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Quale governo sarà possibile?


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@freedog @Rotwang 

Lo so benissimo che Fontana gestisce non solo la disabilità ma anche la famiglia, il commento quotato era stato fatto quando ancora non era emerso e in tutte le agenzie di stampa si parlava solo di "Ministero della disabilità". Qualche post dopo ho risposto dopo l'aggiornamento, parlando anche del conflitto Fontana-Bussetti. 

Comunque questo Bussetti, neoministro dell'istruzione, solo un anno fa ha definito la Buona Scuola "un'ottima legge", mentre nel contratto di governo viene duramente criticata. :asd:

https://www.ilpost.it/2018/06/01/marco-bussetti-ministro-istruzione-buona-scuola/amp/

Una scelta che non ho capito è stata quella di Enzo Moaveri Milanesi come ministro degli esteri. Un forte europeista ex-Scelta Civica già ministro per gli affari europei del governo Monti e Letta. Forse vuole essere una figura "di garanzia" per rassicurare Mattarella e l'UE. 

La scelta di Bonisoli per cultura e turismo mi sembra ottima, su questo nulla da dire. Idem per Trenta alla difesa e Costa all'ambiente.  

Edited by Uncanny
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2 minutes ago, Uncanny said:

Bussetti, neoministro dell'istruzione, solo un anno fa ha definito la Buona Scuola "un'ottima legge",

sbaglio o è un prof di educazione fisica???

che per carità andrebbe valorizzata meglio e bla bla bla,

però boh.. sarà all'altezza del compito?

è vero che lì le varie Moratti, Gelmini, Giannini & co han fatto disastri incredibili chiamandoli riforme;

chissà se questo almeno non faccia troppi danni!

11 minutes ago, Uncanny said:

Una scelta che non ho capito è stata quella di Enzo Moaveri Milanesi come ministro degli esteri. Un forte europeista ex-Scelta Civica già ministro per gli affari europei del governo Monti e Letta. Forse vuole essere una figura "di garanzia" per rassicurare Mattarella e l'UE. 

E compensare la presenza di Savona....

Comunque, se pensiamo che doveva essere il governo scelto dal popolo alle elezioni!

Il presidente del consiglio manco s'è presentato alle elezioni e non risulta mai eletto neppure in elezioni locali, vari ministri, non dei più leggeri, idem, gli altri, eccettuati Salvini e DiMaio, non sono stati presentati alle elezioni né come candidati alla presidenza né come candidati ai ministeri loro assegnati:

il vorticoso balletto s'è concluso in una ridicola caduta dei ballerini..... ?

Al più, per dirla col Foscolo, questi sono i grandi eletti dagli eletti dal popolo!

Hinzelmann
2 minutes ago, Uncanny said:

Una scelta che non ho capito è stata quella di Enzo Moaveri Milanesi come ministro degli esteri. Un forte europeista ex-Scelta Civica già ministro per gli affari europei del governo Monti e Letta. Forse vuole essere una figura "di garanzia" per rassicurare Mattarella e l'UE. 

Beh direi di sì, le alternative per Savona erano 3 : Economia, Esteri o Fuori

Mattarella non voleva Savona all'Economia, avrebbe voluto un "politico" della Lega ( in realtà voleva Giorgetti cioè un certo tipo di politico della lega, moderato ) ma quando Conte si è presentato ai colloqui la via di uscita proposta dal Quirinale era che Conte assumesse l'interim ( il ché avrebbe significato : Savona fuori )

D'altronde la Lega non ha messo Giorgetti ma Tria, pare su indicazione di Savona ed in cambio ha ceduto sullo scorporamento degli Affari Europei dall'Estero e la scelta di un ministro degli esteri indicato da Mattarella ( sarebbe toccato al M5S che lo ha concesso visto che salvini ha gli interni )

Questo è il compromesso che pare si sia formato ( "pare" nel senso che un compromesso vero, non deve essere palesato )

48 minutes ago, Hinzelmann said:

D'altronde la Lega non ha messo Giorgetti ma Tria, pare su indicazione di Savona ed in cambio ha ceduto sullo scorporamento degli Affari Europei dall'Estero e la scelta di un ministro degli esteri indicato da Mattarella ( sarebbe toccato al M5S che lo ha concesso visto che salvini ha gli interni )

Leggevo che comunque a seconda dei governi il ministero degli affari europei ha avuto più o meno poteri, in alcuni casi sostituendo praticamente il ministero degli esteri per quanto riguarda l'UE. È stato così con Monti e Letta e in parte anche con Renzi e Gentiloni (con un sottosegretario). Quindi Moavero Milanesi potrebbe essere benissimo un paravento per Savona, che sarebbe poi il vero interlocutore con l'UE. 

