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[Film] Apocalypto, di Mel Gibson


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Nota: in questo topic commentiamo il film, nell'altro topic invece portiamo avanti la discussione sulla censura in Italia, che adotta pesi diversi in base alle tematiche trattateVisto questa sera il tanto discusso film di Mel Gibson. Premesso che la sensazione e' quella che l'autore si sia fossilizzato e stia riproponendo sempre lo stesso schema (braveheart, il patriota, apocalypto...), provo a darvi una idea di questa vicenda.Il film si apre con una scena di caccia e di ritualita' maschile tra cacciatori, seguita dalle celebrazioni per il ritorno dei maschi del villaggio di questo gruppetto di indigeni nella foresta. Ma la caccia e' stata turbata dall'incontro con un gruppo di indigeni in fuga, terrorizzati, e il protagonista della storia resta assai turbato da questo incontro.Durante la notte, il villaggio viene assalito da un'altra tribu', che tra stupri, violenze, uccisioni riesce a ridurre in prigionia gli abitanti del villaggio. Vengono lasciati liberi solo alcune donne anziane, alcuni bambini, e la moglie e il figlio del protagonista, nascostisi in un pozzo.I prigionieri vengono scortati verso la citta' dei loro assalitori, e durante il viaggio non mancano occasioni per umiliare e usare violenza sui poveri sottomessi, che giunti alla meta scoprono di essere destinati ad un sacrificio al dio sole.Non svelo oltre, per evitare di spoilerare troppo..... e mi addentro un po' in una specie di analisi.... In due ore e mezza di film, un'ora e mezza e' occupata da una lunga fuga nella giungla, ricca di eventi fin troppo poco credibli e di luoghi comuni (attendo sempre di vedere un flim in cui qualcuno fugge nella foresta e non si trova davanti alle solite cascate...)La restante ora e' occupata da quanto vi ho raccontato sopra... Violenza, sangue... si, ci sono... ma non mi e' parso nulla di eclatante o di inedito, anzi.... Quello che mi ha colpito negativamente e' stato un approfondimento praticamente nullo dei personaggi, che agiscono come se fosse tutto predestinato, e si ritrovano in situazioni paradossali e totalmente assurde. Pessimi anche alcuni effetti (il Giaguaro e' cosi' poco credibile che son convinto che se si guarda meglio l'immagine si vede anche il cartellino Trudi dietro l'orecchio..)... e pessime alcune scelte (la bambina profeta che fa tanto bimba infernale da film horror asiatico....un film realizzato tutto sommato degnamente, che scivola su una sceneggiatura non abbastanza forte, su uno sviluppo appena abbozzato dei personaggi, e che si chiude su un finale fintamente buonista che non lascia il segno. Censura giusta o ingiusta? sinceramente concordo che offrire queste scene di violenza a un pubblico di minori sia discutibile, ma come detto prima... ho gia' visto anche peggio in altre pellicole, e questo riporta al discorso dell'altro topic, e cioe' che servirebbero regole piu' ferree e delineate per stabilire cosa censurare e cosa no. Il consiglio e' di attendere la visione su qualche canale satellitare o in dvd

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https://www.gay-forum.it/topic/3597-film-apocalypto-di-mel-gibson/
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Condivido la tua recensione. Del resto da Mel Gibson non c'è da aspettarsi molto di più di un film d'azione/avventura. Quello che ha colpito me invece negativamente è l'agire e il modo di pensare dei personaggi, molto più simili a quello di un occidentale contemporaneo che ad un maya di qualche secolo fa. Poi non ho capito l'uso della lingua originale, forse per rendere più verosimile una storia che di verosimile ha ben poco? Voto 5

l'uso della lingua originale credo sia dovuto soprattutto a un tentativo di imporre un proprio marchio di fabbrica, riproponendo un elemento che aveva scatenato discussioni all'epoca di The Passion e che alla fine aveva convinto abbastanza la critica.Il problema in apocalypto e' che i dialoghi sono talmente insignificanti e piatti, banali, che non importa la lingua in cui sono espressi. Anche se personalmente in questo caso avrei evitato questa scelta, dal momento che per di piu, a quanto ho letto, il linguaggio utilizzato non e' nemmeno cosi corretto definirlo "maya",,, si tratterebbe di una rielaborazione di un dialetto locale poco in uso, a tal punto che anche popolazioni originarie di quella zona, in teoria a conoscenza di quel tipo di lingua, hanno visto il film con sottotitoli in spagnolo per poter capire che diamine si dicevano sti uomini mezzi ignudi in mezzo alla foresta! :P

Visto pure io.Hoi visto il film per curiosità, e dopo aver visto La Passione, mi son voluto sparare anche questo. Come film non l'ho trovato malaccio, e non sono uno di quelli che è andato a vederlo solo perchè ho sentito dire che era violento o roba simile. Come ha detto Torino, delle scene di violenza ci sono, ma in un film dove si parla di indigeni e caccia, è inevitabile, anzi sarebbe stato asurdo non vederne. A ciò ero preparato, per aver visto un paio di anni fa "Cannibal Holocaust", quindi non mi son scomposto più di tanto. La storia effettivamente pecca un pò di contenuto, nel senso che non dice molto su usi e costumi di queste civiltà, però c'è da dire che non era poi così funzionale per quello che il film ha da dire in se. Mi è piaciuta moltissimo la fotografia e pochissimo l'uso della macchina da presa...Nei momenti di caccia, dove c'è il corri-te-che-corro-io, stavo quasi per dare di stomaco, visto chero pure in 3 fila! Gli attori sono accettabili dai...e per quello che dovevano fare e dire, direi anche troppo all'altezza del compito. La cosa che proprio non ho sopportato è il traduttore dei dialoghi...spesso si leggevano modi di dire, ed espressioni che per una popolazione con usi e costumi come quelli erano davvero impensabili! Ci mancava che ad un certo punto sparavano "Mc Donalds" e un "OK Pupa!" e stavamo a posto!Nel complesso però sono andato al cinema senza troppe pretese, e quindi mi aspettavo di vedere esattamente ciò che ho visto, quindi non sono rimasto molto deluso. Anzi, lo rivedrei volentieri.L'unica cosa...come ha detto Torino, troppo lungo il pezzo dove il portagonista fugge dai suoi "rapitori", ecco, li la palpebra stava davvero calando...poi c'è stato il finale!Domanda: Qualcuno sa che lingua è quella?

