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Guest -NakedOnTheSand-

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Appena finito di leggere "Lo strano caso di Eddy Belleguele" di Édouard Louis.

Un libro notevole, molto pesante come tematiche, forse era dai tempi di "Ingannevole è il cuore più di ogni cosa" che non leggevo la storia di un'infanzia così straziante.

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Qui tutti impegnati con alta letteratura: i più scarsi leggono "Ulisse" di Joyce e io, con le mie letture per lo più ricreative, mi sento intimidito.

Comunque ho appena iniziato a leggere "The Sixth Extinction", di Elizabeth Kolbert, un saggio divulgativo che confronta le cinque estinzioni di massa passate con l'aumentato tasso di estinzione che si sta osservando in questi anni in tutto il mondo. Una delle poche letture che posso condividere senza vergogna. :)

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Qui tutti impegnati con alta letteratura: i più scarsi leggono "Ulisse" di Joyce e io, con le mie letture per lo più ricreative, mi sento intimidito.

Comunque ho appena iniziato a leggere "The Sixth Extinction", di Elizabeth Kolbert, un saggio divulgativo che confronta le cinque estinzioni di massa passate con l'aumentato tasso di estinzione che si sta osservando in questi anni in tutto il mondo. Una delle poche letture che posso condividere senza vergogna. :)

No no ma dicci anche libri più cazzoni, sto topic è diventato per topi di biblioteca ci vuole qualche suggerimento più leggero... che non sia Fabio volo
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ma dicci anche libri più cazzoni

Come lettura ricreativa in questo periodo sto leggendo la serie di romanzi polizieschi con protagonista il detective Harry Bosch scritta da Michael Connelly. Il primo della serie si intitola "La memoria del topo" (orig. "The Black Echo). Assolutamente nulla di indimenticabile, ma piacevoli da leggere.

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Ho letto la Storia dell'occhio di Bataille.
Spunti vagamente interessanti, ma libercolo spicciolo.
 
In compenso, per fare bella figura con quel figaccione di @@Layer (che non è mica quella mezza calzetta di @@Bloodstar, eh!) mi sto leggendo un lavoro molto ma molto interessante del noto medievalista Jacques LeGoff, Lo sterco del diavolo, sulla ripresa dell'economia monetaria nell'Europa tardo-medievale (dal XIII sec. in avanti, sostanzialmente). Affascinante, devo dire, e piacevolissimo (anche se il mio epub è formattato abbastanza da schifo).

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Ho letto la Storia dell'occhio di Bataille.

Spunti vagamente interessanti, ma libercolo spicciolo.

 

In compenso, per fare bella figura con quel figaccione di @@Layer (che non è mica quella mezza calzetta di @@Bloodstar, eh!) mi sto leggendo un lavoro molto ma molto interessante del noto medievalista Jacques LeGoff, Lo sterco del diavolo, sulla ripresa dell'economia monetaria nell'Europa tardo-medievale (dal XIII sec. in avanti, sostanzialmente). Affascinante, devo dire, e piacevolissimo (anche se il mio epub è formattato abbastanza da schifo).

 

No adesso mi spieghi come fai a trovare piacevole un testo di analisi sulla crisi economica tardo-medioevale oppure ci confessi quali favori sessuali ti sono stati promessi dai due in questione

 

Sei proprio senza vergogna!

Edited by Iron84
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No adesso mi spieghi come fai a trovare piacevole un testo di analisi sulla crisi economica tardo-medioevale oppure ci confessi quali favori sessuali ti sono stati promessi dai due in questione

L'unico favore sessuale mi è stato promesso da Bloodstar quando mi ha assicurato che non ci sarebbero stati contatti fisici tra noi - e credimi che è davvero un grande favore sessuale!

 

Scherzi a parte, è interessante perché è un testo più divulgativo che non per gli addetti ai lavori e quindi, nonostante la specificità intrinseca dell'argomento, risulta davvero piacevole.

Prova a leggerlo anche tu, e poi fammi sapere ;)

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Ho letto la Storia dell'occhio di Bataille. Spunti vagamente interessanti, ma libercolo spicciolo.
 

 

libercoli spiccioli saranno quella roba georgiana finto russa incomprensibile che ti leggi te.