"Nel recente passato, i governi con un ministro per gli Affari europei – Monti e Letta – gli hanno affidato competenze di negoziato con i partner di solito di pertinenza del ministro degli Esteri: se questo è il modello Savona, ‘espulso’ dall’Economia perché ‘anti-euro’, sarà l’uomo di punta sull’Ue di questo governo, mentre Moavero sarebbe limitato nell’esercizio proprio delle sue competenze migliori.

In altri casi, quando c’era un sottosegretario per gli Affari europei, come nei governi fino al 2011, e poi di nuovo nei governi Renzi e Gentiloni, il ruolo era quello di trasporre la normativa comunitaria nella normativa italiana, senza praticamente interferire nei negoziati sulle disposizioni comunitarie in fieri; oppure – è stato il caso di Renzi e Gentiloni – la competenza europea era in qualche misura sottratta al Ministero degli Esteri ed esercitata da Palazzo Chigi, anche tramite il sottosegretario."

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/01/paolo-savona-agli-affari-ue-e-enzo-moavero-agli-esteri-incompatibili-o-complementari/4396759/

2 minutes ago, Demò said:

perchè salvini aveva così paura del voto a luglio? 

Perchè quelli del nord  che votano lega a luglio vanno a fare vacanzina, TAAAC, mica come quei giargianesi del profondo burundi che a luglio innaffiano i pomodori nella vasca da bagno e votano 5 stelle !

Hinzelmann

@Uncanny è vero, diciamo che fino alla crisi del 2011 che ha reso la questione europea centrale era un ministero del tutto minore. Praticamente era il ministero che preparava la "paccata" di decreti legislativi per attuare le direttive UE non autoapplicative, sulla base della delega contenuta nella legge comunitaria annuale.

Non credo che Savona possa limitarsi a questo, sarebbe una seconda umiliazione pubblica a 82 anni dopo essere stato additato alla pubblica opinione come un pericoloso sovversivo. Di fatto - diciamocelo - bastano gli apparati burocratico-tecnici, gli uffici legislativi, non c'è neanche bisogno di un ministro per svolgere il ruolo ridotto di ministro per gli affari europei

Io direi che almeno il ruolo che gli compete sulla scia dei suoi immediati predecessori gli dovrebbe formalmente spettare, poi vedremo se alla forma corrisponde la sostanza, va detto però che i ministri degli affari europei precedenti - senza il concerto di minacce diplomatiche ed economiche - non hanno capitalizzato grossi risultati.

Ragionevolmente Salvini non ha scoperto improvvisamente che a Milano il 29 Luglio la città è deserta ( per quanto i quartieri più deserti oramai votano PD )

La svolta è avvenuta dopo l'attacco dei mercati e della speculazione internazionale quando Renzi ha fatto chiedere il voto il 29 Luglio insieme a Salvini e Di Maio e prospettato il cd Fronte Repubblicano ( si dice di un Renzi arrabbiato che avrebbe detto che al Qurininale non hanno avuto le p***e per seguirlo )

Questo è stato il segnale per Salvini che si preparava una tempesta di fuoco ( alla faccia della mano invisibile ) e se l'è fatta sotto, l'elettorato di Salvini che non andava al mare avrebbe avuto paura, per intenderci come @Mario1944

Credo che sia una spiegazione plausibile

Al di là della follia di una Sinistra che tutela il Risparmio esiste un elettorato di Destra che i Risparmi ce li ha veramente

Edited by Hinzelmann
21 minutes ago, Demò said:

perchè salvini aveva così paura del voto a luglio? 

