Riproviamo!

[HeartOfDarkness]

Dopo più di un anno ho deciso di riprovare (non so nemmeno io perché) e perciò mi ri-presento. Ho 30 anni appena compiuti e vivo nella provincia sud-ovest di Milano, in una realtà molto provinciale, chiusa, che offre poco e pochi stimoli. La mia vita non è stata delle più facili. Ho dovuto affrontare problematiche familiari pesanti e queste situazioni mi hanno penalizzato nel prendermi cura di me stesso e della mia sfera personale. Ho iniziato ad approcciarmi al mondo gay tardi, cinque anni fa. L’impatto non è stato dei più felici, devo essere onesto. Non riuscivo e non riesco tuttora a trovare il mio spazio. Non ho amici gay, quindi mi manca qualcuno con cui confrontarmi o che possa essermi vicino o di supporto. Non frequento locali gay, non sento possano essere luoghi adatti a me. Passo importante è stato fare coming out con i miei pochi amici e alcuni colleghi. In alcuni casi non è andata bene purtroppo. Questa difficoltà a trovare una mia dimensione nel mondo gay, che purtroppo posso avvicinare solo attraverso le chat, dove l’approccio è basato su di un ideale estetico esasperato. Purtroppo, queste modalità vengono messe in atto anche in contesti reali. Questa situazione mi genera un po’ di malessere e sconforto.  Sono in una fase della mia vita dove vorrei trovare l'amore, avere qualcuno accanto, sapere cosa significa dato che non ho mai avuto una relazione. Tuttavia non riesco a conoscere ragazzi che siano realmente interessati a conoscere qualcuno, frequentarlo e vedere se può nascere qualcosa. Percepisco solo confusione e rumore e io, ammetto, non riesco a capirlo e starci dietro. Sto bene con me stesso, coltivo i miei interessi (tanti, forse troppi), porta avanti la mia vita e il mio lavoro per il quale ho studiato tanto. Come ognuno vorrei, però, vorrei condividere tutto questo. Sono abbastanza sfiduciato e disilluso, non riesco a trovare nessuno col il quale entrare in risonanza. Perciò, come detto all’inizio, riapro questo profilo e sto a vedere che succede.

[Ghost77]

Ciao innanzitutto  e ri-benvenuto!

Quello che ti scriverò è un discorso molto generico che si basa sulle esperienze di presentazioni simili alla tua, per cui sicuramente ci saranno punti che non coincidono con il tuo essere, per cui controbattimi pure. 

Scoprirsi a 25 anni non è tardi, c'è chi lo ha fatto a 40 e sta conducendo una normalissima vita sociale e sentimentale, sul forum e fuori dal forum, per cui direi che coi tempi ci siamo .

Comprendo che la provincia possa essere un po' chiusa, hai la fortuna che stai comunque parlando di Milano . Io vivevo in quella di Torino, ma con una macchina si tolgono tutti i problemi, non è che devi uscire nel tuo paese o frequentare gente del posto, parliamo sempre di una metropoli disponibile alle porte di casa .

Non ami i locali gay . Prendiamone atto . Considerando il fatto che per me i locali vanno dalla discoteca al pub gay alle serate d'incontro arcigay, se proprio nessuna di queste ti va a pennello ti chiedo : un minimo sforzo l'hai fatto per andarci? D'altronde il mal di testa lo facciamo passare con una pillola, tu ingoia la pillola amara di un aperitivo LGBT organizzato in città e vacci . Non ci sono altri modi per socializzare - che non si basino sul puro caso e che quindi abbiano una probabilità infinitesimalmente piccola di accadere, tipo l'incontro sul bus -.

Quando ho letto che cerchi l'amore e vedi che c'è troppa superficialità in giro, non conoscendoti mi viene da chiederti : sei carino, o quantomeno piacente, o quantomeno brillante da risultare "un tipo"?  Avresti interessi di cui parlare durante un possibile incontro risultando interessante ? Se pensi di non essere in perfetta forma fisica, secondo te piaceresti comunque a un amante, che so, di un qualche sottogenere particolare ? (sai, tipo gli orsi, le lontre, i nerd, etc) .

