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Prima relazione


Aristotele00

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Prima relazione

Ciao a tutti ragazzi, mi ero iscritto qui un paio di anni fa quando avevo 15 anni e non riuscivo a capacitarmi che mi piacessero gli uomini. Ora ne ho 19 e scrivo per chiedervi un consiglio. So che il tema è già stato trattato altre volte però volevo raccontare la mia storia. 

Ho conosciuto questo ragazzo (forse è meglio dire uomo) di 33 anni su Gay Romeo a Maggio. È stato la sola e unica persona che ho conosciuto su quell’app perché dopo avergli dato il mio numero di cellulare ho cancellato l’applicazione un po’ per senso di colpa e un po’ perché li cercavano tutti sesso e basta, io volevo un fidanzato o un amico. 

Immaginate la scena: un ragazzo appena maggiorenne, pieno di ansia e interrogativi che, a bordo della sua bici, si accinge ad andare a incontrato un uomo molto più grande di lui, conosciuto su un app. La prima volta che l’ho visto non mi ha fatto un grande effetto, io vedevo un uomo con un ragazzino piccolo e questo mi metteva un po’ in soggezione nonostante io sia una persona molto socievole e  abituata a parlare e a scambiare opinioni con persone più grandi. Vabbè, taglio un po’, abbiamo bevuto una cosa assieme, lui mi ha proposto di fare un giro in auto e io ho declinato facendogli capire che in macchina con gli sconosciti non ci vado. Tornato a casa ho detto tra me e me “non è andata, non mi piace” e mentre pensavo questo mi arriva un messaggio suo in cui mi dice che gli sono piaciuto molto, che è difficile trovare ragazzi giovani con la testa e che non vogliono solo sesso. Per un po’ io non gli ho più scritto finché non mi ha chiesto di vederci. Abbiamo fatto il solito caffè e la solita passeggiata e lui mi ha detto che devo essere chiaro, che io gli piaccio però non vuole che io accetti di vederlo solo per fargli un favore. Io li su due piedi gli ho detto che ci avrei pensato e gli avrei scritto. Il giorno dopo gli ho scritto un messaggio chilometrico in cui gli dicevo che lui aveva iniziato a picermi  che era stato gentilissimo con me ma che volevo un coetaneo con cui condividere tutte le mie prime esperienze. Lui ha detto che rispetta la mia decisione, che gli dispiace perché gli “ho illuminato il cuore” e che sarà sempre libero per me. 

Piccola parentesi: lui fisicamente mi piaceva e, come per me, non aveva ancora fatto nessuna esperienza con nessun ragazzo visto che si era dichiarato con i genitori 2 mesi prima di vedermi

Passa l’estate, a fine Agosto preso da nostalgia gli scrivo. Gli dico che se vuole vedermi per bere qualcosa in amicizia a me sarebbe piaciuto. Fatto sta che quella sera di settembre pioveva e nessuno dei due voleva andare fuori quindi è venuto a prendermi e siamo andati a casa sua. Eravamo sul divano vicini vicini e io non ho resistito a prenderli e ad accarezzargli la mano. Da quello poi siamo finiti nudi a letto. 

Da quel giorno lo vedo tutti i sabati sera e qualche volta durante la settimana (io faccio la V liceo classico e lui lavora nella ditta di suo papà, dove ha iniziato a lavorare dopo il diploma ) . Fin qui tutto bene però qualche problema c’è: 

1) la differenza di età c’è ed è tanta. Ho paura lui mi veda come un ragazzino con cui passare qualche ora e basta. Anche se con me è gentilissimo e parliamo un po’ di tutto, ci sentiamo per messaggi ogni giorno...

2) io non so se è questo che voglio. Io lo adoro però non so se mi stia “accontentando” perché non ho voglia di mettermi a cercare qualcuno della mia età 

3) i mei genitori non sanno nemmeno che sono gay, figurarsi se scoprono che esco con un uomo di 30 anni 

sinceramente io a lui mi sono affezionato tantissimo però non sono sicuro per via della differenza di età. 