Da una parte penso che fosse per una questione di responsabilità di cui si sarebbe dovuto far totalmente carico, perché i 5stelle erano contrari al ritorno al voto passando la palla in mano a Salvini, quindi se si fosse tornati al voto Salvini sarebbe passato come l'irresponsavile che costringe il paese al voto contro contro la volontà degli altri.

Dall'altra forse come dice Ghost può essere che un voto in estate avrebbe penalizzato più la Lega che ha la sua base elettorale al nord e a luglio le città del nord si svuotano per le ferie.

Forse non si immaginava nemmeno che potesse prevalere l'ipotesi di un voto già a luglio, immaginava probabilmente che un governo tecnico avrebbe traghettato fino ad ottobre, poi quando ha visto che stava prevalendo la possibilità di un voto a luglio non è stato più così favorevole rispetto alla prossimità di ritornare subito al voto.

La questione delle ferie al nord era già stata tirata fuori anche dalla Biancofiore poco tempo fa.

Edited by Sbuffo

Diciamo pure che nuove elezioni prossime facevano e fanno ancora paura un po' a tutti, perché è difficile stimare gli effetti:

delle ferie, che per molti incominciano a metà di Luglio, se non prima,

dell'afflusso o del deflusso degli astenuti,

della paura o peggio della realtà  di assalti speculativi in grande stile contro il debito pubblico, le banche ed in genere le imprese quotate in borsa,

delle accuse dei nemici ed anche degli amici, più o meno occasionali, di irresposabilità antigovernativa.

Insomma, se ingoiare rospi può esporre al ridicolo, non ingoiarli puà esporre alla disaffezione elettorale.

Non per nulla i rospi sono stati ingoiati proprio da coloro che tanto cianciavano di non temere elezioni prossime, anzi, le invocavano....

Edited by Mario1944

piccolo recap delle puttanat.. ehm.. delle scuse che tireranno fuori nei prox mesi,

quando cominceranno a non mantenere le promesse fatte:

-STIAMO IMPARANDO, NOI SIAMO ONESTI NON PROFESSIONISTI DELLA POLITICA
-LA SITUAZIONE CHE ABBIAMO TROVATO È PEGGIORE DI QUANTO POTEVAMO IMMAGINARE
-È L' EUROPA CHE NON CI FA LAVORARE
-È COLPA DEGLI IMMIGRATI
-È COLPA DEL TEMPO CHE CI HANNO FATTO PERDERE
-È ESTATE, FA CALDO
-È INVERNO, FA FREDDO
-BISOGNA CAMBIARE LA COSTITUZIONE
-DATECI TEMPO, STIAMO METTENDO A POSTO IL PAESE
-E ALLORA IL PD???

vediamo verso l'autunno inoltrato quante ne avranno usate tra queste;

e quante ne avranno usate di nuove, che non mi son venute in mente (come ci hanno dimostrato sti mesi, sanno essere cialtroni a livelli che una mente umana, fors'anche limitata, come la mia non può raggiungere)

Edited by freedog
2 hours ago, freedog said:

LA SITUAZIONE CHE ABBIAMO TROVATO È PEGGIORE DI QUANTO POTEVAMO IMMAGINARE

Questa scusa è classica:

si può dire che l'abbiano usata tutti e forse talvolta qualcuno aveva anche ragione, peccato che poi si ripresentasse regolarmente alle nuove elezioni promettendo i soliti miracoli, pur sapendo ormai tutto.... ?

Silverselfer

Tanto per rimanere sul concreto:

Rocco Casalino sarà il portavoce del premier e quindi dobbiamo abituarci alla sua retorica da marketing, cui si deve la dicitura >>Governo del Cambiamento<< o >>Avvocato degli Italiani<<. Inutile quindi cavillare sul fatto che il cambiamento voluto dalla lega è diametralmente opposto a quello desiderato dai 5S o che un avvocato si assume quando s'incorre in qualche reato. 

