SteveDimarino Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 Salve a tutti ho 18 anni..mi sono accettato da poco tempo come gay e proprio quando ho intenzione di cominciare la mia attività sessuale..boom..le mie emorroidi si fanno sentire ..ho fatto una visita proctologica,risultato: emorroidi di 2/3 grado.Il dottore mi ha dato una cura ma ovviamente quest'ultima non risolve il problema,e come m'ha detto lui sarebbe necessario un intervento chirurgico x risolvere il problema..gli ho detto che ho intenzione di operarmi finita tale cura..mi ha proposto il metodo milligran morgan (quello tradizionale) ma non sa che sono gay..glielo dovrei dire??... Dalle vostre esperienze che mi consigliate?Qualcuno si trova o si è trovato in tali situazioni?Poi la convalescenza quanto dura,cioè dopo quanto uno può fare sesso?Il post -intervento com'è,si può riprendere una vita regolare? Grazie in anticipo=) Buon pomeriggio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 Io personalmente non credo serva dire nulla al tuo medico, il quale al massimo potrà dirti dopo quanto tempo puoi cominciare ad avere rapporti anali. Forse una discussione simile è sepolta da qualche parte nel forum. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 Credo di ricordare che anni fa lessi su un giornale locale che un chirurgo di un ospedale della mia zona fa operazioni alla zona anale con una tecnica allora nuova che permette di continuare in seguito di avere rappporti anali, ma non ricordo se si trattasse di operazioni per emorroidi o per altri motivi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 non ho consigli utili ma auguro una veloce perfetta guarigione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SteveDimarino Posted January 30, 2018 Author Share Posted January 30, 2018 Ma qualcuno di voi ha avuto esperienza con interventi simili? Io ho una paura fottuta a farlo,,pero' intanto.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 macché paura.. operazione, convalescenza, nuovo.. o quasi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 Ma le cause? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Layer Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 Io direi di parlarne con il tuo dottore. In ogni caso, se vuoi dare un'occhiata su qualche vecchia discussioni in cui hanno risposto dei medici di professione, basta andare su Google e digitare ''emorroidi gay site:www.medicitalia.it'', dovresti trovare qualche informazioni in più - e più autorevole. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 Non sono esperto dell'argomento, comunque non avere timore a parlarne col medico, ha il segreto professionale e ti togli un dubbio in più. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted January 31, 2018 Share Posted January 31, 2018 Ciao! io butterei anche un occhio ad altre metodiche meno invasive, come quella Laser HeLP ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted January 31, 2018 Share Posted January 31, 2018 In caso di dubbio vale la buona prassi di chiedere due o tre pareri medici diversi prima dell'azione. Non vedo ragione per celare al medico le tue perplessità. Informalo in modo esplicito che intendi ricevere sesso anale in futuro e chiedi quali possono essere le controindicazioni o le precauzioni da prendere. Può purtroppo accadere di trovare medici impreparati sull'argomento, in questo caso, dopo una diagnosi concorde fra due o più specialisti, puoi anche chiedere un parere medico sui tanti siti di medicina dove rispondono specialisti del settore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sogliola04 Posted January 31, 2018 Share Posted January 31, 2018 Nella mia famiglia siamo predisposti a questo problema. Posso dirti che i problemi con le emorroidi sono strettamente legati ad un'alimentazione scorretta. Prima di farti operare potresti provare a migliorare il modo in cui mangi aumentando la quantità di frutta e verdura, consumando prodotti integrali (pasta, biscotti e pane) e bevendo a sufficienza. Dovresti eliminare alcool e cibi piccanti.E' molto probabile che facendo questo il problema rientri da solo in poco tempo ( se non succede ti conviene sentire un secondo parere medico). Mangiare meglio può sembrare una cosa dell'altro mondo ma in realtà non ci vuole molto, anche solo consumando un po' di lattuga alla fine di ogni pasto e facendo uno spuntino a base di frutta il pomeriggio si ottiene molto. ( soprattutto se si usano prodotti integrali che a mio avviso, con un problema simile, sono la base). Un mio parente si è operato alle emorroidi e ha detto che il