Ribadisco, non ti conosciamo, per cui per farci un idea e magari darti una mano dobbiamo trovare il punto debole che fa sì che in questi 5 anni tu non ti sia riuscito a fare un amico e che parli tuttora della difficoltà del vivere in provincia .

Come carattere, come sei  ? Aperto e chiacchierone o chiuso e permaloso? (la permalosità è la morte di ogni socializzazione ed è tanto tanto tanto diffusa!) .

Banalità ma che nasconde sempre una verità : prima di incontrare o di sperare di incontrare qualcuno, bisogna esser consapevoli di avere qualcosa da offrire . Senza nascondersi dietro il "eh ma io sono così" che qui abbiamo letto tante volte . Andresti a cena di amici a mani vuote? In un incontro che poi potrebbe svilupparsi in qualcosa di più è la stessa cosa, si tratta di un dare e avere che poi diventa condividere . Dai che sei perfettamente in tempo per costruirti una vita! :)

[Syfy]

Allora premetto che sono più o meno nella tua stessa situazione. Ho 20 anni, ho da poco accettato di essere gay e sto cercando di vivere nella consapevolezza di esserlo.

Concordo con quello che ha scritto ghost777, in questo momento hai bisogno di conoscere delle persone. Ti dico, l'anno scorso quando ero arrivato a Milano per l'Università ero una persona chiusa e che di rado iniziava una conversazione. So cosa voglia dire essere soli. Ora sono cambiato, guardo alla vita come risorsa di occasioni. Questo ti suonerà come una banalità che tutti ti diranno, ma alla fine è questo che succede: ho sperimentato la solitudine e capendo che non ho più niente da perdere ho ricominciato: non ti voglio dire che sia facile, ma abbandonare il cinismo e condividere ciò che di bello c'è di te con le persone. Il mio consiglio è quindi essere più curioso, quando inizi una conversazione pensa sempre che da quello che ti dice il tuo interlocutore c'è sempre da imparare.

Bella la teoria, ma la pratica? Anche io ho una certa "avversione" ai locali, ma secondo me dovresti provarci, tanto cosa hai da perdere? Non dico la discoteca (che è meglio evitare) ma pub e associazioni sì, anche perché potresti incontrare persone che sono nella tua stessa situazione, anche perché se cerchi persone che vadano oltre l'aspetto fisico quei posti potrebbero essere buoni per incontrarli. Per quanto riguarda le chat, come qualcuno qui sul forum mi ha fatto notare, sono solo un mezzo dipende da come lo si usa.

Ghost777 dice che bisogna avere qualcosa da offrire e sono d'accordo. Cosa cerchi in una persona che vorresti amare? Qualcuno con cui confidarsi. con cui avere una complicità. Penso che questo si possa raggiungere avendo semplicemente una curiosità nella conversazione. Poi io sono un nerd (il che vuol dire che non sono un figo) e quindi è più facile avere una complicità con chi ha interessi simili ma non necessariamente: una persona non vive solo dei propri interessi quindi cerca un confronto, prova ad avere uno scambio con l'altra persona, a cercare di capire l'altro dai propri gusti e poi magari tu (ad esempio) che sei appassionato di serie tv scopri che la persona con cui stai parlando guarda una serie che piace anche a te e lì si condivide qualcosa e il legame con la persona si fa un po' più forte.

Questo è quello che penso, magari sono solo banalità, questa è la mia esperienza, quindi sono interessato a quello che gli altri utenti ti diranno per imparare io stesso qualcosa.

