MicFrequentFlyer Posted December 3, 2017 Share Posted December 3, 2017 In tutta fretta il Senato USA ha approvato una manovra per il taglio delle tasse in linea con i dettami dell'amministrazione Trump e del GOP (Partito Repubblicano). Oltre all'irrisoria maggioranza (49 contro-51 favorevoli), il tutto è stato fatto con estrema fretta. Tanto che la legge al voto aveva addirittura delle parti con apposte croci a mano (se avete seguito, Twitter è impazzito in merito). La riforma può essere spiegata con il seguente grafico: A parte gli scherzi (fino a un certo punto, visto che la vignetta di cui sopra appare in un importantissimo articolo scientifico pubblicato qualche anno fa), la manovra è altamente favorevole ai redditi maggiori: Il grafico sopra rappresenta il reddito prima e dopo il taglio (blue è dopo). Evidentemente non tutti guadagnano allo stesso modo. Visto che anche da questa parte dell'Atlantico il taglio delle tasse è baluardo di molti partiti di centro-destra, penso sia utile guardare a cosa succede (spesso) in questi casi. Quando si parla di riforme del genere, bisogna sempre capire chi sono i losers e chi i vincitori. Qua sotto un'analisi (fatta bene), anche se sulla proposta iniziale: https://www.nytimes.com/interactive/2017/09/29/us/politics/trump-tax-plan-analysis.html Qui l'articolo dove trovate anche il grafico a barre: http://www.businessinsider.com/trump-tax-proposal-charts-deficit-debt-rates-2017-9?IR=T Ah, questo senza contare gli effetti sullo stratosferico debito americano... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted December 3, 2017 Share Posted December 3, 2017 Leggevo l'altro giorno un articolo sul Sole24Ore secondo cui il Joint Committee on Taxation, l'ufficio del Congresso che fa conti e stime sulle tasse, ha stabilito che questa riforma causerebbe un deficit di mille miliardi che andrebbe ulteriormente ad aumentare l'enorme debito di 20.000 miliardi degli Stati Uniti, mentre la crescita stimata sarebbe solo dello 0,8% in dieci anni, quindi sarebbe falsa la previsione che la riforma si ripagherebbe da sola con la crescita economica. http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2017-12-01/usa-ostacolo-mille-miliardi-strada-riforma-fiscale-140059.shtml?uuid=AEAQOeLD Senza contare poi tutto l'aspetto sulle disuguaglianze di cui parlavi tu. Quando sento Salvini parlare di flat tax al 15% infatti mi corre sempre un brivido lungo la schiena. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 3, 2017 Share Posted December 3, 2017 Si parla di 1000-1500 miliardi di debito in piu' ma non si dice in quanto tempo. credo sia per 10 anni, o e' per ogni anno ? Chi lo sa con sicurezza ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MicFrequentFlyer Posted December 3, 2017 Author Share Posted December 3, 2017 Dovrebbe essere la stima sul periodo, ossia contando quello che di anno in anno viene aggiunto al debito (che non è ovviamente un ammontare fisso, ma incrementale). Il problema è che le stime di debito sono incatenate ad altre stime. Con una crescita prospettata sotto l'1% e la possibilità che eventi internazionali influiscano sui mercati valutari, queste potrebbero essere delle stime ottimiste. PS: se qualcuno ha letto qualcosa di diverso, faccia sapere! Non ho purtroppo letto fonti primarie, quindi non sono certo 100%. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.