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DoctorNievski

Ho finito i Vicerè di DeRoberto da qualche giorno, e devo dire che è una delle migliori letture fatte (se la batte con "Dracula" e "Il fu Mattia Pascal".. *__*)..e al momento sto approfondendo lo stesso periodo storico passando al "Gattopardo", che sembra essere si significativo, ma stilisticamente moooooolto inferiore ai Vicerè.. "^^


Vi volevo girare anche sta sfida letteraria, beccata per caso cazzegiando sul web..Buon divertimento! :D

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Dire anche di più.Comunque ora sto al trono di spade vol.2

Anche tu hai comprato o stai leggendo i volumi oscar Mondadori?  

 

Io ero partito dal telefilm ma vedendo che mi prendeva troppo sono andato in libreria e ho comprato i primi 4 volumi, e ora sto leggendo il terzo volume che tratta: tempesta di spade - i fiumi della guerra e il portale delle tenebre *_* 

"il nero e l'argento" di Paolo Giordano.... comunque il rapporto prezzo/pagine è da rapina a mano armata.... Paolo ti avverto, se mi deludi con me hai chiuso. punto.

uno dei (rari) casi in cui ho chiuso il matton.. ehm.. il libro a pagina 40 e non ci penso proprio a riaprirlo...

 

cmq io invece ho appena iniziato l'ultimo tomo di Naomi Klein, "una rivoluzione ci salverà"

Anche tu hai comprato o stai leggendo i volumi oscar Mondadori?  

 

Io ero partito dal telefilm ma vedendo che mi prendeva troppo sono andato in libreria e ho comprato i primi 4 volumi, e ora sto leggendo il terzo volume che tratta: tempesta di spade - i fiumi della guerra e il portale delle tenebre *_* 

 

 

Sto leggendo gli Oscar Mondadori ehehe ed anche io dopo aver visto la serie ho deciso di leggeri uhh

 

 

Anche io ho deciso di leggerli dopo aver visto la serie tv :D

 

Ho concluso il quarto volume qualche settimana fa e sto aspettando che facciano la versione completa del Quinto.

 

Per il momento sto leggendo "Il sentiero dei nidi di ragno" di Calvino.

Io ho appena finito di leggere un libro a sfondo LGBT di nome RATTO scritto da Federico Emme. Mi è piaciuto tantissimo. Ho trovato la recensione su un blog letterario che seguo, ho cercato varie informazioni in rete e, dopo aver letto vari pareri positivi, ho deciso di acquistarlo. Mi sono affezionato tantissimo al protagonista e alla sua storia. Ve lo consiglio. Io l'ho acquistato su Amazon. È lì che mi sono convinto ad acquistarlo perché ci sono tantissime recensioni positive. Il protagonista fa di tutto per farsi odiare ma alla fine non si può che innamorarsi di lui. Bellissimo. Poi trovo sia bello che ci siano scrittori italiani che scrivono libri a tema lgbt. Non so perché ma pensavo ce ne fossero. Non chiedetemi perché, non saprei rispondervi. :) io ve lo consiglio. Un libro breve ma che ti scalda il cuore. Spero ne facciano un film perché il racconto si presta bene.

 

Ciao a tutti.

Ultimamente ho letto "Jack Frusciante è uscito dal gruppo". Avrei dovuto leggerlo un po' prima, il protagonista ha 17 anni e sarebbe stato ancora più facile immedesimarsi con lui, ma comunque ne ho 20 e non è stato neanche difficile, ecco. In alcune parti mi sono anche emozionato e in altre ho riso, anche in pubblico. è breve ma è schietto, a tratti crudo e toccante. E il protagonista ha ottimi gusti musicali. Poi mi son letto Freud, "Il principio del piacere". Devo dir la verità, non c'ho capito molto, non sono abituato a leggere libri di psicologia, però non l'ho trovato noioso. Anzi. Le cose che ho carpito erano interessanti. Ora sto leggendo "Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino". Sono ad un centinaio di pagine, quindi neanche a metà, ma devo dire che è molto molto bello. Anche crudo e spaventoso, ma sono letture che apprezzo e che comunque hanno un suo perché.

stamattina ho finito di leggere il terzo volume e ho iniziato il quarto di "il trono di spade" - il dominio della regina, l'ombra della profezia - 

Sono un po triste perché rispetto al terzo il quarto volume è di solamente 800 pagine ç_ç  (rispetto a 1200 del precedente) 

