[TOPIC UFFICIALE] Elezioni politiche in Italia del 2018

[Hinzelmann]

Dite due cose non in contraddizione

Ci sono state campagne più conflittuali, dossieraggi, scandaletti e scorrettezze...

Se i fatti non ci smentiscono ( magari da Domani si scatena l'inferno...XD ) attualmente darei ragione a freedog, in questo caso no

A parte Renzi che nel suo delirio egocentrico ha scatenato la Commissione Banche contro se stesso ma qui si va nel campo della psicopatologia forense Lol

Al contempo ciò non avviene perchè incombe sulla campagna lo spettro del "Renzusconi"

E' chiaro che non puoi killerare un Nemico che sarà fra un mese il tuo Alleato

La legge elettorale è stata fatta per determinare questo, le liste le han fatte per garantire questa possibilità etc

E quindi è anche vero che è la campagna della "ambiguità" fatta più di promesse che di minacce

Ciò che invece progredisce in modo inesorabile è il declino dei partiti politici, in particolare il PD ( addio primarie per la scelta dei candidati, il rottamatore è più dalemiano di D'Alema restano solo le parlamentarie del M5S...)

Ma non solo...la Bonino è stata costretta da una legge ridicola a farsi sbeffeggiare accettando l'aiuto di Tabacci, LeU ha fatto liste peggiori del possibile perchè in pochi capiscono chi possa essere eletto nel proporzionale con la redistribuzione dei resti e quindi vai con molte pluricandidature etc

Ad ogni modo siamo appena agli inizi e a seconda di come i sondaggi evolveranno, varieranno i toni

Edited January 31, 2018 by Hinzelmann

[islanda10]

Ho nostalgia delle elezioni del 2001.

Penso di aver detto tutto.

[freedog]

10 minutes ago, Hinzelmann said:

restano solo le parlamentarie del M5S...

e pure lì pare che ci siano andati pesanti di bianchetto...

2 minutes ago, islanda10 said:

Ho nostalgia delle elezioni del 2001

io no.

anche allora volta fui di seggio; è stata una delle esperienze più devastanti & sfibranti che mi siano mai capitate

[pure un trasloco a confronto è una passeggiata di salute]

piccole istruzioni tecniche per quando ci troveremo la scheda elettorale tra le mani

-regole valide per camera & senato; in lazio & lombardia ci sarà anche la scheda per le regionali, dove queste istruzioni NON valgono-

---

Come si vota il 4 marzo?
Attenzione, leggere bene per essere certi di dare un voto valido.

"Si possono fare al massimo due segni sulla scheda: si può barrare il nome del candidato al collegio uninominale che preferiamo e poi scegliere una delle liste che lo appoggiano. Quindi i due segni devono essere fatti nella stessa area: non è possibile scegliere un candidato all’uninominale e un partito di una coalizione diversa da quella di quel candidato. Una volta scelto un candidato uninominale, è possibile scegliere solo e soltanto una delle liste che lo appoggiano. Se si sceglie una lista in un’altra coalizione, la scheda viene annullata. Ripetiamolo, per sicurezza: non c’è voto disgiunto, non si può votare un candidato di centrodestra e una lista di centrosinistra".

http://www.ilpost.it/2018/01/29/come-si-vota-rosatellum/ 

[Hinzelmann]

23 minutes ago, freedog said:

e pure lì pare che ci siano andati pesanti di bianchetto...

Sarà sicuramente vero, ma è l'unica cosa che rimane

Per il resto tutti nominati dalle segreterie, anche nei collegi uninominali

Questo, si badi bene, in un contesto tripolare dove in un collegio uninominale il 70% che ha votato per i candidati perdenti necessariamente concorrerà ad eleggere gente che magari neanche ha votato

[freedog]

20 minutes ago, Hinzelmann said:

sarà sicuramente vero, ma è l'unica cosa che rimane

Per il resto tutti nominati dalle segreterie, anche nei collegi uninominali

e già.

ma se alla fine ste liste pure i grullini l'hanno ampiamente rivedute & corrette, non avrebbero evitato l'ennesima figuraccia se, invece di mettere su quella pagliacciata di parlamentarie -che hanno gestito malissimo in ogni step-, avessero detto "le liste le facciamo noi, fidatevi di chi vi proponiamo!"??

che poi alla fine è quel che hanno fatto, facendo incazzare però una mare di militanti con quella pantomima.

