Fabius81 Posted July 22, 2013 Share Posted July 22, 2013 @Fabius81 Quale libro di Mauro Corona? Io ho letto "Storia di neve", ma effettivamente non mi ha entusiasmata così tanto.. "Il volo della martora", più che altro sono duecento pagine di lui che parla dei suoi racconti d'infanzia, scritto con uno stile molto naif. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted July 24, 2013 Share Posted July 24, 2013 Ho appena finito "La scopa del sistema"...DFW..considerando che l'ha scritto da ragazzino erapppropriobbbravo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
minib Posted July 25, 2013 Share Posted July 25, 2013 Ho appena finito di leggere "Anna Karenina", decisamente lungo ma davvero bellissimo. Il prossimo in lista è "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve" di J. Jonasson Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted August 1, 2013 Share Posted August 1, 2013 (edited) io sono un lettore accanito: tengo una media di 3/4 libri alla volta sto finendo di leggere Il ragazzo persiano, sono quasi a meta di Da cosa nasce cosa di Alfio Caruso e ho quasi terminato Salita al monte Carmelo di Giovanni della Croce sto anche leggendo e trascrivendo in forma più sintetica (concentrandomi sulla sua psicologia) la biografia di Cesare Pavese: Il vizio assurdo, poiché mi occupo di biografie per un sito al quale collaboro: riporto le vite di personaggi famosi che sono indiziabili di autismo Edited August 1, 2013 by Catilina Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo91 Posted August 1, 2013 Share Posted August 1, 2013 ho appena comprato questo libro : la verità sul caso Harry Quebert - Joel Dicker. Vado a leggere byeeeeeeee Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
anakin Posted August 6, 2013 Share Posted August 6, 2013 "la peste" di camus Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
akinori Posted August 6, 2013 Share Posted August 6, 2013 (edited) Posizionandomi sulla lingua italiana, sto leggendo la traduzione (che già intuisco inadeguata) di "The music of the primes", di Marcus du Sautoy. Per un appassionato di matematica come me, il paesaggio di Riemann, la retta sulla quale finiscono gli zeri, tutta la storia che c'è dietro - da Euclide a Turing -, è più appassionante del ciclo arturiano! Però già sostituire la musica originale del titolo con un'enigma ("L'enigma dei numeri primi", è la traduzione italiana), mi perplime non poco. Oltre a questo testo, sto leggendo solo dei manuali tecnici di scarso interesse per il pubblico, che fanno parte dei miei studi (personali). Vorrei procurarmi il libro di Walter Siti "Troppi Paradisi", ma sono troppo pigro per uscire dal mio mondo autosufficiente (un petit paradis, appunto) con questo caldo tropicale. Quando avrò la voglia di spiaggiarmi, farò in modo di averlo. Non leggo/rileggo romanzi, racconti, poesie da quasi due settimane ormai. Devo preoccuparmi? Edited August 6, 2013 by akinori Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
quint Posted August 6, 2013 Share Posted August 6, 2013 Allora, sono rimasto un po' indietro. ~~~ Ho finito la raccolta La fantascienza di Playboy.L'unico racconto da segnalare di quelli che non avevo ancora recensito è Gianni, di Robert Silverberg, dove dal passato viene portato nel futuro e curato dalla malattia che lo stava uccidendo Giovan Battista Pergolesi, per gli amici Gianni. Il compositore settecentesco nel futuro si dà a qualcosa che da come viene descritta sembra techno, dubstep, o qualcosa del genere (ci capisco poco). Grandioso!~~~ Ho letto poi I biplani di D'Annunzio di Luca Masali, vincitore del premio Urania 1995, un premio che chiaramente viene assegnato con una certa leggerezza. Intendiamoci, non è che sia un brutto libro, ma non credo meritasse un premio (a meno che gli altri in concorso quell'anno non fossero veramente atroci).La storia è avvincente e ben articolata (viaggi nel tempo, nazisti, personaggi storici a caso), ma la scrittura mi lascia perplesso: oltre ad essere condito di tecnicismi (sembra che l'autore voglia dimostrare a tutti quanto si sia informato sull'areonautica di inizio secolo), la storia finisce proprio quando l'azione è arrivata al culmine, lasciando la fastidiosa sensazione che manchino un centinaio di pagine a fronte delle prime cento magari evitabili. Un voto sarebbe 6 su 10. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bullfighter4 Posted August 6, 2013 Share Posted August 6, 2013 Ho finito la raccolta La fantascienza di Playboy.L'unico racconto da segnalare di quelli che non avevo ancora recensito è Gianni, di Robert Silverberg, dove dal passato viene portato nel futuro e curato dalla malattia che lo stava uccidendo Giovan Battista Pergolesi, per gli amici Gianni. Il compositore settecentesco nel futuro si dà a qualcosa che da come viene descritta sembra techno, dubstep, o qualcosa del genere (ci capisco poco). Grandioso! Mmm, questo sembra molto interessante! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
