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Guest -NakedOnTheSand-

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Sto leggendo "E la notte non rimasero divise - L'omosessualità femminile in Italia", di Antonella Montano (psicoterapeuta eterosessuale, da anni però dedita ad approfondimenti sull'omosessualità, in particolare quella femminile).

Per alcuni versi è un libro leggermente datato perché basato sulle testimonianze di donne lesbiche/bisessuali degli anni '90 (quindi un contesto già differente da quello di oggi), ma per altri aspetti questi racconti sono interessanti e tali da indicare l'evoluzione dell'omosessualità femminile a livello sociale e culturale o il mantenimento di alcune caratteristiche (come la proverbiale tendenza di noi lesbiche a formare gruppi chiusi o l'avversione nei confronti della bisessualità).

 

 

 


Ora mi appresto alla lettura di Ricordi dal sottosuolo di Dovsto, mia lacuna culrurale

 

E' un bel libro per iniziare a leggere Dostoevskij, soprattutto se è il primo contatto con la letteratura russa. :)):

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A dirti la verita, Lanthe, ho già letto Le notti bianche, che ho trovato meraviglioso, però ammetto che non ho bazzicato molto la letteratura russa. si accettano consigli!

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Ho letto Lo smeraldo di Mario Soldati.
Il protagonista, alter ego dell'autore, incontra in quel di New York un uomo che lo induce a seguire le tracce di uno smeraldo in Francia. Quivi giunto, cadrà in un interminabile sonno/allucinazione che lo porterà nell'Italia del futuro, tagliata a metà dalla linea contaminata di radiazioni che divide la Federazione del Nord da quella del Sud.

 

Ha lati positivi e negativi.

Innanzitutto, l'ambientazione futura è credibile. L'evoluzione sociopolitica della società appare eccezionalmente curata, se si pensa che l'autore non era certo avvezzo all'ambiente fantascientifico. Niente tecnologie esagerate, ma il giusto grado progresso, rallentato dalla guerra passata.

Il libro, poi, è scritto bene, non c'è niente da dire. C'è un uso smodato di altre lingue, ma purtroppo per qualche strano motivo i dialoghi in francese poi non sono spiegati in italiano come avviene per quelli in inglese e russo. E io non so il francese - ma ovviamente non dicevano niente di troppo vitale per la trama.

La trama, appunto... in realtà è un po' confusa. Visione? Viaggio nel futuro? Sovrapposizioni temporali? Quello che accade al protagonista è quasi sicuramente l'ultima cosa, e non mi crea problemi. Semmai quel che non torna è che il protagonista incontri nel futuro un paio di persone che aveva conosciuto nel passato: come è possibile? Nessuna spiegazione è offerta. Ma questo è il danno minore: lui parte in viaggio attraverso l'Italia futura con il preciso intento di raggiungere una persona che conosceva nella precedente vita... senza mai dubitare del fatto che ovviamente questa nel frattempo doveva essere morta. Perché? Ecco, in alcuni punti manca un po' di logica.

Il punto veramente dolente del libro è però quello che ci tocca più da vicino: l'omosessualità. In questo decadente mondo futuro, l'omosessualità è "incentivata" dalle nazioni come strumento di regolazione delle nascite. Credo sia inutile dirvi quanto tutto ciò sia a dir poco idiota e neanche troppo velatamente omofobo. Come omofobo è il malcelato disgusto che il protagonista prova quando si rende conto di questa cosa. Salvo poi (e qui scatta lo spoilerino, magari saltate alle conclusioni, ché non mi va proprio di usare il pulsante) concedersi a uno insistente lasciando da parte i sentimenti avversi e probabilmente godendoci pure un po'. Inutile sottolineare come l'omosessualità di detto personaggio sia parte integrante della sua caratterizzazione di viscido ed inaffidabile.

 

Insomma, un romanzo dalle alte potenzialità, che si perde un po' di logica per strada durante lo svolgersi degli eventi e nelle motivazioni del protagonista e che soprattutto offre un'immagine dell'omosessualità francamente inaccettabile per me e per qualsiasi lettore di buon senso.

