Paura di essere una coppia

[sogliola04]

Ma a 23 anni ti fai ancora dire cosa fare da mamma? Ormai sei grande e la tua famiglia dovrebbe stare fuori dalle tue scelte sentimentali, anche perché difficilmente ti daranno mai il via libera a stare con un ragazzo, quindi devi essere tu  a farti valere e decidere da solo.

Detto questo forse a questo punto la priorità è andartene da casa, cosa che implica trovare lavoro e tutto il resto e poi capire che cosa c'è con questo ragazzo e cosa volete

In alternativa potresti affrontare i tuoi a muso duro con un " so cosa provo per lui e non sono confuso, smettete di cercare di manipolarmi per adattarmi alle vostre idee del mondo."

Buona fortuna

[FreakyFred]

15 hours ago, artart said:

era il mimino che potessi fare per loro

A costo di risultare offensivo... Ma ti hanno drogato? Ti hanno fatto il lavaggio del cervello, la lobotomia? Quello che hai scritto è demenziale. Non è affare dei tuoi genitori con chi esci o con chi scopi, non hanno proprio alcuna voce in capitolo e non gli devi NIENTE a riguardo. 

Al tuo ragazzo, a lui devi qualcosa.

[Hinzelmann]

15 hours ago, artart said:

Hinzelmann mollato in che senso?

Tu avevi scritto che lui era affettivamente immaturo, pur avendo interrotto le sue vacanze per te, perchè non voleva vederti spesso etc

Al contrario sembra che lui ti sia rimasto vicino, nonostante tu abbia interrotto una successiva vacanza dopo due giorni mollandolo sulla base del fatto che i tuoi avrebbero scoperto che facevi una vacanza con un ragazzo (al di là del fatto che io ho fatto vacanze con amici, senza che questo implicasse niente sul piano sessuale ed in ogni caso la situazione poteva essere risolta al ritorno...dopo 5 giorni, cioè mi pare una drammatizzazione di una situazione gestibile in modo diverso e mi metto nei panni di uno a cui avresti rovinato due vacanze di fila Lol )

Questo era il senso di "mollare" ( per essere sincero al 100% mi pare strano che lui interrrompe la vacanza, tu interrompi la vacanza ; tu hai problemi in famiglia, lui ha problemi in famiglia in un gioco di proiezioni e specchi di situazioni che si replicano etc )

Poi vale quanto ti dicono gli altri, sul piano fattuale non è affatto "ovvio" che un 23nne prometta ai genitori di non vedere più una persona né tantomeno che questo possa costituire il "minimo" che tu potessi fare, rispetto a non si sa quale "massimo"

[freedog]

18 hours ago, artart said:

però era il mimino che potessi fare per loro.

eh?

ma che gliel'avanzi??

il dettaglio che la vita è la TUA e non devi passarla facendo sempre lo zerbino di mammà, zie & parenti vari manco ti sfiora???

4 hours ago, coccinella84 said:

Ma a 23 anni ti fai ancora dire cosa fare da mamma? Ormai sei grande e la tua famiglia dovrebbe stare fuori dalle tue scelte sentimentali, anche perché difficilmente ti daranno mai il via libera a stare con un ragazzo, quindi devi essere tu  a farti valere e decidere da solo.

Detto questo forse a questo punto la priorità è andartene da casa, cosa che implica trovare lavoro e tutto il resto e poi capire che cosa c'è con questo ragazzo e cosa volete

In alternativa potresti affrontare i tuoi a muso duro con un " so cosa provo per lui e non sono confuso, smettete di cercare di manipolarmi per adattarmi alle vostre idee del mondo."

Buona fortuna

applausi

Edited November 10, 2017 by freedog

[davydenkovic90]

20 hours ago, artart said:

fatto stà che sono dovuto tornare a casa subito e ovviamente ho dovuto promettere di non vedere mai più il mio ragazzo, io soffro molto dentro perchè non posso rivelare ciò che provo praticamente a nessuno.

Ma chi sei? Elisa di Rivombrosa?

E' un topic inconcepibile dalla prima parola fino all'ultima, per me, quindi mi astengo dal fare commenti.

