Sono stato abusato da un cantante famoso

[Hinzelmann]

2 minutes ago, schopy said:

E cosa ti fa pensare che la condividerei...?

Non lo penso affatto

[Mario1944]

4 hours ago, schopy said:

Spiega che il tizio non aveva con sé del contante ...che a me pare una simpatica furbata del "violentatore" per evitare di incorrere nell'accusa di prostituzione minorile

Probabile ed infatti secondo la logica della narrazione ci si sarebbe aspettati che gli offrisse qualcos'altro a compenso, ma la presunta vittima prevenne l'offerta girandogli le spalle ed andandosene:

tanto soggiogato ed incantato da sopportare tacitamente la violenza fisica di uno che non gli piaceva, aspettando poi pazientemente che si facesse la doccia, ma non tanto soggiogato ed incantato da non rifiutare sdegnosamente il possibile compenso, anzi, da andarsene senza licenza, non ascoltando neppure quale fosse.

Ma....

Edited January 11, 2018 by Mario1944

[Silverselfer]

Sicuramente la contingenza della cronaca salottiera, bisognosa di essere sempre sul pezzo che tira, ci deve  instillare il dubbio di qualche convenienza indiretta dal denunciare pubblicamente un fattaccio del genere.  Tuttavia, credo che le Iene siano sotto >>capocciata giornalistica<< come dice sempre la Barbarella D'Urso e dovrebbero rispondere a una certa deontologia che vuole si verifichi la notizia prima di pubblicarla. Insomma,  voglio credere che questo uomo abbia almeno detto a loro il nome dell'artista famoso e che poi, insieme abbiano deciso di tacerlo per evitare un legittimo ricorso alla giustizia per diffamazione ... là dove, come avete scritto tutti, sarebbe oramai difficile provare in tribunale dei fatti accaduti venti anni fa ... 

Quello che mi pare una stortura, nata proprio con il caso di Asia Argento, sta nel prendere come un assunto che nel 1997 ci trovassimo pressoché nel neolitico dei diritti civili e si potesse venire stuprati impunemente. Dalla metà degli anni novanta si è solo invertita la spinta della rivoluzione sessuale iniziata alla fine degli anni cinquanta e proseguita in crescendo fino al 68, per poi iniziare le battaglie per acquisirne il riconoscimento civile come divorzio e aborto ma anche obiezione di coscienza per i renitenti alla leva pacifisti che finivano in prigione eccetera ... Tutta roba che oggi si vuole rimuovere in nome di una presunta modernità tutta tecnologica. Se un tempo lo slogan femminista >>la vagina è mia e la gestisco io<< significava liberarsi dalla castrazione della verginità come valore morale, oggi s'invoca alla tirannide dello stesso patriarcato che però le vorrebbe stuprare ancora in culla. Parimenti, quello che negli anni settanta si chiamava ass-power, oggi viene inteso come il diritto egalitario ad avere un imene anale da difendere.

Non fraintendetemi, non sto asserendo che un ragazzo gay debba, per qualche predisposizione naturale, essere sempre consenziente. Chiunque è nel diritto di tirarsi indietro in qualsiasi momento ... persino dopo venti anni dall'accaduto. In tal caso, però, bisognerebbe porsi domande di carattere più generale che non siano solo circostanziali al fatto in sé.

I sedicenni e i ventenni del 1997 sono stata l'ultimissima generazione vissuta nei crismi della rivoluzione sessuale ... la X-Generation e la Chemical Generation consumarono l'ultimo barlume di rivoluzione sessuale che arrivava dagli anni cinquanta fino ai settanta. I quarantenni di oggi, in piena crisi di mezza età, si ritrovano a guardarsi allo specchio applicando a se stessi una morale che li vede abusati nei loro anni adolescenziali da un'ambiente sessuale rapace. Più o meno giovani sarebbero stati incapaci di  esercitare una propria volontà erotica, come li vorrebbe oggi la nuova sensibilità sociale ... nuova, ma che in realtà ci propina lo stesso conformismo cui si ribellavano i ragazzi e le ragazze della gioventù bruciata di James Dean e di tutta la beat generation, che invece rivendicavano di poter vivere la propria sessualità liberi da ogni vincolo sociale. 

