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Quale governo sarà possibile?


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1 hour ago, Mario1944 said:

Il problema è che senza Salvini Berlusconi ormai è quasi nessuno

Vero, ma io spero nel suo istinto autodistruttivo da leone ferito. Della serie "io sono finito, ma all'inferno ci andiamo tutti assieme".

Ma forse sono vane speranze.

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4 hours ago, Orfeo87 said:

Ma forse sono vane speranze.

Questo non direi:

l'uomo non è certo di quelli che s'arrende e probabilmente combatterà finché respirerà.

Tuttavia i rapporti di forza non permettono a lui di scaricare Salvini, semmai, a questi di scaricare lui, a rigor di numeri almeno, perché politicamente è tutt'altra faccenda, dato che, come ho già ripetutamente osservato, Salvini, accordandosi da solo con i Grilli e Strilli, rinuncerebbe alla forza della sua coalizione e dunque inevitabilmente sarebbe subalterno a Grillo DiMaio:

dubito che ciò sarebbe cosa accettabile per uno che continua a strombazzarsi come "gran vincitor dei vincitor delle elezioni"

5 hours ago, freedog said:

se si portasse dietro la Meloni, chè da soli (lui & i grullini) non ce la fanno

di poco, ma non ce la fanno

Dai numeri che ho visti io ce la farebbero, sia pure per non molti seggi, che forse non sarebbero a prova di assenze, deficienze, imboscate, franche tiratori, ma non impedirebbero  al meno di tentare:

al Senato, con maggioranza assoluta a 161, i  112 dei Grilli con i 58 della Lega sommerebbero 170;

alla Camera, con maggioranza assoluta a 316, i 227 dei Grilli con i 124 della Lega sommerebbero 351.

Oggi poi Salvini, dopo aver aperto al PD nei giorni scorsi, ha chiuso loro per "rifiuto ricevuto" ;-)

In compenso ha aperto a Grillo Di Maio, suscitando peraltro le ire del "garante" della coalizione, cioè Berlusconi, che pensa sempre (è un romanticone.....) al PD.

Salvini tuttavia propone un governo suo che i Grilli e Strilli dovrebbero sostenere con qualche condivisione di programmi, mentre DiMaio, auspice Grillo, propone un governo suo  che la Lega non più Nord dovrebbe sostenere con qualche condivisione di programmi:

vediamo quale dei due riuscirà a gettar giù l'altro dal carro trionfale;

sempre che non cadano giù entrambi ;-)

LocoEmotivo
8 hours ago, Orfeo87 said:

Inutile dire che io tifi la guerra totale

Rinverdiamo i bei vecchi tempi del Celebrity Deathmatch!
Con Mattarella a reti unificate che saluta dicendo: Buona notte e... buone botte! :D

Mi sembra che entrambi abbiano già capito che ad entrambi convenga - come minimo - far finta di fare un accordo fra loro

Essendo l'ipotesi meno gradita ai Mercati, alla Unione Europea, a Confindustria, a Mattarella etc

E' il modo migliore, per minacciare il PD e fargli mettere pressione addosso

Oltre ovviamente all'implicito ricatto che un governo del genere approverebbe una legge elettorale "destroyer" PD

certo che se poi pure la Pisana (sede della regione lazio, ndr) dovesse diventare terreno di rissa,

la vedo durissima che se ne esca..

https://www.ilmessaggero.it/primopiano/speciale_elezioni/piano_anti_zingaretti_lazio_dimissioni_massa_nuovo_voto-3606770.html 

Stabilito che chi si sottraesse, vuoi alle dimissioni, vuoi alla mozione di sfiducia, sarebbe bombardato per tutta la consiliatura su "cadrega e indennità" mi pare difficile che il CDX non trovi un accordo interno

Mentre mi pare di capire che Zingaretti sia costretto a chiedere udienza dalla Raggi, cercando una sorta di accordo di mutua convenienza ( meglio me, di loro etc )

12 minutes ago, Hinzelmann said:

Mentre mi pare di capire che Zingaretti sia costretto a chiedere udienza dalla Raggi, cercando una sorta di accordo di mutua convenienza ( meglio me, di loro etc )

oddio, come stampella quella non è che sia il max della vita..

c'ha sempre un Dibba alle spalle che già sta a comincià a scaldà i motori(ni): aspettano solo che inizi il processo contro di lei, verso fine primavera

e poi se la Virgy dice una cosa, di sicuro la faraona (alias Roberta Lombardi) come minimo farà il contrario...