Davvero, sono di un idiota/imbranato imbarazzante; poi magari saranno pure super onestoni, però...

21 minutes ago, Hinzelmann said:

in un contesto tripolare dove in un collegio uninominale il 70% che ha votato per i candidati perdenti necessariamente concorrerà ad eleggere gente che magari neanche ha votato

butta un occhio alle istruzioni su come si vota che ho linkato qui sopra:

secondo me perfino un azzeccagarbugli attento alle virgole come te faticherà un po' per non perdersi in quel guazzabuglio.

Aggiungici la genialata di far votare anche le regionali in contemporanea, ricordati che a votare vengono solo i vecchi 

e capirai perchè temo che ci saranno un mare di schede da annullare*.

Speriamo che sto giro non mi arrivi la nomina al seggio...

---

*per tacere che con un inguacchio simile la vedo durissima che qualcuno arrivi al 40%; indipendentemente da quanto dicono i sondaggi

Edited January 31, 2018 by freedog

[Hinzelmann]

38 minutes ago, freedog said:

non avrebbero evitato l'ennesima figuraccia

No è vero il contrario esatto

Sono gli unici ad aver fatto 1 cosa giusta, magari hanno prestato il fianco alle critiche dei giornalisti che hanno pestato forte, proprio perchè consapevoli di un punto di forza del movimento 5 stelle ( potenzialmente dannoso per tutti gli altri )

Ma in mancanza di meglio, resta il meglio che è stato fatto e - secondo me - è bastato

...e d'altronde se questi M5S stanno nei sondaggi fra il 25% ed il 30%, qualcuna pure l'azzeccheranno

Dovendo scegliere io direi che sulle liste sono stati i migliori, hanno candidature della società civile nell'uninominale ma senza paracaduti, hanno dei listini nel proporzionale vidimati dagli iscritti, con qualche correzione ( ma anche alle primarie del PD, sai benissimo che ci sono stati dei casi in cui SAREBBE STATO MEGLIO correggere delle votazioni locali poco pulite...piuttosto che fare finta che tutto era andato bene )

Che poi, io per primo non abbia la minima idea di quale sia il pur vago orientamento politico del movimento e dei candidati, che non è un aspetto di poco conto anche se viviamo in un'epoca post-ideologica, per cui mai li voterei, è un altro paio di maniche

Ma su questo aspetto il M5S ha certamente guadagnato punti

[Saramandasama]

Ha ragione, siamo onesti!

[freedog]

2 hours ago, Hinzelmann said:

e d'altronde se questi M5S stanno nei sondaggi fra il 25% ed il 30%, qualcuna pure l'azzeccheranno

eh, ma a quelle percentuali ci stanno per la loro forza o per la debolezza (chiamiamola così..) altrui?

di fondo mi sa che ha ragione Feltrino quando scrive, come stamattina, che

http://www.lastampa.it/2018/01/31/cultura/opinioni/buongiorno/ribelli-nel-mondo-M0sHgkdyUlZJjuRyPOIpQL/pagina.html

Edited January 31, 2018 by freedog

[Hinzelmann]

Rispetto alla Boschi candidata a Bolzano con 5 paracaduti proporzionali, alla Bonino costretta a raccattare il simbolo di Tabacci, a Berlusconi che candida Lotito e potremmo andare avanti per un pezzo...basta poco per far meglio!