Quel ragazzo che si è voltato su un fianco ed ha accolto in sé un uomo che magari disprezzava, in quel contesto stava avendo un rapporto sessuale non molto differente da qualsiasi altro. Con questo non sto sminuendo quanto ha poi provato, ma solo oggi è in grado di identificarlo come un abuso sessuale di un datore di lavoro. Viviamo l'epoca in cui persino le e i pornostar fanno ammenda e vanno a piangere nei reality, pentendosi di aver gettato via la propria esistenza scopando ... magari accusando questa fantomatica dipendenza sessuale che si cura con altrettanto fantomatiche cure in cliniche di lusso ... ascoltavo proprio l'altra sera Lapo Elkan raccontare della cura che ha seguito per liberarsi dalle sue rinomate dipendenze, professata da un medico che lavorerebbe sulla parte frontale del cervello, quando è risaputo che la regione cranica in cui si realizzano le dipendenze si trova in quella occipitale. Cioè, parlava probabilmente della ghiandola pineale che secreta  sostanzialmente melatonina, ma che nel medioevo era nota come >>verme cerebellare<< responsabile della massa vaporosa dei ventricoli cerebrali o comunemente detta >>spirito<<  regolandone  poi il flusso della memoria. Cioè, per negare la libido e controllare l'istinto erotico, siamo arrivati a riesumare teorie da santa inquisizione ... ma un po' ci godo, nel senso che almeno ora anche i maschi etero si trovano a fare i conti con chi vuole curarli come da sempre accade con l'omosessualità. 

In ogni modo, mi pare che ci sia proprio l'intento di divellere quegli assunti del diritto alla propria sessualità venuti con la rivoluzione culturale degli anni settanta. Sempre secondo l'avviso di uno che non ha certo vent'anni e comincia a vedere profilare all'orizzonte l'alba dei sui cinquanta --> Il parossismo dell'avanzamento tecnologico produce un riflesso del recente passato in cui non ci possiamo riconoscere perché nel breve tempo trascorso è cambiata la sensibilità sociale in cui viviamo. Immaginate di entrare in una macchina del tempo e ritrovarvi in un rave party degli anni novanta, capireste bene quanto la percezione dei propri bisogni sia cambiata nell'arco di poco più di una decade. L'idea di essere stati forviati da una malattia o abusati da un cattivo costume, in qualche modo ci assolve dalla responsabilità di aver fatto scelte che oggi riteniamo sbagliate. 

La violenza sessuale, anche se solo psicologica, provoca una ferita che s'infetta progressivamente, creando dei guasti piuttosto noti. E' veramente difficile metabolizzarla e continuare a vivere come nulla fosse accaduto. A me pare che questi casi di cui si parla tanto, comportino di più un discorso di problemi relazionali inerenti a un'incapacità di gestire la propria sessualità. Io credo che chiunque dotato di buon senso sappia distinguere un avance da una molestia purché accada in un contesto sociale attuale, farlo a tanta distanza di tempo, comporta un'analisi più approfondita anche nel percorso di autocoscienza dell'abusato ... non mi sorprenderei a scoprire che i fatti si siano svolti in maniera parecchio distorta dalla memoria emotiva ... magari maturata in una sequenza di avvenimenti concomitanti e non da un solo evento traumatico. Insomma, non c'è nulla di più fallace della memoria umana, specie quando si parla di sessualità. 

Ok, pago un caffè a chi mi sa spiegare che caspita ho scritto ... 

