un errore forse troppo grave? E ora cosa dovrei fare? Non posso ritornare ai miei 13 anni e scegliere la scuola superiore adatta.

Per quali lavori hai mandato il cv?

Ti direi di fare un corso di specializzazione.

E se parli bene inglese e le 4 lingue come dici, vai a farti un'esperienza a Londra, ti prendono anche alla prima esperienza perché cercano receptionist come il pane (o prova ad entrare prima nel reparto f&b per farti un po' di curriculum) e, se si sgobba come muli, si può arrivare alla posizione di supervisor.

Una laurea non è indispensabile per alcuni settori, ma solo se supportati da esperienza sul campo ed eventualmente corsi di specializzazione specifici.

[Sampei]

Allora calma, se parliamo tuffandoci nelle generalizzazioni, è valido tutto e il contrario di tutto.

Proviamo a rimanere nel caso Pinkoncreto.

Ho un paio di amici che lavorano a tempo indeterminato come receptionist in hotel. Uno di loro fa i turni di notte.

Vivono da soli, si pagano gli ulteriori studi che hanno voluto intraprendere dopo la triennale, mi sembra abbiano una routine fattibile, che li appaga. Non c'è nulla di male nel fare il receptionist senza ambire a qualcosa di diverso. Devi cercare di non farti condizionare dai pregiudizi classisti di tuo padre. Ostinati nel cercare ancora: nel CV cerca di dare forte risalto all'esperienza come receptionist che hai già fatto, e alle lingue che parli, in modo da mettere in secondo piano il tipo di diploma di maturità che hai. Presentati di persona, cerca di stringere amicizia, cerca di far capire che è un lavoro che ti piace e racconta onestamente che, fra le tante opzioni che avresti, in concreto vuoi proprio fare quello. Prima o poi un albergatore con cui scocca il feeling salterà fuori.

[FreakyFred]

Io non faccio generalizzazioni a casacci, parlo di statistica: con la laurea è più facile trovare lavoro. Questo non significa che sia giusto così (non lo è), e nemmeno significa che sia valido in assoluto in tutte le circostanze possibili (non lo è), tuttavia è vero che con quel pezzo di carta sei avvantaggiato. A volte anche ingiustamente.

[freedog]

11 hours ago, FreakyFred said:

con la laurea è più facile trovare lavoro

magari fosse sempre vero: non avremmo più tutta sta fuga di cervelli!

11 hours ago, FreakyFred said:

Questo non significa che sia giusto così (non lo è),

dipende dal lavoro: se - per dire- mi servisse un programmatore informatico, probabilmente un laureato avrà più competenze di uno smanettone, non credi?

[FreakyFred]

@freedog, sull'occupazione non è una questione di opinioni o su cui ci sia discussione, è come dico io: Con la laurea è molto più facile  trovare lavoro che senza, dati alla mano. Poi che non sia facillimo comunque è anche vero.

Che non sia sempre giusto così è anch'essa cosa poco discutibile. Per esempio io pur non essendo laureato in lingue ho una certificazione linguistica CPE, equivalente a padronanza dell'Inglese di livello madrelingua. È giusto che mi sia preferito come traduttore un laureato in lingue che però il CPE non è mai riuscito a prenderlo? 

Edited August 23, 2017 by FreakyFred

[freedog]

eh, ma sai le storie che conosco di gente che NON ha preso il tal posto perchè 'troppo qualificata'?

[FreakyFred]

È più frequente il contrario xD

[Rotwang]

1 minute ago, freedog said:

eh, ma sai le storie che conosco di gente che NON ha preso il tal posto perchè 'troppo qualificata'?

Sì, come bisogna aspettare tre ore per fare il bagno dopo aver mangiato oppure gli inglesi bevono tutti il tè alle 5 pm.

[freedog]

@ rot: 

acidone, sto parlando di gente che conosco di persona personalmente,

NON per sentito dire!

Edited August 23, 2017 by freedog

[paperino]

1 hour ago, freedog said:

se mi servisse un programmatore informatico, probabilmente un laureato avrà più competenze di uno smanettone, non credi?

Insomma... Considerato che è il mio lavoro temo di doverti contraddire, anche perché i programmatori sono una categoria che risente molto dell'impostazione molto teorica dei corsi di laurea italiani. La laurea è utile ma, in questo campo più che in altri, non è indice delle competenze come programmatore.

[freedog]

2 hours ago, paperino said:

Insomma... Considerato che è il mio lavoro temo di doverti contraddire, anche perché i programmatori sono una categoria che risente molto dell'impostazione molto teorica dei corsi di laurea italiani. La laurea è utile ma, in questo campo più che in altri, non è indice delle competenze come programmatore.

vabbè, trattasi di esempio.

non stare sempre a fare il pignolo!!!

[paperino]

3 hours ago, freedog said:

non stare sempre a fare il pignolo!!!

Non sia sempre così cattivo e arrabbiato con gli altri. Ricordi sempre che siamo tutti animali sociali; la compassione, la cura e l'interesse per gli altri ci fanno avvicinare.

[conrad65]

ne approfitto per segnalarti questo

https://it.finance.yahoo.com/notizie/ryanair-maxi-reclutamento-italia-100-posizioni-aperte-140023230.html