Aiuto... mi manca ancora lui...

[Armetic17]

Aiuto... mi manca ancora lui...

Salve a tutti.
Ho un problema che mi assilla da un "pò"... A 13 anni mi sono innamorato follemente del mio migliore amico (Gabriele), la cosa è andata avanti un pò finchè non gli ho confessato tutto e come temevo: era etero. Da li in poi il rapporto è andato in peggio per colpa mia che non mi sentivo più di vederlo e finivamo spesso con il litigare. Lui ha cercato di parlarmi, mi ha fatto molte volte discorsi sul fatto che non c'era nulla di male nell'essere gay ma lui essendo etero non provava nulla per me, però potevamo restare amici ecc... Non uscii più con lui per un bel pò sperando che mi passasse, provai a leggere su vari forum come altri hanno superato situazioni simili ma non mi servì a nulla. Oggi passati 4 anni, sono fidanzato da 1 e mezzo con un ragazzo fantastico, non mi pento di essermi messo con lui lo amo moltissimo e mi piace in tutto, solo che ancora non riesco a togliermi dalla testa Gabriele, che ogni tanto vedo ancora, e mi fa sentire una merda perchè non mi sembra giusto nei confronti del mio ragazzo, mi sembra di fargli un torto ma io non so che farci...

[FreakyFred]

Non vedo perché dovresti sentirti in colpa. Con questo Gabriele tanto non potrà mai esserci nulla, essendo etero, quindi, anche se può sembrarti diverso per intensità di emozioni e coinvolgimento, è la stessa cosa che se ti fossi preso una cotta per una star del cinema.

O credi che sia peccato pure tradire col pensiero?

[AlvinS83]

Ci può essere una miriade di cose nella tua testa, non sono uno psicologo, ma posso darti la mia opinione (ovviamente sarà capitato a molte persone e penso anche a me con un ragazzo già impegnato). Però posso dirti che se sei felicemente fidanzato, hai un ragazzo a cui vuoi molto bene, non vedo perchè tu abbia ancora pensieri su Gabriele. L'amicizia reale e vera è disinteresse fisico, quindi migliore amico non lo chiamerei. 

Se sei così innamorato del tuo attuale partner, Gabriele dovrebbe essere passato nel "dimenticatoio".  Probabilmente può essere un qualcosa di irraggiungibile che smani di avere per chissà quali "film" mentali sono passati per la tua testa con lui.

Cerca magari di vederlo in modo oggettivo per quello che è, da fuori, comunque facendoti una ragione che un amico è un amico e non è una persona con cui può succedere qualcosa.

Hai scelto il tuo attuale partner ed allora concentrati su di lui e bona. Se ti fa male vedere Gabriele non vederlo più; nessuno ti obbliga e specialmente tieni alla tua serenità personale e relazionale con il tuo partner se è fantastico come dici. 

La strada per uscirne la puoi comunque trovare solo tu. Tramite diverse esperienze degli altri ed opinioni degli altri, poi ti puoi fare una tua idea ed uscirne da solo, ma nessuno può essere al posto tuo o dirti come fare.

Edited September 26, 2018 by AlvinS83
Aggiunto un pezzo

[Simba]

La tua cotta per Gabriele è platonica perchè lui non ti ha dato modo di essere amato o odiato, quindi, in un certo senso, non ti sei nè scottato, nè incazzato. Resta perfetto anche perchè ha preso la cosa in maniera matura e comprensiva nei tuoi confronti. Capisco quindi sia difficile farsela passare. Se la tua amicizia con lui è solida puoi provare a spiegargli la cosa  e prenderti altro tempo senza sentirlo. Questo se i tuoi sentimenti fossero ancora così forti da impedirti di essere felice col tuo attuale ragazzo. Altrimenti mi associo a @FreakyFred , se il problema è solo quello di una percepita infedeltà, vai tranquillo: non è mica un problema avere dei sentimenti per qualcuno o desiderarlo, sono le tue azioni a fare di te ciò che sei, non le tue pulsioni.

[Armetic17]

Grazie a tutti per le risposte, avete ragione, solo che dentro di me pensavo che dopo così tanto tempo e mesi passati senza vederlo la cosa sarebbe finita li. Non  è un gran problema per me vederlo (anche se ogni volta mi fa una strana sensazione) più che altro pensavo fosse sbagliato anche solo pensare a lui dal momento che sono fidanzato... tutto li... 

[Hinzelmann]

Penserai al tuo fidanzato nel momento in cui per qualche ragione è assente

Un fidanzato si desidera quando non c'è e per questo il desiderio del fidanzato è mancanza

Mentre desiderare una ragazzo che non si è mai avuto e non si potrà mai avere, è desiderio del desiderio cioè struggimento

Sono due cose diverse che coesistono in ognuno di noi, amore e morte

[LocoEmotivo]

1 hour ago, Armetic17 said:

(anche se ogni volta mi fa una strana sensazione)

Forse devi riuscire ad inquadrare quale significato abbia Gabriele per te, visto che sembri più legato al "personaggio" che non alla "persona".

Cosa rappresenta, lui, per te? La prima cotta? L'amore impossibile? Una serie di turbamenti ed emozioni che non hai più provato in seguito? O qualche altra cosa ancora?

[Armetic17]

Ci siamo conosciuti perché iniziò ad uscire spesso con la compagnia che frequentavo. Diventammo amici e con lui passai tutta l'estate, molte volte uscivamo solo io e lui da soli, fu così che lo conobbi meglio e me ne innamorai: la mia prima cotta. Di lui mi piaceva tutto, era il mio esatto opposto io ero molto introverso lui estroverso, era sempre pieno di energie (il tipo di persona che avrei voluto essere)  e voglia di fare io invece ero tendenzialmente ero "giù" e demotivato in tutto. Ma quando stavo con lui rinascevo e mi sentivo vivo, infatti lo cercavo quasi tutti i giorni anche se non sempre riuscivo a vederlo e ciò mi rattristiva parecchio. Più il tempo passava più me ne innamoravo, ero diventato davvero pazzo di lui ed iniziai a starci male, ma lo nascosi e le cose andarono avanti per un po. Arrivò poi il momento in cui ho confessai tutto, approfittai del fatto che mi diede del gay scherzosamente per tirare fuori l'argomento, gli scrissi un papiro su whatsapp, non mi ricordo cosa rispose, ovviamente non ricambiò... (come ho già scritto)

Comunque ora non lo vedo molto spesso, non è quasi mai a casa (impegni sportivi e scuola distanti da casa) però capita 1 volta al mese di vedersi, ed è sempre difficile comportarsi con lui normalmente come se fosse un "semplice amico" e non posso fare a meno di vederlo, dal momento che fa parte compagnia e mancare l'unica volta che esce anche lui creerebbe domande a cui non voglio rispondere (la compagnia sa tutto di me e cosa c'è stato). Resta comunque il problema che non riesco a non pensarlo ogni giorno ed è pesante ormai a 5 anni di distanza...

Vi ringrazio per le risposte ! (in ritardo)

Edited February 13, 2019 by Armetic17