Edited January 12, 2018 by Silverselfer

[freedog]

8 hours ago, Silverselfer said:

credo che le Iene siano sotto >>capocciata giornalistica<<

no:

rientrano nella voce "intrattenimento & varietà":

non hanno l'obbligo di giornalisti col tesserino (nè da pubblicista nè da professionista; infatti i loro volti fanno pubblicità a tutta callara; cosa STRAVIETATA a noi 'tesserati'), nè delle verifiche delle notizie/fonti.

insomma, sono 'liberi' di sparare la qsi senza dover rendere conto a nessuno (calunnie & diffamazioni a parte)

[Hinzelmann]

8 hours ago, Silverselfer said:

Ok, pago un caffè a chi mi sa spiegare che caspita ho scritto ... 

Francamente penso sia difficile....

A metà anni '90 i gay stavano ancora in clima da pandemia AIDS e la rivoluzione sessuale era finita da un pezzo per tutti

Citi Lapo Elkann, che è del '77 e nel 1997 aveva giusto venti anni e credo abbia dichiarato di aver subito abusi sessuali in collegio a 13 anni, abusi che all'epoca non denunciò ed ha raccontato a distanza di 23 anni, sostenendo che il suo migliore amico a causa di analoghi abusi, si sarebbe suicidato

Certamente Lapo Elkann non è il testimone più attendibile di questo mondo, ad ogni modo la sua dichiarazioni non suscitò alcun dibattito sui mass media italiani

Non credo che Elkann si stia curando da una dipendenza sessuale, ma da una dipendenza da cocaina e sostanze, certamente si potranno avere dei dubbi sul metodo che attualmente lui segue ( io non ne so niente )  ma poco c'entra con le cd cliniche del sesso, che servono per ripulire l'immagine a persone ricche coinvolte in scandali di natura sessuale ( nel senso che la tossicodipendenza è certamente una dipendenza reale )

Ad ogni modo Elkann - semmai - sarebbe una persona che l'abuso sessuale l'ha subito e non commesso

In conclusione: io non ho capito cosa vorresti dire...

[R.POST]

1 hour ago, Hinzelmann said:

non è il testimone più attendibile

il problema che si comprende tra gli echi di questa vicenda, anche in questo topic, è proprio questo: dobbiamo smetterla di giudicare credibile la suorina e non credibile asia argento perché puttana (o lapo elkan perché cocainomane). anche le puttane e i cocainomani meritano giustizia se vengono abusati 

non lo scrivo perché lei sia effettivamente puttana, è che la sua immagine pubblica è trasgressiva, quindi per certi democristiani è puttana, perciò è da ridicolizzare quando si lamenta di una cosa correlata alla sessualità (con cui, in quanto puttana, dovrebbe sguazzare, perché anche senza averla mai conosciuta personalmente si sa per certo che lei sia stata una avventuriera dello showbusiness che si  è collusa per profitto). forse se asia argento avesse denunciato le condizioni di sicurezza durante le scene horror (per dire) le si sarebbe dato credito, perché il suo nome è associato a ciò: insomma per denunciare qualcosa bisogna avere l'immagine per farlo, come se si stesse vendendo un prodotto, e facendo così si accetta che la giustizia che si riceve debba andare di pari passo con un popularity contest.

[Mario1944]

2 hours ago, freedog said:

insomma, sono 'liberi' di sparare la qsi senza dover rendere conto a nessuno (calunnie & diffamazioni a parte)

Sì, appunto:

non è che possano parlare a ruota libera senza tema di "vendetta".

Certo che il confine tra resoconto  obbiettivo di eventi narrati da altri e diffamazione motu proprio è talvolta assai labile, ma questo vale anche per i giornalisti "tesserati".

Del resto mi pare che nel caso de quo siano stati abbastanza accorti nel calibrare i giudizi, anche facendo intervenire il solito "esperto" terzo.

D'altronde, omesso il nome del cantante, non si vede di che diffamazione possano essere accusati.

Per altro tutta l'operazione può essere giudicata biasimevole (almeno a me pare così), ma a quanto ho capito (non seguo gli spettacoli televisivi) dovrebbe essere nella natura stessa dello spettacolo che propongono.

11 hours ago, Silverselfer said:

L'idea di essere stati forviati da una malattia o abusati da un cattivo costume, in qualche modo ci assolve dalla responsabilità di aver fatto scelte che oggi riteniamo sbagliate. 

