La pornografia rende "anoressici sessuali"

[Rotwang]

 

[Almadel]

Non ho potuto vedere il video, ma non mancherò di farlo.

In generale il tema è interessante per il radicale cambiamento nel comportamento degli adolescenti

che - a causa della pornografia - si approcciano al sesso reale sempre più tardi.

Senza il sesso viene meno anche il bisogno di spazi personali dove farlo

e conseguentemente anche il conflitto con i genitori.

Si frequentano meno locali, non si fa più tardi fuori la notte

e questa bassa conflittualità generazionale tende a conservare i privilegi degli anziani.

Oggi un sedicenne è meno motivato a dormire fuori casa, "okkupare" la scuola, andare in vacanza da solo,

perché la pornografia è così ricca, e il sesso reale così incerto, da far sembrare starsene a casa a masturbarsi un'opzione valida.

Dietro il fenomeno - ormai non più solo italiano - del mammismo, c'è anche questa narcotizzazione del conflitto generazionale

Mi pare che anche i gay si "sveglino" sempre più tardi, solo quando cominciano a sentire l'impulso a trovarsi un fidanzato

e ci arrivino senza praticamente esperienze sessuali alle spalle, anche se si maturbano su porno gay già da molto tempo;

con conseguenze anche sulla visibilità e la vivacità della comunità omosessuale, nella quale sono collassati i luoghi fisici di incontro.

[Sorgesana]

Data la quantità industriale di fuorisede, gay, che ogni anno affollano le nostre metropoli direi che il motivo dietro la poca voglia di fare sesso della "nuova generazione" sia principalmente l'esistenza di Maria De Filippi e i pokemon. Oppure il motivo forse è che gli unici che fanno sesso sono quelli che vivono in una grande città, quindi conseguentemente chi abita in provincia non ha nessuno con cui fare sesso o piuttosto che fare sesso squallido con quello che passa il convento preferisce stare a casa a vedere i porno in attesa di personaggi migliori. Poi stiamo parlando dell'Italia, paese in cui si campa a spese dei genitori fino a 35 anni lavorando part time nel weekend, ovvio che manca la voglia di fare sesso e sia anche i soldi per avere uno spazio tutto proprio o una macchina di proprietà dove farlo tra persone adulte, non essendoci più fortunatamente nessuna fratta... o quasi. Però devo dire che per un periodo ho trafficato per siti di condivisione di video porno amatoriali italiani e mi è capitato di avere incontri con molte persone di quel mondo, che oltre a produrre video, guardavano quelli fatti dagli altri contattandoli per email se ritenevano questi bravi oppure no. 

Edited February 25, 2018 by Sorgesana

[Ghost77]

Potevi almeno cercare qualche fonte più autorevole che quella dell' "ingegnere della seduzione" ideatore del metodo bla bla bla, trainer di qua e di là e con una sfilza di carte stracce come curriculum (a parte la laurea di ingegneria ed il master in marketing che comunque non ne fanno un titolato a parlare in modo così "dotto") .

Il discorso poteva essere interessante, ma viene buttato sulle solite cose scontate "ti attacchi allo schermo e non vivi la vita vera!!!!1!" . Ce lo dicevano già ai tempi del Nintendo .

Mi scende un brividino sentir parlare di "sessualità virtuale" . Ma siamo davvero ancora fermi ai primi anni '90 con sti argomenti?

[Rotwang]

@Ghost77, tutto fa brodo quando si vuole infamare un nemico.

Edited February 25, 2018 by Rotwang

[Oscuro]

Le persone sono noiose e piatte, meglio la pornografia.

[Uncanny]

In effetti un tizio che parla di chakra e attivazione di salti quantici di energia (?) è molto autorevole.

[Furetto]

12 hours ago, Almadel said:

il radicale cambiamento nel comportamento degli adolescenti

che - a causa della pornografia - si approcciano al sesso reale sempre più tardi.

sono stato particolarmente colpito dal commento di almadel; francamente credo che questa tua opinione sia  solo parzialmente vera, essendo ancora in questo ambiente fuori di testa quale è quello adolescenziale, ti posso assicurare che, come è sempre stato, tutto dipende dalle conoscenze che si hanno e dalle convenzioni che si è obbligati o no a seguire per esse. (sulla parte del non fare più sera tardi, per la mia esperienza direi che questo non è assolutamente un problema della nostra generazione)

io, francamente, non credo che per adesso riuscirei a avere una relazione senza componente emotiva con qualcuno, anche se devo dire che ci ho provato e proprio dalla mia esperienza credo che non ci riproverò più; ognuno ha il diritto di vivere la propria sessualità e tutto ciò connesso con essa come vuole

Sull'argomento principale invece posso dire che credo che un rapporto tra una sessualità sana e la pornografia sia più che possibile, forse non per tutti ma per alcuni sicuramente.