---

tornando sul nazionale, questa m'ha fatto ride

34 minutes ago, freedog said:

oddio, come stampella quella non è che sia il max della vita..

E' l'unica persona a cui Zingaretti, come presidente di regione, potrebbe fare dei favori ed è proprio la debolezza di entrambi che potrebbe rendere conveniente un matrimonio di interesse...chiaro che è la Raggi che comanderebbe

Come era facile prevedere:

Ci sono margini per trovare un'intesa programmatica con Zingaretti?

Noi dei 5 Stelle convergiamo sui punti. Se ci sono proposte in sintonia con il nostro programma non avremo problemi a votare a favore.

Da prima capogruppo alla Camera nella scorsa legislatura, a capogruppo in Regione Lazio. Adesso i due piani, quello nazionale e quello regionale, sembrano intrecciarsi sempre di più. È vero?

Guardi, i due piani sono di norma interconnessi, come dovrebbero essere interconnessi anche con il Comune di Roma, finora invece questo non lo abbiamo visto. Mi auguro di vedere un cambio di rotta, il mio lavoro in Regione Lazio sarà anche questo: ricordare al presidente che ha un obbligo verso Roma, che è la Capitale d'Italia, indipendentemente dal colore politico. Dunque il nostro lavoro sarà aiutare Virginia e tutta l'amministrazione capitolina, tenere accesso il riflettore sulle Province e vigilare sul lavoro della Giunta regionale.

Che significa l'incontro tra Zingaretti e il sindaco di Roma Virginia Raggi? Zingaretti si vuole blindare con M5S per avere in regione i voti che mancano?

È stato un incontro di carattere istituzionale. Al riguardo credo possa chiedere al Campidoglio.

https://www.huffingtonpost.it/2018/03/15/noi-dal-notaio-non-ci-andiamo-intervista-a-roberta-lombardi-convergenza-sui-temi-o-sfiducia-a-zingaretti-in-aula_a_23386815/?utm_hp_ref=it-homepage

Per ora sembra ancora tutto in alto mare:

Salvini raccatterebbe i Grilli ma non il PD, Berlusconi il PD ma non i Grilli;

i Grilli raccatterebbero  il PD ma forse anche di più la Lega non più Nord;

Salvini ed i Grilli, considerandosi entrambi i veri vincitori, vorrebbero ciascuno il suo governo cui l'altro semivincitore dovrebbe aderire, ovviamente in condizioni subalterne;

il PD non ne vuol sapere di nessuno [lo so, Freedog, è un pleonasmo....;-)].

Si accettano scommesse....

Non poteva mancare la lobby gay che domina il M5S

Durante il programma Quelli dopo il Tg, condotto da Luca e Paolo e Mia Ceran, il critico d'arte ha parlato della vita privata di Luigi Di Maio. "Recentemente ho scoperto che ha un fidanzato, Vincenzo Spadafora - ha detto su Rai2 - sono felice finalmente di avere un premier gay, così sereno e affettuoso e sorridente".

Tutto nasce qualche giorno fa. Sul Tempo Luigi Bisignani, già lobbista nella prima Repubblica e fedelissimo di Giulio Andreotti, aveva ventilato l'esistenza di una lobby gay, potentissima e rissosa, all'interno del Movimento 5 Stelle. Una insinuazione che, come scriveva nei giorni scorsi ilGiornale, aveva già "colpito" il capo della comunicazione parlamentare grillina, Rocco Casalino. Adesso a finire nel mirino è Vincenzo Spadafora, il responsabile delle relazioni istituzionali di Di Maio. Secondo Sgarbi sarebbe, infatti, "il fidanzato" del candidato premier del Movimento 5 Stelle.