Infatti è quello che appare anche a me  esaminando la narrazione stessa della presunta vittima:

al momento, per qualche ragione non dichiarata ma che si può ragionevolmente supporre: dal semplice stimolo ormonale dovuto all'età  alla necessità di raccattare qualche soldo oltre alla paga che forse neppure aveva, dalla speranza di cogliere qualcosa di fama e ricchezza  all'ammirazione fanatica verso il richiedente, il ragazzo cedette senza remore e senza opposizioni ad una richiesta che in sé non era e che del resto difficilmente sarebbe potuta essere coartante;

poi, deluso sia sensorialmente (i cinque minuti più brutti della mia vita) sia affettivamente (nessun bacio, nessun "dolce sussurrar d'amante" ) sia economicamente sia relazionalmente (al massimo una mancia peraltro non immediata per mancanza di contante e nessun seguito alla cosa), il ragazzo incominciò a pentirsi d'essersi tanto facilmente e "gratuitamente" concesso e quindi a giustificare sé stesso figurandosi d'essere stato violentato non in quanto fisicamente costretto, ma in quanto psicologicamente indotto perché minorenne (lo dice esplicitamente, senza peraltro indicare se il cantante fosse al corrente della sua minorità);

infine, casi recenti di presunte violenze sessuali da parte di personaggi famosi dello spettacolo, non necessariamente simili al suo, ma da lui percepiti come tali, che hanno avuto risonanza mondiale, l'hanno confermato nel suo giudizio d'essere stato violentato e l'hanno persuaso a denunciare il tutto (anche questo detto da lui esplicitamente), peraltro stimolato dagli intervistatori che infatti in chiusura d'intervista sollecitano tutti quelli molestati da volti noti della musica (da volti noti in altri campi no?) a farsi avanti per denunciare.

8 minutes ago, R.POST said:

anche le puttane e i cocainomani meritano giustizia se vengono abusati 

Certamente, ma è anche naturale che per il cocainome ci possano essere sospetti d'invenzione causati dalla cocaina e per la puttana sospetti di vendetta per insoddisfazione "contrattuale".

Edited January 12, 2018 by Mario1944

[Hinzelmann]

9 minutes ago, R.POST said:

anche le puttane e i cocainomani meritano giustizia se vengono abusati 

Non era mia intenzione discriminare Lapo Elkann in quanto cocainomane ( certo il casino escogitato a New York con il finto rapimento per estorcere soldi alla famiglia, non è esattamente una condotta "esemplare" ) diciamo che se Lapo Elkann è "sotto botta" forse ciò che dice va preso con riserva di puntuale verifica, mentre se non lo è, ritorna ad essere una persona attendibile, come chiunque altro.

Fatto sta che è una persona che sarebbe stata abusata in collegio negli anni '90 e avrebbe denunciato la cosa 23 anni dopo ed attualmente si fa seguire per la sua tossicodipendenza ( con metodi forse discutibili, non so niente al riguardo...)

Quando 5 anni fa riferì l'episodio dell'abuso sessuale, non mi pare se ne sia proprio discusso, la cosa è morta lì

Tanto è vero che @Silverserfer lo cita ( secondo me ) a sproposito, o almeno io non ho capito il senso del suo intervento

[freedog]

44 minutes ago, Mario1944 said:

nel caso de quo siano stati abbastanza accorti nel calibrare i giudizi, anche facendo intervenire il solito "esperto" terzo.

D'altronde, omesso il nome del cantante, non si vede di che diffamazione possano essere accusati.

parlavo in generale, non dell'episodio specifico

44 minutes ago, Mario1944 said:

gli intervistatori che infatti in chiusura d'intervista sollecitano tutti quelli molestati da volti noti della musica (da volti noti in altri campi no?) a farsi avanti per denunciare.

insomma, questi per mezzo punto in più di share venderebbero pure la bisnonna in carrozzina...

-si capisce che non li stimo molto, nevvero?-

Edited January 12, 2018 by freedog

[Mario1944]

1 hour ago, freedog said:

insomma, questi per mezzo punto in più di share venderebbero pure la bisnonna in carrozzina...

