Rotwang Posted May 25, 2018 Share Posted May 25, 2018 (edited) Il primo Pride nazionale nella Svizzera italiana si terrà a Lugano. Il Municipio della Città e gli organizzatori hanno infatti trovato un accordo per svolgere l'evento. "Il Pride sarà una grande opportunità per rimuovere i pregiudizi e mostrare che le differenze sono una ricchezza, un’occasione per tutta la popolazione di incontrarsi e mostrare solidarietà insieme" si legge nella nota degli organizzatori, che prevedono una grande affluenza di persone da tutta la Svizzera e dall'estero. "Il comitato organizzatore è felice della collaborazione con la Città di Lugano, che si dimostra un luogo solidale, accogliente, aperto, dinamico e attento ai diritti umani". "Gli organizzatori" si continua a leggere, "vogliono un Pride amichevole, confederale, ricco di scambi tra Svizzera italiana e le persone provenienti da fuori, tra persone LGBT e eterosessuali. I promotori si impegneranno per garantire un ambiente accogliente, gioioso e amichevole per tutti i partecipanti". Oltre alla Città di Lugano, il comitato organizzatore tiene a ringraziare anche le città di Locarno e Bellinzona, che si sono dimostrate accoglienti e aperte sulla possibilità di ospitare il Pride 2018. Il primo gay pride mai organizzato nella Svizzera italiana ha svelato il suo programma ufficiale. Dal 28 maggio al 3 giugno il "Pride 2018" proporrà a Lugano diversi eventi che spazieranno da teatro, musica, danza, aperitivi, sport e dibattiti al party e alla tradizionale parata. Venerdì 1° giugno aprirà inoltre i battenti il Villaggio del Pride al Campo Marzio, che avrà come cuore uno spazio dedicato allo street food e ai concerti. La parata è invece prevista per sabato 2 giugno sul Lungolago e sarà seguita dai discorsi di Marco Borradori, Roberto Badaracco ed Ignazio Cassis. Il Pride 2018 è organizzato da Imbarco Immediato, Network e Zonaprotetta. Il progetto era partito un po’ in sordina, ma la risposta dei commercianti del centro di Lugano è stata rapida e piuttosto entusiasta, tanto da promettere di tingere il cuore della città dei colori dell’arcobaleno in occasione del prossimo LGBT Pride. O almeno le sue vetrine. Si tratta del concorso “Vota la vetrina arcobaleno e vinci”, iniziativa promossa da tre negozianti per intercettare i visitatori del Pride 2018 - Lugano che ha già raggiunto in poco tempo le 32 adesioni. «Sono entusiasta di questo progetto», confessa Lorenza Sommaruga, titolare di Bijoux-io, che con Micaela Zambelli (La Signora degli Anelli) e Lara Monica (MEA Milano Outwear) ha avuto l’idea del concorso. Con un tamtam «molto veloce» ma anche con una buona dose di «volontà», sono subito riuscite a coinvolgere molti colleghi: «Ancora più persone avrebbero voluto aderire, ma purtroppo c’era una data limite», precisa. «L’avrei fatto anche per Picasso, la Bacchica o Sapori Ticino» - Sommaruga appoggia il Pride e il suo messaggio, ma trova che qualsiasi evento in città vada messo in risalto: «L’avrei fatto anche per Picasso, la Bacchica o Sapori Ticino, ma a volte manca la comunicazione», afferma. La differenza l’hanno fatta gli organizzatori («Ci hanno dato una mano enorme»). Parlare con organizzazioni più grandi e più istituzionali, invece, «è quasi impossibile», lamenta. Il Pride 2018 - Lugano: «Siamo contenti della risposta dei commercianti» - «Siamo estremamente contenti della risposta dei commercianti: con la loro apertura ed entusiasmo dimostrano ancora una volta lo spirito di inclusione che prevale in città», dichiara il presidente del Pride 2018 - Lugano, Mattia Modini. «Confidiamo che il concorso spinga molti visitatori e residenti a scoprire (o riscoprire) i tanti negozi e attività del centro», aggiunge. Il concorso - Il concorso prevede che in occasione del Pride i negozi allestiscano una vetrina a tema “Arcobaleno”, che con i suoi colori è il simbolo del movimento di liberazione omosessuale. Visitatori e residenti, poi, potranno votare la loro decorazione preferita attraverso delle cartoline disponibili nei commerci partecipanti. In premio buoni fino a 150 franchi nei negozi coinvolti. «Spero che il pride diventi un appuntamento annuale» - Lorenza Sommaruga è entusiasta dell'opportunità creata dal pride: «Sono straordinari l’allegria, la novità, gli eventi culturali, l’energia, il dibattito e, prevedo, l’indotto che il Pride ha già portato a Lugano», sottolinea. «Mi piacerebbe che diventasse un appuntamento annuale come a Zurigo», si augura. @marco7 Edited May 25, 2018 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted May 25, 2018 Share Posted May 25, 2018 Penso che la tv della svizzera italiana trasmettera' il pride e le sue attivita' associate in modo esteso. Particolarmente importante la partecipazione al pride di ignazio cassis, ministro ticinese (etero) nel governo federale di berna (erano un paio di decenni che il ticino non aveva un ministro nel governo di berna prima di lui ed e' dunque il politico ticinese piu' importante esistente attualmente che va inoltre oltre il suo partito perche' appunto ministro federale. cassis circa 30 anni fa fu uno dei primi (o il primo in assoluto) medici in svizzera ad occuparsi dei pazienti sieropositivi (lo fece in ticino) e proprio per questo motivo credo conobbe molti gay e porta nel governo federale un vento friendly. notizia di ieri: https://www.rsi.ch/news/svizzera/Cambi-sesso-Iter-più-semplice-10506221.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted May 25, 2018 Author Share Posted May 25, 2018 @marco7 ci vengo se ci sono giovani sardi emigrati in Ticino. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted May 25, 2018 Share Posted May 25, 2018 Non lo so se ci saranno sardi. Scrivi a http://www.imbarcoimmediato.ch/ se vuoi chiederlo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 1, 2018 Share Posted June 1, 2018 Ricordo a chi fosse interessato che il pride di lugano e' domani (pride ufficiale della nazione svizzera in presenza del ministro degli esteri svizzero). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 3, 2018 Share Posted June 3, 2018 https://www.liberatv.ch/it/article/37337/borradori-l-arcobaleno-e-l-acquazzone-cassis-organizzatori-e-autorit-sono-stati-coraggiosi-hanno-mostrato-che-possibile-fare-il-pride-anche-in-una-regione-storicamente-cattolica https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Il-Pride-colora-Lugano-10539428.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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