Edited October 3, 2017 by Syfy

[castello]

@Ghost77  e  @Syfy   ti hanno detto praticamente tutto quello che avrei potuto cercare di argomentare io con minore chiarezza ;   aggiungo solo una cosa:   fin dalle primissime righe del tuo intervento, poi sempre più confermato nella lettura, ho rilevato un atteggiamento fortemente negativo, passivo.  Non puoi aspettare che il mondo ti venga incontro ( o la montagna, se vuoi...), devi farti da fare,  DEVI REAGIRE!  E se non hai incontrato l'uomo adatto a te... è solo colpa tua!        Devi conoscere più gente e in più luoghi e circostanze diverse, anche nei cd  "locali gay" che non ami....  Muoviti! Reagisci, e ringrazia il cielo che sei nella provincia di Milano, vicino a una città come Milano e non in una desolata realtà di paese, magari nel sud.    Auguri!   

[HeartOfDarkness]

Cari @Ghost77 e @Syfy, vado subito a rispondere alle vostre giuste osservazioni. Ho avuto modo di interfacciarmi almeno una volta con diverse realtà. Sono entrato in contatto con una realtà LGBT e non è andata bene dato che, alcune dinamiche, non mi sono piaciute e non hanno contribuito a mettermi a mio agio. Un giro in via Lecco a Milano me lo sono fatto, ovviamente. Non ci sono discoteche (che non amo) ma ci sono locali nella quale conoscere persone. Non sono andato da solo, ho avuto supporto. Purtroppo è stato abbastanza desolante. Ho molto da offrire come persona: ho grande cultura, faccio un lavoro di un certo livello, coltivo un'infinità di interessi: lettura, cucina, fotografia, cinema e musica, appassionato di serie TV, anime e manga, natura e viaggi, amo andare per musei perchè amo l'arte. Direi quindi che ho argomenti per intavolare ogni genere di conversazione, dalla più leggera alla più impegnativa. Complice anche la mia curiosità, che mi porta ad approfondire ogni genere di cosa. Credo che il problema sia estetico a questo punto: sono alto 1.87, peso 72 kg, magro/longilineo asciutto, occhi chiari, castano. Come ho scritto prima il canale principale attraverso cui cerco di conoscere ragazzi sono le chat. Ebbene, ogni volta che mando foto o non ricevo risposta, o parte il blocco o mi viene detto "mi spiace, non il mio tipo". Sono una persona estroversa, brillante e non sono brutto (non sono un pezzo di figo, ok, nemmeno un manzo, ma non sono brutto). Il problema è che in quei canali conta solo il canone estetico esasperato e non si dà spazio per altro, per permettere a qualcuno di mostrarsi e giocarsi altre carte o punti forti. @castello, credimi, di tentativi (coi ragazzi che ho incontrato anche solo per stringere amicizia o fare rete sociale) ne ho messi in pratica, di ogni tipo, anche con l'aiuto di una terapeuta (ebbene si, mi sono messo in discussione e ci ho lavorato). Purtroppo i risultati non sono stati per nulla buoni. Milano offre tanto, concordo con tutti voi...ma toglie anche tanto in termini umani. 

[Saramandasama]

Ma vivi nei pressi di Cinisello Balsamo?

Sei fortunato!!!

[Syfy]

@HeartOfDarkness come ti ho detto sono nella tua stessa situazione, quindi quello che posso dirti è che dovresti rimetterti in gioco da solo. Prova a uscire da solo e tornare in quei locali e prova ad approcciare qualcuno. 

Secondo me nelle chat dovresti selezionare di più le persone, cerca di più la gente che ha una descrizione più curata e che parla più di quello che è invece di quanto ce l'hanno lungo.

Facci sapere di cosa farai. Anche io esteticamente sono alto ma ho qualche chilo in più e non sono appetibile ai più, ma continuo a cercare perché è sempre meglio di restare a fare niente. Non sono un figo e lo so, anche io ho ricevuto i miei "non mi piace" o i ban sulle chat, ma non lasciare che il giudizio di uno sconosciuto ti faccia stare male.

