Sarò mai in grado di trovare qualcuno?

[Heltix]

Ciao a tutti, stasera sono assalito dai pensieri e voglio scrivere quello che provo...

Ho fatto coming out quasi un anno fa e stavo riflettendo sul motivo che mi ha effettivamente portato a farlo: negli ultimi anni ho sempre più fatto caso a come certi miei amici hanno avuto storie con altre persone, più o meno belle o travagliate. Quando loro parlavano di queste cose io li ascoltavo e se commentavo andava sempre a finire in un discorso del tipo "Eh beato/a te" oppure "Non saprei cosa consigliarti, io non sono mai stato con nessuno" per chiudere o sviare il discorso... Salvo poi accorgermi che in realtà era davvero così. Anch'io volevo provare le emozioni che sentivo raccontare o che vedevo in diretta, ma come potevo? Ero gay, chissà che mi avrebbero detto se fossi uscito allo scoperto! Quindi negli anni ho represso qualsiasi sentimento potessi provare verso qualsiasi ragazzo, finché non ho iniziato a temere per la mia salute psicologica e ho deciso di venirne fuori facendo la mia serie di coming out.

Tuttavia non sono ancora riuscito a relazionarmi con nessuno... Nulla, nemmeno un bacio o uno sguardo d'intesa... E mi domando quanto a lungo andrà ancora avanti questa situazione. Forse faccio ancora un po' fatica a esprimermi e a dichiararmi con le persone nuove che conosco... E tante volte, stasera in particolare, mi riempio la testa di domande come "Ma sarò davvero in grado di innamorarmi di qualcuno?", oppure "Quanto tempo ho perso? Quante occasioni ho sprecato?" e piango me stesso.

Ora sto finendo l'università e mi trovo all'estero a fare la tesi, quindi mi trovo ancora più in difficoltà a conoscere ragazzi gay e (possibilmente) italiani... Mi sono buttato la zappa sui piedi, insomma

Volevo sapere se qualcuno si è mai trovato in situazioni del genere e in caso sapere le loro esperienze... Grazie a tutti, e scusate per la pappardella

[davydenkovic90]

1 hour ago, Heltix said:

negli anni ho represso qualsiasi sentimento potessi provare verso qualsiasi ragazzo, finché non ho iniziato a temere per la mia salute psicologica e ho deciso di venirne fuori facendo la mia serie di coming out.

Da qui ci siamo passati tutti.

Io abolii la mia vita sociale fino al primo anno di università, perché ero attratto dai ragazzi e temevo di essere scoperto. Quando una ragazza mi corteggiava era un incubo, trovavo ogni scusa per divincolarmi e arrivai ben presto a non uscire quasi più e a stare i sabati sera a casa a studiare. Al primo anno di università, dato che l'attrazione non mi passava, iniziai a credere di avere un problema di fobia sociale, e cominciai a fare un sacco di attività collaterali per tenere il cervello impegnato e forzarmi a conoscere persone. Niente da fare, la via d'uscita è stata semplicemente uscire con un altro ragazzo gay, trovandomi bene con lui e baciandolo, molto naturalmente. Da quel momento ho preso consapevolezza di me stesso ed è iniziato tutto.

Ed è quello che consiglio a te: senza farti pressioni e nel momento che riterrai più opportuno, devi per forza incontrare altri gay,  farti carino  e attrarne qualcuno. Tanto non sarà l'amore della vita, magari un semplice primo flirt o scopata random con uno studente erasmus (o, se sei per cose più soft, una birra in un locale) ti potrà senz'altro aiutare a dare una prospettiva più rosea alla tua vita amorosa di quella che hai adesso.

Gli incontri vanno forzati, o ti rechi in un locale o associazione a tema oppure ti scarichi un'app e fissi un incontro. Avendo fatto coming out puoi anche conoscere altri gay tramite amici comuni, a me all'università è capitato (a parte che ne avevo già alcuni nel mio stesso corso). Però, di base, uno, sulle prime, deve far affidamento sulle app o sui locali per fare qualche incontro. 

Buona fortuna.

Edited February 6, 2018 by davydenkovic90

[MicFrequentFlyer]

6 hours ago, Heltix said:

Ora sto finendo l'università e mi trovo all'estero a fare la tesi, quindi mi trovo ancora più in difficoltà a conoscere ragazzi gay e (possibilmente) italiani... Mi sono buttato la zappa sui piedi, insomma

Dove sei? Disciplina? (scusa, sono curioso)

6 hours ago, Heltix said:

Volevo sapere se qualcuno si è mai trovato in situazioni del genere e in caso sapere le loro esperienze... Grazie a tutti, e scusate per la pappardella

Nessuna pappardella e tutti ci passiamo (più o meno ogni volta che finisce una storia).

Non ti devi scoraggiare. Secondo me è giusto porsi queste domande per analizzarsi e cercare di capire se si sta agendo in modi che possano allontanare gli altri. Se è così, cerca di migliorare quegli aspetti. Sennò, armati di pazienza e vedrai che un bel ragazzotto arriverà (potrebbe non essere quello giusto, ma hai capito..).

[LocoEmotivo]

Trovo molto bello che tu abbia deciso di uscire da quel circolo vizioso di omertà e autoflagellazione che è il nascondersi dentro l'armadio: se hai avuto il coraggio e la lucidità di compiere questa mossa, credo tu sia in grado di fare tutto ciò che vuoi.