Su questo non ci piove

In una competizione basta fare meglio degli altri...e per quanto i giornalisti possano sforzarsi di trasformare in figuraccia le candidature dei 5stelle, su questo specifico punto gli altri hanno fatto tutti peggio

Il giornale del figlio di Vittorio Feltri, simbolo per eccellenza dell'Establishment, vede nel M5S il Nemico per antonomasia... ammesso e non concesso che i giornalisti italiani abbiano la capacità di osservare la realtà - non dico con imparzialità - ma senza sembrare il Dott Goebbels, questa capacità si arresta dove inizia la loro linea editoriale ( ed è questo il caso della Stampa )

[Rotwang]

Il Post

Davide De Luca

Se il Partito Democratico vuole ancora giocarsela nelle cinque settimane scarse che rimangono prima delle elezioni del 4 marzo ha una scelta soltanto: deve mandare avanti Paolo Gentiloni. Il PD deve far capire chiaramente agli elettori che il suo rappresentante ha la faccia rassicurante e amichevole del nostro attuale presidente del Consiglio. Secondo me ci sono almeno cinque ragioni per farlo. E una che spiega perché non sarà fatto.

1. La leadership di Renzi è in grande difficoltà 
La capacità di Renzi di galvanizzare le truppe durante una campagna elettorale sembra essersi appannata. Non è più il rottamatore che vuole fare piazza pulita della fallimentare classe dirigente: è l’ex presidente del Consiglio che cerca di convincerci di aver governato bene e, quando non ci riesce, incolpa le fake news. Ha molte difficoltà a imporre la sua agenda sulla campagna elettorale, non riesce a controllare il dibattito e le sue proposte non fanno presa sui media. Se le cose stanno così il PD, e lo stesso Renzi, hanno poco da guadagnare a tenerlo come unico frontman della campagna elettorale.

2. Paolo Gentiloni piace
Secondo i sondaggi, che dobbiamo sempre prendere con una certa cautela, Gentiloni è il leader nel quale gli italiani hanno più fiducia. Il suo gradimento è addirittura il doppio di quello del segretario del PD, secondo un sondaggio IPSOS di pochi giorni fa. Agli italiani Gentiloni piace: ha un’immagine paciosa e rassicurante e in molti sembrano gradire il modo in cui ha governato. C’è di mezzo anche la fortuna: Renzi si è dimesso proprio all’inizio di un periodo di sostanziosa ripresa economica. Centinaia di migliaia di italiani hanno percepito la loro situazione migliorare e la loro fiducia crescere proprio mentre a Palazzo Chigi c’era qualcuno che non era Renzi.

3. Gentiloni piace a quelli a cui non piace Renzi

Secondo Nando Pagnoncelli, autore del sondaggio IPSOS:

[Il consenso per Gentiloni] risulta significativamente più elevato tra le persone meno giovani, tra laureati, ceti medi, dirigenti e pensionati, studenti e cattolici. Viceversa è meno popolare tra operai, disoccupati, casalinghe e lavoratori autonomi. Il premier oggi può contare sul consenso di quattro elettori su cinque del Pd, di oltre la metà degli elettori di Liberi e uguali e di circa un quarto degli elettori pentastellati e del centrodestra.

In altre parole, Gentiloni piace proprio a quel segmento di popolazione su cui il PD sembra aver puntato tutto negli ultimi anni di governo e nel corso della campagna elettorale: anziani, moderati e classe media (se non proprio benestanti): lo stesso elettorato su cui il centrodestra ha dimostrato di avere ancora una presa insospettabile e la cui perdita rischia di costare al PD una storica sconfitta.

4. Significa riprendere la guida della campagna elettorale
La più grossa difficoltà di Renzi e del PD negli ultimi mesi è stata quella di imporre la propria agenda elettorale. Il centrosinistra è da mesi al costante inseguimento dei suoi avversari, apparentemente incapace di dettare un tema su cui le altre forze politiche siano costrette a discutere. È sulla difensiva per il reddito di cittadinanza, è sulla difensiva per la flat tax ed è stato sulla difensiva persino per la proposta di Pietro Grasso di abolire le tasse universitarie. Dire chiaramente che sarà Gentiloni a guidare il prossimo governo significa sparigliare le carte. Per almeno qualche giorno, giornali e telegiornali non parleranno che di quello. Gli avversari saranno costretti a prendere una posizione e saranno loro, per una volta, a inseguire il PD sul suo terreno.

