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Quale futuro per la sinistra?


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Il debito privato non ha nulla a che vedere col debito pubblico, ma in italia si tende a fare mischiamenti per mandare tutto in caciara.

questo non era il topic sulla sinistra ?

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13409718/pd-anna-ascani-roberto-giachetti-ticket-segreteria-idea-renziani.html

macron non e' di sinistra.

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Moscovici è leggermente francese...l'unico appiglio che si può concedere alla Francia è che nel 2017 è riuscita a contenere il rapporto deficit pil al 2,6% ma è stata la prima volta che la Francia ha rispettato i parametri dal 2007 il ché a chiunque abbia occhi per guardare non può certo sembrare - come dice lo stesso Moscovici qualcosa di "limitato, temporaneo eccezionale"

Nel 2018 si prevedeva il 2,6% già diventato il 2,8% per dichiarazione di Macron ( in deroga al 2,6% concordato con l'UE ) aspettiamo i dati degli ultimi trimestri per vedere se si rimarrà nel 2,8%  e quindi almeno entro il 3%

Per il 2019 si prevede il 3,4% con tutte le incognite su Brexit e guerra commerciale

Il debito pubblico francese nel 2007 era al 63% ora come si diceva stiamo minimo al 98,6%

Io mi ero limitato a dire che Macron che doveva essere il modello di Renzi, paradossalmente dopo la protesta dei gilet gialli finirà per fare in Francia nel 2019 ciò che avrebbero voluto fare Salvini e di Maio in Italia, ed è qui il paradosso che dovrebbe interessare il congresso del PD

Non solo non è dato sapere se Renzi farà parte del PD perchè pare voglia tenersi le mani libere, ma nel frattempo è scomparso il riferimento politico alternativo

La domanda di fondo di dove vuole arrivare la Germania è in effetti OT . La Germania ha preferito usare un occhio di riguardo nei confronti della Francia, in modo da comprare il suo consenso per bastonare altri paesi e magari pensano di ammorbidirla dopo nel 2020 quando il 3,4% previsto per il 2019 sarà diventato 3,8%?

E' possibile e forse tatticamente comprensibile, ma resta il dato dei fondamentali divergenti di tutti questi paesi, che continuano a peggiorare, il ché rende la posizione tedesca incomprensibile nella strategia di fondo

Vabbe' mi pare un po' esagerato affermare che le sinistre europee (tutte?) siano state e siano dalla parte dell'invasione degli immigrati, come del resto mi pare esagerato affermare che tutte le NON sinistre siano state e siano contro l'immigrazione senz'altra specificazione:

in genere infatti si tende almeno a distinguere tra specie d'immigrati e loro numero, culture d'origine, capacità personali, condizioni economiche eccetera.

Certo spesso le sinistre sono apparse più "accoglienti", ma non è che poi nella sostanza gli effetti siano stati molto diversi:

un governo non di sinistra come quello di Germania ha accolti più di un milione d'immigrati negli ultimi anni e più di 300.000 nel solo 2017, ovviamente anche perché ne aveva bisogno come forza di lavoro ed i famosi più di 500.000 immigrati clandestini in Italia, bestia nera elettorale di Salvini, non sono entrati solo sotto Renzi o Gentiloni, anzi, mi risulta si siano accumulati anche in anni di governo "coleghista" e per di più con un leghista agli Interni.

D'altronde anche in Italia c'è necessità di ampliare la forza lavoro sia per la scarsa prolificità di noi Italiani, non solo di quelli omoerotici....  ?, sia per la nota inclinazione dei nostri giovani a schifare lavori faticosi o poco qualificanti. 

Poi, se si vuole la "limpieza de sangre", checché significhi, va anche bene, purché si accetti di pagarne le conseguenze....