Non posso dirti cosa sarà del tuo futuro amoroso, ovviamente, ma posso solo consigliarti di tenere la porta socchiusa alla Fortuna e di lavorare su te stesso: rimani tranquillo e cerca di diventare una persona migliore, più consapevole e orgogliosa, e nel frattempo avvicinati alla vita omosessuale (anche ora che sei all'estero, perché no). Tra il fare CO e il vivere veramente la propria omosessualità c'è una distanza enorme: tempo, pazienza e impegno sono forse i tuoi migliori alleati nel superare questo divario.

E noi siamo qui per confrontarci e aiutarti, per quanto ci è possibile :) 

[freedog]

intanto comincia pure ad informarti se nella tua uni c'è qualche gruppo/ass.ne lgbt e affacciati a qualche loro riunione o quando faranno qualche incontro su temi che ti interessano/appassionano

(cosa altamente probabile, a meno che tu non stia in russia o in polonia)

[Almadel]

Mi sfuggono completamente le modalità con cui vorresti conoscere qualcuno (appena tornato in Italia, presumo).

[Hinzelmann]

11 hours ago, Heltix said:

Ora sto finendo l'università e mi trovo all'estero a fare la tesi, quindi mi trovo ancora più in difficoltà a conoscere ragazzi gay e (possibilmente) italiani... Mi sono buttato la zappa sui piedi, insomma

In realtà non è vero, cioè tu te la racconti così ma nel 90% dei casi, andare all'estero o allontanarsi da casa favorisce i primi incontri gay, perchè si vive e ci si sente più liberi

Quindi in teoria avresti fatto la cosa giusta, salvo il fatto che sei "bloccato" per cui tendi in ogni situazione a trovare validi argomenti per rimandare il tuo "debutto"

[freedog]

traduzione: se non ti butti mai a mare (o in piscina, al lago o dove ti pare), quando imparerai a nuotare?

[Paolo91]

Mi dio sei all'estero. Scarica la prima applicazione gay che trovi esci con qualcuno italiano o non e divertiti. Buttati. 

[Sampei]

20 hours ago, Heltix said:

Ora sto finendo l'università e mi trovo all'estero a fare la tesi

Scusa? C'è veramente bisogno di farti notare la deliziosa occasione d'oro per conoscere nuove persone in cui ti trovi proprio in questo preciso momento?

[Heltix]

Pardon, forse ho scritto questo post un po' troppo in preda allo sconforto, ieri sera ero abbastanza giù di corda...

Ringrazio tutti per le risposte, e vedo che qualcuno mi ha consigliato di provare tramite un'app... Finora ho sempre voluto evitare questo approccio, però ultimamente sto avendo dei ripensamenti e sono tentato di scaricarmene qualcuna... se non altro proverò ad esplorare un mondo a me ancora sconosciuto  diciamo che ho sempre ritenuto le app di incontri come ultima spiaggia nel caso in cui sarei diventato disperato (cosa che spero non avvenga)

Voi che mi dite, oltre a grindr quali altre app/siti conoscete e consigliate?

P.S.: Sono in Germania, e i tedeschi sono dei gran pezzi di fighi  peccato che il mio comodino sia più socievole di loro

[davydenkovic90]

4 minutes ago, Heltix said:

Ringrazio tutti per le risposte, e vedo che qualcuno mi ha consigliato di provare tramite un'app... Finora ho sempre voluto evitare questo approccio, però ultimamente sto avendo dei ripensamenti e sono tentato di scaricarmene qualcuna... se non altro proverò ad esplorare un mondo a me ancora sconosciuto  diciamo che ho sempre ritenuto le app di incontri come ultima spiaggia nel caso in cui sarei diventato disperato (cosa che spero non avvenga)

Ma questo valeva negli anni ottanta, aggiornati. Le app non sono per disperati: tutti i gay le usano o le hanno usate per conoscere persone (e ormai anche tutti gli etero). Si tratta solo di forzare incontri che avverrebbero molto difficilmente. O speravi davvero di fare come Kiss me Licia?

[LocoEmotivo]

21 minutes ago, davydenkovic90 said:

O speravi davvero di fare come Kiss me Licia?

In Germania piove abbastanza, e questo gioverebbe assai... 

[Sampei]

8 hours ago, Heltix said:

ho sempre voluto evitare questo approccio

Si tende sempre a demonizzare le app quando si è alle prime armi, poi però ci si rende conto di quanto sia impegnativo sviluppare quel (non poco) di faccia tosta che serve per andar per locali e/o provarci dal vivo con la gente.

Non farti più problemi di quanti ce ne siano, come dice davy ormai nemmeno più gli eterosessuali utilizzano l'approccio dal vivo come via principale (o unica).

[freedog]

12 hours ago, Heltix said:

1. i tedeschi sono dei gran pezzi di fighi 
2. peccato che il mio comodino sia più socievole di loro

1. vero
2. non mi risulta; anzi, tutt'altro... come al solito, se aspetti che ti piovano dal cielo, stai fresco. Se invece provi ad annusare l'aria che tira, magari ti accorgi che puoi trovare la qsi, chè si fanno MOLTE meno paranoie & sensi di colpa vari di noi italici