quint Posted August 6, 2013 Share Posted August 6, 2013 Sia chiaro che, contrariamente a quanto sembra, non è un racconto sulla musica, ma sul concetto di predestinazione personale (in questo caso, quella alla vita dissoluta di Pergolesi). Ciò non toglie che Silverberg ne approfitti per lanciare un paio di pesanti frecciate alla musica contemporanea. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dreamer_93 Posted August 7, 2013 Share Posted August 7, 2013 Elianto di Stefano Benni... mi incuriosisce sempre, ma ogni tanto mi lascia perplesso! Vediamo come va a finire! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
akinori Posted August 9, 2013 Share Posted August 9, 2013 Ora sto leggendo l'opera omnia di Walter Siti. Partendo da quello che ho trovato: ho finito "Il canto del diavolo" (castissimo) e mi sto centellinando "Troppi paradisi" sulle spiagge. Il testo che ha vinto lo Strega lo leggerò in autunno Strano che quando si parla di cultura gay italiana questo autore (che è anche autore televisivo e ha collaborato ad almeno un'edizione del Grande Fratello) non venga mai citato... Adesso comprendo l'idiosincrasia di Hinzy, per esempio... Walter Siti, semplicemente, non è omonormativizzabile! Naturalmente, "Troppi paradisi" me lo sto centellinando per approfondire tutti i rimandi e le citazioni e le allusioni... Il curatore dell'archivio Pasolini (il nostro Walter Siti), fu succube di Laura Betti, madre fallica che lo castrò su tutti i piani (insieme con molti altri intellettuali della sua generazione). Memorabile la descrizione del viaggio in Cappadocia con la "pazza"... Sicché ho dovuto approfondire . per esempio, il ruolo di Laura Betti nella cultura cinematografica e musicale italiana. Leggere ("inediti") e rileggere Pasolini. Scoprire chi si cela dietro gli asterischi e l'identità di chi non è nominato (Laura Betti, per esempio, non è mai nominata direttamente). Verificare tutti i pettegolezzi televisivi su la De Filippi e Costanzo (anche se Walter (mentendo) dice che sono tutte invenzioni, all'inizio del testo (strategia della sospensione della credulità ingannante)... Insomma, mi sto divertendo, è evidente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted August 9, 2013 Share Posted August 9, 2013 (edited) Il curatore dell'archivio Pasolini (il nostro Walter Siti), fu succube di Laura Betti, madre fallica che lo castrò su tutti i piani (insieme con molti altri intellettuali della sua generazione). Memorabile la descrizione del viaggio in Cappadocia con la "pazza"... Sicché ho dovuto approfondire . per esempio, il ruolo di Laura Betti nella cultura cinematografica e musicale italiana. Leggere ("inediti") e rileggere Pasolini. Scoprire chi si cela dietro gli asterischi e l'identità di chi non è nominato (Laura Betti, per esempio, non è mai nominata direttamente). ti consiglio di leggere "Qualcosa di scritto" di Emanuele Trevi Edited August 9, 2013 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
akinori Posted August 10, 2013 Share Posted August 10, 2013 (edited) @grazie Conrad. prendo sempre sul serio i tuoi suggerimenti, appena avrò tempo e spazi provvederò. Probabilmente a molti sembro saccente, ma in realtà nelle mie interazioni apprendo da ognuno, anche contro la sua volontà (grazie ad una polemica con Hinzy, per esempio, e contro la sua volontà, probabilmente, ho scoperto Walter Siti, che sicuramente un Almadel, se fosse il capo della Gaia Inquisizione, brucerebbe sul rogo Ti stimo perché almeno sembri darmi un'indicazione diretta (nel senso che non scopro io, per caso (serendipicamente), qualcosa, polemizzando con un terzo, su un livello assolutamente altro, com'è successo con Walter Siti; naturalmente conoscevo Siti come critico letterario per i suoi studi sul realismo, ma non come romanziere gay! Ignoravo persino che avesse vinto lo Strega, recentemente! (mea culpa, non leggo i contemporanei, l'unico contemporaneo per me è Busi, non leggo per principio seguendo le indicazioni dei Premi, metto sempre del tempo tra la mia lettura e le proclamazioni ufficiali, è stato così anche per "La solitudine dei numeri primi" e tante altre opere - forse è un mio limite, ma anche una derivata...). Diciamo la verità, su Siti è stata fatta una congiura del silenzio gay che è un disdoro per tutta la cultura lgbtqi italiana contemporanea. E si capisce anche perché: seguendo le teorie di Bloom sulla mimesi, il suo (di Siti) (fantasma)/antagonista letterario è nientemeno che Pasolini... Siti decostruisce indirettamente Pasolini, offrendo la contromimesi della sua dichiarata mediocrità (Siti, ma anche il suo specchio...) proclamata sin dall'inizio in "Troppi Paradisi"... Vabbé, magari ne riparliamo in una discussione apposita, con chi avrà il coraggio di affrontarla, e, possibilmente, con chi ha gli strumenti per sviscerare il triangolo edipico Laura Betti-Pasolini-Walter Siti... Edited August 10, 2013 by akinori Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo91 Posted August 18, 2013 Share Posted August 18, 2013 Se potessi tornare indietro - Marc Levy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted August 19, 2013 Share Posted August 19, 2013 Una sorta di "opera omnia" dei racconti di Edgar Allan Poe attualmente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fenix73 Posted August 25, 2013 Share Posted August 25, 2013 Trilogia fantasy "Alec di Kerry" consigliata anni fà su questo forum. Libri mai piu ristampati perchè i protagonisti sono due gay che andranno a finire a stare insieme. Ho impiegato piu di due anni per raccimolare tutti e tre i libri che sono diventati quasi introvabili... