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Elezioni Regionali Sicilia 2017


Sbuffo

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59 minutes ago, Sbuffo said:

A maggior ragione ora che il centrosinistra ha fatto la scelta insensata di presentarsi diviso era prevedibile una sconfitta.

I dati non sembrano indicare questo, attualmente sembra che rispetto al 2012 il CSX perde il 6,60% nel cambio UDC--AP di Alfano ed un 1% nel cambio fra la lista di appoggio a Crocetta a quella Sicilia Fitura-PSI per Micari

Faccio poi notare che Crocetta ( forse immeritatamente ) attrasse un 5% di voto personale, superiore alla somma dei voti di lista che stavano in realtà al 25% mentre Micari ( contro cui io non ho niente, ma non mi pare sia per niente piaciuto ) ha fatto perdere voti

Edited by Hinzelmann
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Il M5S prende il 26,7% decisamente più che nel 2012 quando il fenomeno M5S era agli inizi, ma anche meno di ciò che prese l'anno successivo alle politiche nelle circoscrizioni siciliane quando si piazzò sopra al 30% ( fra il 32% ed il 34% )

Cancelleri prende un 34% di voto personale che è un buon risultato, ma è un effetto del voto disgiunto su cui il M5S non potrà contare alle politiche perchè in quel caso non sarà concesso a chi voglia votare la coalizione PD di votare M5S per non far vincere il candidato del CDX nei collegi uninominali.

In conseguenza di ciò è tutto da verificare il fatto che il M5S riesca ad eleggere candidati suoi ad Enna, Siracusa, Ragusa, Agrigento e Trapani, cioè le province dove è attualmente in testa, appare assai probabile che il CDX  faccia filotto e vinca tutti i seggi uninominali, tranne forse Siracusa.

Certamente per il M5S non è un buon risultato, d'altronde lo fa capire anche il loro riferimento all'astensione da recuperare

Musumeci pare che avrà la maggioranza in ARS per un seggio e quindi potrà governare, anche se con margini ristretti che lo espongono ai condizionamenti di Miccichè&C. ( i due si odiano quasi quanto Crocetta ed Orlando )

Il PD alla fine perde lo 0,4% rispetto alle Regionali del 2012, non è una buona performance perchè il Pd può puntare almeno ad un 20-21%% ( vedi politiche del 2013 ) ma neanche quel disastro che dicono, se è vero che corrisponde più o meno alla base elettorale delle precedenti amministrative ed è un risultato maturato in un clima d'odio interno senza precedenti : Leoluca Orlando che accusa la dirigenza locale PD e Crocetta, Crocetta che accusa Orlando, tutti quanti che accusano Grasso etc

Insomma Renzi ha fatto il passo indietro ma i potentati locali hanno litigato, personalmente non la vedrei come una sua sconfitta personale, ma è chiaro che serve un segretario nazionale che dia un indirizzo politico nazionale e sappia dirimere i contrasti locali. Ad ogni modo pare che i mass media la vedano con una sconfitta di Renzi, anche se in realtà non lo sarebbe...credo dipenda dal fatto che la sua testardaggine venga vista come un ostacolo insuperabile alla ricomposizione di una alleanza in vista delle politiche

La Sinistra rientra all'ARS con 1 seggio ed un risicato 5,20% hanno la loro vittoria morale sulla scelta di Alfano che invece rimane sotto la soglia di sbarramento del 5% ed esce politicamente ridimensionato, ma certo se la scissione del PD porta all'area della sinistra un +1% dubito che possano essere realmente soddisfatti

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Renzi non ha perso, e Franceschini, che è uno che di politica ci capisce, lo ha tranquillamente ammesso, nonostante l'interpretazione un po' superficiale della carta stampata

hanno perso Alfano, gli scissionisti PD che vaneggiavano di essere il terzo partito ma che forse soltanto ora si sono accorti di essere un vecchio arnese, un relitto ideologico senza peso.... e che potranno sperare a livello nazionale solo di fare numeri in qualche enclave emiliana

per i 5stelle si può dire quello che si dice di chi arriva secondo al palio di Siena: la posizione del disonore, hanno battuto la Sicilia in lungo e in largo e l'unico risultato ottenuto è che non hanno convinto gli astensionisti e hanno congelato più di un terzo dell'elettorato su una posizione politicamente non spendibile... sono il primo partito ma non sono in grado di aggregare una maggioranza, non hanno un progetto politico e dunque sono politicamente irrilevanti... forse è presto per dire che l'onda lunga si è già esaurita e sta per arrivare la risacca, o forse no

ha vinto la destra ma quale destra? Berlusconi sorride ma ha poco da sorridere, può diventare la ruota di scorta dei due partiti che sono riusciti meglio degli stessi 5stelle a interpretare lo scontento e a dargli uno sbocco politico: il governatore eletto è un vecchio uomo di apparato missino, Berlusconi deve stare attento perché rischia l'irrilevanza, potrebbe diventare la faccia presentabile di una coalizione in cui sarà subalterno... a cosa gli è servita questa Estate di sacrifici e di diete?