sul discorso violenza, approvo in pieno quanto ha detto Rano. Inosmma, in un ritratto di una civilta' come quella, e' inevitabile affrontare anche queste tematiche.la contestualizzazoine stessa fa si che il peso da attribuire a queste scene di violenza sia relativo. Personalmente, mi han "turbato" di piu' le scene iniziali di Gans of New York. Piu' o meno violente? No, semplicemente contestualizzate in una societa' piu' civile (o definita tale). (su Cannibal holocaust non mi esprimo perche' rientra in un genere volutamente estremo sul campo della violenza, mentre qui la si contestualizza in un discorso piu' ampio di "ritratto di una civilta'".. )Il discorso affidabilita' della "traduzione" dei sottotitoli e' un altro punto su cui appoggio Rano... e infatti penso cerchero' di vedere il film con sottotitoli in inglese per poter vedere fin dove ha cannato il taduttore e fin dove si e' spinto gibson nel mettere in bocca frasi assurde per l'epoca ai personaggi.Concordo sul giudizio positivo sulla fotografia, meno su quello dell'uso della macchina da presa. Purtroppo ammetto che l'effetto "Blair witch project", com camera in spalla durante fughe in boschi/foreste e simili ormai e' abusato, e poteva essere risparmiato, pero' da un altro punto di vista, un uso piu' sporco dei movimenti di macchina da in alcuni momenti un tono piu' da "cronaca" alla cosa... ad esempio ho preferito quei momenti a certe panoramiche verticali che dall'alto degli alberi raggiungevano fuggitivo/inseguitori con grande pulizia e studio nel movimento.... li mi e' nato un senso di troppo costruito che ha contribuito a far sembrare ancor piu\ trmendo il lungo inseguimento (trmendo perche' quasi infinito... 90 minuti di corsa nelle foreste.. ... esagerato!)..

Nemmeno io ho trovato così violento il film. C'è di molto peggio, come hai ricordato tu, l'inizio di Gangs of New York è molto più violento e crudo. Riguardo ai contenuti, non credo ne sia del tutto privo, anzi direi che il film è incentrato sul valore della famiglia fondamenta (come vuole ricordarci il repubblicano Mel) di ogni civiltà. Emblematica al riguardo la scena finale all'arrivo degli spagnoli.

E ritorno ora dalla visione!Dunque vediamo un po' di tirare le somme...Soddisfatto? Direi di sì. Valeva i 5,50€ che ho spesoDi sicuro è un film da vietare ai minori di 14... nel senso che se secondo l'esimia commissione non lo è allora qualcuno mi spieghi i criteri di giudizio perchè mi sfuggono abbastanza...Le scene di violenza ci sono ma non mi sono parse gratuite quindi nulla da dire. Nel senso, non sono un esperto di cultura precolombiana ma assumo che non ci siano state "esagerazioni". Tutto sta nel fatto del voler "mostrare" o "non mostrare" e si sa che il signor Gibson ha sempre amato mostrare con estrema nitidezza.E' una scelta di stile, immagino. Io personalmente la apprezzo.I dialoghi sono ovviamente stitici e semplicistici, così come i personaggi che non si può certo definire di spessore. Beh, ragas, erano poco più che selvaggi eh! Cosa vi aspettavate? ^^ A me sarebbe andato invece di traverso il contrario, così direi invece che è abbastanza credibile.I sottotitoli erano in francese quindi non posso sbilanciarmi in giudizi di stile...Considerato nella sua totalità direi che si tratta un film d'azione che intende fare della ricostruzione della civiltà precolombiana il suo punto forte. Se posso reputare la ricostruzione del background tutto sommato riuscita (agli occhi di un profano), così non posso dire della parte di "azione".Non sono d'accordo con quelli che dicono che l'inseguimento è troppo lungo: secondo me regge bene. Però non posso esimermi dal dire che di fuggitivi che si buttano dalla cascata ne abbiamo fin sopra i capelli, così come di prede che si trasformano in predator(i). La sensazione di dejà vu è stata fortissima quando il protagonista ha gridato la propria sfida e poi si è infangato ^^. Eppoi ho indovinato isy la fine che avrebbe fatto il capo dei cattivi con qualche secondo di anticipo, mentre ancora stava caricando il protagonista >_>Mmmh, che altro c'ho da dire?Ehi, la pantera era vera! Ho visto un pezzo del making of e posso assicurarvelo ^^Concluderò con l'unica cosa che mi ha lasciato alquanto indispettito.L'eclissi più veloce del mondo!!Un'emerita cazzata vorrei far notare e mi chiedo come nessuno tra le 10000 persone che avran lavorato al film l'abbia fatto pesare. Adesso non so esattaemente ma la luna ci impiega un buon 3/4 d'ora  a coprire il sole e altrettanto a levarsi da davanti. Qua in due minuti tutto comincia e finisce, ma dai!!!

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