 

Comunque sto per leggiucchiare le Satire dell'Ariosto.

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  • 4 weeks later...

Io sto leggendo:

"Il volo del calabrone" di Ken Follett

 

 

I 40 giorni del Mussa Dagh.

BeYou non ti conosco, ma già ti amo!!!

Io sullo stesso argomento ho letto "La masseria delle allodole" di Antonia Arslan...ho fatto però l'errore di vedere prima il film dei fratelli Taviani (pur nella drammaticità dell'argomento, stupendo.... meglio che il libro!)

Edited by Megres986
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H.W. KRUFT, storia delle teorie architettoniche, da Vitruvio al settecento, ed Laterza

trovo interessante l'accostamento corpo umano-architettura, la ricerca di un codice nell'antichità che legava il costruito all'uomo, la perfetta creatura di Dio, ad es. il capitello e il portale antropometrico.

 

 

 

post-1803-0-09431100-1477245599_thumb.jpg

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Io ho comprato ieri su una bancarella ad un prezzo irrisorio un volume fondamentale, una prima edizione che non poteva assolutamente mancare nella mia libreria: Storia e guida di Ciampino, anno 1978.

Un testo IR-RI-NUN-CI-A-BI-LE.

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Io sto leggendo:

"Il volo del calabrone" di Ken Follett

 

 

BeYou non ti conosco, ma già ti amo!!!

Io sullo stesso argomento ho letto "La masseria delle allodole" di Antonia Arslan...ho fatto però l'errore di vedere prima il film dei fratelli Taviani (pur nella drammaticità dell'argomento, stupendo.... meglio che il libro!)

 

Vedrò il film e leggerò anche il libro, cosa mi consigli prima? :P

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sempre meglio prima il libro, poi il film

 

per lavoro mi capita spesso di fare il contrario e il 90% delle volte ci resto malissimo, un po' perchè a pagina 10 del libro so già l'epilogo, molto perchè poi trovo talmente tante discrepanze tra le versioni filmica e cartacea

che alla fine -e m'è capitato- quando incrocio il regista e/o lo sceneggiatore gli faccio le pulci sulle "licenze poetiche" che si son presi

e va a finire che litighiamo

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sempre meglio prima il libro, poi il film

Manco per il cavolo.

La storia infinita di Michael Ende non regge minimamente il confronto con l'omonima pellicola di Petersen.

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Manco per il cavolo.

La storia infinita di Michael Ende non regge minimamente il confronto con l'omonima pellicola di Petersen.

 

Specificherei con: sempre meglio prima l'opera originale, poi quella ispirata

 

Per quanto riguarda La storia infinita, in realtà credo che di base un confronto sia difficile, considerando il fatto che il film si ferma praticamente a meno di un quarto della storia narrata nel libro (se non ricordo male eh, abbiate pazienza l'ho letto circa 12-13 anni fa). 

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Io ho comprato ieri su una bancarella ad un prezzo irrisorio un volume fondamentale, una prima edizione che non poteva assolutamente mancare nella mia libreria: Storia e guida di Ciampino, anno 1978.

Un testo IR-RI-NUN-CI-A-BI-LE.

 

http://www.ebay.it/itm/LAZIO-STORIA-LOCALE-CIAMPINO-ATTRAVERSO-I-SECOLI-MICHELE-CONCILIO-1989-/222190585595?hash=item33bb9746fb

 

questo è il prossimo passo.

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trovo interessante l'accostamento corpo umano-architettura, la ricerca di un codice nell'antichità che legava il costruito all'uomo, la perfetta creatura di Dio, ad es. il capitello e il portale antropometrico.

 

se ti piacciono questo genere di letture, ti consiglio un ponderoso testo, "Il tempio dell'uomo" di Schwaller de Lubicz

 

http://www.ibs.it/code/9788827220429/schwaller-de-lubicz-rene/tempio-dell-uomo.html

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Per quanto riguarda La storia infinita, in realtà credo che di base un confronto sia difficile, considerando il fatto che il film si ferma praticamente a meno di un quarto della storia narrata nel libro (se non ricordo male eh, abbiate pazienza l'ho letto circa 12-13 anni fa). 

Non ricordo se fosse un quarto o quasi la metà, comunque hai ragione (come sempre, mio adorato :* :* :* ).

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