-si capisce che non li stimo molto, nevvero?-

Be', si capisce, e non hai nemmeno torto, benché a rigore bisognerebbe considerare che cosa facciano gli altri, non solo quelli professionalmente simili:

i giornalisti non considerano gli aumenti di tirature?

i politici non considerano gli aumenti di voti?

gli imprenditori non considerano gli aumenti di vendite?

i dipendenti non considerano gli aumenti di stipendio?

Forse non siamo nel mondo della perfezione etica e ciascuno fa il suo gioco, più o meno impudentemente....

D'altronde, se tu stesso affermi che non siano giornalisti, non mi pare neppure giusto pretendere che osservino la deontologia professionale di questi.

[freedog]

3 hours ago, Mario1944 said:

D'altronde, se tu stesso affermi che non siano giornalisti, non mi pare neppure giusto pretendere che osservino la deontologia professionale di questi.

infatti mi fa incazzare che spaccino i loro 'sgoop' (cit. Biscardi) per giornalismo d'inchiesta.

che è un altro mestiere, nobilissimo & in via di estinzione

Edited January 12, 2018 by freedog

[Mario1944]

Vabbe' ciascuno si lustra ed illustra come può ;-)

D'altronde penso che non siano molti i giornalisti che rischiano di finire con i piedi nel cemento per le loro inchieste:

la gran parte seguono l'onda e sfondano porte aperte.

[Tyrael]

On 11/1/2018 at 1:49 PM, Mario1944 said:

Spirito d'imitazione ;-)

sarà ma ai miei occhietti fanno la figura da salottino pomeridiano per dar aria alle donne 50enni annoiate... cioè non mi dispiace affatto anzi, trovo più sconcertante che si dia risalto a questi vip molestati anziché a storie serie e riguardanti soggetti più colpiti e facilmente colpibili e su cui si discute poco.

[Silverselfer]

On 12/1/2018 at 10:22 AM, Hinzelmann said:

Francamente penso sia difficile....

A metà anni '90 i gay stavano ancora in clima da pandemia AIDS e la rivoluzione sessuale era finita da un pezzo per tutti

Citi Lapo Elkann, che è del '77 e nel 1997 aveva giusto venti anni e credo abbia dichiarato di aver subito abusi sessuali in collegio a 13 anni, abusi che all'epoca non denunciò ed ha raccontato a distanza di 23 anni, sostenendo che il suo migliore amico a causa di analoghi abusi, si sarebbe suicidato

Certamente Lapo Elkann non è il testimone più attendibile di questo mondo, ad ogni modo la sua dichiarazioni non suscitò alcun dibattito sui mass media italiani

Non credo che Elkann si stia curando da una dipendenza sessuale, ma da una dipendenza da cocaina e sostanze, certamente si potranno avere dei dubbi sul metodo che attualmente lui segue ( io non ne so niente )  ma poco c'entra con le cd cliniche del sesso, che servono per ripulire l'immagine a persone ricche coinvolte in scandali di natura sessuale ( nel senso che la tossicodipendenza è certamente una dipendenza reale )

Ad ogni modo Elkann - semmai - sarebbe una persona che l'abuso sessuale l'ha subito e non commesso

In conclusione: io non ho capito cosa vorresti dire...

Non volevo sostenere nessuna tesi o arrivare ad alcuna conclusione ... ragionavo a mano libera ed ho postato solo perché non voglio diventare uno dei tanti lurker di questo forum ... 

1) La rivoluzione sessuale intesa come controcultura si è infranta sullo scoglio della lotta armata comunista, ma sotto l'aspetto dei costumi sessuali si è convertita lentamente in quella che si è chiamata famiglia allargata. Un po' come insegna Beautiful dove tutti scopano con la qualunque previo divorzio e successivo matrimonio.