Secondo voi può funzionare, è troppa la differenza? Che ne pensate? 

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Da come ne parli siete due newbie, se è vero che lui ha 33 anni, ma di fatto non avrebbe nessuna esperienza

Questo per certi versi vi ha avvicinato, ma per altri versi ti priva della possibilità di relazionarti con una persona che sappia quello che fa

Non è detto che i tuoi genitori debbano scoprire la tua omosessualità e la tua attrazione per i 30nni contemporaneamente, cioè è chiaro che se non fai CO e loro ti beccano sul fatto, accadrà così ; se invece ti fai coraggio e fai CO puoi tacere questo aspetto per il momento ed introdurlo coi tuoi tempi

Al contempo è vero che teoricamente i tuoi potrebbero beccarti con lui, ma è altrettanto vero che potrebbe essere più facile beccarti con un coetaneo la cui frequentazione sarebbe molto più intensa e quotidiana, quindi facendo CO con loro potresti aprire a questa alternativa che attualmente tieni chiusa per il fatto che il 33nne ti risolve dei problemi pratici e ti evita quello di fare CO

Altro discorso è il fatto che tu ti senta in colpa per il fatto di essere attratto da lui e non da un tuo coetaneo, questo è un problema tuo prima che dei tuoi genitori e non puoi contare sul fatto che i tuoi genitori siano così lungimiranti e preparati, non solo da non metterti i bastoni fra le gambe ma addirittura da capire che hai dei sensi di colpa per questa cosa e da saperti aiutare ad affrontarla

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davydenkovic90
12 minutes ago, Sampei said:

Aspetta un attimo se due anni fa avevi 15 anni e adesso ne hai 19 credo che abbiamo un problema tecnico.

Io lo dico sempre che la matematica non viene insegnata bene nei licei...

Anyway, non ho mai capito come mai, da giovani, ci si fissa tanto sull'età, che alla fine - entro certi limiti - è uno stupido numero che non significa niente.

Questo ragazzo ha 33 anni, non 87. E' più grande di te ma per una storia va benissimo, tant'è che ti sei trovato bene con lui. Inutile che "ti guardi dall'esterno" o che tu pensi a cosa gli altri possano pensare di voi (oltretutto, su una differenza d'età non così grande). Se ti piace stare con lui, stacci e basta.

Inoltre comincia a pensare che non sei più il bimbo che deve tenere la manina della mamma quando attraversa la strada. Sei un adulto e fra pochi anni, in ambienti universitari o di lavoro, ti troverai ad avere colleghi che hanno, magari, il doppio della tua età e con cui dovrai instaurare dei rapporti. Rapporti in cui, ripeto, l'età conta meno di zero, mentre contano tantissime altre qualità.

Saluti e baci.

Edited by davydenkovic90
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2 hours ago, Sampei said:

Aspetta un attimo se due anni fa avevi 15 anni e adesso ne hai 19 credo che abbiamo un problema tecnico.

Ma non hai letto tutto l'intervento? Fa il liceo classico!

3 hours ago, Aristotele00 said:

Lui ha detto che rispetta la mia decisione, che gli dispiace perché gli “ho illuminato il cuore” e che sarà sempre libero per me. 

Oddio non so come reagirei ad affermazioni così forti...comunque, finché dura...

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4 hours ago, Aristotele00 said:

1) la differenza di età c’è ed è tanta. Ho paura lui mi veda come un ragazzino con cui passare qualche ora e basta. Anche se con me è gentilissimo e parliamo un po’ di tutto, ci sentiamo per messaggi ogni giorno...

