LocoEmotivo Posted October 29, 2016 Share Posted October 29, 2016 Finito il meraviglioso Secolo breve di E. J. Hobsbawm. Ho iniziato ieri L'esoterismo di Dante, di René Guénon. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted October 29, 2016 Share Posted October 29, 2016 Storia del teatro - O. G. Brockett Otello - G. Shakespeare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted October 29, 2016 Share Posted October 29, 2016 (edited) "Sud e magia" di Ernesto De Martino Edited October 29, 2016 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted October 30, 2016 Share Posted October 30, 2016 "Sud e magia" di Ernesto De Martino oddio, ci ho fatto un esame sopra a giugno. Poi fammi sapere com'è. A me è piaciuto parecchio, anche se va parecchio contestualizzato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted October 30, 2016 Share Posted October 30, 2016 Ho appena finito di leggere due libri che ho pescato su una bancarella. Il primo è di Micheli e si chiama Sentirsi Soli, un saggio sulla solitudine ....ok ok lo so che state pensando ma comunque è abbastanza interessante sebbene nulla di particolarmente nuovo. Il secondo è l esperimento di daniel kesserich di Lieber, bellissimo breve romanzo sulla scia di Lovecraft, mi ha fatto scoprire questo autore che consiglio Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted October 30, 2016 Share Posted October 30, 2016 Dopo aver finito un libro difficilissimo come "Il codice di Perelà" di Palazzeschi sono passato alla rilassantissima raccolta delle "Avventure di Ellery Queen", da leggere in treno o prima di dormire. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted November 3, 2016 Share Posted November 3, 2016 (edited) oddio, ci ho fatto un esame sopra a giugno. Poi fammi sapere com'è. A me è piaciuto parecchio, anche se va parecchio contestualizzato. Ernesto De Martino - Sud e Magia. Prima di tutto, "ma è De Martino o Di Martino? Marrria, è terrivile questa cossa " (citazioni che Layer non apprezza... comunque il libro me l'ha un po' pubblicizzato lui, anche se conoscevo già l'autore) A me piacciono molto lo stile, il lessico, la chiarezza dell'argomentazione. E' un libro da leggere anche solo per essere "affascinati" (giusto per rimanere in tema) da queste due o tre cose che qualsiasi professore universitario o saggista dovrebbe saper utilizzare. Non capisco che intendi per "deve essere contestualizzato", io trovo che vada bene anche decontestualizzato, nel senso che è molto interessante anche oggi e potrebbe essere stato scritto oggi (se ancora sopravvivessero tutte le fonti, ovviamente), in fondo si parla degli anni Cinquanta, è un po' come andare a chiedere al nonno cosa faceva da giovane (chi ha la fortuna di avere nonni in un piccolo paese in campagna sa di cosa parlo). E non mi riferisco solo alla guerra, al fascismo e a quelle cose che si studiano già a scuola. Mi riferisco ai metodi di corteggiamento, al rapporto fra uomini e donne, genitori e figli... e tanto altro. Nel libro si parla di magia ma si toccano, per forza di cose, anche tante di queste altre questioni collegate ai riti magici che secondo me sono molto interessanti. Ad esempio la malattia, il matrimonio, la nascita di un bambino con tutti i problemi psicologici e pratici relativi alla precarietà della vita... e tante altre cose. Edited November 3, 2016 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted November 4, 2016 Share Posted November 4, 2016 (edited) Non capisco che intendi per "deve essere contestualizzato" Va contestualizzato innanzitutto il lessico demartiniano, che, con significati completamenti diversi, è ricalcato su quello di Eliade. Poi va considerata l'influenza di Croce su de Martino, e soprattutto su cosa quest'ultimo se ne allontana. Infine va notata la polemica dell'autore con la scuola sociologica francese, che lui atterra completamente e velenosamente. Quindi, no, non potrebbe essere stato scritto oggi. Resta comunque un libro splendido. Edited November 4, 2016 by Bloodstar Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted November 4, 2016 Share Posted November 4, 2016 (edited) Va contestualizzato innanzitutto il lessico demartiniano, che, con significati completamenti diversi, è ricalcato su quello di Eliade. Poi va considerata l'influenza di Croce su de Martino, e soprattutto su cosa quest'ultimo se ne allontana. Infine va notata la polemica dell'autore con la scuola sociologica francese, che lui atterra completamente e velenosamente. Quindi, no, non potrebbe essere stato scritto oggi. Resta comunque un libro splendido. Non ho capito niente, a differenza di De Martino tu non spieghi bene i concetti alle capre come me Scherzo. Non è il mio campo. Comunque in realtà questo libro è solo una raccolta di riti, formule magiche, testimonianze, c'è poco spazio alle digressioni dell'autore, ci sono pochissime interpretazioni o tentativi di spiegare. Non è che le cose che scrivi tu si trovano più in altri testi? Qui lui semplicemente spiega un concetto, ad esempio, dice cosa intende per fascinazione oppure per potenza del negativo e poi dice "in questo paese la fattucchiera fa questa cosa... nell'altro dice questa formula.." e poi parla dei vantaggi psicologici, del legame col cattolicesimo, ecc. Faccio un piccolo esempio, analizza una formula magica nella quale vengono chiamati in causa i santi per guarire qualcuno da un malocchio o da una malattia... e spiega che i santi sono considerati più forti del malocchio, perché numerosi. Oppure nota, ad esempio, che attorno alla nascita e all'allattamento esistono numerosi riti magici e credenze proprio perché sono momenti ad alto rischio, il tutto in un quadro generale più ampio di rappresentazione magica della malattia. Sul fatto del "potrebbe essere stato scritto oggi" mi riferisco sia al contenuto che al lessico, che all'argomentazione chiara. Del resto se sta su uno scaffale della Feltrinelli stampato nel 2016 e non a marcire in un paio di biblioteche universitarie, un motivo ci sarà pure. Edited November 4, 2016 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted November 4, 2016 Share Posted November 4, 2016 No Davy, non puoi dirmi che è una lista di riti magici. La sola spiegazione della "destorificazione" è un passo teorico importantissimo. Rileggiti la seconda parte. