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Ragazzo effeminato.


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33 minutes ago, freedog said:

in tutto sto sfogo io ancora non ho capito l'opener CONCRETAMENTE cosa sa fare

Va be', ma questo che c'entra?:

non è che Pinta abbia domandato dove può trovar lavoro con le sue capacità od incapacità, ma come dovrebbe fare uno che, secondo lui, è reietto perché "ragazzo effeminato che somiglia ad una donna".

E' evidente che il suo problema, vero o falso che sia, è l'essere un uomo con apparenza muliebre, cosa che secondo lui farebbe passare in secondo piano le sue capacità quali che siano.

Comunque pare se ne sia andato e quindi non può dare altre risposte.

Forse Pinta esagera nel suo caso, ma un problema generale può pur essere considerato e sta nella ripugnanza dell'aspetto fisico o modale, almeno rispetto ai canoni dominanti, che purtroppo affligge alcune persone rendendole, quando sia di difficile se non impossibile correzione, invalide per così dire al mercato del lavoro, non solo dipendente.

55 minutes ago, freedog said:

e non mi pare di essere l'unico

Ribadirgli il concetto -25 volte di fila- sviscerando le poche righe che ha scritto, fino ad insinuare che rivendichi un obbligo di assunzione a carico delle aziende non credo lo possa aiutare, al contempo se esistono leggi anti omofobia che almeno si propongono di affrontare il problema ( anche se in modo più retorico che effettivo ) evidentemente il problema esiste, anche se riguarda magari individui che sono più deboli di altri e non tutti i cd "diversi"

Per dire : 30 anni di calci sulle gengive possono corazzarti, come anche renderti al contrario un po' svagato ed astratto dalla realtà.

Facciamo l'esempio di una persona che abbia vissuto ipoteticamente a carico della madre, magari frequentando teatri di provincia o vagheggiando carriere irrealistiche - dico in generale ed in ipotesi, ma è un caso ricorrente - e si ritrova a 47 anni solo e in difficoltà economiche.

Non è che vada indenne da responsabilità, ma questo non significherebbe neanche che abbia senso infierire su di lui, oramai gli effetti della vittimizzazione rimangono ed anche il suo problema

Edited by Hinzelmann
29 minutes ago, Hinzelmann said:

Ribadirgli il concetto -25 volte di fila- sviscerando le poche righe che ha scritto, fino ad insinuare che rivendichi un obbligo di assunzione a carico delle aziende non credo lo possa aiutare

nì:

il rischio di sembrare un disco rotto c'è; e però quali altri consigli si possono dare, oltre a quello di rimboccarsi le maniche e tirare fuori los huevos?

per dire, secondo me una tattica suicida sarebbe quella di presentarsi a qsi selezione, dal portalettere all'imbianchino, passando per commesso, cameriere, colf, impiegato, venditore porta a porta eccetera.

ovvio che così si riceveranno un sacco di "le faremo sapere" e morta lì:

il primo step DEVE essere cercare qsa che coincida con competenze, esperienze, qualità, eccetera e proporsi cercando di far capire di essere LA persona giusta per quel ruolo.

boh.. a dire ste cose mi sembra di essere di un banale pazzesco; ma in casi come questo evidentemente a latitare è il caro, vecchio inutile buon senso

Edited by freedog

Continua a tornarmi molto fumoso il concetto di effeminatezza e difficoltà a trovare lavoro, se ci basiamo su questo come unico parametro .

All'Esselunga c'è un giovane commesso effeminato ma...charmant. Sorride con gli occhi e ci sa fare con la gente . E lavora .

Sempre all'Esselunga (e che froceria che è!) c'è un cassiere over 50, non piacente, cicciotto e che a volte sembra pure truccato, molto molto femmineo, che parla coi clienti, li consiglia ed è preparato sul suo mestiere, anche se è "solo" un cassiere, ma conosce la sua azienda da come parla . E lavora .

Infermieri vari che conosco, lavorano in ospedale e la loro effeminatezza non è proprio considerata .

Poi ho conosciuto nel tempo effeminati e stupidi. Stupidi che vivono un po' alla deriva, di quelli che sessualizzano ogni cosa che dicono e hanno un QI tra Valeria Marini e un' anatra . Guarda caso nessuno di questi ha mai trovato lavoro e si lamenta .

Poi ce ne saranno sicuramente altri che cercano e non trovano, ma per la non facilità di trovare una mansione in generale .

Davvero, non trovo correlazione diretta .

