conrad65 Posted August 15, 2016 Share Posted August 15, 2016 Avrò letto questo romanzo quattro-cinque volte e l'ho ascoltato anche un paio di volte come audiolibro (anche se non in versione integrale, ahimè), eppure non ho mai ravveduto niente di quel che dici tu: al contrario, l'ho sempre trovato un romanzo straordinario, unico, inarrivabile sotto troppi punti di vista. Ho visto la capacità del narratore di prenderti e portarti a spasso dove vuole lui. Ho visto l'abilità di uno scrittore che intitola un romanzo Il Maestro e Margherita e che si permette il lusso di non far apparire né l'uno né l'altro protagonista per il primo terzo del libro. Ho visto la fantasia e il sorriso sardonico galoppare verso praterie sconfinate, ho visto gente morire perché l'olio è stato versato, ho visto spettacoli di magia e telegrammi da Jalta e cene al Griboedov e quinti procuratori della Giudea e una bellissima scena d'amore che non è una scena d'amore ("Le piacciono i miei fiori?" [...] "No."). un intervento da applauso, sei nato critico letterario io sto leggendo un picciol libricino, Racconti Fantastici di Turgenev... la superiorità dei prosatori russi è un dato oggettivo, inconfutabile... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted August 15, 2016 Share Posted August 15, 2016 @Loco, conosco il valore del romanzo, ma purtroppo la lettura non mi ha preso, però sono convinto di averlo letto in un periodo per me sbagliato. Forse un giorno lo riprenderò...ma per ora lascio spazio ad altre letture che per me ora hanno la precedenza XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted August 15, 2016 Share Posted August 15, 2016 finito 07-07-2007 di Manzini bellerrrimo: è difficile che un giallo faccia piangere, ma quando qui leggi di Rocco Schiavone e Marina non puoi non farlo -lo so, ora direte che sono commerciale, che mi adeguo alla massa ecc ecc: sì, lo faccio. E quindi?- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jonnygreen Posted August 15, 2016 Share Posted August 15, 2016 se può servire, freedog, ... siamo in due ad apprezzarlo :XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted August 16, 2016 Share Posted August 16, 2016 un intervento da applauso, sei nato critico letterario io sto leggendo un picciol libricino, Racconti Fantastici di Turgenev... la superiorità dei prosatori russi è un dato oggettivo, inconfutabile... Quindi, è vera quella storia per cui i critici letterari sono in realtà degli autori falliti. Grazie, eh! Davvero grazie, Conrad :'( (E comunque, sulla superiorità dei russi come prosatori se non proprio tout court, sottoscrivo in pieno.) Forse un giorno lo riprenderò... E invece, visto che l'abbiamo nominato qua sopra (ed anche per un altro motivo, ad essere sinceri), io me lo sto rileggendo per la quinta o sesta volta :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted August 16, 2016 Share Posted August 16, 2016 E invece, visto che l'abbiamo nominato qua sopra (ed anche per un altro motivo, ad essere sinceri), io me lo sto rileggendo per la quinta o sesta volta :) ahahahaahh Ci vuole coraggio! :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted August 16, 2016 Share Posted August 16, 2016 Quindi, è vera quella storia per cui i critici letterari sono in realtà degli autori falliti. Grazie, eh! Davvero grazie, Conrad :'( mi è venuto in mente il leggendario scambio di battute tra Cristina di Svezia e Gianlorenzo Bernini si racconta che Cristina, appena arrivata a Roma, volle recarsi in visita all'atelier di Bernini mentre osservava ammirata le opere d'arte in via di realizzazione, Bernini le disse: "Maestà, tutto ciò che qui vi può spiacere è mio" e Cristina rispose: "Allora nulla vi è di vostro" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
duskyte Posted August 21, 2016 Share Posted August 21, 2016 (edited) Mi ha fatto ridere la copertina e quindi ho azzardato l'acquisto. L'ho appena iniziato e lo sto trovando particolarmente divertente. :) Dopo una vacanza di qualche secolo Dio è tornato in ufficio, in Paradiso, e per prima cosa chiede al suo staff un brief sugli ultimi avvenimenti. I suoi gli fanno un quadro talmente catastrofico - preti che molestano i bambini, enormità di cibo sprecato e popolazioni che muoiono di fame... - che Dio si vede costretto a rimandare giù il figlio per dare una sistemata. JC (Jesus Christ) gli dice: "Sei sicuro sia una buona idea? Non ti ricordi cosa è successo l'altra volta?" Ma Dio è irremovibile. Così JC piomba a NY, dove vive con alcuni drop-out e ha modo di rendersi conto in prima persona dell'assurdità del mondo degli uomini. E cerca, come può, di dare una mano. Il ragazzo non sa fare niente, eccetto suonare la chitarra. E riesce a finire in un programma di talenti alla tv. Un gran bel modo per fare arrivare il suo messaggio a un sacco di gente. Ma, come già in passato, anche oggi chi sta dalla parte dei marginali non è propriamente ben visto dalle autorità. Edited August 21, 2016 by bottomat Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hermannchen Posted August 21, 2016 Share Posted August 21, 2016 per ora interessante, sono al II capitolo, "Abitudini sessuali" dello scimmione nudo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted August 22, 2016 Share Posted August 22, 2016 Era da tempo nella mia libreria e oggi ho deciso di iniziarlo: Lolita di Nabokov! Mi devo riprendere dalla lettura deludente del "il prigioniero del cielo di Zafon" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted August 22, 2016 Share Posted August 22, 2016 Lolita di Nabokov! Ma quant'è bello l'incipit, eh? Ma quant'è bello? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted August 22, 2016 Share Posted August 22, 2016 ahahah devo ammettere che mi sta conquistando! <3 Ma quant'è bello l'incipit, eh? Ma quant'è bello? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted August 22, 2016 Share Posted August 22, 2016 c'ha un suo perchè.