5. Renzi torna a fare Renzi
L’idea è che quindi Renzi affidi il ruolo di frontman a Paolo Gentiloni. Il presidente del Consiglio dovrebbe parlare ad anziani e moderati, assumere il ruolo di volto moderato che assicura continuità e assenza di scossoni per il futuro (il ruolo che Renzi sta cercando di recitare oggi). Coperto con Gentiloni l’elettorato che va difeso e in parte riconquistato al centrodestra, Renzi avrebbe finalmente le mani libere per fare quello che gli viene meglio: galvanizzare gli elettori delusi.

Renzi non più impastoiato dalla necessità di rassicurare anziani e possessori di titoli di stato potrebbe tornare a essere il Renzi del 2011 e del 2012, un leader politico che promette una nuova era di rinnovamento, che attacca le classi dirigenti e annuncia una nuova fase di rottamazione. Renzi avrebbe mano libera per tornare a parlare ai giovani e ai 30 e 40enni, la generazione che gli ha consegnato la guida del PD (e poi del paese) e che da lui è stata sistematicamente abbandonata negli ultimi anni. In altre parole, nel poco tempo che resta prima delle elezioni, Renzi e Gentiloni dovrebbero giocare allo stesso gioco di un’altra coppia di politici che negli ultimi mesi ha dimostrato una vitalità inaspettata: Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Gentiloni deve diventare il Berlusconi che parla agli anziani. Renzi il Salvini che parla agli arrabbiati.

Perché Renzi non lo farà
Renzi sa bene che Gentiloni è un’arma potente nel suo arsenale e per questo nelle ultime settimane ha fatto alcune importanti concessioni. Ha detto, ad esempio, che ciò che è importante è che il prossimo presidente del Consiglio sia del PD. È un’implicita apertura a Gentiloni, ma dal punto di vista elettorale non è ancora sufficiente. Ma Renzi è anche un grande giocatore d’azzardo: tra l’alternativa sicura e la scommessa azzardata sceglierà sempre la seconda. Lo ha fatto nel febbraio 2014 quando decise di andare al governo subito senza passare per le elezioni. E lo fece di nuovo con la campagna sul referendum costituzionale. Oggi lo sta facendo per la terza volta. Come ha scritto sul Corriere della Sera Massimo Franco: «Il segretario dem nutre una speranza residua di compiere il miracolo e di dare ancora le carte».

Significa recuperare tutto il consenso perso nei confronti del Movimento 5 Stelle (si tratta forse di più di cinque punti percentuali in questo momento), tornare ad essere il primo partito e, dopo le elezioni, riuscire a portare via al centrodestra un numero sufficiente di parlamentari da avere la fiducia con un nuovo governo con lui alla guida. Renzi non potrebbe percorrere questa strada se già oggi iniziasse a dire che il futuro presidente del Consiglio è Paolo Gentiloni. Scegliere Gentiloni, secondo me, significa massimizzare le possibilità di avere un governo a guida PD nella prossima legislatura, un governo che Renzi potrebbe influenzare in quanto segretario del principale partito che lo sostiene. Puntare tutto su Renzi significa scommettere sulla possibilità relativamente ridotta che, grazie a un inaspettato recupero, Renzi riesca di nuovo a sedersi a Palazzo Chigi. Personalmente, ho pochi dubbi su cosa Renzi sceglierà di fare.

[Pix]

32 minutes ago, Rotwang said:

L’idea è che quindi Renzi affidi il ruolo di frontman a Paolo Gentiloni.

Di Gentiloni già ne sento la nostalgia. 