I nati nella seconda metà degli anni settanta o inizio ottanta, sono stati adolescenti a inizio e metà anni novanta ... cioè è la generazione che ha subito gli effetti sociali della pandemia da HIV, avendo però ancora a disposizione gli elementi culturali per criticarli, essendo figli di chi aveva vissuto gli anni della contestazione o, quanto meno, si ricordava gli effetti cui conduceva l'ipocrisia di una società rigidamente fondata sulla sacralità della famiglia. 

I nati dagli anni novanta in poi non serbano più alcuna memoria diretta della rivoluzione dei costumi. Si sono formati proprio in quell'humus culturale "terrorista" da pandemia sessuale. Per loro il sesso senza amore è un illecito che espone a dei rischi non solo nella salute del corpo, ma incide anche nella morale della persona. Oggi siamo tornati  a considerare l'amore come qualcosa di spirituale che dovrebbe sovraintendere la sessualità e da più parti si torna a contestare il divorzio ... che nel sentito popolare è diventato un mezzo di coercizione con cui la legge punisce il tradimento fedifrago. Tant'è che il fenomeno della convivenza è cresciuto, assumendo quell'aspetto dell'amore libero di consumarsi e finire. 

Del resto è di questi giorni il paradosso di trovarsi dinanzi dei giovani che dichiarandosi moderni, invece sostengono tesi reazionarie e non solo sotto il punto di vista dei costumi sessuali. Quelli di mezza età si trovano ad avere quindi una doppia morale a disposizione e se vogliono rimanere moderni, devono in qualche modo rinnegare delle scelte >>sbagliate<< indotte da un decennio, gli anni novanta, che era un momento di passaggio. 

2) Ma figurati se mi metto a citare Lapo Elkan ... era semmai un esempio di come un uomo di mezza età viva traumaticamente lo scollamento con una realtà che ne condanna i comportamenti. 

3) Purtroppo su quanto accade nei rinomati collegi svizzeri se ne sentono parecchie e nessuna denuncia pubblica pare scalfirli ...

4) Come saprai, negli Stati Uniti la legge ti obbliga a curarti ed esistono cliniche specializzate o sarebbe il caso di dire >>accreditate<< per ogni tipologia di dipendenza che sfocia in comportamenti socialmente ritenuti pericolosi. Lui si è curato in una clinica per disintossicarsi dalla cocaina che notoriamente non dà assuefazione fisica come capita con alcool e oppiacei, finendo per rientrare in quel fantasioso mondo delle dipendenze psichiche che si trattano per lo più con la cura del sonno ... cioè di sedazione controllata più o meno profonda con una spolverata di psicoanalisi.

Quando l'ho sentito io ed era dalla Gruber, parlava di un medico italiano e quindi non penso si riferisse alla clinica americana dove si è disintossicato dalla dipendenza di cocaina, tant'è che si parlava di casi di abusi nel mondo dello spettacolo eccetera ... 

On 12/1/2018 at 9:38 AM, freedog said:

no:

rientrano nella voce "intrattenimento & varietà":

non hanno l'obbligo di giornalisti col tesserino (nè da pubblicista nè da professionista; infatti i loro volti fanno pubblicità a tutta callara; cosa STRAVIETATA a noi 'tesserati'), nè delle verifiche delle notizie/fonti.

insomma, sono 'liberi' di sparare la qsi senza dover rendere conto a nessuno (calunnie & diffamazioni a parte)

 Sarebbero dunque come Vespa e Fazio? Del resto la spettacolarizzazione della cronaca non se la sono certo inventata loro ... 

Perché li trovi così deplorevoli? C'è qualche motivo specifico che ti indigna? Io non li seguo, ma i loro reportage mi tornano spesso in bacheca quando scoperchiano un certo malcostume ...  dunque non rappresentano la media dei servizi trasmessi?