Ultimamente ho letto "Jack Frusciante è uscito dal gruppo". Avrei dovuto leggerlo un po' prima, il protagonista ha 17 anni e sarebbe stato ancora più facile immedesimarsi con lui, ma comunque ne ho 20 e non è stato neanche difficile, ecco. In alcune parti mi sono anche emozionato e in altre ho riso, anche in pubblico. è breve ma è schietto, a tratti crudo e toccante. E il protagonista ha ottimi gusti musicali. Poi mi son letto Freud, "Il principio del piacere". Devo dir la verità, non c'ho capito molto, non sono abituato a leggere libri di psicologia, però non l'ho trovato noioso. Anzi. Le cose che ho carpito erano interessanti. Ora sto leggendo "Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino". Sono ad un centinaio di pagine, quindi neanche a metà, ma devo dire che è molto molto bello. Anche crudo e spaventoso, ma sono letture che apprezzo e che comunque hanno un suo perché.

 

Lessi Jack Frusciante quando avevo 16 anni insieme al Cavaliere Inesistente e il Visconte DImezzato di Calvino. Rispetto agli ultimi due, odiai abbastanza quel romanzo ad iniziare dal protagonista. NOn riuscivo proprio ad interfacciarmi e mi era antipatico come pochi. Sarà che non ho vissuto le classiche turbe adolescenziali...ma mi pareva davvero un libro senza meta.

 

stamattina ho finito di leggere il terzo volume e ho iniziato il quarto di "il trono di spade" - il dominio della regina, l'ombra della profezia - 

Sono un po triste perché rispetto al terzo il quarto volume è di solamente 800 pagine ç_ç  (rispetto a 1200 del precedente) 

 

Perché il quarto e il quinto erano un unico volume poi spezzato a metà. Difatti mancano un sacco di personaggi.

 

 

 

Io inizierò a breve Il Barone Rampante, dato che ho finito Il sentiero dei nidi di ragno ^_^

uno dei (rari) casi in cui ho chiuso il matton.. ehm.. il libro a pagina 40 e non ci penso proprio a riaprirlo...

 

A me è capitato con tre libri: Io uccido (inclassificabile), Il vecchio e il mare (di cui ho forse raggiunto la metà) e Auto da fé di Canetti (volume che ogni tanto cerco di continuare ma senza mai riuscirci).

Lessi Jack Frusciante quando avevo 16 anni insieme al Cavaliere Inesistente e il Visconte DImezzato di Calvino. Rispetto agli ultimi due, odiai abbastanza quel romanzo ad iniziare dal protagonista. NOn riuscivo proprio ad interfacciarmi e mi era antipatico come pochi. Sarà che non ho vissuto le classiche turbe adolescenziali...ma mi pareva davvero un libro senza meta.

Beh, in effetti il protagonista non è il re della simpatia, però sono d'accordo su alcune cose che lui pensa. Per esempio, lui frequenta un liceo dove, in passato più che ora, molti degli studenti vengono da famiglie agiate e molti di questi si sentono superiori. Posso dirti che di soggetti del genere in classe ne avevo molti e che ti verrebbe da prenderli a calci ove non batte il sole quando senti frasi come "la cena di classe facciamola in un agriturismo, non possiamo portare i prof in una pizzeria, è brutto" e quei 15 euro di differenza in tasca ti farebbero molto ma molto comodo. Mi sono riconosciuto in altre cose ma in altrettante no. Poi mi ha fatto riflettere la storia dell'amico che si è suicidato e dei pensieri che lui fa riguardo a questa situazione, che secondo me rappresenta il centro focale del libro. La storia "d'amore" con Adelaide la trovo pressoché insignificante invece.

 

stamattina ho finito di leggere il terzo volume e ho iniziato il quarto di "il trono di spade" - il dominio della regina, l'ombra della profezia - 

Sono un po triste perché rispetto al terzo il quarto volume è di solamente 800 pagine ç_ç  (rispetto a 1200 del precedente) 

Non penso di aver mai visto un romanzo di 1200 pagine, se non i volumi che racchiudono saghe intere.

  • 3 weeks later...

stamattina ho finito di leggere il terzo volume e ho iniziato il quarto di "il trono di spade" - il dominio della regina, l'ombra della profezia -

Sono un po triste perché rispetto al terzo il quarto volume è di solamente 800 pagine ç_ç (rispetto a 1200 del precedente)

Pensa come sarai triste alla fine del quinto.........oramai quel vecchio merdoso pensa a rimpizzarsi e non scrive più

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