Peccato.

~~~

 

Ora sto leggendo Le grandi storie della Fantascienza -  Premi Hugo 1964-1968, antologia curata da Asimov. Ho letto i primi due racconti, entrambi "di guerra", quindi non molto nelle mie corde. Ho preferito lievemente il primo (Nessuna tregua per i re di Poul Anderson) che sviluppa il tema dell'intervento alieno per la salvezza della razza umana (tema caro ad esempio a Doris Lessing), rispetto al secondo (Soldato, non chiedere! di Gordon Dickson), che forse si perde un po' fra le intenzioni per niente chiare del giornalista protagonista e delle varie razze umane coinvolte nel complicato conflitto.

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Nel catalogo della letteratura fantastica di fantascienza.com ci sono molte opere di Soldati. I racconti però sembrano essere quasi tutti di fantasmi, e nell'altro romanzo ci sono delle sirene.
Credo quindi che Lo smeraldo, insieme a questo fantomatico racconto Un'inchiesta di Alpha Centauri (che titolo agghiacciante) siano gli unici esempi di sci-fi di Soldati.

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"The Velvet Rage: Overcoming the pain of growing up gay in a straight man's world" di Alan Downs, uno psicologo di Los Angeles specializzato nel trattamento di persone omosessuali.

 

10/10, raccomandato! Praticamente tratta l'argomento della vergogna, prima causata dall'essere gay e poi, dopo averlo accettato, di sentirsi "sbagliati".

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Credere. Enchiridion della fede e della vita cristiana, di Joseph Ratzinger.

Molto bello, come tutte le opere dell'ex Santo Padre. :music:

Edited by Lavipera
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Ho letto di seguito gli ultimi due gialli di Gianni Farinetti
 

La verità del serpente
Rebus di mezza estate

 

Ah, Farinetti, un giallista così bravo, scrive in modo superbo, eppure nessuno lo considera.

 

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Ho finito di leggere ieri sera un libro che ho trovato per caso in una ricerca sullo store Rizzoli (ma credo si trovi anche in tutti gli altri). Mi ha colpito la sinossi e l'ho acquistato (3,99€).

Premetto che l'ho letto solo per i protagonisti... mi attirano gli uomini maturi e brizzolati.

 

 E' la storia di un padre che scopre l'omosessualità del figlio 16enne e si rende conto di essere omofobo. Lo caccia da casa, poi per varie vicissitudini, lo stesso uomo (bisex) che salva il ragazzino, conosciuto il padre se ne innamora e alla fine riesce non solo a far accettare il figlio al padre ma anche a farlo...

 

Un libro scritto in maniera semplice ma molto diretta. C'è un po' di avventura, del sesso ben descritto ma fondamentalmente è una storia che ognuno di noi sogna di realizzare: far innamorare un etero convinto di noi.

 

Io dopo tanto sono tornato a sognare...

 

Dimenticavo il titolo:  Per tua buona sorte.

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  • 2 weeks later...

Ho finito di leggere oggi "Will Grayson, Will Grayson" (penso che in italiano sia "Will ti presento Will")... E' la storia di due adolescenti che vivono vite diverse, ma in fondo anche uguali, chiamati entrambi Will Grayson. E quando si incontrano, complice un loro amico gay... Beh, basta dire che le loro vite si scombussolano un bel po'.

 

Un bel libro che fa riflettere su amicizia, primi amori (etero e omo) e rapporto genitori/figli, 10/10 :D

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Ah Picasso l'ho letto anche io non molto tempo fa
Carino, però il finale mi ha lasciato un po' freddo

 

Io ho finito El especialista de Barcelona di A. Busi
Ho iniziato Amore significa.... nessuna vergogna di A. Grey, ma per ora non mi esalta

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  • 3 weeks later...
  • 2 weeks later...
  • 3 weeks later...

Ho appena iniziato "Splendore" di Margaret Mazzantini. Mi ha colpito il fatto che una scrittrice "in voga" come lei abbia deciso di affrontare un tema così sottovalutato come l'amore omosessuale.

Lei è una scrittrice particolarmente brava a indagare l'animo umano, senza sconti, leggerla è spesso un pugno nello stomaco.

questa la recensione del libro http://www.recension...aret-mazzantini

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Ho comprato qualche giorno fa due libri : La lunga estate calda del Commissrio Charitos di Petros Markaris (iniziato) e Morbose fantasie di Junichiro Tanizaki (da iniziare).

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