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Guest -NakedOnTheSand-

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misterbaby

 

 

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Io lo lessi, solo in parte perchè non sono riuscito ad arrivare alla fine, in una vecchia edizione forse della Rizzoli, tradotta da cani e con una copertina da Harmony.

 

 

Per ora non mi sta dispiacendo. La copertina è bella ahaha è della Sellerio editore. (L'ho preso in una biblioteca di Milano)

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  • 3 weeks later...
davydenkovic90

"Open", che è l'autobiografia del tennista Andre Agassi.

 

Ho letto giusto alcuni capitoli... Molto facile da leggere, scorrevolissimo, anche troppo, non c'è un periodo che duri più di un rigo e talvolta è snervante. Lo sto leggendo in italiano perché l'ha comprato mia madre e me l'ha passato, in inglese forse è meglio

Il contenuto... boh, non è una lettura piacevole, sembra che abbia avuto una vita di inferno: infortuni, odio con gli avversari, complessi di ogni genere, psicosi. Forse è un libro che, per le storie che racconta, può riscuotere più successo fra i non amanti del tennis. Alcune riflessioni sono interessanti. Devo finirlo per poter dare un parere definitivo.

Edited by davydenkovic90
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  • 2 weeks later...

La sera, per staccare dai libri, sto leggendo le Poesie di Giuseppe Conte (c'è proprio un volume che si chiama Poesie, in un'edizione caruccia di Mondadori).

Eh, niente, di poesia non ne capisco un gran che, però mi piace il fatto che Conte si senta "archeologo dei suoi giorni", perché fa sentire anche me "archeologo dei miei giorni".

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Le mie ultime letture sono

 

Il club Damas libro dal quale è stato tratto il pregevole La nona porta di Polanski, se si ama il genere il libro funziona alla grande.

 

Morte a Venezia di Mann che ho sentito tantissimo, sulla repressione e la frustrazione che provavo in adolescenza. Certo sicuro lo scrittore era un gay represso mi chiedo come di faccia a vivere tutta una vita così.

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

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Certo sicuro lo scrittore era un gay represso mi chiedo come di faccia a vivere tutta una vita così.

 

l'omosessuale represso è un personaggio fisso in tutti i libri di Mann :sisi: 

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Morte a Venezia di Mann che ho sentito tantissimo, sulla repressione e la frustrazione che provavo in adolescenza. Certo sicuro lo scrittore era un gay represso mi chiedo come di faccia a vivere tutta una vita così.

 

Alla fine l'hai letto! XD 

 

Di Mann a me è piaciuto molto Doctor Faustus 

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Alla fine l'hai letto! XD

 

Di Mann a me è piaciuto molto Doctor Faustus

Non è propriamente un autore leggero

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

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Finto di recente Le 120 giornate di Sodoma di Sade, ci vuole lo stomaco di ferro ma, quando si smette di immaginarsi i dettagli e lo si legge per quello che vuole essere, un elenco delle perversioni che l'uomo può raggiungere, diventa quasi didattico ed il senso di nausea sparisce.

 

Sono molto interessato a leggere Psychopathia Sexualis di Krafft-Ebing, che attraverso il libro di Sade ha dato il nome a molte perversioni/patologie della psiche (lui il primo ad usare i termini sadismo, masochismo, ecc...)

 

Per ora sto leggendo Il risveglio dei Faraoni di Mieli, tosto anche questo ....

Edited by justjack
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"L'amica geniale" Elena Ferrante. Ne ho sentito parlare benissimo e alla fine mi son deciso anche io di iniziare quest'avventura! 

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sto completando la lettura di 3 libri molto diversi l'uno dall'altro:

Il coltello e il mercato,

K2. La montagna più pericolosa 

Spogliarsi

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E' da un po' di tempo che volevo leggere Il rosso e il nero di Stendhal, ho cominciato e ieri me ne sono sparato già 150 pagine circa! Romanzone, Julien Sorel personaggione ma a volte vorrei entrare nel romanzo nelle vesti di un contadinello e dargli due ceffòn.

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Quiescent93

Amo quel libro! <3

Personalmente non sono affatto abituato alla letteratura russa è un po' mi ha spiazzato. Nel senso che non mi è dispiaciuto ma l'ho trovato strano. Forse mi mancava il background per capirlo un attimo meglio. Non escludo di concedermi una seconda lettura quando avrò tempo xD.

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davydenkovic90

Finto di recente Le 120 giornate di Sodoma di Sade, ci vuole lo stomaco di ferro ma, quando si smette di immaginarsi i dettagli e lo si legge per quello che vuole essere, un elenco delle perversioni che l'uomo può raggiungere, diventa quasi didattico ed il senso di nausea sparisce.

 

Sono molto interessato a leggere Psychopathia Sexualis di Krafft-Ebing, che attraverso il libro di Sade ha dato il nome a molte perversioni/patologie della psiche (lui il primo ad usare i termini sadismo, masochismo, ecc...)

 

Per ora sto leggendo Il risveglio dei Faraoni di Mieli, tosto anche questo ....

Hai mai letto Isabella santacroce?
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V. di Pynchon

 

con la letteratura americana ho un rapporto altalenante: di Pynchon lessi anni fa "L'incanto del lotto 49" e non mi piacque

recentemente ho trascinato la lettura di Underworld di Don DeLillo, l'ho trovato noioso e inutile

Edited by conrad65
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Il senso di una fine di Julian Barnes.

Finalmente questa maturità è finita! Ora posso ricominciare a leggere quello che mi pare senza che nessuno mi aliti sul collo :D

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Il senso di una fine di Julian Barnes.

Finalmente questa maturità è finita! Ora posso ricominciare a leggere quello che mi pare senza che nessuno mi aliti sul collo :D

 

L'ho letto una domenica d'inverno, qualche mese fa.

Sopravvalutato.

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