Edited November 10, 2017 by davydenkovic90

[lecosechenondici]

Ma hai provato almeno a spiegare che la bisessualità non è un bivio in cui scegliere la strada degli ometti o delle femminucce, ma una strada dove si incontrano entrambi? Non puoi accondiscendere a una richiesta così assurda come "prenditi del tempo per capire". Ma poi che diavolo ne sanno di quello che devi o non devi capire, non sono nella tua testa e soprattutto non sono loro a stare con questo ragazzo. Poi non so che tipo di genitori tu abbia, per quanto ne so potrebbero essere due nerboruti autoritari con la cintura facile. Magari ci spiegherai meglio.

[freedog]

24 minutes ago, lecosechenondici said:

non so che tipo di genitori tu abbia, per quanto ne so potrebbero essere due nerboruti autoritari con la cintura facile.

anche se fosse, a VENTRITRE' anni non esiste che abbia paura della pantofola di mammà, delle cinghiate di papà and so.

stiamo parlando di qualcuno che dovrebbe essere tecnicamente maggiorenne & vaccinato, nonchè -si spera- in grado di intendere & di volere

ciò premesso, ricordiamoci cmq tutti che

http://78.media.tumblr.com/034b88215a7bdb5fd4114489d6128afa/tumblr_ojsmknUIDH1thlln9o1_1280.jpg

-lo so, c'entra poco co sta storia, ma sta tavola mi piace troppo e la dovevo postà da qualche parte-

[Almadel]

59 minutes ago, lecosechenondici said:

Ma hai provato almeno a spiegare che la bisessualità non è un bivio in cui scegliere la strada degli ometti o delle femminucce, ma una strada dove si incontrano entrambi?

I genitori quando sentono "bisessualità" sperano sempre che ti trovi la ragazza giusta

e si sentono in diritto di sabotare le relazioni omosessuali e di tifare per quelle etero.

Io avevo anche un budget diverso a seconda se dovevo andare a trovare lei o lui :)

[lecosechenondici]

Lo so che fanno così, però magari se prova a spiegarlo capiscono. Quasi sicuramente no, però dirlo mi sembra il minimo, almeno per farsi valere un attimo.

[Saramandasama]

C'è da apprezzare la tua abnegazione filiale. Virtù rara oggigiorno..

Diventa poliamoroso e inizia una coppia a tre. Ai tuoi però presenta solo la morosa..

[freedog]

38 minutes ago, Almadel said:

Io avevo anche un budget diverso a seconda se dovevo andare a trovare lei o lui :)

ma che tristezza di cosa...

1 minute ago, Salamandro said:

C'è da apprezzare la tua abnegazione filiale. Virtù rara oggigiorno....

e dai, percularlo così è troppo pure per te!!!

[castello]

vabbè ti hanno cazziato TUTTI, e più che giustamente!!!!  

ora:

1. senti e vedi questo povero disgraziato che ha avuto la sfortuna di incontrarti;   

     fatti partecipe  (nei limiti in cui lui te lopermetta, ovviamente) dei suoi problemi familiari, lui mi sembra che lo è stato per i tuoi  (solo dio sa come non ti abbia sfanculato perché un "23enne immaturo e senza volontà" gli ha - VI HA - rovinato le vacanze romantiche che aveva organizzato!)

2. con i tuoi genitori, se ti beccano o vengono a sapere che lo vedi, ti dovrei dire parlaci, dialogate e vedi di farli ragionare, invece onestamente mi viene più da dire ... litiga con tua madre!  ...Azzo! 

                     Auguri  (soprattutto a lui)

[artart]