On 12/1/2018 at 12:30 PM, Mario1944 said:

nfatti è quello che appare anche a me  esaminando la narrazione stessa della presunta vittima:

al momento, per qualche ragione non dichiarata ma che si può ragionevolmente supporre: dal semplice stimolo ormonale dovuto all'età  alla necessità di raccattare qualche soldo oltre alla paga che forse neppure aveva, dalla speranza di cogliere qualcosa di fama e ricchezza  all'ammirazione fanatica verso il richiedente, il ragazzo cedette senza remore e senza opposizioni ad una richiesta che in sé non era e che del resto difficilmente sarebbe potuta essere coartante;

poi, deluso sia sensorialmente (i cinque minuti più brutti della mia vita) sia affettivamente (nessun bacio, nessun "dolce sussurrar d'amante" ) sia economicamente sia relazionalmente (al massimo una mancia peraltro non immediata per mancanza di contante e nessun seguito alla cosa), il ragazzo incominciò a pentirsi d'essersi tanto facilmente e "gratuitamente" concesso e quindi a giustificare sé stesso figurandosi d'essere stato violentato non in quanto fisicamente costretto, ma in quanto psicologicamente indotto perché minorenne (lo dice esplicitamente, senza peraltro indicare se il cantante fosse al corrente della sua minorità);

infine, casi recenti di presunte violenze sessuali da parte di personaggi famosi dello spettacolo, non necessariamente simili al suo, ma da lui percepiti come tali, che hanno avuto risonanza mondiale, l'hanno confermato nel suo giudizio d'essere stato violentato e l'hanno persuaso a denunciare il tutto (anche questo detto da lui esplicitamente), peraltro stimolato dagli intervistatori che infatti in chiusura d'intervista sollecitano tutti quelli molestati da volti noti della musica (da volti noti in altri campi no?) a farsi avanti per denunciare.

Mi sa che ti devo un caffè 

[Hinzelmann]

5 hours ago, Silverselfer said:

Quando l'ho sentito io ed era dalla Gruber, parlava di un medico italiano e quindi non penso si riferisse alla clinica americana dove si è disintossicato dalla dipendenza di cocaina, tant'è che si parlava di casi di abusi nel mondo dello spettacolo eccetera ... 

Non mi pare o almeno ricercando la trasmissione ho trovato "Lapo e l'Italia di Renzusconi"

Sarà stata una marchetta per le nuove iniziative imprenditoriali di Lapo ed avrà - direttamente o meno - voluto rassicurare tutti ( investitori e pubblica opinione ) quanto al fatto che la situazione cocaina e dipendenze è sotto controllo

Beninteso vado a buon senso, la trasmissione non me la rivedo XD

[freedog]

5 hours ago, Silverselfer said:

Perché li trovi così deplorevoli? C'è qualche motivo specifico che ti indigna? Io non li seguo, ma i loro reportage mi tornano spesso in bacheca quando scoperchiano un certo malcostume ...  dunque non rappresentano la media dei servizi trasmessi?

non so se ricordi la storia dell'anno scorso con l'Andoss e il mega merdone che tirarono giù su un fantomatico finanziamento del governo alle saune gay (dipinti come posti dove quei sudici pervertiti fanno zozzerie indicibili);

la sintesi è questa https://www.gaypost.it/iene-unar-soldi-pubblici-circoli-gay-pratica-la-prostituzione 

com'è finita poi? beh, così http://www.gaypost.it/caso-unar-iene-anddos-andata-finire 

il livello di sensazionalismo dei loro servizi è questo; mettici pure che negli anni han dato voce ai no-vax, a stamina & a qsi cialtrone vedevano facesse audience;

salvo poi fare i vaghi quando, per esempio, Vanoni è finito al gabbio per esercizio abusivo della professione medica, circonvenzione di incapace, truffe varie e non so quanti altri reati

Edited January 17, 2018 by freedog

[Mario1944]

5 hours ago, Silverselfer said:

Mi sa che ti devo un caffè

Sei dispensato dall'obbligo:

non bevo caffè.

Grazie tuttavia.

