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Perché gli etero ci tengono così tanto?


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On 6/23/2018 at 7:32 AM, Beppe_89 said:

Perché gli etero ci tengono così tanto a piacere ad un gay?

Non so come stiano le cose ora tra i giovani, ma io questa percezione non l'ho mai avuta, benché debba dire che ai miei tempi non era certo possibile dichiararsi apertamente.

Certo non sono mancate persone di sesso maschile che mi "facevano la corte" (ed alcuno ancora, indefesso, mi fa), nel senso che insistevano per invitarmi in varie occasioni o comunque per frequentarmi, di solito con scarsa fortuna, essendo io sempre stato molto solitario, ma escludo che siano mai stati interessati a me omoeroticamente ed in ogni caso ignoravano che io avevo tale inclinazione e sono propenso a credere che, se l'avessero conosciuta, non avrebbero continuato nel "corteggiamento amicale".

Ovviamente  molto dipende dall'omofobia culturale, nel senso che un uomo, ma anche una donna, con opinioni omofobe si guarderebbe bene dal rapportarsi amicalmente con un sodomita dichiarato, se non altro per evitare la contaminazione dello stigma sociale che affligge quello.

In tempi come quelli presenti di attenuazione dell'omofobia ambiente sono possibili comportamenti diversi e dunque un uomo personalmente non incline agli amori maschili, può tuttavia non giudicare disdicevole, anzi..., l'amicizia con un altro uomo pur omoeroticamente inclinato e quindi può essere interessato a stringerla, anche insistendo;  ma dubito che tale interesse dipenda dalla gayezza in sé del soggetto verso cui sia rivolta la profferta d'amicizia:

più probabilmente sono alcune caratteristiche psicologiche, culturali,  morali od al limite anche fisiche, benché non sessuali, di tale soggetto che stimolano l'interesse amicale d'un altro uomo.

17 hours ago, Almadel said:

Questo significa che a tutti interessa piace ai gay? Sì. 

Pur lasciando da parte gli omofobi impenitenti, tutto questo interesse gayofilo io non lo percepisco, se non verso uomini che, come ho detto sopra, abbiano caratteristiche psicologiche o culturali o morali o fisiche interessanti per sé stesse, ma che prescindono dalla loro gayezza.

Io distinguerei i vari casi in base alle situazioni:

Gli etero cercano una sorta di approvazione da parte dell’amico gay solo quando sono in confidenza e in modo del tutto confidenziale; 

in gruppo sono riluttanti a cercare autoaffermazione.

Le donne etero non cercano approvazione dalle loro omologhe lesbiche; non credo che sia una reazione omofoba, piuttosto un tratto caratteristico della donna che tendenzialmente è molto più sicura del maschio.

Tempo fa, durante un'uscita notturna, parlando del più e del meno, un mio amico (etero) mi disse che se un gay lo avesse giudicato come ''brutto'' ci sarebbe rimasto di merda - molto più che detto da una donna (etero). Questo perché - secondo la sua opinione - il parere estetico di un maschio-a-cui-piacciono-altri-maschi è molto più veritiero di quello di una donna (etero), in quanto paritario, fra simili.

Edited by Layer
On 6/23/2018 at 7:32 AM, Beppe_89 said:

Non che facciano qualcosa di proposito per piacerti..intendiamoci.. Però ti provocano.. finché non molli.. Quando poi capiscono che li trovi in qualche modo piacenti..si autocompiacciono e la piantano.

Il senso in tutto ciò dov'è?

Non colgo; mediamente ci sono ragazzi etero che si sforzano di piacerti dopo aver saputo che sei gay?

Avendo io una stima di me molto contenuta, ho sempre pensato che i ragazzi etero che cercavano di piacermi (non mi riferisco agli amici) fossero o quelli che volevano provare a sé stessi d'essere sufficientemente "aperti" da poter simpatizzare col qui presente finocchio o quelli che volevano star simpatici a me per star simpatici anche alle mie amiche carine.