Salvini ha dichiarato ancor prima d'insediarsi che taglierà 5 miliardi all'accoglienza dei migranti ... potrei sbagliarmi, ma credo che riguardi la seconda accoglienza SPRAR perché quanto concerne la prima accoglienza l'Italia recepisce delle direttive internazionali.  La seconda accoglienza riguarda la spinosa individuazione sul territorio delle strutture temporanee d'emergenza, causa delle barricate cittadine come quella clamorosa di Goro nel Ferrarese, per impedire il passaggio del pullman che trasportava 12 donne nella piccola frazione di Gorino, dove il prefetto aveva requisito 5 stanze nell'ostello >>Amore e Natura<<.

Detta in soldoni ... si tratta della polemica sugli smartphone dei migranti, degli italiani corrotti che si vendono per 30 denari, dei preti poco patriottici che si occupano dei negri prima degli italiani e così via ... questo ci può dare la cifra politica che seguirà il Viminale --> Ascoltare la pancia del paese e poco importa se sono solo scoregge ... 

Di Maio ---> A me fa tenerezza sto Calimero ---> Lui vuole occuparsi di lavoro e il suo staff si è formato alla scuola del sociologo De Masi, il quale starebbe aspettando la nomina di qualche sottosegretario suggerito da lui. Se così fosse, ci dovremmo aspettare come primo provvedimento la diminuzione dell'orario di lavoro. Tuttavia, Salvini ha rifilato un bel bacio avvelenato al suo partner poiché anche il superamento della Fornero spetta al suo dicastero  ... 

Fontana ---> Ha dichiarato che non toccherà le unioni civili ...e  se sei costretto a rilasciare una dichiarazione del genere, si capisce già come la pensi. Lui giura e spergiura che non farà niente neanche contro l'aborto eccetera ... Su questi temi >>non fare niente<< in Italia significa lasciare le cose come stanno e cioè come le vuole lui e tutti i bacia pile come lui. 

Per esempio ---> Il consiglio d'Europa ha accolto un ricorso della CGIL per i medici e infermieri discriminati perché non obiettori di coscienza riguardo l'aborto.  Ebbene ... il non fare niente di Fontana corrisponde a quello che fece a suo tempo la Lorenzin, dicendo che i dati portati a Strasburgo erano vecchi e che non si poteva penalizzare la libertà di coscienza dei medici. 

>>Non fare niente<< Significa anche controllare scrupolosamente che la legge non sia mai travisata sia da un verso, ma anche dall'altro. Le unioni civili non le tocca, ma devono rigidamente restare entro quel papocchio della Cirinnà ... 

Poi abbiamo un ministro all'economia che vuole finanziare l'abbassamento dell'aliquota fiscale con l'aumento dell'IVA al 25% ... la teoria è che se le tasse le fai pagare al momento che ti compri pane e latte, non c'è verso che tu le possa evadere. Un po' come il canone RAI nella bolletta della luce  o, perché no ---> la tassa sul macinato.

Io come economista faccio piangere, nel senso che se ci capissi qualcosa me la passere di certo meglio ... tuttavia, nel momento che ci lamentiamo del surplus commerciale tedesco dovuto all'austerità che tiene sotto controllo i consumi, l'Italia ha lo stesso problema anche se dovuto a ragioni drammaticamente diverse.

Il nostro surplus è superiore a quello cinese perché la ridistribuzione della ricchezza in questo paese non funziona più. La sperequazione economica cresce a dismisura e i consumi crollano a causa dei sempre più numerosi italiani costretti a tirare la cinghia per arrivare alla fine del mese. Ergo --> IVA più alta corrisponderebbe a un ulteriore contrazione dei consumi mentre aliquote più basse aumenterebbero i soldi in tasca a chi ce li ha già perché esporta all'estero.

OK, basta ... non mi va neanche di lamentarmi ... però mi chiedo cosa  ci sia di geniale in questo mirabolante lavoro di mediazione politica raggiunto da Mattarella ... 

Edited by Silverselfer

Vabbe'. L'iva piu' alta serve a far pagare piu' iva a tutti mentre la flat tax serve ad abbassare le imposte a chi paga tante imposte.