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted August 27, 2013 Share Posted August 27, 2013 N-W di Zadie Smith...anche se scrive 'massa incasinà' per i miei gusti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nicola90 Posted August 28, 2013 Share Posted August 28, 2013 Ho iniziato l'inflazionatissima saga de "il trono di spade" ... Lui scrive davvero bene... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hefes Posted August 28, 2013 Share Posted August 28, 2013 Io sto leggendo "Il Potere del Numero Sei" è il seguito del libro "Sono il Numero Quattro". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
anakin Posted August 28, 2013 Share Posted August 28, 2013 "Il nome della rosa" di Eco, ci son più sodomiti in questo libro che a porta venezia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ziguli Posted August 29, 2013 Share Posted August 29, 2013 "Il nome della rosa" di Eco, ci son più sodomiti in questo libro che a porta venezia.ahahahahSi, poi il film non rispecchia questa parte. Da stasera inizierò a leggere: Io uccido - Giorgio Faletti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
anakin Posted August 30, 2013 Share Posted August 30, 2013 "Il vangelo secondo Gesù Cristo" di Saramago Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted September 1, 2013 Share Posted September 1, 2013 (edited) Trilogia fantasy "Alec di Kerry" consigliata anni fà su questo forum. Libri mai piu ristampati perchè i protagonisti sono due gay che andranno a finire a stare insieme. Ho impiegato piu di due anni per raccimolare tutti e tre i libri che sono diventati quasi introvabili... Gli ebook invece si trovano... Io ho accantonato El especialista de Barcelona (ma credo che lo riprenderò molto presto) per La ragazza di fuoco prima, poi a seguire quasi tutti d'un fiato Testa calda e Scelta del cuore, due ebook della benemerita Dreamspinner press, il secondo ha un'ambientazione urban fantasy simpatica, il primo merita ancora di più, comunque siamo sul genere rosa/erotico quindi siete avvertiti... come si nota anche dalle copertine Edited September 1, 2013 by Krad77 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreamer_ Posted September 1, 2013 Share Posted September 1, 2013 "Le affinità elettive" viene bocciato. A fronte di uno scrittore del calibro dell'osannato Goethe mi aspettavo di meglio. Lo stile di scrittura è buono ma non eccelso e la psicologia dei personaggi contrappone situazioni intriganti e realistiche a monologhi deliranti e privi di senso che nemmeno "I Dolori del Giovane Werther". Il finale è veramente sorprendente ma in chiave anti-climax: da metà del libro sembra già di vederne il finale che si risolve invece con gran disappunto del lettore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oscarmine Posted September 2, 2013 Share Posted September 2, 2013 "I fatti" di quel geniaccio di Philip Roth L'ho assolutamente adorato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Viola77 Posted September 2, 2013 Share Posted September 2, 2013 "L'anno della morte di Ricardo Reis" di Josè Saramago. Ho appena finito "Rinascimento Privato" di Maria Bellonci che mi ha emozionato e affascinato tantissimo, ti trascina nel suo universo fatto di decisione, di priorità forti, di chiara visione di ciò che è necessario. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nemesi Posted September 2, 2013 Share Posted September 2, 2013 Sto leggendo un libro sulla digito pressione, un libro che narra la storia di questa disciplina, molto interessante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lavipera Posted September 3, 2013 Share Posted September 3, 2013 Gesù di Nazareth, di Joseph Ratzinger. Lo consiglio a chi vuole riappropriarsi delle proprie radici cristiane. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AnaisNin Posted September 3, 2013 Share Posted September 3, 2013 Io da non credente consiglierei i Soliloquia di Sant'Agostino, che pure non considero la più alta vetta della riflessione medievale. Tra l'altro paradigma filosofico del simpaticissimo ex Papa. Ho finito La lunga attesa dell'angelo della Mazzucco, consigliatissimo. Ora mi appresto alla lettura di Ricordi dal sottosuolo di Dovsto, mia lacuna culrurale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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