n1c0l4 Posted November 29, 2018 Share Posted November 29, 2018 (edited) BOHEMIAN RHAPSODY DATA USCITA: 29 novembre 2018 GENERE: Biografico, Drammatico, Musicale ANNO: 2018 REGIA: Dexter Fletcher Bohemian Rhapsody, il film diretto da Bryan Singer e Dexter Fletcher, è una coinvolgente celebrazione dei Queen, della loro musica e del loro leggendario frontman Freddie Mercury (Rami Malek), che sfidò gli stereotipi e infranse le convenzioni, diventando uno degli artisti più amati al mondo. Il film ricostruisce la meteorica ascesa della band attraverso le sue iconiche canzoni e il suo sound rivoluzionario, la sua crisi quasi fatale, man mano che lo stile di vita vita di Mercury andava fuori controllo, e la sua trionfante reunion alla vigilia del Live Aid, quando Mercury, afflitto da una gravissima malattia, condusse la band in una delle performance più grandiose della storia del rock. Facendo questo, il film cementa l'eredità di una band che è sempre stata più di una famiglia e che continua ancora oggi a ispirare gli outsider, i sognatori e gli appassionati di musica. Ieri sera ho avuto l'opportunità di assistere all'anteprima di questo film in lingua originale, e devo dire che è stata davvero un'esperienza unica. La regia, i giochi di luce, le transizioni tra le scene, ma anche solo la straordinaria performance di Malek, che merita la candidatura agli Oscar, mi hanno fatto rivivere quella musica che purtroppo io ho potuto sentire solo attraverso registrazioni e filmati. Anche se si concentra molto su Freddie, come è normale che sia, il film scorre piacevolmente, e anche la tematica bisessualità viene trattata nel modo corretto. Quasi maniacali le ricostruzioni delle canzoni e del Live Aid, un po' meno alcuni passaggi durante la storia, ma è cosa normale per un film che vuole stare sotto le due ore. Personaggi caratterizzati adeguatamente, tanto che durante alcune scene verso la fine mi sono quasi venuti i brividi. Molto interessanti i retroscena, uno su tutti il processo creativo che ha portato alla nascita di una delle loro più grandi hit. Consiglio vivamente la visione della pellicola, che, nonostante le concessioni necessarie per la messa in scena della storia dei Queen, risulta molto interessante e quasi toccante. Edited November 29, 2018 by n1c0l4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davydenkovic90 Posted November 30, 2018 Share Posted November 30, 2018 Un film che vedrei, cioè, sono fan dei Queen quindi sicuramente mi interessa. I trailer che ho visto distrattamente non mi hanno entusiasmato, poi sono già stato al cinema 4 volte quest'anno, che per me è un record assoluto, quindi penso che non lo vedrò. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted November 30, 2018 Share Posted November 30, 2018 Malek braverrimo per mimica, sfrontatezza, eccetera, per carità; però troppo agiografico su Freddy & i suoi capricci, con gli atri della band che sembra non contassero un cazzo o quasi (non a caso so che a Brian May non piacque -eufemismo..- e che per farlo star zitto l'hanno impaccato di soldi) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
n1c0l4 Posted November 30, 2018 Author Share Posted November 30, 2018 5 hours ago, freedog said: però troppo agiografico su Freddy In effetti lo spazio dedicato a Freddie è molto, ma d'altronde capisco il motivo di questa scelta. Mi è piaciuto anche il fatto che non lo abbiano eroicizzato e non abbiano parlato troppo dell'AIDS Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergus Posted December 11, 2018 Share Posted December 11, 2018 Non mi è piaciuto, sarebbe stato più interessante se avesse mostrato la vita nei locali di Freddie, con gli eccessi sessuali, visto che ha avuto una parte importante nella sua esistenza e si tratta magari dei posti dove può aver preso quello che l'ha portato alla morte. Per non parlare delle inesattezze, ho letto un articolo che diceva ad esempio che non seppe del contagio da HIV prima del Live Aid come invece mostra il film. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