La differenza c'è, è vero. Soprattutto ora che hai 19 anni, quando ne avrai 22/23 la differenza, seppur anagraficamente identica, sarà molta meno. Ad ogni modo mi pare che vi troviate bene per cui non vedo grande ragione di preoccuparsene ora. Certo, lui potrebbe viverti come un piacevole passatempo, del resto però anche tu stai dicendo che non sai cosa tu stia cercando. Peraltro quello è un rischio non certo esclusivo della tua storia, si può scongiurare solamente solo con la reciproca conoscenza e conseguente fiducia.

4 hours ago, Aristotele00 said:

2) io non so se è questo che voglio. Io lo adoro però non so se mi stia “accontentando” perché non ho voglia di mettermi a cercare qualcuno della mia età 

Questa domanda la puoi rispondere solamente tu. Certo il fatto che tu sia alla tua prima esperienza non fa automaticamente della tua situazione la più facile. Resta il fatto che sarebbe pure la prima esperienza per il tuo compagno, che potrebbe viverla ancora in un modo diverso.

Il mio consiglio è di vivere questa storia fino a che la riterrete degna e significativa, con la consapevolezza che però potrebbe finire in modo un po' rovinoso se non prendete la cosa dal verso giusto. Se e quando finirà (e non vi auguro che succeda) dovrete avere un paracadute pronto per non farvi male e la voglia di tornare in sella (niente bareback però eh ?) invece che generalizzare sulle relazioni amorose in generale.

4 hours ago, Aristotele00 said:

3) i mei genitori non sanno nemmeno che sono gay, figurarsi se scoprono che esco con un uomo di 30 anni 

Due cose difficili da digerire singolarmente per la buona parte dei genitori, figuriamo assieme. Adopererei la buona vecchia tattica del dividi et impera.

Edited by Icoldibarin
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3 hours ago, Sampei said:

Aspetta un attimo se due anni fa avevi 15 anni e adesso ne hai 19 credo che abbiamo un problema tecnico.

Ho sbagliato a scrivere. Non ne avevo 15. 

Errare humanum est 

Certo che io non le ho mai capite le persone che si soffermano su un particolare insignificante tanto per darsi un po’ di tono e sentirsi importanti a correggere gli altri...comunque contento tu, contenti tutti. 

4 hours ago, Hinzelmann said:

Altro discorso è il fatto che tu ti senta in colpa per il fatto di essere attratto da lui e non da un tuo coetaneo, questo è un problema tuo prima che dei tuoi genitori e non puoi contare sul fatto che i tuoi genitori siano così lungimiranti e preparati, non solo da non metterti i bastoni fra le gambe ma addirittura da capire che hai dei sensi di colpa per questa cosa e da saperti aiutare ad affrontarla

E non pretenderei mai lo fossero. Questo è solo un problema mai, mi rattrista solo dover nascondergli sia la mia omosessualità sia il fatto l’età di quello che ho detto loro essere un amico 

1 hour ago, schopy said:

Oddio non so come reagirei ad affermazioni così forti...comunque, finché dura...

A me hanno fatto piacere anche se, a mio parere, sono un po’ gonfiate. In altre parole me le ha dette perché non voleva che io gli dicessi un no definitivo 

48 minutes ago, Icoldibarin said:

Certo, lui potrebbe viverti come un piacevole passatempo, del resto però anche tu stai dicendo che non sai cosa tu stia cercando

È esattamente questo il problema che mi “tormenta”

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Non è che "può funzionare" o no, siete voi due che state cercando di capirlo giorno per giorno, ogni volta che trascorrete del tempo insieme.