Beh hai incontrato persone che se la sono cavata e persone che non se la sono cavata

Ai primi tendi ad attribuire caratteristiche positive, nonostante l'effeminatezza ; ai secondi caratteristiche negative a parte l'effeminatezza

Il discorso in sé non è certo discriminatorio, anche se tendi a fare del successo individuale l'unico metro di giudizio della persona, per cui magari i disoccupati potrebbero offendersi collettivamente ( ma non lo faranno perchè sono abituati a sentirsi colpevolizzati  dai mass media )

Ovviamente non possiamo verificare il tasso di disoccupazione fra gli effeminati, perchè è una categoria "labile" dagli incerti confini, possiamo verificare il tasso di disoccupazione tra i/le trans ( notoriamente superiore ) ed il reddito  un po' più basso della popolazione LGB -(non T), rispetto alla media nazionale o il tasso maggiore di abbandono scolastico etc

2 hours ago, Ghost77 said:

Continua a tornarmi molto fumoso il concetto di effeminatezza e difficoltà a trovare lavoro,

 Probabilmente è anche molto fumoso il concetto d'effeminatezza.....

Peraltro Pintavampiro s'è definito:

"ragazzo effeminato che somiglia ad una donna"

il che parrebbe implicare qualcosa di più d'una semplice effeminatezza, sia pur incertamente definita.

Potrebbe essere un caso inverso a quello delle donne barbute, che peraltro potevano anche rasarsi quotidianamente....., cui alla fine rimaneva solo il circo Barnum.

Un ragazzo scartato ad un colloquio di lavoro in quanto effemminato (cosa per altro difficile da dimostrare) dovrebbe anche chiedersi come si sarebbe trovato in quell'almbiente se, al contrario, fosse stato assunto controvoglia a causa di pressioni esterne.
 

50 minutes ago, Mario1944 said:

Peraltro Pintavampiro s'è definito:

"ragazzo effeminato che somiglia ad una donna"

Sarà ma, da dati pubblici audiovisivi facilmente reperibili dalla rete con una ricerchina, a me l'opener non sembra per nulla un ragazzo effeminato che somiglia ad una donna. 

3 hours ago, Hinzelmann said:

il tasso maggiore di abbandono scolastico

quello non credo sia così elevato, sai?

chè diventare secchione potrebbe essere una forma di tutela dai bulli: arrivare ad uno scambio tipo "ti passo il compito in classe, e in cambio tu non mi riempi di mazzate" credo sia una forma di autodifesa molto diffusa in tutte le scuole del regno.

Che poi ci siano tanti/troppi casi in cui i ranokkietti bagnati devono continuamente cambiare scuola per sfuggire alle persecuzioni bullesche lo so anch'io (anche se non credo la fuga sia il modo migliore per uscirne; ma lì può essere anche una questione di personalità, e da teens non tutti sono belli corazzati,  purtroppo)

53 minutes ago, Salamandro said:

Ci vorrebbero modelli culturali più virili, punto!

beh, noi (intendo quelli della mia era geologica) ebbimo quella maskiona bsdm di He-Man,

coi capelli biondo platino & caschetto alla Carrà.

tutta roba che adesso fa tanto frocessione al Pride..

Mi rendo conto che questo mondo sta sempre più degenerando. la mia non era una domanda a carattere personale, quindi non capisco questo terzo grado, ma visto che insistete tanto vi dico che non sono effeminato, ho 47 anni quindi non sono un ragazzo, e sono invalido all'80%. Inutile dirmi che dovrei sfruttare qualifiche o titoli di studio quando c'è di mezzo la salute. La trovo così assurda questa ignoranza. Quindi innanzitutto l'Italia agli italiani, rimandando al loro paese questi beduini che ci riempiono di merda, oltre ad avere assurdi privilegi. E se non stiamo attenti le vostre idee ci porteranno alla morte dato che il partito musulmano diventa sempre più numeroso. Dopodiché certo, ASSUNZIONI LIBERALIZZATE per gli ITALIANI con uno stipendio dignitoso. E se ci fosse bisogno di fare tanti morti per raggiungere questi obiettivi ebbene sia. Proprio come il giardiniere che toglie l'ortica affinché tutto possa fiorire in libertà. Più volentieri nel frattempo mi metto a fare il cam boy (dicono non sia mai troppo tardi),piuttosto che sopportare queste frasi e cantilene dei colloqui di lavoro che mi hanno così ossessionato per tutta la vita.

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