Il partito di Matteo Renzi finirebbe per indebolire il Pd. È questo il risultato più evidente del sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera che ha cercato di stimare quale sia il consenso di partenza di cui godrebbe un’eventuale nuova formazione politica guidata dall’ex premier: il 3,4% degli elettori, che si traduce nel 6,1% di voti validi. Voti che arriverebbero in gran parte appunto dal Partito democratico (il 73%, ovvero quattro nuovi elettori su 5), dagli astenuti, da Forza Italia e Noi con l’Italia (8%). Nessun consenso invece rubato alla Lega, appena il 3% al M5s: i due partiti che Renzi dichiara apertamente di voler combattere.

Il partito di Renzi stimato al 6,1% con calo del PD stimabile al 4%

Il problema, credo, è in che si distinguerebbe per le proposte governative un partito di Renzi dal precedente PD con Renzi segretario:

se infatti si tratta solo di fare un altro partito per non avere avversari interni fastidiosi, la cosa è comprensibile, ma forse non digeribile da gran parte degli elettori del PD e, dati i non grandi numeri del partito presente e, prevedibilmente, di quello futuro, neppure molto razionale.

Edited by Mario1944
2 hours ago, freedog said:

non ci voleva certo un sondaggio per arrivà a sta conclusione...

Beh non credo che il sondaggio sia stato fatto per certificare questo, ma che l'effetto sarebbe SOLO questo ed il fatto che venga pubblicato sul Corsera oggi suppongo sia anche la conseguenza di questa notizia che viene dalla Sicilia :

Più che primarie del Pd, in Sicilia è andata in scena la resa dei conti tra renziani e il resto dei dem, con il rischio altissimo che tutto finisca in procura e una scissione temuta a livello nazionale già avvenuta nel partito siciliano. Il renzianissimo Davide Faraone è stato nominato nuovo segretario regionale con quattro voti a favore contro tre, voti espressi da una commissione per il congresso riunita in una stanza dell'ex sede regionale abbandonata, scrive Repubblica, perché nessuno pagava l'affitto.

Più che un'elezione, quella dell'ex sottosegretario è una nomina farlocca, almeno così la vede la candidata zingarettiana Teresa Piccione, che si è ritirata all'ultimo, lasciando Faraone come unico candidato e che è pronta a rivolgersi alla magistratura.

Quel che è certo, secondo la Piccione, è che ci sono due partiti in Sicilia: quello di Renzi, che di fatto ha il controllo dell'intera assemblea regionale piddina, e quello zingarettiano, materialmente sbattuto fuori. L'assemblea poi non è neanche completa, visto che mancano 120 delegati, dopo che da Roma sono stati sospesi tutti i congressi locali. "Un golpe - secondo l'ex governatore Rosario Crocetta, giusto per aggiungere altra benzina sul fuoco - la fine della democrazia".

E se qualcuno ancora cercava prove sull'esistenza del possibile partito renziano, arriva Zingaretti a dare conferme quando, a proposito del caos siciliano, ha parlato di "pesanti interferenze di un altro partito" sulle primarie dem in Sicilia. Il riferimento è diretto a Forza Italia, che in Sicilia risponde agli ordini di Gianfranco Micciché, che avrebbe organizzato "mobilitazioni di massa" prima che saltassero le votazioni ai gazebo.

On 12/14/2018 at 3:40 PM, Hinzelmann said:

Altra tegola sui Renziani di stretta osservanza, capitanata dall'Espresso

http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/12/13/news/contratti-oro-giglio-magico-matteo-renzi-1.329598

esistono ancora?

a quanto pare si stanno a sfaldà anche loro

https://www.ilfoglio.it/politica/2018/12/15/news/i-mille-rivoli-del-partito-democratico-229333/ 

-scopro con raccapriccio che pure Calenda si sta a fà la listina sua; e senza esse sondaggista prevedo che farà la fine di Passera, Parisi e liste civetta varie-

36 minutes ago, freedog said:

esistono ancora?

Eccome se esistono...