Dunque.. spiego un po' di cose.  Anzitutto mi avete detto tutti che non ho avuto le palle di prendere una posizione decisa e farmi valere... avete ragione. Ma non l'ho fatto solo perchè ero preoccupato seriamente per la salute di mia madre. Quando mi hanno chiamato e mi hanno fatto tornare sono tornato solo perchè mia madre ha avuto un colasso pesante e ha rischiato di andare in ospedale, non mangiava, non dormiva da giorni insomma io mi sono sentito un egoista, mi sono sentito in colpa perchè la causa di quella situazione ero io. So che non è giusto, so che la mia felicità è importante e vi assicuro che sono fiero di quello che sono e non ho assolutamente problemi a mostrarmi per ciò che sono (altrimenti non mi sarei esposto a fare questa vacanza con questo ragazzo), ma ho dolorosamente dovuto preoccuparmi prima della salute di mia madre e poi della mia felicità e quindi sono tornato prima. Il mio ragazzo ha capito perchè anche di lui in famiglia nessuno sa nulla e i suoi sono peggio dei miei, perciò mi ha detto che avrebbe fatto lo stesso, mi ha capito e ha insistito lui per tornare prima. Io volevo quasi restare invece e sfidare i miei. Io voglio molto bene ai miei perciò vederli in quello stato mi ha distrutto. Potevo fregarmene certo, calpestare tutto, ma io tengo a loro e ho deciso di fare così. Detto ciò non voglio illuderli che troverò sicuramente una ragazza come vorrebbero, ma sto cercando di farli abituare all'idea di chi sono piano piano in modo graduale e sono sicuro che questa è' la strada migliore, anche se non veloce come litigare e fare muso duro da subito.  Col tempo si rassegneranno , già adesso le cose vanno un po' meglio. E poi appena avrò la possibilità di avere un lavoro e trovare un appartamento finita l'università, non manca molto ormai, sarò finalmente indipendente. Mi è spiaciuto moltissimo per il mio ragazzo, ma come ho già detto, mi è stato accanto e anzi mi ha pregato di non lasciarlo per questa storia. Io non ci ho pensato minimamente a farlo ovviamente. Ora lui poichè non è riuscito ad acceder ad un corso importante per lui, è rimasto molto deluso e ha litigato coi suoi che gli hanno tolto tutto compresa l'auto finchè non trova un lavoro. Si è chiuso in un silenzio pesante e io faccio fatica a consolarlo, non mi risponde quasi ai messaggi e  alle chiamate zero, so che sta soffrendo molto cosa posso fare? Sto cercando di essere il più delicato possibile, ieri mi ha fatto gli auguri di compleanno verso sera per ultimo e ci sono passato sopra, ma sto male per lui.

[marco7]

Se tua madre ha avuto il collasso come conseguenza del fatto che ha saputo o capito che tu sei gay o bisex la colpa del collasso e’ di tua madre che aveva aspettative precise ora negate su di te e non tua.

ci sono genitori che considerano i figli come un prolungamento di se stessi o una loro proprieta’.

mia madre mi disse che ero stato egoista a dirle che sono gay perche’ lei stava troppo male.

i genitori dovrebbero sapere che i figli prima sono bambini ma poi crescono e fanno una loro vita autonoma in cui i figli stessi decidono come vivere la loro vita senza bisogno della consulenza dei genitori o della loro approvazione.

[sogliola04]

Per me hai dei genitori estremamente manipolativi. Usano la scusa del malore ( che magari non c'entrava niente con te) per farti sentire in colpa, rimetterti in riga e controllarti.
Sfruttano il tuo affetto per loro per farti fare quello che vogliono. Non ti dicono di no direttamente ma usano dei mezzucci, tra cui il farti sentire in colpa, per farti muovere come vogliono loro.

Detto questo, affermare te stesso con decisione non significa fare un torto a loro, fa parte del crescere e del maturare. Sviluppare un identità   diversa dalla loro è naturale ed auspicabile. Un segnale che stai diventando adulto. Essere te stesso non significa volergli meno bene ma solo essere una persona differente da chi ti ha cresciuto. E' normale. Così com'è naturale non essere d'accordo su tutto con i tuoi e non essere esattamente come loro vorrebbero. LA delusione e lo scendere a patti con le proprie aspettative è qualcosa che riguarda tutti i genitori, significa solo che il figlio è una persona diversa da loro, con suoi propri gusti e interessi. lo devono solo accettare e capire perché loro non sono i tuoi padroni e il figlio ha diritto ad avere una sua forma. 

Penso anche che finché eviti il confronto  e li assecondi non potrai mai essere davvero te stesso.Magari ti sembra che loro ti stiano capendo di più ma probabilmente è solo perchè hai ceduto e loro sperano che trovi una ragazza. Penso che se parlassi di metterti col ragazzo che ti piace tornerebbero sulle loro posizioni iniziali.