[Hinzelmann]

Un tifoso della Fiorentina applaude chiunque non sia la Juventus, ma questo non significa mica sia disposto veramente a votarlo

Gentiloni è Chiunque

E' l'unità di misura del baratro in cui è sprofondato Renzi, che oramai è il politico più antipatico d'Italia

Renzi giocherà le sue carte per ultimo, sperando di azzeccare il giro giusto

Uno che cala sul tavolo da gioco le proprie nonne, non si tira indietro

Ma che Gentiloni possa trasformare il suo consenso negativo, in consenso positivo....sta lì solo perchè è Renziano dai tempi di Marino, senza far parte del Giglio Nero

[Rotwang]

10 minutes ago, Hinzelmann said:

Renzi, che oramai è il politico più antipatico d'Italia

Non si può essere simpatici, quando si governa davvero e non male, anche a costo di inimicarsi tutti. La sua pecca è il senso di onnipotenza e in quell'arena di vampiri inconcludenti è fatale, ma lui inconcludente non lo è stato proprio per niente. Dio salvi Renzi.

[MicFrequentFlyer]

4 hours ago, Salamandro said:

Ha ragione, siamo onesti!

Perchè ha elencato quattro candidati diversi dagli anti-vax o da quelli delle scie chimiche? Peraltro io sono sicuro che Fioramonti sia bravissimo, ma l'Università di Pretoria è 600-800 nel mondo. Smettiamo di fingere che sia Alberto Alesina.

23 minutes ago, Hinzelmann said:

Gentiloni è Chiunque

Ma noi italiani siamo molto capre: votiamo chi è simpatico (ma quelli stanno sempre a destra del centro), chi ci da modo di sfogare gli eccessi da caffeina con i loro vaffa, o chi non ci fa andare di traverso gli spaghetti che mangiamo guardando il telegiornale (Gentiloni può aspirare a questa categoria). Poi tanto la sinistra ha finito di mobilitare, quindi non è che se metti qualcuno di maggior spirito vedrai le orde di sinistrorsi fare campagna e votare.

[Fabius81]

Finalmente abbiamo la certezza che le unioni civili con la vittoria della destra saranno abolite.

http://www.julienews.it/notizia/politica/il-centrodestra-aboliremo-le-unioni-civili/376701_politica_1.html

bisogna vedere se l'Unione Europea permetterà questo, anche se è molto più probabile che l'Italia verrà espulsa dalla UE perchè non garantirà più le tutele democratiche.

On 30/1/2018 at 7:54 AM, Orfeo87 said:

Se dovessero avere la maggioranza assoluta è probabile che un intervento contro le adozioni venga fatto (ora un divieto in costituzione è un po' complesso da attuare, direi che è più plausibile un divieto esplicito nella 184/83 oppure l'eliminazione del paragrafo 20 della Cirinnà)... un'eliminazione totale della legge sulle unioni civili invece mi sembra francamente più una boutade della Roccella. Forse potrebbero, nella peggiore delle ipotesi, cercare di eliminare completamente l'equiparazione con il matrimonio o di togliere la reversibilità, ma anche lì ci sarebbero notevoli ostacoli (trovare una maggioranza contraria in entrambe le Camere, un'eventuale opposizione del Quirinale, un possibile intervento successivo della Corte Costituzionale)...inoltre intervenire sulle unioni civili significherebbe riaprire un polverone mediatico che non porta voti ( a parte quelli di chi vota Adinolfi) e che rischia solo di ricompattare le opposizioni. Mentre sulle adozioni avrebbero obiettivamente un sostegno popolare, l'eliminazione delle unioni civili mi pare interessi solo a piccoli settori integralisti della società italiana...

Non mi sembra che la Roccella sia un personaggio proprio di poco conto all'interno della destra. Volevo anche far notare cosa è successo in Ungheria, paese indubbiamente più moderno e evoluto del nostro, dove Orban ha di fatto inserito nella Costituzione il divieto del matrimonio LGBT e delle adozioni... Figuriamoci in Italia...

