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Cosa significa per voi "vivere una vita tranquilla"?


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Cosa significa per voi "vivere una vita tranquilla"?

Molto spesso ho ricercato uno stile di vita tranquillo fatto per me da salute - lavoro-casa-relazione seria, il che mi portava ad avere una vita serena ma piano piano mi sto ricredendo. Forse non è questo ciò che voglio dalla mia vita, o meglio, non mi basta, almeno a 25 anni.  Non mi accontento. 

Per voi cosa significa "vivere una vita tranquilla"? 

Libera interpretazione 

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Cosa significa per voi "vivere una vita tranquilla"?

un sogno irrealizzabile sarebbe... vivere da miliardario, non curarsi delle spese, sperperare soldi a destra e manca e soprattutto nerdare, scopare e bere... come detto è un sogno.  

Una vita tranquilla è una vita orribile. Tranquillità non è sinonimo di serenità. "Vita tranquilla " è un obiettivo che di solito è ricercato dal timido, dall'indifeso, da quello che va in ansia per tutto e che quindi cerca l'assenza di stimoli, la "brava moglie e la casa col giardino ". 

Anche perché è il disagio a creare stimoli: se sei tranquillo come puoi crescere? 

5 hours ago, Ghost77 said:

Una vita tranquilla è una vita orribile. Tranquillità non è sinonimo di serenità. "Vita tranquilla " è un obiettivo che di solito è ricercato dal timido, dall'indifeso, da quello che va in ansia per tutto e che quindi cerca l'assenza di stimoli, la "brava moglie e la casa col giardino ". 

Anche perché è il disagio a creare stimoli: se sei tranquillo come puoi crescere? 

Verissimo! Tra l'altro uno dei motivi che mi spingono a gareggiare nello sport che pratico attualmente è proprio combattere la mia ansia. :asd::look:

A chi dice che una vita tranquilla é una vita noiosa e triste auguro di passare un inverno con la caldaia che non funziona e a rinunciare a quello che piace per arrivare a fine mese. Ah di stimoli per crescere ne avreste davvero tanti. E a fine mese tra una bestemmia per il freddo e un'altra perché avete dovuto rinunciare all'uscita con gli amici, vi guarderete allo specchio e con il sorriso sulle labbra direte "questo mese sono proprio cresciuto!". 

Ok nella vita vera non funziona così. 

State decisamente facendo confusione partendo dal presupposto che vita tranquilla sia sinonimo di vita noiosa. Chi ha detto che non si possa uscire la sera o viaggiare in un week end? 

Per me avere una vita tranquilla é uno dei principali obiettivi, e ci sto piano piano arrivando anche se i problemi ci sono ancora. 

Una vita tranquilla secondo me deve avere come basi un lavoro solido e un buono stato di salute. Sarò banale ma se non sai se verrai rinnovato a fine mese oppure se stai male un giorno sì e l altro pure, non riuscirai nemmeno a goderti le cose di tutti i giorni. Se si vive in famiglia é fondamentale anche la serenità in casa. 

Il passo successivo é l'amore, il portare avanti le proprie passioni e costruirsi la propria vita. 

Per me vita tranquilla significa quindi vivere senza l'ansia. 

17 hours ago, PiNKs said:

Molto spesso ho ricercato uno stile di vita tranquillo fatto per me da salute - lavoro-casa-relazione seria, il che mi portava ad avere una vita serena ma piano piano mi sto ricredendo

Devo dire che dalla lettura dei tuoi interventi sul forum non me n'ero accorto...XD

"salute-lavoro-casa-relazione seria" stravincerebbero comunque in qualunque sondaggio sul tema, quindi non mi pare siano aspettative strane o da snobbare

Io sono sicuramente cresciuto in una situazione in cui "stile di vita tranquillo" e "stile di vita gay" erano acqua e olio, non potevi essere gay  senza prendere le distanze dalle aspettative della tranquillità. Per dire, chi non desidererebbe vivere in buono stato di salute? Ma io sono cresciuto leggendo notizie di omosessuali morti di AIDS...ovviamente uno razionalizza e gestisce semmai la paura. E potrei andare avanti con l'idea dell'omosessualità come "condizione" a cui rassegnarsi che ti spinge semmai a ricercare delle realizzazioni o ad avere delle ambizioni forse, o la morte di mio fratello poi quella di mia madre, mettiamoci in coda che sono un libero professionista quindi zero stabilità o garanzie ma l'ho scelto quindi mi faccio venire l'ansia?