Forse l'iva piu' alta combatte un po' il nero nel senso che chi lavora in nero poi paga piu' imposte di prima sotto forma di iva, sempre che non faccia pure la sua spesa da commercianti che evadono l'iva.

comunque il nuovo governo mi sembra un esperimento interessante. Bisogna solo vedere se l'italia fara' come la grecia che voleva andare a bruxelles a battere i piedi e si sono beccati un'inculata e stanno peggio ora di come stavano coi governi precedenti a tsipras.

Hinzelmann

L'idea di spostare una parte del peso della tassazione dall'imposizione diretta a quella indiretta è un cavallo di battaglia di tutte le destre liberiste dai tempi della Thatcher, diminuisce la tassazione dei profitti o degli utili e si scarica l'onere sul consumo cioè sui consumatori finali.

In Ungheria l'aliquota ordinaria IVA è salita al 27% perchè c'è la flat tax...

Che poi in Italia il gettito IVA sia basso rispetto ad altri paesi europei, perchè è una imposta molto evasa ( no scontrini fiscali, no fatture ) e perchè in generale pur essendo l'aliquota ordinaria già abbastanza alta ( 22% ) esistono una serie molto ampia di agevolazioni e esenzioni, è questione totalmente diversa

Noi abbiamo l'IVA al 4 e 5% su alcuni beni ( pane, sementi, libri, prestazioni sociali-sanitarie-educative private ) al 10% sui prodotti turistici e nell'edilizia etc

Se aumenti l'IVA -però- deprimi la domanda interna ed i consumi in un momento in cui abbiamo inflazione bassa e disoccupazione

 Questo andrebbe benissimo all'UE a cui interessa solo il rispetto dei vincoli esterni di bilancio, non so quanto possa andare bene ai cd economisti post-keynesiani della Lega ed alla Lega in generale che rappresenta per l'appunto artigiani, partite IVA e piccole aziende ( cioè coloro che soffrono manovre del genere perchè in realtà hanno pochi utili )

7 hours ago, Silverselfer said:

. Se così fosse, ci dovremmo aspettare come primo provvedimento la diminuzione dell'orario di lavoro.

Che tuttavia varrà, se non esclusivamente, soprattutto per l'amministrazione pubblica, già notoriamente efficientissima, con gran sollazzo dei citttadini....

7 hours ago, Silverselfer said:

un avvocato si assume quando s'incorre in qualche reato. 

Rectius, quando si è accusati d'essere incorsi in qualche reato....

7 hours ago, Silverselfer said:

aliquote più basse aumenterebbero i soldi in tasca a chi ce li ha già perché esporta all'estero.

Il nesso causale:  "avere soldi perché (li?) si esporta all'estero" non ha significato, ma suppongo sia un errore di scrittura....

Comunque, rimanendo al nocciolo, le aliquote più basse pe rdiminuire la pressone fiscale in astratto non mi persuadono affatto, come del resto non mi persuaderebbero aliquote più alte per aumentarla:

la pressione fiscale complessiva sul cittadino ed ancor più sulle imprese e sui professionisti è composta di molte imposte dirette ed indirette, quindi anche dall'IVA, tasse, tributi, contributi centrali e (non dimentichiamoli....) locali e di tutte le detrazioni e deduzioni annesse e connesse, che possono spostare di molto il carico tributario al di là dei nominalismi accrescitivi o riduttivi, ma anche, cosa non affatto trascurabile, anzi, per certi versi ancor peggiore, è costituita dall'oppressione fiscale, cioè:

1)  da tutti gli adempimenti, spesso inutili e ridondanti, ma onerosissimi non solo pecuniariamente, esatti dall'Amministrazione fiscale,

2) dai rapporti sbilanciati, inutile dire a favore di chi....., tra Amministrazione e contribuente, quali presunzioni di reddito o di redditività, solve et repete sostanziale (introdotto da Tremonti sotto Berlusconi, il che è tutto dire....), arbitrii ed assurdità accertative, terrorismo antievasorio (di solito con effetti contrari), interpretazioni cavillose pro fisco suo  eccetera.