[Demò]

@Fabius81  smettila di dire cazzate

in una sola frase ne hai messe ben 3 , partendo dalle spacconate della rocella

[Hinzelmann]

15 hours ago, MicFrequentFlyer said:

votiamo chi è simpatico (ma quelli stanno sempre a destra del centro)

Io credo che Renzi in un primo momento sia stato "simpatico" o comunque ( forse è più giusto ) è piaciuto

Non sono la persona più indicata a spiegare il perchè, non essendomi mai piaciuto, ma tra le ragioni del suo successo dovrebbe esserci la sua abilità di comunicatore ed il suo carisma

Probabilmente è piaciuto, senza stare simpatico a pelle come un Berlusconi ( anche qui mi troverei in difficoltà a spiegare questa simpatia...Lol . A me non è mai stato simpatico )

Edited February 1, 2018 by Hinzelmann

[freedog]

7 minutes ago, Demò said:

@Fabius81  smettila di dire cazzate

mò pretendi troppo...

[Rotwang]

ANSA

Il candidato premier del M5S, Luigi Di Maio, rassicura gli 'investitori istituzionali' in un incontro alla City di Londra: 'Non siamo populisti, abbiamo un programma chiaro e la volontà di andare al governo'. Dall'Italia, Salvini nega di poter governare col M5S, mentre scoppia la grana delle liste nel centrodestra: la Corte d'appello di Milano contesta 15 candidature nell'uninominale alla lista 'Noi con l'Italia', a rischio Brambilla e Rossello.

L'endorsement di Prodi al PD crea invece malumori a sinistra, con Bersani che attacca l'ex premier: 'Troppo tenero con Renzi'.  

Se vinciamo con una maggioranza di centrodestra governiamo non per 5 anni ma per 10 - ha detto il leader della Lega al Corriere -, se non vinciamo cosa che non mi auguro io al governo non ci vado. Mi auguro che Berlusconi non scelga altro. Sarebbe un tradimento non a Salvini ma agli italiani".

"Si è chiusa la farsa della commissione banche che non ha prodotto nulla se non la candidatura in centro a Bologna di Casini e mi dispiace per i bolognesi", ha detto ancora Salvini che ha attaccato anche Matteo Renzi: "Quando lo vedo in tv mi irrito, spengo e vado a vedere se l'acqua bolle. E' Cetto la Qualunque spara numeri a caso e promette che farà delle cose come se fosse arrivato ieri, quando lui è stato al governo 3 anni, io penso di farlo meglio di lui e alle spalle ho una squadra di competenti, no amichetti e amichette".

"Sto benissimo", dice intanto Silvio Berlusconi da Arcore smentendo le voci sul suo stato di salute. Secondo voci, non confermate, il presidente di Forza Italia aveva sospeso la campagna elettorale per un affaticamento.

[Hinzelmann]

2 minutes ago, Rotwang said:

la Corte d'appello di Milano contesta 15 candidature nell'uninominale alla lista 'Noi con l'Italia', a rischio Brambilla e Rossello.

A riprova del fatto che ci voleva veramente poco perchè il M5S facesse meglio degli altri nella presentazione delle liste

Nel caso di Noi con l'Italia, bastava saperle presentare...

[Rotwang]

Gaypost

Riguardo i temi della procreazione, +Europa attacca frontalmente la legge 40, che secondo la lista guidata dall’esponente radicale, va “bonificata” «dagli ultimi residui della regolamentazione imposta a metà degli anni 2000» con la legge in questione, che «in larga misura» risulta «superata in seguito a pronunce giurisdizionali». Un’attenzione specifica, insomma, «sui temi della procreazione libera e responsabile», tema che negli ultimi anni ha suscitato (e suscita ancora) non poche polemiche in merito. Certo la storia di Emma Bonino e dei Radicali parla chiaro, in questo senso, ma mancano i dettagli di questa bonifica. Ad esempio, si intende aprire alle donne single e alle coppie lesbiche? E anche depenalizzare la gestazione per altri? Un tema su cui la stessa Bonino si è in passato espressa in modo molto chiaro.

