Lettera a Bill Gates: "Ferma GTA IV"

[lux]

Jack Thompson, avvocato americano e attivista nella lotta alle oscenità e alla violenza nei videogiochi, ha inviato una lettera a Bill Gates affermando che "si prepara a impegnarsi in vari modi per proibire e fermare la vendita di Grand Theft Auto 4 ai minori". Thompson ha poi minacciato Microsoft chiedendogli di non partecipare "in nessun modo, diretto o indiretto alla vendita ai minori".Insomma Thompson mette a rischio l'arrivo di Grand Theft Auto 4 su Xbox 360, sempre che Bill Gates si faccia prendere dal sentimentalismo.Quello che ci suona strano è che non abbia contattato anche Sony, infatti GTA IV uscirà anche per Playstation 3. Sarà forse meno cruento su quella console? Neanche per sogno. La fonte di questa notizia, Joystick, ha provato a darsi una risposta attraverso una frase emblematica: "I problemi cui Sony ha fatto fronte alla data di lancio rendono la console un obiettivo meno attraente?" Joystick crede fondamentalmente che Thompson, non nuovo a queste azioni, sia solamente in cerca di pubblicità.Pubblicità o no, ciclicamente ogni "tot" ci troviamo al solito bivio in cui si additano i videogiochi come troppo cruenti per i minori: fermare i videogiochi o trovare alternative più serie?Speriamo si arrivi a una decisione in merito di qualunque tipo, perchè il caso Rules of Rose non è tanto lontano ma è già stato dimenticato dalla schiera di politici che volevano mettere le catene al mondo dei videogiochi.Facciano le regole insomma, magari rivolgendosi a qualcuno di competente...fonte: Tom's Hardware

[Mercante di Luce]

Assurdo!Tanto questi videogiochi arriverebbero comunque nelle mani dei minori, in un modo o nell'altro.Non ha senso proibirne la vendita, piuttosto ci vorrebbe una campagna di sensibilizzazione sui genitori, perché non tutti sono a conoscenza della trama o degli obiettivi dei videogiochi.Starebbe a loro decidere se il proprio figlio è in grado o meno di capire la sottile ironia alla società ed alla criminalità che stà dietro alla serie GTA.

[Guest conrad]

Credo proprio che appoggerei l'ipotesi basata sulla voglia di farsi pubblicità da parte di quel tale.La Microsoft, tramite i controlli parentali di Xbox 360, penso abbia fatto già tanto.La verità è che ben poche persone, genitori soprattutto, conoscono il mondo delle console e lontanamente di sognano di creare account di gioco ai propri figli, impostando le dovute limitazioni (come quelle che vietano l'esecuzione di giochi consigliati ad user maggiorenni)... questo lo fanno gli imprenditori con la mega casona e i figlioletti, ma di certo non tutta Chicago, Roma, Milano, Noto XD.Piuttosto sarei d'accordo, come è già stato detto, con sensibilizzare all'utilizzo delle console e dei videogiochi persone di una fascia d'età che vada dai 40 ai 65 anni.Non capisco come dovrebbe fare un ragazzotto che, irresponsabilmente magari, vuole fracassare ossa e metter sotto vecchiette... se i genitori, in primis, non sono responsabili sul figlio?Comunque sia, quel tale fallirà e io mi godrò quel cazzo di gioco per il quale sbaverò ore ore. Fanculo .