[Tex]

Comunque bentornato sul G-F

[HeartOfDarkness]

@Salamandro no, non vivi in quella zona. @Syfy continuo a provarci, non ho smesso. Faccio selezione in chat, per quanto sia possibile. Purtroppo l'approccio dal vivo, da solo, non mi riesce perché significa che dovrei ritornare in quei posti dove mi sono sentito letteralmente un pesce fuor d'acqua e dove comunque, anche vis-a-vis, non sono riuscito a cavare un ragno da buco. @Tex Grazie!

[castello]

Mi scuso.   Mi scuso per aver letto il topic ed essere intervenuto senza leggere il vecchio topic di presentazione di un anno fa.

@HeartOfDarkness,  hai riletto a distanza di un anno quel topic? i molti interventi dei forumisti?    In quel topic avevi un approccio (al forum, ai forumisti, all'Arcigay, ai gay, al mondo!), oltre che molto negativo, soprattutto arrogante, sprezzante, aggressivo, moralista e supponente...   Te ne sei reso conto?  Sei , almeno in parte, cambiato? 

Ho paura di no, perché altrimenti avresti iniziato il tuo intervento con delle scuse  (non a me, che ignoravo anche l'esistenza di questo forum un anno fa, ma ai gentili forumisti che vi intervennero.....).  Quindi, cosa vai cercando?   Chiedi pareri, opinioni, consigli?  ma almeno li ascolti?  non dico segui, ma li ascolti?  ci rifletti sopra serenamente e senza pregiudizi? 

Ps:  tra l'altro, perché non hai fatto un intervento sul vecchio topic riaprendo lì il dialogo?

[HeartOfDarkness]

@castello sono conscio di quello che ho scritto un anno fa. Ciò che ho scritto, che provavo, era il risultato delle esperienze che ho vissuto e in parte vivo tutt'ora. Non credo di dovere scuse  di alcun tipo a nessuno dato che non ho offeso nessuno. Ognuno ha una propria visione del mondo sulla base delle proprie esperienze. Nel caso specifico, io ho una visione del mondo gay negativa ed è il risultato di tutta una serie di esperienze, alcune delle quali anche molto negative. Purtroppo, e lo dico sinceramente, non ho avuto esperienze positive che possono in qualche modo controbilanciare. Non credo di dover chiedere scusa per questo e tanto meno credo sia corretto giudicare una persona senza conoscerne il vissuto (pratica oggigiorno sempre più comune). Un anno fa, tranne poche eccezioni, che si contano sulle dita di una mano, sono stato attaccato su più fronti e giudicato, ahimè, senza che nessuno conoscesse nel dettaglio la mia storia personale. Quindi, la supponenza di cui parli, da che parte è stata? Io mi ero iscritto per avere un confronto e, come anticipato nelle prime righe, ho manifestato un malessere che, invece di essere accolto, magari capito e analizzato, è stato giudicato e stigmatizzato. Vorrei fare un parallelismo: se prendiamo un cane dal temperamento aggressivo ci si prodiga per capire le ragioni di tale comportamento perché, ovviamente, quell'aggressitivà è il risultato di qualcosa, di stimoli esterni (un trauma, maltrattamenti etc). Nessun cane nasce aggressivo. Questo modo di ragionare però si fatica ad applicarlo in ambito umano e, anzi, si attuano una serie di comportamenti aggravanti (facili giudizi, supponenza, mancanza di empatia). E' proprio il caso di dirlo: manco li cani! I pareri, i consigli e le opinioni (ovviamente se robusti) li ascolto. Se ritento per la seconda volta in questo forum, nonostante la prima volta sia andata male, significa che sono una persona che sa mettersi in gioco ed è aperta al confronto. 

[Ghost77]

Ohila, ho riletto anche io quel topic, non ricordavo fossi tu . 

La prima volta è andata male poichè tu stesso ti sei limitato a soggiornare nel tuo topic di presentazione, come già ti avevo fatto notare .