in tutto questo scenario, paradossalmente quello che ha più carte in mano secondo me è proprio Renzi, ed apparire sconfitto adesso è forse la cosa migliore che gli potesse capitare (un Renzi sconfitto tranquillizza, è politicamente più aggregante di un Renzi vittorioso)

Edited by conrad65
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Non e‘ che la sinistra non sa piu‘ che pesci pigliare e vengono lanciati dei nomi a caso come grasso che se ne e‘ appena andato ?

http://www.repubblica.it/politica/2017/11/07/news/pd_alla_resa_dei_conti_rosato_gentiloni_nome_spendibile_per_palazzo_chigi_-180455933/

Siate contenti che renzi ha fatto la legge sulle unioni civili perche‘ con le nuove elezioni non avrebbe mai visto la luce.

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1 hour ago, marco7 said:

Siate contenti che renzi ha fatto la legge sulle unioni civili perche‘ con le nuove elezioni non avrebbe mai visto la luce.

Questo lo sappiamo già da due anni, non è che sia una novità Lol

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A qualcuno non è ancora chiara la situazione, vediamo i numeri:

- centrodestra: da 833,134 voti nel 2012 a 830,821 voti (2,313 voti in meno)

- partito democratico e centristi: da 617,073 voti nel 2012 a 388,886 voti (228,187 voti in meno)

- movimento cinque stelle: da 368,006 voti nel 2012 a 722,555 voti (354,549 voti in più)

- area dei movimenti: da 122,633 voti nel 2012 a 128,157 voti (5,524 voti in più)

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In realtà i numeri direbbero che una possibile alternativa al CDX in Sicilia sarebbe potuta essere l'alleanza fra M5S e movimenti di sinistra

Salvo il fatto che bisognava poi vedere se il M5S alleato con Fava, non avrebbe perso dei voti

Tuttavia come sappiamo il M5S non vuole nessuna alleanza, neanche di livello locale e nemmeno in zone del paese dove ci poteva essere la giustificazione della comune base della lotta alle mafie etc

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13 hours ago, conrad65 said:

Renzi non ha perso, e Franceschini, che è uno che di politica ci capisce, lo ha tranquillamente ammesso, nonostante l'interpretazione un po' superficiale della carta stampata

hanno perso Alfano, gli scissionisti PD che vaneggiavano di essere il terzo partito ma che forse soltanto ora si sono accorti di essere un vecchio arnese, un relitto ideologico senza peso.... e che potranno sperare a livello nazionale solo di fare numeri in qualche enclave emiliana

per i 5stelle si può dire quello che si dice di chi arriva secondo al palio di Siena: la posizione del disonore, hanno battuto la Sicilia in lungo e in largo e l'unico risultato ottenuto è che non hanno convinto gli astensionisti e hanno congelato più di un terzo dell'elettorato su una posizione politicamente non spendibile... sono il primo partito ma non sono in grado di aggregare una maggioranza, non hanno un progetto politico e dunque sono politicamente irrilevanti... forse è presto per dire che l'onda lunga si è già esaurita e sta per arrivare la risacca, o forse no

ha vinto la destra ma quale destra? Berlusconi sorride ma ha poco da sorridere, può diventare la ruota di scorta dei due partiti che sono riusciti meglio degli stessi 5stelle a interpretare lo scontento e a dargli uno sbocco politico: il governatore eletto è un vecchio uomo di apparato missino, Berlusconi deve stare attento perché rischia l'irrilevanza, potrebbe diventare la faccia presentabile di una coalizione in cui sarà subalterno... a cosa gli è servita questa Estate di sacrifici e di diete?

in tutto questo scenario, paradossalmente quello che ha più carte in mano secondo me è proprio Renzi, ed apparire sconfitto adesso è forse la cosa migliore che gli potesse capitare (un Renzi sconfitto tranquillizza, è politicamente più aggregante di un Renzi vittorioso)

Lettura interessante, ma....

1) non sarei così riduttivo sull'esito per i Grillotalpe:

è vero che non hanno vinto con il proprio candidato goernatore, ma sono comunque il primo partito (in Sicilia) e sono cresciuti notevolmente;

quanto poi al non avere un progetto politico, a ben considerare è la chiave del successo ormai:

meno parli di progetti concreti, più raccogli voti ;-)

2)  Berlusconi è certo alquanto attempato, ma non sono sicuro che non sia ancora il vero nerbo della coalizione antisinistrorsa (mi sembrerebbe troppo chiamarla destrorsa....):

i Fratelli Italici sono più che altro il contraltare destro della nebulosa di sinistra e la Lega di Salvini, ripudiata la centralità padana quasi secessionista, può solo corteggiare (vanamente finora) i Grillotalpe;

3)  quanto infine a Renzi, forse i vinti sono considerati meno pericolosi e quindi hanno spazio e tempo per lavorare tranquillamente sotto traccia, però batoste Renzi ne ha prese assai ultimamente, anche per colpa sua (vedi referendum):

troppe bastoste alla fine tramortiscono, se non uccidono....