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted November 4, 2016 Share Posted November 4, 2016 (edited) No Davy, non puoi dirmi che è una lista di riti magici. La sola spiegazione della "destorificazione" è un passo teorico importantissimo. Rileggiti la seconda parte. Prof la prego, almeno un 5 meno meno per l'impegno di averlo letto un pochino. Comunque di un libro si possono semplicemente anche apprezzare o considerare alcuni aspetti o trascurarne altri. L'analisi antropologica e la raccolta dei dati relativa ai riti collegati alla malattia, ad esempio, per me è interessante di per sé, non c'è certo bisogno di andare a pescare l'influenza di Croce. Nel primo messaggio in cui ho spiegato cosa mi era piaciuto del libro ho parlato di questo. Non posso fare un'analisi di chissà quale livello perché ho anche altro da fare nella vita Potevi spiegarmi tu almeno un concetto in modo un po' meno criptico, ma non importa. Edited November 4, 2016 by davydenkovic90 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted November 21, 2016 Share Posted November 21, 2016 La caverna digitale - educare alle nuove tecnologie di Roberto Gris interessante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted November 23, 2016 Share Posted November 23, 2016 "Un dolore normale" di Walter Siti! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted November 23, 2016 Share Posted November 23, 2016 La ragazza del treno non male come thriller Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted November 24, 2016 Share Posted November 24, 2016 "Un dolore normale" di Walter Siti! riesci a leggerlo Siti? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted November 24, 2016 Share Posted November 24, 2016 riesci a leggerlo Siti? Qualche anno fa, quando studiavo a Siena, Siti venne a una conferenza in facoltà; mi piacque il suo modo di approcciarsi alla letteratura e la sua dialettica, però non a tal punto da farmi acquistare un suo romanzo. Qualche giorno fa, durante il bookcity di Milano, sono entrato alla Rizzoli della galleria a piazza Duomo e mi son ritrovato questo romanzo tra le mani. Mi sta piacendo! Nonostante l'egocentrismo dell'autore dilagante. La prosa è fluida e chiara. Il romanzo è scritto in prima persona. Sinceramente lo consiglio, anche se al momento sono ancora a pagina 50/198... XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted November 25, 2016 Share Posted November 25, 2016 (edited) Nonostante l'egocentrismo dell'autore dilagante. Io ho letto Troppi paradisi. Stile molto interessante, 'postmoderno', ma completamente concentrato sul protagonista, tutto gira attorno a lui. Mi ha dato fastidio soprattutto che i personaggi esistono solo se interagiscono con lui, quando il protagonista Walter Siti li perde di vista, questi scompaiono. Edited November 25, 2016 by Bloodstar Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Megres986 Posted November 26, 2016 Share Posted November 26, 2016 Vedrò il film e leggerò anche il libro, cosa mi consigli prima? :P Scusami il ritardo con cui ti scrivo....quasi un mese Se tu non l'hai già fatto prima ti consiglio il libro (che dovrebbe avere anche un seguito sempre di Antonia Arlsan) poi il fil dei fratelli Taviani. Fammi sapere! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GreyVanillaCandy Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 Il blog di peppekrillo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Zindine Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 Interpretazione dei sogni di Sigmund Freud Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 Finalmente la notte scorsa ho concluso Il bambino è servito.: dopo averlo lasciato a metà da qualche anno, ne avevo ripreso la lettura quest'anno oggi ho anche cominciato Basta che paghino e Il signore delle mosche. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 Il signore delle mosche è davvero stupendo, e dovrei decisamente rileggerlo. In compenso, La banalità del male di Hannah Arendt è qualcosa di assolutamente meraviglioso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 (edited) Ho letto anche quello, tuttavia l'analisi che la Arendt ha fatto di Eichmann è stata parzialmente messa in discussione da alcuni storici, in quanto totalmente funzionale a giustificare le sue tesi filosofiche. Edited December 6, 2016 by Catilina Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 La notte scorsa ho cominciato a leggermi anche Aria Sottile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Carabosse Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 Ho appena finito "Zia Mame" di Patrick Dennis Erano dodici anni che lo volevo leggere, ogni estate al mare vedo sempre la stessa copia invenduta nella vetrina della libreria e mi riprometto di comprarlo:finalmente quest'anno le forze cosmiche hanno fatto in modo che qualcuno me lo regalasse. Magari lo avessi letto prima è fantastico!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 8, 2016 Share Posted December 8, 2016 grande scelta! congrats!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Carabosse Posted December 8, 2016 Share Posted December 8, 2016 grande scelta! congrats!! Dici a me? Se sì mi consigli di vedere anche il film o è troppo diverso dal libro? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 (edited) Dici a me? Se sì mi consigli di vedere anche il film o è troppo diverso dal libro? sì beh, considera cmq che è una pièce teatrale; adesso non ho presente il film (capita perfino a me!), però se hanno fatto un buon adattamento in pellicola della rappresentazione in scena (traduzione: se il regista non è un cane) non dovrebbe essere impossibile portare a casa un compitino decente! Edited December 9, 2016 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Però sta zia Mame che si adotta il nipote orfano per metterlo in collegio un poco poco stronza non lo è? Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Carabosse Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Però sta zia Mame che si adotta il nipote orfano per metterlo in collegio un poco poco stronza non lo è? Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Ma è stata obbligata!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.