Dimentichiamo l'aggressività che hai mostrato l'altra volta, frutto sicuramente dei tuoi malesseri e delle tue vicissitudini, riparti da capo e segui comunque almeno un consiglio : se vuoi uscire dalla tua situazione, almeno inizia partecipando al forum, ti farai conoscere per come sei e non per come appari in questo e nel precedente tuo intervento di un anno fa .

[castello]

@HeartOfDarkness:   carino, sei tu che giudichi tutti gli altri, costantemente:  hai un tuo codice morale, segui (si presume) una certa condotta conseguente con gli altri e giudichi,  e condanni inevitabilmente, tutti quelli che non si conformano.  Lo hai fatto con quelli dell'arcigay, lo hai fatto qui.  Non ti poni neanche il problema di come ti rapporti agli altri, benché ti sia stato sollevato da molti interventi...   Oggi, un anno dopo. vedo che non sei cambiato.   Auguri e buona fortuna (secondo me continuerai a sbattere al muro per il resto della vita...) , io non ci tengo a dialogare con uno come te.  Addio

[teomonster34]

Ciao @HeartOfDarkness, ho letto tutte e due  i tuoi post  e  in parte mi sono ritrovato in quello che scrivi: sei sconfortato e depresso dal mondo gay che non è come te lo aspettavi (ma diciamocela tutta, il mondo etero non è certamente migliore) e, anzi, un mondo gay con cui ti sei scontrato.

Ti lamenti che non trovi nessuno con cui condividere la vita e lo capisco ma bisogna reagire, non farsi mai abbattere, te lo dice uno che ha sofferto di depressione per anni, mettersi in gioco. Mi dirai, io l'ho fatto, gli altri mi hanno preso in giro e hanno tradito la mia fiducia. E da quello che racconti sembra sia vero.

Ma posso chiederti una cosa? Tu come ti poni nel momento in cui conosci un'altra persona?Sei chiaro su quello che cerchi? Molti cercano solo sesso, è vero (forse pìù facile perchè entra meno in gioco la propria persona) ma esistono anche molte altre persone che non cercano esclusicamente quello, magari cercano un'amicizia, quattro chiacchiere e magari da questo può nascere una relazione.

Stai andando ancora dalla psicologa o non vai più? Ti ha aiutato in questo anno? (ci vado pure io tranquillo e mi ha aiutato tantissmo a cambiare alcuni aspetti del mio carattere)

[HeartOfDarkness]

@castello la tua ultima risposta denota quanto tu sia limitato. Il piacere a non proseguire dialogo è reciproco. Ho scritto in italiano corrente,, e non volgare del '200. Io ho riportato dei fatti e le sensazioni che questi fatti hanno scaturito in me. Qui mi sono difeso da critiche distruttive e gratuite. Della storia con Arcigay, onestamente, non sai nulla per poterti permettere di dire che ho sbagliato. Io mi pongo il problema di come mi pongo con gli altri, tanto è vero che io ho sempre risposto in modo educato sebbene acceso a differenza di chi la prima volta letteralmente mi aggredì, anche in modo sprezzante. Tutti leoni da tastiera immagino, con un livello di umanità discutibile. Detto questo non perdo più tempo sulla questione. A lavar la testa all'asino si perde acqua e sapone.  @teomonster34 vengo subito a rispondere alle tue domande: di persona mi pongo in modo molto positivo, anche perché mi piace conoscere persone nuove. In linea di massima dovrebbe essere un arricchimento. Sono sempre stato chiaro su quello che cerco, ahimè, dall'altra parte difficilmente ritrovo altrettanta trasparenza e soprattutto rispetto. Dalla psicologa ho finito di andare (causa fine ciclo) pochi mesi dopo essermi iscritto qui. Al momento non sto andando più. Il lavoro che potevo attuare su di me l'ho fatto...ma comunque, nel quadro generale ha dato pochi benefici.  