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted September 2, 2016 Share Posted September 2, 2016 Dunque. Procedo a rilentissimo ancora con il Furioso. Ho iniziato anche Un dio in giardino, prima parte della raccolta omnia dei racconti di un grandissimo scrittore (che però, forse, vale più come romanziere che come novelliere), Theodore Sturgeon. Se non sapete chi è, sapevatelo. Ho divorato Un americano tranquillo, e Graham Greene si conferma un cazzo di mostro sacro. Il modo che ha di combinare intimità e realtà esterna ha del miracoloso, così come la sua fenomenale capacità narrativa e il taglio stilistico really, really British. Oggi ho iniziato La scimmia nuda, dietro consiglio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lecosechenondici Posted September 2, 2016 Share Posted September 2, 2016 Ho finito oggi "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini e ho appena cominciato "Splendore" sempre suo. Entrambi iniziati sotto consiglio ma senza sapere di cosa parlassero, come piace a me. So solo che in "Splendore" c'è una storia gaia. Sent from my ONEPLUS A3003 using Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted September 2, 2016 Share Posted September 2, 2016 Ho finito oggi "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini e ho appena cominciato "Splendore" sempre suo. Entrambi iniziati sotto consiglio ma senza sapere di cosa parlassero, come piace a me. So solo che in "Splendore" c'è una storia gaia. Sent from my ONEPLUS A3003 using Tapatalk Splendore l'ho letto un paio di anni fa e avevo anche lasciato un giudizio in questo thread, ma è un po' indietro nelle pagine.Non lo apprezzai particolarmente, ma neanche mi dispiacque. Ricordo di averlo trovato un libro abbastanza pesante sia nello stile (talvolta molto ampolloso e con uso smodato di figure retoriche) sia nel contenuto (qui non dico niente per evitare spoiler ). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted September 3, 2016 Share Posted September 3, 2016 Splendore l'ho letto un paio di anni fa [...] Ricordo di averlo trovato un libro abbastanza pesante sia nello stile (talvolta molto ampolloso e con uso smodato di figure retoriche) sia nel contenuto (qui non dico niente per evitare spoiler ). Digli direttamente che fa schifo e facciamo prima! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lecosechenondici Posted September 3, 2016 Share Posted September 3, 2016 Splendore l'ho letto un paio di anni fa e avevo anche lasciato un giudizio in questo thread, ma è un po' indietro nelle pagine. Non lo apprezzai particolarmente, ma neanche mi dispiacque. Ricordo di averlo trovato un libro abbastanza pesante sia nello stile (talvolta molto ampolloso e con uso smodato di figure retoriche) sia nel contenuto (qui non dico niente per evitare spoiler ). Non ti muovere è decisamente più pesante quindi questo lo leggo abbastanza tranquillamente. È vero, ha uno stile ampolloso ma alcune frasi sono poesia... Sent from my ONEPLUS A3003 using Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Andy42 Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 Proprio attualmente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BeYou Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 "Il tuo cervello, la tua storia" di David Eagleman. Vediamo cosa mi gira per la testa ahah Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 Io sto procedendo stancamente con "Treno di notte per Lisbona" qualcosa mi affascina per non abbandonarlo e penso che ce la farò a finirlo sebbene ci abbia messo più di un mese.Pesantuccio e nemmeno scritto benissimo perchè molto accademico ma ho aspettative per il finale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 @ andy: di Micheluzzo - ZeroKalk ti straconsiglio anche Kobane calling e il bellerrimo Dimentica il mio nome Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bruh Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 Fahrenheit 451 - Ray Bradbury Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo91 Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 Paulo Coelho - Il diavolo e la Signorina Prym Finito questo mi tocca leggere Seminario sulla gioventù di Aldo Busi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 Fahrenheit 451 dopo di che concediti "cronache marziane" del medesimo autore Seminario sulla gioventù duro e puro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Greg Posted September 8, 2016 Share Posted September 8, 2016 IT di Stephen King in attesa del remake del film che uscirà al cinema nel 2017 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Andy42 Posted September 9, 2016 Share Posted September 9, 2016 Mi ha fatto ridere la copertina e quindi ho azzardato l'acquisto. L'ho appena iniziato e lo sto trovando particolarmente divertente. :) Grazie Bottomat : ho letto il prologo e lo ho comprato e lo sto leggendo. Per adesso bene bene bene @ andy: di Micheluzzo - ZeroKalk ti straconsiglio anche Kobane calling e il bellerrimo Dimentica il mio nome E' il prossimo anche se leggo su tablet. Ho visto che quello cartaceo è enorme. Insomma è il primo di Zero, forse quello più impegnato ? lo scoprirò appena finisco A volte Ritornano. P.s. la notifica Freedog non mi è arrivata Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted September 10, 2016 Share Posted September 10, 2016 "Era mio padre" di M.A. Collins Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted September 10, 2016 Share Posted September 10, 2016 Finito questo mi tocca leggere Seminario sulla gioventù di Aldo Busi. Auguri, sebbene l'unico libro di Busi che sia riuscito a finire senza troppa fatica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted September 10, 2016 Share Posted September 10, 2016 Kobane calling e il bellerrimo Dimentica il mio nome Kobane calling è fantasmagorico, ma a Dimentica il mio nome preferisco di gran lunga Un polpo alla gola. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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