Sul fenomeno invece dello scontro generazionale credo sia possibile anche capirlo dalla campagna elettorale recente... ma questo è un'altro argomento.

[Olimpo]

la pornografia può creare dipendenza e può avere effetti deleteri sul modo vivere la propria sessualità; in realtà ci sono degli studi scientifici che lo hanno dimostrato molto prima di questa persona.

non so se il termine 'anoressia sessuale ' sia corretto o leggermente esagerato. E' vero che esporsi quotidianamente alla pornografia può portare la persona a dare meno importanza al contatto fisico reale; un 'altra conseguenza è l' incapacità di stimolarsi senza determinate immagini , ricorrendo alla sola immaginazione / fantasia - come facevano i nostri nonni , in assenza di riviste e di internet (le riviste c'erano ma bisognava nasconderle dai genitori, immagino).

[LocoEmotivo]

15 hours ago, Ghost77 said:

Applausi come se piovesse.

[Danylo]

On 25/2/2018 at 12:53 AM, Almadel said:

Non ho potuto vedere il video, ma non mancherò di farlo.

In generale il tema è interessante per il radicale cambiamento nel comportamento degli adolescenti

che - a causa della pornografia - si approcciano al sesso reale sempre più tardi.

Senza il sesso viene meno anche il bisogno di spazi personali dove farlo

e conseguentemente anche il conflitto con i genitori.

Si frequentano meno locali, non si fa più tardi fuori la notte

e questa bassa conflittualità generazionale tende a conservare i privilegi degli anziani.

Oggi un sedicenne è meno motivato a dormire fuori casa, "okkupare" la scuola, andare in vacanza da solo,

perché la pornografia è così ricca, e il sesso reale così incerto, da far sembrare starsene a casa a masturbarsi un'opzione valida.

Dietro il fenomeno - ormai non più solo italiano - del mammismo, c'è anche questa narcotizzazione del conflitto generazionale

Mi pare che anche i gay si "sveglino" sempre più tardi, solo quando cominciano a sentire l'impulso a trovarsi un fidanzato

e ci arrivino senza praticamente esperienze sessuali alle spalle, anche se si maturba

no su porno gay già da molto tempo;

con conseguenze anche sulla visibilità e la vivacità della comunità omosessuale, nella quale sono collassati i luoghi fisici di incontro.

Non so a quale contesto cittadino tu( @Almadel) ti riferisca, posso tuttavia darti la mia opinione che non conferma quanto da te detto per la gran parte dei casi. 

Nonostante io non sia più un adolescente da qualche annetto, posso assicurarti che la vita mondana non manchi affatto in questa fascia generazionale e che il conflitto generazionale sia parte integrante della vita di ogni adolescente ... quantomeno meridionale . Ovviamente c’è da considerare l’eccezione alla regola . I casi a parte ci sono ... sicuramente dovuti ad una contesto familiare difficile o ad una maturità precoce della persona che la porta a tutto ciò da te affermato ( evitare di fare tardi la notte, evitare serate ...etc.) . 

quindi ... o  la tua osservazione è limitata ad una città ( serie di città ) in particolare dove si rispecchiano queste situazioni o hai connotati di vita adolescenziale un po’ “rivoluzionari” ( concedimi il termine) .

On 25/2/2018 at 12:53 AM, Almadel said:

ci arrivino senza praticamente esperienze sessuali alle spalle, anche se si maturbano su porno gay già da molto tempo;

Riguardo a questa affermazione ; non posso darti tutti i torti, anche se tu la ricolleghi alla mancanza di vita “notturna”, io darei una visione differente, collegata cioè direttamente alla mancanza relazionale della persona; vuoi per timidezza vuoi per altro .  Conseguenza: l’ impreparazione dinnanzi ad un rapporto fisico ( proprio come dici tu )