Renzi ha fatto saltare Minniti, la cui candidatura era sponsorizzata dai Sindaci Renziani ( capitanati da Nardella ) nel tentativo di conciliare gli imperscutabili desideri politici di Renzi e l'esigenza degli amministratori locali di essere rieletti o almeno rieleggibili, prima che i suoi desideri finalmente trovino una espressione politica

Diciamo pure che il "bisogno" dei sindaci renziani di essere rieletti li ha fatti convergere su Martina, nonostante che Martina e Renzi siano ai ferri corti da mesi

Contro questa ipotesi della base ( certamente non sorretta da grande visione ideale, ma da mero calcolo tattico ) e a fronte del rifiuto di Renzi di candidare la Bellanova, perchè lui è contro le correnti ( che chiaramente non significa niente ) si è schierato in extremis Giachetti raccogliendo le firme in un giorno -la sua candidatura è sub iudice.

Calenda si era espresso per Minniti, ma il suo ritiro - causato da Renzi - lo ha lasciato senza un candidato sufficientemente di destra, potrebbe convergere su Giachetti, se Giachetti fosse convalidato, ma in generale Giachetti non gode di grossa stima ( eufemismo...) oltre al fatto che neanche si sa se la sua candidatura sia regolare

Le differenze politiche fra Martina e Zingaretti sono solo sfumature, entrambi pensano che in un sistema di fatto proporzionale il PD debba necessariamente dialogare con il M5S o con l'area che rappresenta 

Calenda pensa l'esatto contrario, esattamente come Renzi, ma i due non si parlano da mesi...diciamo pure che Renzi ha individuato in Calenda un rivale personale essendo la sua fotocopia politica ma con una immagine meno compromessa

Nel frattempo dal trittico liberal-confindustriale PD-En Marche-Ciudadanos...diciamo che si è sfilato Macron - causa gilet gialli - che sta facendo una finanziaria giallo-verde, che Di Maio e Salvini se la sognano...e l'unico interlocutore in Italia rimane Berlusconi ( piaccia o meno...oltre a Il Foglio, che però non ha neanche i lettori per rimanere aperto )

42 minutes ago, Fergus said:

E quale sarebbe secondo te la differenza tra omosessuali e froci?

  • noi sinistrorsi (o sinistrati, come amabilmente ci definite) siamo omosessuali, e ben lieti di esserlo.
  • a voi fasci, i cari amichetti vostri vi chiamano froci e vi prendono a sprangate. Per evitare di finire all'ospedale o all'obitorio, vi nascondete o negate di esse ricchioni

e no, non sono dettagli...

Edited by freedog

Oddio,  ci sono anche sinistrorsi non propriamente gay friendly come dicono gli Albioni....

5 hours ago, Fergus said:

E quale sarebbe secondo te la differenza tra omosessuali e froci?

Credo sia che gli omosessuali le danno, mentre i froci le prendono.

PS:  leggasi "le", non "lo" ? 

Ero rimasto agli omosessuali-non-gay, adesso ho scoperto l'esistenza degli omosessuali-non-froci.  

Uniti fanno gli omosessuali-non-gay-né-froci. Ci sono poi gli omosessuali-non-gay ma froci e così via, le combinazioni non finiscono più.

Che confusione. 

12 hours ago, freedog said:
  • noi sinistrorsi (o sinistrati, come amabilmente ci definite) siamo omosessuali, e ben lieti di esserlo.
  • a voi fasci, i cari amichetti vostri vi chiamano froci e vi prendono a sprangate. Per evitare di finire all'ospedale o all'obitorio, vi nascondete o negate di esse ricchioni

e no, non sono dettagli...

Vuoi dire che il frocio di sinistra è quello che vive apertamente la sua frociaggine, mentre quello di destra no?

Non credo che tutti i froci uniti civilmente siano di sinistra, fortunatamente.

Io non sono fascista, anche se a voi piace pensare che tutto quello che non è sinistro lo sia.

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