Quindi la nominalità della riduzione delle aliquote mi lascia più o meno indifferente e fa il paio con la nominalità dell'espulsione in massa di clandestini di promessa salviniana ed il trio con il reddito di cittadinanza di promessa dimaiana, già del resto ridotto programmaticamente ad un aumento del tempo d'erogazione dell'indennità di disoccupazione  e ad una revisione, peraltro non illogica, delle condizioni per usufruirne.

La munifica  cometa elettorale è ormai lontana..... ?

Edited by Mario1944
8 minutes ago, Fabius81 said:

Fontana è ahimè il dazio pagato alla Chiesa per tenere buono il governo, mi sembra abbastanza chiaro. D'altra parte in un ministero di basso ordine (e senza portafoglio) non è che potrà fare più di tanto.

solite cazzate tue. Ai fascioleghisti non interessa il placet di una chiesa che attualmente considerano troppo progressista (notare i rapporti di costoro con i vari gruppi cattolici conservatori che avversano il papato)

il punto è che la lega si è presa i ministeri ideologici: interno per immigrazione, rapporti ue, famiglia. Di maio poverino è un caso patologico, una persona più incapace, vile e boriosa non si è mai vista. Porterà l'm5s allo 0, spero non porti salvini al 40 %

7 hours ago, Hinzelmann said:

Noi abbiamo l'IVA al 4 e 5% su alcuni beni ( pane, sementi, libri,

sui libri è proprio a zero, te lo dò per certo

aspetta che ti trovo anche il riferimento normativo..

[piccola pausa]

eccolo! art 74 DPR 633/72 e s.m.i.

2 hours ago, Demò said:

Di maio poverino è un caso patologico, una persona più incapace, vile e boriosa non si è mai vista. Porterà l'm5s allo 0, spero non porti salvini al 40 %

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Hinzelmann
50 minutes ago, freedog said:

sui libri è proprio a zero, te lo dò per certo

Hai ragione che è un caso in cui l'IVA non si scarica sul consumatore finale perchè - ed a volte si trova scritto- " IVA assolta dall'editore"

Tuttavia l'Editore il suo 4% lo versa è un caso di IVA "monofase" in cui il soggetto passivo d'imposta è 1 solo

Il governo Renzi ha allineato l'IVA dei libri digitali all'IVA dei cartacei che inizialmente veniva considerata cessione di prodotto digitale

Quanto a Di Maio...anche io pensavo pagasse come minimo la scelta di campo a favore della Lega

Tuttavia pare di no, o almeno per ora e stando ai sondaggi l'elettorato 5S se cala è perchè in parte va direttamente alla Lega

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3 hours ago, Hinzelmann said:

perchè in parte va direttamente alla Lega

premesso che ai sondaggi non ci ho mai creduto e  tutto sommato ho indovinato, se si appiattisce sui loro temi sperando di fare concorrenza al nord, è anche logico.

Secondo me non è tanto questione di perdere voti, quanto di diventare in breve il socio di minoranza della coalizione con la lega che intercetta i voti del sud (e allora sì, perdendo i voti di destra presi al nord ed i voti di sinistra presi in tutta italia: i primi a favore della lega, i secondi dell'astensionismo)

purtroppo i commercialisti di grillo non gradivano l'idea di un m5s di stampo socialista

sarabbe un'ottima occasione per il pd di riprendersi, se avesse un segretario che inizia a battere le periferie d'italia inveendo contro il governo che detassa i ricchi

solo che c'è quel brutto grugno bitorzoluto di Lorenzaccio deciso a punire l'Italia di non averlo amato abbastanza, forse fino al  default

9 hours ago, freedog said:

sui libri è proprio a zero, te lo dò per certo

aspetta che ti trovo anche il riferimento normativo..

[piccola pausa]

eccolo! art 74 DPR 633/72 e s.m.i.

L'aliquota dell'IVA che grava sui libri è il 4%: vedi Tabella A, parte II, numero 18.

L'articolo 74 tratta del modo di calcolo dell'IVA dovuta dagli editori che tiene conto dei possibili resi.

Ovviamente, come sempre trattandosi d'IVA, l'imposta è onere del consumatore finale, non dell'impresa che produce, vende o comunque intermedia il bene, quindi l'IVA  al 4% è pagata dall'acquirente finale del libro, benché questi non se ne accorga perché compresa nel prezzo, come del resto accade per l'IVA di tutti i beni venduti a consumatori finali non esercenti impresa o professione.