Sono d'accordo con chi ti ha già scritto qui: è sbagliato viverla con una tale ansia, chiedendoti  continuamente sì/no, nero/bianco, ci sto assieme/lo mollo... Ti chiedi ad esempio se lui ti consideri soltanto un ragazzino che svolge il ruolo di passatempo, ma poi nel tuo secondo punto temi che lui sia solo un ragazzo facile di cui "accontentarsi" e non vuoi "sbatterti" a cercare un coetaneo: perché questa costrizione ? Vedi che i tuoi stessi dubbi potrebbe benissimo averli anche lui ? Mica sei obbligato a vivere una storia con un altro ventenne. Tra l'altro vi sentite ogni giorno e vi vedete almeno una volta a settimana, e che cazz qualcosa di buono in questo povero trentatreenne ci sarà se lo vuoi sentire tanto spesso. Relax. :grin:

Per quanto riguarda la faccenda del CO con i tuoi  genitori, al tuo posto discernerei le due questioni: un conto sono i tuoi sentimenti per questo ragazzo, un altro il tuo essere out in famiglia. Cerca di vedere le due cose separatamente in modo da gestirle più facilmente: io feci il primo CO in famiglia (con mio fratello) circa dopo un anno di relazione (la prima con un ragazzo), e per quanto fu liberatorio non modificò affatto i sentimenti che avevo per il mio ex, semmai il rapporto con mio fratello.  :sisi:

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L'unico interrogativo che devi rivolgerti è: "mi fa stare bene?".

Tutto il resto è noia, è contorno più o meno irrilevante, è sterile insicurezza.
La risposta affermativa all'unico quesito veramente importante è ciò che ti serve per continuare la relazione.

Quando vacillerà questa certezza sarà forse il caso di pensare più criticamente, anche se spesso i pensieri troppo analitici rappresentano l'anticamera del punto di non ritorno.

Ogni persona (col relativo contesto annesso) possiede aspetti sia positivi che negativi.
E' difficile nonché insensato scandagliarli singolarmente e trarne una lista da bilanciare...

Veniamo attratti dal complesso, dal risultato, da ciò che vediamo e da come ci fa sentire, e se la sensazione è positiva non ci sono molte domande da porsi.

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2 hours ago, Aristotele00 said:

mi rattrista solo dover nascondergli sia la mia omosessualità sia il fatto l’età di quello che ho detto loro essere un amico 

Certo raccontare bugie ai genitori è spiacevole e poi ognuna motiva anche a dirne un'altra : non sono gay quindi frequento amici e se sono amici non potranno avere 33 anni etc

Per certi versi è una concatenazione

D'altronde non assecondare la tua inclinazione ed il tuo desiderio ( cosa che hai provato anche a fare ) è peggio, tanto è vero che hai resistito giusto il tempo dell'Estate

Tu pensi che un tuo CO giungerebbe del tutto inaspettato o potrebbe essere ben recepito?

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2 hours ago, Hinzelmann said:

Certo raccontare bugie ai genitori è spiacevole e poi ognuna motiva anche a dirne un'altra : non sono gay quindi frequento amici e se sono amici non potranno avere 33 anni etc

Esatto. Non potevi dire cosa più vera: una bugia poi ne implica un’altra, come una catena. 

2 hours ago, Hinzelmann said:

Tu pensi che un tuo CO giungerebbe del tutto inaspettato o potrebbe essere ben recepito?

Proprio del tutto inaspettato non penso, almeno per mia madre e mia sorella. Per mio padre e il resto dei parenti si, sarebbe inaspettato. 

3 hours ago, Duma said:

Mica sei obbligato a vivere una storia con un altro ventenne. Tra l'altro vi sentite ogni giorno e vi vedete almeno una volta a settimana, e che cazz qualcosa di buono in questo povero trentatreenne ci sarà se lo vuoi sentire tanto spesso. Relax. :grin:

Si hai ragione, non sono obbligato ad stare con un coetaneo. Sarà che la prima storia me l’ero immaginata con un coetaneo... 

Comunque è vero, mi sto mettendo delle ansie inutili. Relax è la parola d’ordine. 

3 hours ago, Laen said:

e se la sensazione è positiva non ci sono molte domande da porsi

Hai proprio ragione. Lui mi fa stare bene, il resto non conta.

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2 hours ago, freedog said:

beh, magari avrebbe una sua importanza anche capire come tu fai stare lui...