Secondo me questa tua mancanza d'indipendenza e autonomia a casa si riflette anche sul modo in cui ti relazioni col ragazzo che ti piace, nell'essere molto richiestivo e dipendente e nell'essere più concentrato sui tuoi bisogni che sui suoi. Lo stai lasciando in stallo e non credo sia giusto pretendere tanto da un'altra persona, non è giusto prendere e lasciare qualcuno a tuo  gusto. Lasciarlo in forse e pretendere che lui ti aspetti e ci sia ancora quando deciderai che vuoi ricucire la relazione.  Così lo perdi. 

  La scelta è tua.

[davydenkovic90]

47 minutes ago, artart said:

università

No, va be', credevo che tu fossi ancora alle medie... intanto per il talento unico di  scrivere un wall of text  del genere (Premere invio ogni tanto, grazie) e poi per la sintassi da artista contemporaneo...

Ma poi, ragioni veramente coi piedi.

Intanto, una madre non può andare in ospedale perché il proprio figlio è gay (cfr. il topic sull'abuso del medico di base o del pronto soccorso). E' chiaro che si trattava di una sceneggiata, tentativo disperato di manipolare una realtà scomoda che - per adesso - non vuole accettare.

In più credo che tu stesso sia vittima del contesto arcaico e retrogrado di cui ci rendi partecipi nei tuoi racconti. Fatichi ancora ad accettare di essere gay (per ora hai trovato riparo da te stesso dietro una presunta bisessualità) e ti barcameni in una prima storia disastrosa e disastrosamente viziata dalle tue paranoie. Credo che questi siano i reali problemi.

Edited November 11, 2017 by davydenkovic90

[freedog]

1 hour ago, artart said:

Quando mi hanno chiamato e mi hanno fatto tornare sono tornato solo perchè mia madre ha avuto un colasso pesante e ha rischiato di andare in ospedale, non mangiava, non dormiva da giorni insomma io mi sono sentito un egoista, mi sono sentito in colpa perchè la causa di quella situazione ero io. So che non è giusto, so che la mia felicità è importante e vi assicuro che sono fiero di quello che sono e non ho assolutamente problemi a mostrarmi per ciò che sono (altrimenti non mi sarei esposto a fare questa vacanza con questo ragazzo), ma ho dolorosamente dovuto preoccuparmi prima della salute di mia madre e poi della mia felicità e quindi sono tornato prima.

si chiamano ricatti emotivi.

non cascarci

MAI

1 hour ago, artart said:

Detto ciò non voglio illuderli che troverò sicuramente una ragazza come vorrebbero, ma sto cercando di farli abituare all'idea di chi sono piano piano in modo graduale e sono sicuro che questa è' la strada migliore, anche se non veloce come litigare e fare muso duro da subito.  Col tempo si rassegneranno , già adesso le cose vanno un po' meglio

da solo, neofita, eccetera non ce la farai mai, specie con queste premesse di assurdi sensi di colpa assortiti.

fatti aiutare, contatta L'A.Ge.D.O. (sempre sia lodata!) più vicina a te e ti sapranno dare i consigli più giusti per approcciarti/rapportarti a loro in modo da fare meno 'danni' possibili.

[se non lo sai, dicesi A.Ge.D.O. l'ass.ne genitori di omosessuali, e il suo scopo primario è proprio dare una consulenza CONCRETA a situazioni tipo la tua. Ah, e lo sanno fare MOLTO bene]

1 hour ago, coccinella84 said:

Per me hai dei genitori estremamente manipolativi. Usano la scusa del malore ( che magari non c'entrava niente con te) per farti sentire in colpa, rimetterti in riga e controllarti.
Sfruttano il tuo affetto per loro per farti fare quello che vogliono. Non ti dicono di no direttamente ma usano dei mezzucci, tra cui il farti sentire in colpa, per farti muovere come vogliono loro.

Detto questo, affermare te stesso con decisione non significa fare un torto a loro, fa parte del crescere e del maturare. Sviluppare un identità   diversa dalla loro è naturale ed auspicabile. Un segnale che stai diventando adulto. Essere te stesso non significa volergli meno bene ma solo essere una persona differente da chi ti ha cresciuto. E' normale. Così com'è naturale non essere d'accordo su tutto con i tuoi e non essere esattamente come loro vorrebbero. LA delusione e lo scendere a patti con le proprie aspettative è qualcosa che riguarda tutti i genitori, significa solo che il figlio è una persona diversa da loro, con suoi propri gusti e interessi. lo devono solo accettare e capire perché loro non sono i tuoi padroni e il figlio ha diritto ad avere una sua forma. 