Tempo fa, durante un'uscita notturna, parlando del più e del meno, un mio amico (etero) mi disse che se un gay lo avesse giudicato come ''brutto'' ci sarebbe rimasto di merda - molto più che detto da una donna (etero). Questo perché - secondo la sua opinione - il parere estetico di un maschio-a-cui-piacciono-altri-maschi è molto più veritiero di quello di una donna (etero), in quanto paritario, fra simili.
Sì è quello che ho riscontrato anche io

Non colgo; mediamente ci sono ragazzi etero che si sforzano di piacerti dopo aver saputo che sei gay?
Avendo io una stima di me molto contenuta, ho sempre pensato che i ragazzi etero che cercavano di piacermi (non mi riferisco agli amici) fossero o quelli che volevano provare a sé stessi d'essere sufficientemente "aperti" da poter simpatizzare col qui presente finocchio o quelli che volevano star simpatici a me per star simpatici anche alle mie amiche carine.
No non ho detto che si sforzano.. Ho detto solo che si impuntano..finché non ottengono quello che vogliono.. Ossia l'approvazione della loro bellezza

Ma solo io quindi ho conosciuto degli eterosessuali davvero a cui non interessava il giudizio della LGBT community ? A questo punto anche del sesso orale con un maschio é meglio... «perché un maschio sa già in che punti stimolare...» :aha:

Edited by Sorgesana
13 hours ago, Layer said:

Tempo fa, durante un'uscita notturna, parlando del più e del meno, un mio amico (etero) mi disse che se un gay lo avesse giudicato come ''brutto'' ci sarebbe rimasto di merda - molto più che detto da una donna (etero). Questo perché - secondo la sua opinione - il parere estetico di un maschio-a-cui-piacciono-altri-maschi è molto più veritiero di quello di una donna (etero), in quanto paritario, fra simili.

Penso sia ovvio, quasi necessario, dato che a sessi diversi pare logico piacciano cose diverse.

2 hours ago, Sorgesana said:

Ma solo io quindi ho conosciuto degli eterosessuali davvero a cui non interessava il giudizio della LGBT community ?

Direi che sia del tutto diverso il giudizio d'un certo uomo, sia pur omoeroticamente inclinato, ed il giudizio "della LGBT community", ammesso e non concesso che si possa formare un tal univoco giudizio, se non altro perché di quella "community" fan parte non solo uomini, ma anche donne ed ambigui sessualmente.....

22 hours ago, Layer said:

Tempo fa, durante un'uscita notturna, parlando del più e del meno, un mio amico (etero) mi disse che se un gay lo avesse giudicato come ''brutto'' ci sarebbe rimasto di merda - molto più che detto da una donna (etero).

Ma pensa un po'. Ecco, questa è una forma di vanità che non capisco; perché io, in genere, voglio piacere solo a chi mi piace -si tratti di qualcuno/a di simpatica/o a cui voglio star simpatico, di un bel tipo (gay) con cui vorrei uscire...- poi di quel che pensano gli altri poco importa.

19 hours ago, Beppe_89 said:

Ho detto solo che si impuntano..finché non ottengono quello che vogliono.. Ossia l'approvazione della loro bellezza

Naaa...sono troppo riservato per dare giudizi estetici, anche con gli amici :D

On 6/26/2018 at 9:54 PM, Sorgesana said:

Ma per i gay é importante il giudizio di uomini eteroerotici?

Perché non dovrebbe?:

sono uomini come gli altri, anche se hanno un gusto estetico un po' difettoso.... ;-)

Consigli sul mio modo di vestire non li ho mai chiesti e non li chiederò mai ad alcun uomo, e tanto meno ad alcuna donna, indipendentemente dalle preferenze di lui in materia erotica....

Comunque sono persuaso di piacere, o dispiacere, ad uomini omoerotici in pari proporzioni che ad uomini eteroerotici:

l'uguale preferenza erotica non è determinante nel giudicare qualcuno piacevole, come non lo è quella diversa nel giudicare qualcuno spiacevole, se almeno non vi sia un grave offuscamento omofobo del giudizio.

Edited by Mario1944

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