n1c0l4 Posted December 12, 2018 Author Share Posted December 12, 2018 On 12/11/2018 at 5:15 PM, Fergus said: Non mi è piaciuto, sarebbe stato più interessante se avesse mostrato la vita nei locali di Freddie, con gli eccessi sessuali Credo che abbiano evitato ciò per abbracciare un pubblico più ampio possibile, e secondo me è capibile. Alcune inesattezze ci stanno, altre un po' meno, ma è difficile condensare così tante cose in poco spazio, dividerlo in due parti forse sarebbe stato meglio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted December 12, 2018 Share Posted December 12, 2018 2 hours ago, n1c0l4 said: dividerlo in due parti Il cinema a puntate avrebbe pure rotto tre quarti di apparato riproduttore, eh. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
n1c0l4 Posted December 13, 2018 Author Share Posted December 13, 2018 Non lo so, almeno avrebbe permesso una maggiore attinenza con la realte e un approfondimento maggiore dei vari temi trattati Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Syfy Posted December 16, 2018 Share Posted December 16, 2018 (edited) Premessa: ho visto il film conoscendo i Queen solo musicalmente, non conoscendo a fondo tutti i retroscena e le vicende del gruppo Il film intrattiene, meglio se visto al cinema imho, tuttavia a parte la recitazione, le musiche e le parti videoclippare, del resto funziona ben poco. La pellicolanon riesca a raggiungere gli obiettivi della storia: non riesce a raccontare bene né l'evoluzione della band né la vita privata di Freddy. Nel complesso non posso dire che il film mi sia piaciuto, ma non posso dire che non mi abbia intrattenuto. Il vero problema è la sceneggiatura, e non so quanto i problemi alla regia abbiano aiutato in tal senso, che ha la pretesa di raccontare tutto eppure al soggetto è accreditato Peter Morgan che i biopic li sa fare (è, tra le altre cose, lo showrunner di "The Crown") e la sceneggiatura è scritta da Anthony McCarten, che aveva firmato "L'ora più buia" (il film su Churchill) quindi non incapaci ma a quanto so però Brian May e Roger Taylor hanno imposto modifiche allo script... In primo luogo gli eventi sono narrati troppo velocemente, praticamente non vediamo la gavetta della band e il rapporto con il successo ottenuto è sviluppato solo su Freddy (agli altri tre non piace divertirsi, preferiscono stare a casa con le mogli/fidanzate, seee come no...). Infatti nel film sia ha la continua sensazione che l'industria discografica sia popolata da santi ad eccezione di Freddy e specie quando si indaga il suo privato lo si fa in modo distaccato (e bacchettone): specie tutta la parte legata all'affettività di Freddy è scritta in modo terribile. Visto che siamo sul G-Forum (e perché no, mi va di far polemica ?) analizzo sotto spoiler alcune cose che non mi sono piaciute: Spoiler La scoperta dell'omosessualità di Freddy: si incomincia ad accennare all'orientamento omosessuale di Freddy quando quest'ultimo segue con l'occhio un camionista bear entrare nel bagno degli uomini, con la camera che si focalizza sulla scritta "MEN" . Cioè solo cinque minuti prima lo vediamo fare la proposta di matrimonio a Mary e poi c'è questa scena che accenna all'omosessualità latente di Freddy che a me proprio non è piaciuta: avrei preferito che questo aspetto venisse introdotto in modo più approfondito. La vita gaya di Freddy: nella mezz'ora seguente alla proposta di matrimonio, Freddy incomincia ad avere un rapporto più intimo con il suo manager Paul ma comunque lui lo rifiuta; nelle scene dopo scopriamo dai dialoghi che tra loro c'è più intesa; nella scena dopo li vediamo risvegliarsi dopo un threesome. C'è troppa velocità nello sviluppo della storia, come può un uomo sentimentalmente coinvolto con una donna a tal punto dal proporle il matrimonio a passare dal rendersi conto di essere gay e finire quasi subito alle orgie. Cioè capisco che Freddy si voleva divertire ma serviva un po' più di sviluppo... Le orgie di Freddy: la pecca più grande per un gay che guarda questo film è la totale mancanza di erotismo. Lo sguardo di chi narra la storia si preoccupa solamente di condannare questi comportamenti: vediamo Freddy in cerca di piacere fisico ma a noi spettatori queste sensazioni non vengono restituite, cioè non dico di fare pornografia, ma di cercare di stuzzicare almeno un po' la fantasia... C'è dai, viene da pensare che 'sto film lo ha scritto Paolo Brosio eddai.. La caratterizzazione di Freddy: gli elementi che ho descritto nei punti precedenti fanno sì che lo spettatore non riesca ad