problema si è ripresentato poco dopo tempo e in forma più grave. Non voglio scoraggiarti perché quello che conta è solo il parere del medico che conosce bene il tuo caso però a volte i dottori hanno il bisturi facile e non valutano altre alternative. Se non ti fidi del tuo medico attuale potresti parlare con un proctologo ( un proctologo è un medico specializzato in malattie del colon-retto e ano) Buona fortuna Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Davis Posted January 31, 2018 Share Posted January 31, 2018 Sì infatti il problema anche se ti operi si può ripresentare lo stesso, quindi in qualsiasi caso devi stare attento all'alimentazione. Per quanto ne so io dovresti moderare il consumo di carboidrati e mi riferisco soprattutto alla pasta visto che quasi tutti la mangiano quotidianamente... potresti trovarti qualche giorno alla settimana in cui ti prepari altro come primo. In più sarebbe consigliato consumare verdure cotte e non crude, quindi non la classica insalata, evitare per quanto possibile legumi, patate, noci e formaggi; come frutta evitare banane e more, evitare caffè, alcolici, cibi piccanti e bere a sufficienza (più o meno 8 bicchieri d'acqua al giorno) come ha detto coccinella84. E anche io ti consiglio di rivolgerti al proctologo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SteveDimarino Posted February 1, 2018 Author Share Posted February 1, 2018 Mangio sano da mesi ormai ma purtroppo non vedo miglioramenti,neanche uno.Ringrazio comunque tutti voi per i consigli e spero tutto bene per l'intervento :)) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danylo Posted February 20, 2018 Share Posted February 20, 2018 @SteveDimarinoprobabilmente ti sarai già operato, ma vedendo il post adesso non avrei potuto essere più tempestivo. Assistendo a parecchi interventi di proctologia e in particolare ad emorroidectomie posso rassicurarti che l’intervento vanto di una ripresa post operatoria eccellente. Ovviamente devi considerare il fatto che, come detto da molti forumisti dovresti intraprendere uno stile alimentare ricco in fibre e povero in carboidrati e proteine ( ciò non vuol dire che non devi più mangiare pane o carne ). Ritornando all intervento vero e proprio, ci sono due linee di pensiero chirurgico : taglio mediante laser o congelamento mediante azoto liquido . Per esperienza lavorativa consiglio la seconda pratica . Sicuramente meno invalidante e con una ripresa eccellente . Massimo 1 mese e puoi avere tutti i rapporti che vuoi . Cosa dimostrata da diversi pazienti che si sono sottoposti all’intervento . Tra l'altro il chirurgo con il quale operavo affermava che il subire una penetrazione favorisse la retrazione delle vene emorroidarie. Per cui i gay secondo sua opinione dovrebbero essere meno colpiti, fermo restando il fattore genetico che rimane pur sempre una rogna inamovibile. ..... ora che ci penso ... Esisterebbe ad essere sincero anche un’altra tecnica chirurgica ormai desueta che consiste in un classico taglia e cuci . Molto rischiosa e con grande rischio infettivo , per cui mi auguro non t sia sottoposto a quest’ultima . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted February 20, 2018 Share Posted February 20, 2018 1 hour ago, Danylo said: classico taglia e cuci . Purtroppo è quella più usata in molti ospedali del SSN. Forse al secondo posto dopo il taglia e cuci c'è ancora il metodo Longo con lo stapler,anche esso non esente da problemi in fase di cicatrizzazione. Spero si diffonda la crio, toglierebbe molti problemi nel recupero! Tu in che regione hai assistito gli interventi, @Danylo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Danylo Posted February 20, 2018 Share Posted February 20, 2018 Sicily Il metodo Longo non viene più praticato ad interventi d’elezione, te lo posso assicurare ! Tuttavia ci sono dei casi particolari , direi molto avanzati in cui si utilizza la tecnica secondo Longo . Credetemi ! Ripresa dall’intervento scarsissima con il 90% di recidive . L azoto liquido è l’unica soluzione risolutoria per il 90% dei casi . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 20, 2018 Share Posted February 20, 2018 2 hours ago, Danylo said: Tra l'altro il chirurgo con il quale operavo affermava che il subire una penetrazione favorisse la retrazione delle vene emorroidarie. Ho due amici che possono testimoniare un miglioramento dopo aver cominciato a prenderlo spesso (prima non lo prendevano per paura - appunto - del dolore) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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