[Hinzelmann]

36 minutes ago, HeartOfDarkness said:

Qui mi sono difeso da critiche distruttive e gratuite.

Al di la delle reazioni dei vari forumini però in questo modo non vai da nessuna parte

La prima domanda che dovresti farti è se non hai approcciato il mondo gay in modo poco realistico, fatti e sensazioni non esauriscono l'esperienza umana esistono anche idee e pensieri aspettative e desideri etc

Tu dici di aver fatto CO con degli amici e dei colleghi...con alcuni è andata bene o benino, con altri è andata male o malino.

Lo stesso criterio lo devi applicare al mondo gay, non è che siccome alcuni colleghi hanno reagito male ti sei licenziato, o siccome alcuni amici sono rimasti freddi hai smesso di frequentare ogni amico. Certo è di tutta evidenza che lasciare l'Arcigay è molto più semplice ( per tutti ) rispetto a lasciare un lavoro e questo già crea una differenza oggettiva ( le cose gay sono tutte rinunciabili, quelle etero sono largamente irrinunciabili e tocca subire ) se poi ci aggiungi un doppio standard soggettivo, cioè avendo aspettative idealizzate giudichi "desolanti" vuoi le situazioni reali, vuoi le persone reali, in ambito gay....il mix delle due cose è devastante

[marco7]

Per conoscere altri gay ci sono tre strade:

1. locali gay tipo bars, discoteche e simili

2. Web con apps varie

3. Conoscenti gay e amici di conoscenti gay e amici gay o etero che hanno amici gay da conoscere...

in ogni strada bisogna accettare la gente che si incontra e cercare di selezionare coloro piu‘ simili ai nostri desideri.

nel web in generale si cerca a sesso e si fa la scelta su criteri estetici. Pero‘ ci sono anche altri (pochi) che non cercano solo sesso nel web.

dovresti selezionare queste persone munito di tanta pazienza.... alla fine pero‘ anche questi di solito basano dapprima la scelta su criteri estetici. Il problema e‘ che dietro uno schermo la tendenza di tutti e‘ di essere troppo selettivi e di basare la selezione in base alle foto.

[teomonster34]

3 hours ago, HeartOfDarkness said:

@teomonster34 vengo subito a rispondere alle tue domande: di persona mi pongo in modo molto positivo, anche perché mi piace conoscere persone nuove. In linea di massima dovrebbe essere un arricchimento. Sono sempre stato chiaro su quello che cerco, ahimè, dall'altra parte difficilmente ritrovo altrettanta trasparenza e soprattutto rispetto. Dalla psicologa ho finito di andare (causa fine ciclo) pochi mesi dopo essermi iscritto qui. Al momento non sto andando più. Il lavoro che potevo attuare su di me l'ho fatto...ma comunque, nel quadro generale ha dato pochi benefici.  

Mi spiace che il lavoro abbia dato pochi benefici...sei sicuro di aver seguito tutti i consigli della psicologa?

Riguardo alla solitudine, capisco che è dura, ma come ti hanno suggerito gli altri e in particolare @marco7 i metodi per conoscere le persone sono quelli. Il mio compagno l'ho conosciuto tramite chat...quindi...non è necessariamente vero che le chat vengano usate solo per cercare sesso fine a se stesso.

[marco7]

Sopra ho dimenticato gruppi e associazioni gay tipo arcigay e simili.

[Dragon Shiryu]

ciao a te!

[Iron84]

Dai vivi a Milano non a Caltanissetta, devi cambiare approccio e poi vedrai che saranno i gay a cercare te.