Come ricorda Affaritaliani, Spadafora proviene da esperienze politiche con Alfonso Pecoraro Scanio e Francesco Rutelli.

Quando fu Garante per l'Infanzia, appoggiò le unioni civili ricevendo forti forti critiche dai partiti di centrodestra.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/sgarbi-rai-luigi-maio-omosessuale-vi-dico-io-chi-fidanzato-1505946.html

ora, non è che $garbi sia tanto autorevole come fonte per uno sputtanament.. ehm.. per un outing, visto che è capace di dire la qsi contro chi considera suo nemico, calunnie comprese.

Quanto ai gays grullini, che Casalino sia della parrocchia (anche se lui è un bisex soi-disant) è la scoperta dell'acqua tiepida; sto Spadafora sinceramente non lo conosco, nemmeno di fama; potrebbe anche esserlo, e nel caso un robusto "esticazzi!" non glielo toglierebbe nessuno

Edited by freedog
24 minutes ago, Hinzelmann said:

Non lo so...pare che Bisignani abbia tratto dall'esistenza di una lobby gay del M5S vaticini di sventura

"la lobby gay rovinerà Di Maio!"

Non è un concetto nuovo, se ne parlò a proposito delle dimissioni di Ratzinger

a parte che staremmo parlando di un vecchio maneggione andreottian-democristiano molto salottiero (nel senso peggiore del termine),

l'articolo da cui sarebbe partito tutto sto polverone spettegolante & fuffoso credo sia questo

http://www.iltempo.it/luigi-bisignani/2018/03/11/news/lera-di-maio-arroganza-e-cerchi-magici-1055114/ 

a leggerlo, lo accusa, più che di omorikkionaggine, di essere un nuovo Renzi.

o almeno mi pare di scorgervi ciò

Edited by freedog

Beh l'obiettivo non credo sia mai stato colpire i gay, bensì Di Maio usando strumentalmente insinuazioni sulla sua omosessualità.

Evidentemente l'idea di una "setta" M5S funzionava meglio quando Grillo e Casaleggio erano più presenti, mentre ora che in primo piano è Di Maio non basta più

LocoEmotivo
6 minutes ago, Hinzelmann said:

Beh l'obiettivo non credo sia mai stato colpire i gay, bensì Di Maio

Scusami, Hinz, ma dissento: essere accostato a Di Maio è altamente svilente come singolo, come comunità e come intero genere umano.

Chi ci rimette, in questo outing, siamo noi.

Il dissenso è il sale della democrazia, ma la maggioranza relativa degli italiani non ha disprezzato il Di Maio presunto eterosessuale

Vero è che la scelta era ristretta a Di Maio, Renzi, Berlusconi, Meloni e Salvini per cui si tratta di un giudizio relativo

Be' mi dispiacerebbe se la cupola omoerotica rovinasse DiMaio:

tra tutti i Grillotalpe in posizioni apicali mi sembra il più belloccio od almeno il meno bruttoccio.

Speriamo che trovino qualche bell'Adone in luogo di suo:

ormai conviene scegliere i politici solo per la parte estetica, perché per il resto sono disastrosamente tutti ugualmente incapaci ;-)

Non potrebbero candidare alle elezioni solo i modelli delle agenzie di pubblicità?:

per male che andasse, almeno ci rifaremmo gli occhi....

Se ogni anno si stima a quanto avvalga l'evasione, é facile capire in quali campi prevale e quali potrebbero essere i probabili evasori, ma fa notizia sapere che qualcuno guadagni tanto così la massa può lamentarsi dei ricchi perché mal comune mezzo gaudio. 

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