Yuri Guaiana, candidato di +Europa, ha risposto a queste domande su Facebook. Ecco le sue parole: “Intendiamo aprire alle donne single e alle coppie lesbiche e depenalizzare la gestazione per altri. Aggiungo inoltre un altro punto, a mio avviso qualificante, della sezione sui diritti: la legalizzazione dell’eutanasia che riguarda tutte e tutti noi, persone LGBTI e non”.

Un ulteriore capitolo – se così si può dire, visto che alle questioni LGBT sono dedicate solo alcune righe –  riguarda le “nuove” famiglie. Si legge, infatti, nel documento: «È altrettanto importante che il parlamento discuta una riforma del diritto di famiglia nella prospettiva di superare le discriminazioni in materia di matrimonio, unione civile, adozione, riconoscimento automatico dei figli alla nascita e opportunità dei figli di genitori separati». Dicitura che tocca le rivendicazioni del movimento LGBT, ma le affronta in modo piuttosto generico.

La lista voluta da Emma Bonino dedica un’attenzione particolare ai diritti dei migranti e alla questione delle droghe leggere. Il programma prevede infatti l’istituzione dello ius culturae, cioè la possibilità di acquisire la cittadinanza italiana dopo un percorso scolastico, come prevedeva la legge erroneamente diventata nota come “ius soli” e naufragata a fine legislatura. Sulle droghe leggere i Radicali confermano la posizione di sempre e che il sottosegretario uscente Benedetto della Vedova aveva tentato di affermare con un disegno di legge. La proposta è di «legalizzazione e regolamentazione dell’uso delle droghe in un’ottica di riduzione del danno sul consumo personale, nel nome della libertà individuale, della lotta alla criminalità e del contrasto ai profitti delle narco-mafie, della tutela della salute pubblica, della libertà di accesso alle cure e della libertà di ricerca sull’uso medico e scientifico di tali sostanze».

[freedog]

4 hours ago, Rotwang said:

scoppia la grana delle liste nel centrodestra: la Corte d'appello di Milano contesta 15 candidature nell'uninominale alla lista 'Noi con l'Italia', a rischio Brambilla e Rossello.

praticamente (se non ho capito male) rischiano di non avere candidati in 15 collegi -> lì correrebbero solo pd & grullini.

giusto?

se così fosse, mi sa che zomperebbero pure tutti i conti che stanno a  fà per avè la maggioranza -risicatissima, in caso- alla camera

3 hours ago, Hinzelmann said:

A riprova del fatto che ci voleva veramente poco perchè il M5S facesse meglio degli altri nella presentazione delle liste

Nel caso di Noi con l'Italia, bastava saperle presentare...

ok, t'ho capito, l'hai già detto.

però qui stiamo a cercà chi è meno peggio (ammetterai che è parecchio deprimente come quadruccio)

Edited February 1, 2018 by freedog

[Rotwang]

BitchyF

Le campagne elettorali dei vari partiti politici continuano senza sosta e dopo la minaccia (talmente folle da esser quasi passata come una barzelletta) di Eugenia Roccella che ha dichiarato di voler togliere le Unioni Civili,  – intervistato da Libero – Silvio Berlusconi è tornato a parlarne smentendo (in parte) le parole della sua collega.

“Le Unioni Civili saranno modificate, questo non significa necessariamente tornare alla situazione di prima; significa definire chiaramente la funzione sociale del matrimonio tra uomo e donna, orientato alla procreazione e all’educazione della prole. Sul tema del testamento biologico, credo si dovrà riportare al centro il rapporto fiduciario medico-paziente o medico-familiari del paziente, se questo non è in grado di prendere decisioni“.

Ancora sfugge come saranno chiamate quelle coppie etero sposate che non hanno intenzione/possibilità di avere figli, dato che il termine “matrimonio” vuole usarlo solo per chi genera prole, ma tant’è.