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9 hours ago, Mario1944 said:

1) non sarei così riduttivo sull'esito per i Grillotalpe

i 5stelle hanno sicuramente i voti, e ne hanno tanti, manca un progetto politico

o meglio, ce l'avrebbero pure il progetto politico: è il "vaffa" di Grillo, dal quale non si schiodano, e questo è attrattivo per il numeroso elettorato tardo-adolescenziale, che associa la croce sul simbolo 5stelle a un vaffa scritto a lettere cubitali sulla scheda elettorale

sintetizzando, il voto ai 5stelle equivale a una scheda nulla

9 hours ago, Mario1944 said:

2)  Berlusconi è certo alquanto attempato, ma non sono sicuro che non sia ancora il vero nerbo della coalizione antisinistrorsa

verissimo: senza Berlusconi a destra si sfascia tutto (mentre a sinistra succede la stessa cosa, ma grazie alla presenza di Renzi)

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Più che altro il duo Berlusconi-Tajani ha in mano il mandato per l'Italia della Merkel e di Bruxelles

Quindi porranno quei "paletti" europei che dovrebbero ridimensionare le velleità sovraniste di Salvini e Meloni, nel caso la coalizione di centrodestra avesse la maggioranza.

Si potrà forse concedere la possibilità alla Lega di designare un premier, se prende più voti di FI, ma non certo un programma anti-euro, cioè anti-Merkel. Il rischio in questi casi ( abbastanza frequenti ) è di ritrovarsi ridotti a "portatori d'acqua" cioè di voti, la qual cosa viene pagata al giro successivo.

Inoltre avranno licenza di prendersela con chi non conta...profughi, extracomunitari etc

Renzi oramai si è ridotto a fare viaggi per andare a trovare Obama...cioè un ex presidente americano ( non che Berlusconi avrebbe maggiori soddisfazioni con Trump...ma non gli serve né lo vuole,  gli basta l'UE )

Il problema di Renzi è effettivamente extraelettorale, non puoi tirare a campare e sperare negli espedienti ( faccio una legge di coalizione, che danneggia il M5S senza fare una reale coalizione di sinistra e puntando tutto sul fatto che il CDX non avrà i numeri per governare e si rivolgerà a me ) raccontando l'implausibile storiella che punta al 40%  delle europee e del referendum .

Forse questo lo ha capito, come minimo deve inventarsi qualosa di più credibile

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21 hours ago, conrad65 said:

i 5stelle hanno sicuramente i voti, e ne hanno tanti, manca un progetto politico

o meglio, ce l'avrebbero pure il progetto politico: è il "vaffa" di Grillo, dal quale non si schiodano, e questo è attrattivo per il numeroso elettorato tardo-adolescenziale, che associa la croce sul simbolo 5stelle a un vaffa scritto a lettere cubitali sulla scheda elettorale

Infatti è quel che avevo scritto:

On 8/11/2017 at 2:49 AM, Mario1944 said:

quanto poi al non avere un progetto politico, a ben considerare è la chiave del successo ormai:

meno parli di progetti concreti, più raccogli voti ;-)

Sono reclamatori ad oltranza e la loro proposta sostanzialmente è solo la soppressione della corruzione in forza della pretesa onestà personale dei loro uomini, la quale peraltro, ammesso che valga per tutti, il che dati i loro grandi numeri sembra affatto improbabile,  non è un adeguato modus administrandi, ma semmai una precondizione astrattamente desiderabile, benché praticamente difficile da conseguire.

D'altronde è probabile che quasi sempre faccia meno danni un ladro intelligente che un onesto imbecille ;-)

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4 hours ago, Mario1944 said:

la loro proposta sostanzialmente è solo la soppressione della corruzione in forza della pretesa onestà personale dei loro uomini

ma non solo i grillini sono onesti per definizione, lo è anche certo giornalismo e tutta la magistratura

siamo fortunati ad avere in Italia tante persone oneste

Edited by conrad65
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Scherzi?:

i magistrati, specialmente quelli inquirenti, non sono solo onesti per definizione, ma anche infallibili per definizione, un po' come il pontefice romano:

sacrosancti muneris gratia ;-)

Comunque, ad onor del vero, anche Bossi ed i suoi della Lega , allora Nord, iniziarono la carriera così:

la sostanza della proposta era onestà contro Roma ladrona ed in fondo anche il federalismo quasi secessionista era in funzione di questo;  poi s'è visto com'è finita....

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Comunque è impossibile fare un'ipotesi sul prossimo premier, visto che con il tipo di legge elettorale sarà Mattarella a scegliere tra una rosa di nomi proposta da chi vince le elezioni. Sicuramente Mattarella non appoggerebbe un premier leghista, più facile l'ipotesi Taiani.

Tra l'altro sarà anche difficile fare una coalizione che avrà la maggioranza.

La scelta del premier spettante al P.d.R. oltreutto può creare a situazioni abbastanza divertenti, basti pensare a Spadolini scelto da Pertini (con pochissimi seggi in Parlamento) o Goria scelto da Cossiga (l'ultimo della lista presentata dalla DC quell'anno).

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