12 minutes ago, freedog said:

il livello di sensazionalismo dei loro servizi è questo; mettici pure che negli anni han dato voce ai no-vax, a stamina & a qsi cialtrone vedevano facesse audience;

salvo poi fare i vaghi quando, per esempio, Vanoni è finito al gabbio per esercizio abusivo della professione medica, circonvenzione di incapace, truffe varie e non so quanti altri reati

Devono essere imparentati con certi magistrati:

vedi quelli del caso di Tortora, tanto per non far nomi ;-)

[Silverselfer]

On 17/1/2018 at 9:44 AM, Hinzelmann said:

Beninteso vado a buon senso, la trasmissione non me la rivedo XD

Fai bene ... del resto, il brevissimo passaggio relativo alla cura ha imbarazzato la conduttrice che ha glissato dicendo che avrebbe voluto avere il nome di tale luminare della medicina.

On 17/1/2018 at 10:07 AM, freedog said:

On 17/1/2018 at 4:26 AM, Silverselfer said:

Perché li trovi così deplorevoli? C'è qualche motivo specifico che ti indigna? Io non li seguo, ma i loro reportage mi tornano spesso in bacheca quando scoperchiano un certo malcostume ...  dunque non rappresentano la media dei servizi trasmessi?

non so se ricordi la storia dell'anno scorso con l'Andoss e il mega merdone che tirarono giù su un fantomatico finanziamento del governo alle saune gay (dipinti come posti dove quei sudici pervertiti fanno zozzerie indicibili);

Sì ... qualcosa mi sovviene al riguardo, ma grazie per il link che comunque mi illumina sui dettagli. Il servizio è veramente squallido e non perché dichiara il falso, ma per l'intento di rendere tutto disgustosamente lascivo.  Tuttavia, non si può prescindere il fatto che dei soldi stanziati per obiettivi culturali siano stati distorti per attività meramente commerciali. Sono con te nel criticare le faccine sconvolte quando si nominano i glory hole, ma è altrettanto inaccettabile il guadagno esente da tasse di chi pratica quei buchi e ci trae un illecito guadagno. 

Mi sembra chiaro che questi personaggi sono come delle >>iene<< sulla pista dello squallore e quando non lo trovano, sanno  bene come spalmarci sopra della merda per disgustare i perbenisti in cerca di gratificazioni.  Mi hai convinto e da oggi me ne guarderò bene da dargli credito alcuno ...

On 17/1/2018 at 10:21 AM, Mario1944 said:

non bevo caffè.

Ma dai! Neanche io ... in fatti a fine pasto chiedo sempre la grappa 

[Mario1944]

4 minutes ago, Silverselfer said:

Ma dai! Neanche io ... in fatti a fine pasto chiedo sempre la grappa 

Preferisco un vino da meditazione, ma potrei fare eccezione per un bicchierino:  non gradisco molto i superalcolici....

[freedog]

2 hours ago, Silverselfer said:

non si può prescindere il fatto che dei soldi stanziati per obiettivi culturali siano stati distorti per attività meramente commerciali.

peccato che NON era vero!!

erano fondi stanziati per ricerche sociologiche da fare con Roma 3 (nel senso dell'università)

[Silverselfer]

1 hour ago, freedog said:

peccato che NON era vero!!

erano fondi stanziati per ricerche sociologiche da fare con Roma 3 (nel senso dell'università)

Ah ... ecco! Sarebbe interessante capire da dove partì l'input della fake news ... ma non è il tema di questo topic. 

[Mario1944]

4 hours ago, Silverselfer said:

Sarebbe interessante capire da dove partì l'input della fake news ... ma non è il tema di questo topic. 

Oddio, direi che invece sia il tema:

si parla di un tizio abusato da un cantante famoso, ma dalla narrazione del tizio stesso l'abuso non si discerne;

si discerne l'uso, ma non l'abuso ;-)

[Fabius81]

Toh a proposito di molestie, giusto una mezzoretta fa in tv è apparsa Eleonora Giorgi che ha affermato di essere stata molestata da non ben definiti "uomini politici"

http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2018/2/3/ELEONORA-GIORGI-Io-molestata-dai-politici-se-mi-faccio-suora-Per-ora-no-ma-Sabato-Italiano-/805126/

tra l'altro è la millesima volta che dice in tv di volersi fare suora