Se guardo al passato direi proprio che non trovo niente nella mia vita che faccia "tranquillità" forse potrei declinarla al futuro

1 hour ago, Hinzelmann said:

Devo dire che dalla lettura dei tuoi interventi sul forum non me n'ero accorto...XD

"salute-lavoro-casa-relazione seria" stravincerebbero comunque in qualunque sondaggio sul tema, quindi non mi pare siano aspettative strane o da snobbare

Io sono sicuramente cresciuto in una situazione in cui "stile di vita tranquillo" e "stile di vita gay" erano acqua e olio, non potevi essere gay  senza prendere le distanze dalle aspettative della tranquillità. Per dire, chi non desidererebbe vivere in buono stato di salute? Ma io sono cresciuto leggendo notizie di omosessuali morti di AIDS...ovviamente uno razionalizza e gestisce semmai la paura. E potrei andare avanti con l'idea dell'omosessualità come "condizione" a cui rassegnarsi che ti spinge semmai a ricercare delle realizzazioni o ad avere delle ambizioni forse, o la morte di mio fratello poi quella di mia madre, mettiamoci in coda che sono un libero professionista quindi zero stabilità o garanzie ma l'ho scelto quindi mi faccio venire l'ansia?

Se guardo al passato direi proprio che non trovo niente nella mia vita che faccia "tranquillità" forse potrei declinarla al futuro

Io sarò costretto, molto probabilmente, a viaggiare tutta la vita per lavoro. Forse é per quello che mi sto ponendo la domanda. Ma é ciò che ho scelto io e va bene così. 

Mi domando se sia giusto volere o no una vita tranquilla a 25 anni o se sia sbagliato. 

Parentesi fuori tema ma vabbè........Forse non voglio ritrovarmi come i vecchi che frequento senza una relazione stabile e una vita triste. Per vita triste intendo priva di affetto,se non per mezz'ora - un'ora al giorno. 

Saramandasama
23 minutes ago, PiNKs said:

Io sarò costretto, molto probabilmente, a viaggiare tutta la vita per lavoro. Forse é per quello che mi sto ponendo la domanda. Ma é ciò che ho scelto io e va bene così. 

Mi domando se sia giusto volere o no una vita tranquilla a 25 anni o se sia sbagliato. 

Parentesi fuori tema ma vabbè........Forse non voglio ritrovarmi come i vecchi che frequento senza una relazione stabile e una vita triste. Per vita triste intendo priva di affetto,se non per mezz'ora - un'ora al giorno. 

Tesoro, il problema tuo è facilmente agirabile: trovati un nonnino ricco e fatti campare. Ce ne sono di alcuni che lo fanno con immenso piacere. Si chiamano sugar daddy.

4 hours ago, faby91 said:

A chi dice che una vita tranquilla é una vita noiosa e triste auguro di passare un inverno con la caldaia che non funziona e a rinunciare a quello che piace per arrivare a fine mese. Ah di stimoli per crescere ne avreste davvero tanti. E a fine mese tra una bestemmia per il freddo e un'altra perché avete dovuto rinunciare all'uscita con gli amici, vi guarderete allo specchio e con il sorriso sulle labbra direte "questo mese sono proprio cresciuto!". 

Già fatto. Avere 5 gradi in camera da letto per una stagione , non avere soldi per non accettarli dai miei, e avevo la tua età. E ribadisco che preferisco una vita serena a una tranquilla, e che per me non sono sinonimi. L'ho pure spiegato. Stai vivendo un periodo di non serenità, e mi spiace, ma è diverso da auspicare una vita piatta ma sempre al caldo. 

Una vita di certezze stabili,il giorno in cui queste vengano a mancare, ti gambizza. Meglio uno stato di serenità mobile. La tranquillità è uno stagno che non sfocia da nessuna parte. 

E poi diciamocelo, se usiamo il termine "tranquillo" è perché viviamo molto malamente nell'intranquillitá. Ho amici che campano sul filo dell'equilibrio ogni mese, ma sono sereni. Ho conoscenti che hanno tutto e che cercano comunque una vita tranquilla perché hanno paura, una paura fottuta del mondo, dei colleghi, della vita. E piangono perché non hanno la buona moglie e il vialetto. 

Debbo dare ragione a Ghost. 

Io sono una persona estremamente ansiosa, provo forte angoscia verso quasi tutti gli aspetti della mia vita. La tranquillità, che pure ricerco,  nel mio caso è solo un palliativo, un sopire i problemi con l'immobilità. 

4 hours ago, Ghost77 said:

Già fatto. Avere 5 gradi in camera da letto per una stagione , non avere soldi per non accettarli dai miei, e avevo la tua età. E ribadisco che preferisco una vita serena a una tranquilla, e che per me non sono sinonimi. 

Anche se somiglio ai tuoi conoscenti tranquilli e poco sereni, ti ammiro molto!

Edited by schopy

Una vita tranquilla, ovvero quella a cui miro, per me è: passare il tempo insieme a delle persone affini e non per "apparire"; studiare per costruirsi il proprio futuro e la propria carriera lavorativa; continuare a ricercare qualcuno che mi parla di quanto a volte la vita possa essere noiosa e brutta, ma di come sia bella colorarla assieme

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