Edited by Mario1944
Hinzelmann
12 hours ago, Demò said:

premesso che ai sondaggi non ci ho mai creduto

Non è che si tratta di "credere" ad un risultato, tanto più che non sappiamo quando voteremo e tutto può cambiare

Si tratta di osservare il fatto che un partito che si colloca al centro del sistema politico, ha elettori di diversa provenienza e raccoglie i delusi o gli arrabbiati di CSX o CDX, dovrebbe perdere del consenso nel momento in cui sceglie una parte. Della serie : Renzi mi fa schifo...voto M5S, ma se poi si alleano con Salvini torno a casa

E' vero che il PD non ha consentito che questo fenomeno si manifestasse al massimo grado, perchè avendo posto un veto preventivo ha fatto apparire la scelta dei 5S una scelta "necessitata" per evitare gli odiatissimi governi tecnici, mentre un confronto programmatico avrebbe mostrato agli elettori una ipotesi di governo alternativo: se poi non si fosse chiusa per un xy motivo, in ogni caso sarebbe stata visibile

Tuttavia la sinistra nel suo complesso flette dal 26% al 25% anche se cresce del 3% il numero degli indecisi

Tu dici che gli elettori del Sud rimarranno delusi e quindi andranno fatalmente ad ingrossare questo 3% contribuendo a far salire la Lega, è possibile chiaramente dobbiamo dare tempo al tempo per vedere se il M5S sarà schiacciato negli equilibri di governo, questo non può essere registrato oggi perchè ci va tempo

Ma l'elettorato del Sud ( al di là dei deliri di @fabius81 ) non è un elettorato di sinistra ideologico e la reazione immediata in questi 88 giorni, non doveva venire dal Sud ma dagli ex elettori di sinistra che dalla Toscana in su hanno votato M5S e vedono nel contratto di governo la flat tax

Parentesi gossip. 

Rocco Casalino, responsabile della comunicazione del M5S e nuovo portavoce del presidente del Consiglio, si è presentato al ricevimento del Quirinale dopo il giuramento con il suo compagno cubano, in Italia da quattro anni per stare con lui.

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2 hours ago, Uncanny said:

Rocco Casalino, responsabile della comunicazione del M5S e nuovo portavoce del presidente del Consiglio, si è presentato al ricevimento del Quirinale dopo il giuramento con il suo compagno cubano, in Italia da quattro anni per stare con lui.

Speriamo non sia un immigrato clandestino, altrimenti Salvini lo rispedisce a Cuba....

3 hours ago, Uncanny said:

Parentesi gossip. 

Rocco Casalino, responsabile della comunicazione del M5S e nuovo portavoce del presidente del Consiglio, si è presentato al ricevimento del Quirinale dopo il giuramento con il suo compagno cubano, in Italia da quattro anni per stare con lui.

Certo che tra lui e Spadafora (di cui si parla già di un posto di primo piano in Rai) si capisce forse perché Salvini abbia voluto mettere uno di Forza Nuova alla famiglia... :asd:

Ad ogni modo ragionerei sul fatto che non abbiamo mai avuto così tante frocie, due sicure (Spadafora e Casalino) e due velate (Di Maio e Casaleggio) insediate nei gangli del potere... peccato che questo traguardo non si tradurrà in un avanzamento dei diritti lgbt.

Edited by Orfeo87
2 minutes ago, Orfeo87 said:

Certo che tra lui e Spadafora (di cui si parla già di un posto di primo piano in Rai) si capisce forse perché Salvini abbia voluto mettere uno di Forza Nuova alla famiglia... :asd:

Ad ogni modo ragionerei sul fatto che non abbiamo mai avuto così tante frocie, due sicure (Spadafora e Casalino) e due velate (Di Maio e Casaleggio) insediate nei gangli del potere... peccato che questo traguardo non si tradurrà in un avanzamento dei diritti lgbt.

Il nuovo governo è il più Queer mai esistito.

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