Mara Carfagna, interpellata da Vladimir Luxuria, ha dichiarato che non fa parte del programma del centrodestra nessuna modifica alle Unioni Civili.

In quello schieramento c’è chi vuole abrogare la legge, chi modificarla, chi fingere che non esista; ma una cosa è certa: dovesse andare al potere il Centrodestra scordiamoci qualsiasi miglioramento in ambito LGBT.

[Pix]

Ci sono gay che stanno dicendo: "Con i diritti civili non si campa". Mi vergogno per loro.

[freedog]

11 minutes ago, Pix said:

Ci sono gay che stanno dicendo: "Con i diritti civili non si campa". Mi vergogno per loro.

pixettì, ricordati sempre che 3/4 dello staff di Salvini è rikkione (un paio sò pure accasati, credo uno si stia per cirinnare, o almeno così gira voce); eppure gli scrivono tutta la merda omofoba che tira giù ogni giorno.

che dirti? c'avranno problemi di dissociazione mentale..

[Pix]

17 minutes ago, freedog said:

pixettì, ricordati sempre che 3/4 dello staff di Salvini è rikkione (un paio sò pure accasati, credo uno si stia per cirinnare, o almeno così gira voce); eppure gli scrivono tutta la merda omofoba che tira giù ogni giorno.

che dirti? c'avranno problemi di dissociazione mentale..

Lo stesso soggetto di cui ho riportato le dichiarazioni mi ha anche detto: "Per governare non è indispensabile essere laureati. Anzi, i laureati hannk solo fatto casini". Al che io: "Cousah?!". 

[freedog]

sì, sta a girà sta vulgata: "siccome tutti sti laureati coi titoloni c'hanno rovinato, mò se levassero dai coglioni e le cose le sistemamo noi, pure se non sapemo mette in fila tre parole de senso compiuto!"

quando me partono così, la risposta è

1. levateje er vino a questo!!
2. cambia spacciatore

[Pix]

4 minutes ago, freedog said:

sì, sta a girà sta vulgata: "siccome tutti sti laureati coi titoloni c'hanno rovinato, mò se levassero dai coglioni e le cose le sistemamo noi, pure se non sapemo mette in fila tre parole de senso compiuto!"

quando me partono così, la risposta è

1. levateje er vino a questo!!
2. cambia spacciatore

Non vogliono ascoltare. La sua idea è che le unioni civili sono inutili se entrambi nella coppia sono disoccupati. Va bene che la disoccupazione in Italia sia una piaga ma questi quadri apocalittici...

[freedog]

scommetto cmq che è de sta parrocchia

 

---

ok, così fan putti, la politica è sangue & merda eccetera.

per carità , niente di nuovo

ma quando si è così coglioni da ammettere spudoratamente & pubblicamente quanto segue

https://www.ilgazzettino.it/nordest/primopiano/ordine_m5s_fango_sui_rivali_elezioni_veneto_garavello-3521471.html

mi danno l'ennesima conferma di essere solo un branco di cialtroni che manco si rendono conto di quello che dicono...

[ @Hinzelmann , lo so: gli altri sò pure peggio, già me l'hai detto.. e però pure questi fanno cascà le braccia]

[Uncanny]

Programma del PD relativo ai diritti lgbt: 

- La lotta all’omofobia. Nella violenza e nella discriminazione di stampo omofobico e transfobico la peculiarità dell’orientamento sessuale della vittima, ovvero l’essere omosessuale oppure l’essere transessuale, così come l’essere donna nella violenza sessuale contro queste ultime, non sono neutrali rispetto al reato, del quale costituiscono il fondamento.

- Il riconoscimento dei diritti dei bambini e la relativa riforma delle adozioni: tutti i bambini sono uguali, hanno pari diritti dinanzi alla legge a prescindere dalle famiglie nelle quali sono nati. Occorre modificare la legge sulle adozioni ferma al 1983, in quanto non tiene conto delle evoluzioni sociali e del diritto di famiglia.

Totalmente assente qualsiasi riferimento al matrimonio egualitario.