Penso anche che finché eviti il confronto  e li assecondi non potrai mai essere davvero te stesso.Magari ti sembra che loro ti stiano capendo di più ma probabilmente è solo perchè hai ceduto e loro sperano che trovi una ragazza. Penso che se parlassi di metterti col ragazzo che ti piace tornerebbero sulle loro posizioni iniziali.

Secondo me questa tua mancanza d'indipendenza e autonomia a casa si riflette anche sul modo in cui ti relazioni col ragazzo che ti piace, nell'essere molto richiestivo e dipendente e nell'essere più concentrato sui tuoi bisogni che sui suoi. Lo stai lasciando in stallo e non credo sia giusto pretendere tanto da un'altra persona, non è giusto prendere e lasciare qualcuno a tuo  gusto. Lasciarlo in forse e pretendere che lui ti aspetti e ci sia ancora quando deciderai che vuoi ricucire la relazione.  Così lo perdi. 

  La scelta è tua.

che dire?

analisi & consigli semplicemente perfetti

braverrima

[andrew666]

mah, guarda, sto vivendo una cosa analoga... per certi versi almeno, noi non stiamo insieme ma per molti versi è come se fossimo una coppia, io ho già avuto esperienze precedenti, tutte fallimentari e sinceramente non avevo più voglia di riprovarci, poi è capitato questo e amen, mi son detto proviamo, in effetti per una serie di problemi suoi non ci vediamo quasi mai, ci sentiamo spessissimo, ma ogni tentativo di sentirci ancora di più o di vederci di più è fallito miseramente contro un destino (o chiamalo se vuoi dio, karma, forza dell'universo) che sembra volerci impedire di frequentarci, ogni santa volta che si stabilisce di vederci, capita qualcosa che ce lo impedisce.... ma andiamo avanti e siamo pure piuttosto felici... fatto sta che l'ultima volta che ci siamo visti, lui mi ha chiesto di passare le ferie insieme il prossimo anno.... mi son sentito rizzare i capelli in tenta e un senso di oppressione mi ha attraversato per un attimo il corpo... dopo anni passati in beata e goduta solitudine, ora l'idea di condividere anche solo parti della mia vita mi rende claustrofobico... non so se mai mi passerà questa sensazione, per ora sto prendendo tempo approfittando anche del fatto che ci si vede pochissimo, ma prima o poi i nodi arriveranno pure al mio pettine... e allora saranno c.... amari.... vedremo... vivo alla giornata

[freedog]

2 hours ago, andrew666 said:

per ora sto prendendo tempo approfittando anche del fatto che ci si vede pochissimo, ma prima o poi i nodi arriveranno pure al mio pettine... e allora saranno c.... amari.... vedremo... vivo alla giornata

ti capisco poco, anzi per niente: mica ti ha chiesto di cirinnarti o di incatenarti a lui da qui all'eternità, ma solo di fare una vacanza insieme.

se vai in claustrofobia solo per questo, che cosa farai il giorno che uno dovesse chiederti "come le scegliamo le bomboniere per le nostre nozze?"? scendi di corsa a comprare le sigarette, salvo poi chiedere asilo politico all'ass.ne tabaccai  di Timbuctù?

[andrew666]

53 minutes ago, freedog said:

ti capisco poco, anzi per niente: mica ti ha chiesto di cirinnarti o di incatenarti a lui da qui all'eternità, ma solo di fare una vacanza insieme.

se vai in claustrofobia solo per questo, che cosa farai il giorno che uno dovesse chiederti "come le scegliamo le bomboniere per le nostre nozze?"? scendi di corsa a comprare le sigarette, salvo poi chiedere asilo politico all'ass.ne tabaccai  di Timbuctù?

direi che è impossibile arrivare a quel punto, parto per Timbuctu moooolto prima... alle prime avvisaglie... quando uno rimane scottato, ha paura anche dell'acqua fredda.... sai com'è... ho incontrato troppa gente schifosa nella mia vita, mi sa che a questo punto non riesco più a dare completa fiducia a nessuno e con questa premessa nessun rapporto è possibile e il mio primo istinto è quello di fuggire lontano...