Si ovviamente. Io lo posso intuire fino ad un certo punto però, dopo di che è lui che me lo deve dire

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Oddio,

non ci voglio credere. Dopo un po' di mesi, forse anche anni di assenza da questo forum, sono tornato per raccontare un episodio che mi è capitato e... diciamo che è praticamente la tua stessa identica situazione ma al contrario. Ebbene sì, io ho 33 anni e il ragazzo in questione 22, diciamo qualcuno in più di te.

Devo ammettere che leggere come ci considerate mi fa un po' strano, ahah, però devo anche dire che nel mio caso sono io quello un po' titubante per la differenza di età. Non voglio però monopolizzare il tuo topic per parlare della mia situazione, che a breve racconterò ma vedrò di dire la mia sulla tua di situazione.

Bhè, se dovessi leggere queste parole dal ragazzo con cui mi sto vedendo ti dico che lo lascerei perdere seduta stante. Ti fai troppi problemi a mio avviso, se ti piacesse davvero così tanto non te li faresti. Se hai deciso di incontrare un 33enne vuole anche dire che sei attratto da ragazzi più grandi di te altrimenti avresti declinato da subito l'invito ad uscire.

Sono curioso di sapere come procederà la cosa perchè pure io sono in una situazione simile anche se con qualche differenza non da poco o almeno credo.

In bocca al lupo

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23 hours ago, Icoldibarin said:

Vuoi dirci meglio di che si tratta?

Non appena avrò tempo, racconterò meglio nel topic che aprirò relativo alla mia situazione, sempre se proseguirà.

Se lo facessi qua andrei off topic.

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On 11/18/2018 at 6:31 PM, Diabolik said:

Devo ammettere che leggere come ci considerate mi fa un po' strano

Io non ho nulla contro i trentenni (anzi, siete così belli: giovani adulti) e li considero così come considero tutti gli altri uomini. 

Comunque ora sono curioso di sentire la tua storia 

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On 11/21/2018 at 10:19 PM, Aristotele00 said:

Io non ho nulla contro i trentenni (anzi, siete così belli: giovani adulti)

È davvero questa, l'opinione che hai dei trentenni? Li vedi come giovani adulti?

Devo rigirare la questione al mio guagliuncell. 

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21 hours ago, LocoEmotivo said:

È davvero questa, l'opinione che hai dei trentenni? Li vedi come giovani adulti?

Si è esattamente questa, li vedo così 

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On 11/18/2018 at 6:31 PM, Diabolik said:

nel mio caso sono io quello un po' titubante per la differenza di età.

E va bene...

On 11/18/2018 at 6:31 PM, Diabolik said:

se dovessi leggere queste parole dal ragazzo con cui mi sto vedendo ti dico che lo lascerei perdere seduta stante. Ti fai troppi problemi a mio avviso

però mi pare contrasti un po' con quello che dici dopo, cioè tu sei titubante ma poi il tuo ragazzo ne abbia 19 o 22, non può esserlo?

On 11/25/2018 at 10:22 PM, LocoEmotivo said:

È davvero questa, l'opinione che hai dei trentenni? Li vedi come giovani adulti?

Tu come li vedi gli over 30?

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On 11/27/2018 at 10:06 AM, Hinzelmann said:

Tu come li vedi gli over 30?

Io li vivo, quindi non ho il necessario distacco per valutarli.

In compenso, il mio ragazzo si è dichiarato abbastanza d'accordo col giudizio dell'opener e dice (quasi testualmente) che siamo abbastanza grandi da essere interessanti ma non abbastanza vecchi da essere noiosi.

Con la nuova consapevolezza di essere in una golden age quasi universalmente riconosciuta, chiudo l' OT. 

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34 minutes ago, freedog said:

è quasi ora che approdi nei favolosi -anta!

Che me ne faccio degli "anta" se sono già adesso un discreto dilf? ?

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