[freedog]

On 3/10/2017 at 10:45 PM, HeartOfDarkness said:

l'approccio dal vivo, da solo, non mi riesce perché significa che dovrei ritornare in quei posti dove mi sono sentito letteralmente un pesce fuor d'acqua e dove comunque, anche vis-a-vis, non sono riuscito a cavare un ragno da buco.

uhm..

mi sa che anche questo ti aiuta a non uscirne..

non dico che si debba essere sempre splendidissimi o favolosi a ogni riunione-incontro-cena sociale all'arcifrocia;

epperò se vi mimetizzate coll'arredamento e non vi si distingue dalla sedia su cui poggiate le terga, la vedo dura riuscire a integrarvi/fare amicizie/trovare il principe azzurro

[Hinzelmann]

Beh ma chi è che non si è sentito un pesce fuor d'acqua le prime volte...??

Semmai il problema avviene poi, se alle prime "provocazioni" scherzose del gruppo uno reagisce come un istrice

[Ghost77]

Facciamo prima :

descrivici la tua SITUAZIONE IDEALE .  Così come ti viene, come vorresti che svoltasse la tua vita, così almeno capiamo meglio e magari evitiamo di dire sempre le stesse cose su situazioni che magari non fanno per te .

Come sarebbe un ipotetico incontro?

[HeartOfDarkness]

Innanzitutto grazie a tutti per i continui spunti. Ho provato diverse strategie: sono andato a mostre piuttosto che a eventi culturali o corsi a Milano proprio per mettermi in gioco e cercare di conoscere gente. Sono una persona che non si confonde con l'arredamento, anzi! Ho la faccia da culo per poter attaccare bottone con chiunque e strappargli un sorriso, merito forse del fatto che per anni ho fatto clownterapia. Tenete presente che tutti questi contesti erano a Milano, certo, non dedicati preferenzialmente ai gay ma, per come è Milano, non è di certo limitante (come città offre appunto più possibilità di conoscere ragazzi).  Togliendo quelli che magari andavano in gruppetti (e che quindi erano chiusi o comunque sia era difficile inserirsi), con le persone che come me erano lì da sole non è andata poi tanto meglio. Si, qualche parola, una chiacchiera spensierata. In alcuni era possibile percepire già da subito freddezza perchè non ero il loro tipo e, si sa, si è più propensi a conversare con qualcuno che ci piace, indipendentemente dai contenuti. Con quei pochi con cui la conversazione è stata tutto sommato ok, comunque non c'è stato seguito. Ho sempre pensato che la mia situazione ideale fosse conoscere ragazzi tramite amicizie comuni durante una cena o un aperitivo. Il problema è che non ho amici che a loro volta conoscono ragazzi gay.  Per altro i miei amici sono tutti etero e non so se questo già di per sè è limitante. Le poche "conoscenze" gay che ho (ragazzi con la quale chatto ogni tanto su whatsapp) non sono di aiuto. Nonostante abbia chiesto o proposto di uscire, vuoi per approfondire la conoscenza con loro o per conoscere tramite loro persone nuove, è sempre stato un buco nell'acqua. O sono impegnati o non sono nel mood, i loro amici sembra non abbiano piacere a condividerli per qualche mal riposto senso di gelosia o possessività. Uno può chiedere 1, 2, 3 volte...alla 4 basta. Comunque si, conoscere persone nuove mediante amicizie comuni sarebbe per me d'aiuto, perché c'è comunque sia un filtro (l'amico/a comune) che in qualche modo predispone forse meglio all'interazione. Detto in parole povere: secondo me una persona è più propensa a "comporarsi bene" e a conoscere qualcun altro se c'è un amicizia che fa da tramite. 

[Bloodstar]

ma non hai dei passatempi sociali? Qualcosa che ti inserisca in un tessuto sociale un po' più stabilmente che non  una mostra o un concerto, che sono eventi episodici.

Giochi di ruolo?  Coro (non parrocchiale, possibilmente)? Volontariato? Corsi di cucina?Non mi viene in mente altro, ho molta poca fantasia.

Edited October 7, 2017 by Bloodstar

[Ghost77]

In caso volessi, al raduno di Torino di dicembre sarai il benvenuto .