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"Il meglio dei racconti" di Roald Dahl

 

Wow! Come sono i racconti? Da ragazzi o da adulti?

Alle elementari lo adoravo... :P

 

 

Io ho finito Vergogna, di Coetzee. Mi è piaciuto, anche se una sola lettura non basta a capirlo tutto (a capire alcune dolorose scelte dei protagonisti), almeno per quanto mi riguarda. E' stato difficile leggerlo, nella parte centrale, non solo per i temi trattati ma per il modo che ha l'autore di mantenere sempre le cose in sospeso, in un perenne stato da "quiete prima della tempesta" che ti fa venire voglia di buttare via il libro e non pensarci più... anche se tratteggia personaggi così reali, e complessi, che vuoi sapere come reagiranno (e soprattutto, come reagiresti TU?). Mi ha colpito molto dal lato emotivo, forse perchè sono una donna e anche lesbica, non so... però penso che sia una buona lettura per tutti. Guarderò se c'è un topic che ne parla, mi piacerebbe discuterne...

 

Poi, Stupore e tremori, di Amélie Nothomb. Tipicamente suo, cosa aggiungere? Carino, tra quelli della sua autobiografia forse non il più riuscito, ma comunque piacevole da leggere. La cosa bella di questi libri è che pur non essendo capolavori ti fanno vedere le cose dal suo punto di vista, che è sempre... diverso da quello comune. Non ha un punto fisso, ruota intorno alle cose continuamente. Questo libro in particolare tratta della sua avventura lavorativa in Giappone, il suo paese del cuore. Grandiosa descrizione del lavoro in una grande azienda, del "carattere" nazionale dei giapponesi e della loro educazione, nonchè della bellezza femminile, partendo da quella del suo superiore, l'algida e perfetta Fubuki.

 

Ora sto leggendo I Simpson e la filosofia, una raccolta di saggi. Sembra molto scemo o molto serio, ma non è nè l'uno nè l'altro. Vi saprò dire. D'oh!

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Guest macavity

qui si potrebbe aprire un bel dibattito per vedere se hai letto un libro-saggio storico sul Nicolas Eymerich inquisitore realmente esistito o se hai invece letto uno dei romanzi del ciclo di Eymerich di Evangelisti. Ho letto solamente il primo, ma devo ammettere che pur non spiccando forse per eccessiva originalità di intreccio, ha degli ottimi spunti legati, ad esempio, a un certo tipo di racconto che ad oggi è praticamente la norma, ma 15 anni fa si ritrovava meno di freqeunte

 

no no ho letto un romanzo di evangelisti. Non sono riuscita a farmelo piacere; sarà che mi fu presentato come un libro scemo dalla mia professoressa che ce lo diede solo perchè, secondo il suo giudizio, il nostro livello era troppo basso per letture più impegnate. Della serie giusto qualcosa per farvi leggere (e fidatevi di me, non sono uno di quei adolescenti che un libro non sa manco che forma ha!). E' uno dei pochi libri che ho letto in cui sono stata tanto influenzata negativamente. Non l'ho odiato tanto perchè noioso (ho trovato noiosi veramente pochi libri) ma perchè mi era sembrato esattamente come mi era stato prentatato: un libro poco impegnato per gente che non ha mai letto niente oltre la scatola di cereali. E riconosco che probabilmente il libro in sè non c'entra niente!

Guest I_am_igor_stravinskij

 

Wow! Come sono i racconti? Da ragazzi o da adulti?

Alle elementari lo adoravo... :P

Sono più per adulti, sia per la trama sia per il tipo di narrazione.

Anch'io lo adoravo! Mi ricordo "Matilde" e "Le streghe", i miei preferiti!

 

 

Poi, Stupore e tremori, di Amélie Nothomb.

 

Stupendo!  :) Adoro la Nothomb!

  • 2 weeks later...

"l'età modenra" di francesco benigno :roll: per l'esame di storia moderna...

 

Ma dai! sai che l'ho studiato anch'io, per storia moderna? In che città studi?

 

Dunque, io ho letto "Libri da ardere" della mia solita Nothomb, e "Quasi quasi mi sbattezzo", che è un libro a fumetti... disegni scarsi, contenuti interessanti.

Ho comprato stamattina in aeroporto prima di imbarcarmi "Il ribelle", di Emma Pomilio, romanzo sulla nascita di Roma, primo di una serie in sei volumi su Roma Antica, scritta da un pool di autori.

 

Lo so, sono monotono, ma i romanzi di ambientazione storica mi piacciono troppo :roll:

sto leggendo addio alle armi di hemingway.....si sta rivelando un parto...non riesco a finirlo...vado avanti per orgoglio!!

 

E' un romanzo che ho apprezzato con il tempo. La mia prof di lettere ci impose la lettura quando stavo in I liceo, e infatti mi risultò abbastanza pesante da digerire, ma il finale mi rimase impresso e con l'andare degli anni l'ho ripreso in mano più volte, fino a farmelo piacere. Chissà che anche tu alla fine non lo apprezzerai!  :roll:

Guest macavity

sto leggendo addio alle armi di hemingway.....si sta rivelando un parto...non riesco a finirlo...vado avanti per orgoglio!!

 

E' un romanzo che ho apprezzato con il tempo. La mia prof di lettere ci impose la lettura quando stavo in I liceo, e infatti mi risultò abbastanza pesante da digerire, ma il finale mi rimase impresso e con l'andare degli anni l'ho ripreso in mano più volte, fino a farmelo piacere. Chissà che anche tu alla fine non lo apprezzerai!  :sisi:

 

L'ho spero. sto per finire. Ma in ogni caso credo che finirlo sarà una soddisfazione...è forse il libro che ci metterò di più a leggere in assoluto. ci sono due mesi e non è nè tanto lungo nè troppo difficile, è proprio che non riesco a leggere più di un paio di capitoli a volta....

Appena finito di leggere 11 Minuti di Paolo Coelho (scrittore fantastico, peccato si smerdi nei finali) e ora mi appresto ad iniziare Middlesex di Jeffrey Eugenides

 

Oddio, un libro che mi ha colpito da piccolo quando lessi della ragazza che si mastrubava con il getto del bidet  :sisi:

allora, soccombo alla pastorale americana (mi mancano un ottantina di pagine), perché devo iniziare il programma di letteratura americana e mi aspetta la lettera scarlatta in lingua originale e tanti altri testi, e sono curioso di questa lettera scarlatta perché mi ha sempre affascinato e un amico americano e la prof mi hanno stuzzicato con la recensione e la lezione (rispettivamente)

Un libro che vale sempre una seconda lettura. Una storia d'amore unica, imprevedibile, delicata, romantica, più vera di come potrebbe sembrare.

In attesa che arrivi anche da noi il film, a novembre:

 

The time traveller's wife - Audrey Niffenegger

(in Italia: La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo)

Appena finito di leggere 11 Minuti di Paolo Coelho (scrittore fantastico, peccato si smerdi nei finali)

 

Si smerda nei finali dei libri più recenti, ho appena finito Il vincitore è solo e dopo oltre 400 pagine il finale mi ha fatto incazzare e non l'ho capito. ahahah!

Prova a leggere Veronika decide di morire, se non l'hai fatto. Quello si che è bello

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