empatizzare con Freddy e se questi elementi fossero stati scritti bene, il finale sarebbe stato ancora più potente. Jim Hutton: compare troppo poco e viene da chiedersi la sua utilità ai fini del film... In sostanza concordo con quelli che dicono che hanno disneyzzato Freddy Mercury ? Per quanto sia d'accordo con @LocoEmotivo sul fatto che i film a puntate abbiano rotto è anche vero che la vita di Freddy avrebbe meritato una trasposizione migliore che un film di due ore semplificato in questo modo... Edited December 16, 2018 by Syfy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted December 17, 2018 Share Posted December 17, 2018 ti rendi conto che mi stai a dà quasi ragione pure stavolta???? la cosa non ti inquieta manco un po'? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted December 17, 2018 Share Posted December 17, 2018 Il film ha fatto incassi stellari quindi bisogna dire che è piaciuto. Personalmente avrei preferito qualche imput in più su di un messaggio chiaro, oltre al racconto biografico. Credo che la chiave stia nel modo che avevano loro quattro di sentirsi emarginati, ribelli, e pure essendo diversi tra loro, da questa emarginazione erano accomunati e sapevano farne una forza per parlare al loro pubblico, che era fatto di persone che in questo essere "ultimi della classe" si riconosceva. Su questo si poteva fare qualcosina in più... Non sono d'accordo con SyFy sulla parte affettiva Spoiler pensandoci, mi sembra che funzioni questo modo di descrivere Freddie al di là del rapporto di amore quasi ideale-platonico con Mary, dai primi approcci con la sua parte gay nei bagni degli uomini, fino al rapporto con Paul e i festini, tutto descrive una sessualità sì vorace, ma anche non ancora integrata nella vita di Freddie. una situazione che magari i giovani fanno fatica a comprendere, ma chi ha la mia età conosce e si ricorda. In questo senso l'incontro con Jim Hutton è l'incontro con la possibilità di un amore da vivere pienamente, nella sua quotidianità, in questo senso il loro primo incontro si conclude con "vienimi a cercare quando avrai imparato a volerti bene" ed anche portarlo a casa per presentarlo alla famiglia, nonostante fosse conservatrice. Non mi è sembrato poi che i passaggi fossero troppo veloci, ma questo forse perché nei film biografici che coprono tanti anni, mi aspetto che ci siano tanti condensati e tra una scena e l'altra spesso passano mesi, per cui allo spettatore è richiesto di colmare anche degli spazi vuoti e immaginare un po' quanto alcuni passaggi possano essere stati graduali Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Syfy Posted December 17, 2018 Share Posted December 17, 2018 (edited) 5 hours ago, freedog said: ti rendi conto che mi stai a dà quasi ragione pure stavolta???? la cosa non ti inquieta manco un po'? Eh pure stavolta niente catfight... A Freedo', ce ne dovremmo fa 'na ragione! Per rispondere invece a @Krad77 sul tema dell'affettività: Spoiler 3 hours ago, Krad77 said: al di là del rapporto di amore quasi ideale-platonico con Mary, dai primi approcci con la sua parte gay nei bagni degli uomini, fino al rapporto con Paul e i festini, tutto descrive una sessualità sì vorace, ma anche non ancora integrata nella vita di Freddie. una situazione che magari i giovani fanno fatica a comprendere, ma chi ha la mia età conosce e si ricorda. In questo senso l'incontro con Jim Hutton è l'incontro con la possibilità di un amore da vivere pienamente, nella sua quotidianità, in questo senso il loro primo incontro si conclude con "vienimi a cercare quando avrai imparato a volerti bene" ed anche portarlo a casa per presentarlo alla famiglia, nonostante fosse conservatrice. Il fatto è che questa tua interpretazione trova pochi appigli perché tale storyline è sviluppata male: i concetti che esprimi sarebbero potuti essere sviluppati meglio. Allo spettatore non viene dato modo di capire l'origine e la necessità di tale voracità e il rapporto di Freddie con la sua sessualità che andava sicuramente approfondito e scritto meglio. Tu scrivi anche che tale situazione è "una situazione che magari i giovani fanno fatica a comprendere, ma chi ha la mia età conosce e si ricorda": questo che scrivi è una mancanza ulteriore del film, perché sottolinei come avrebbero potuto descrivere una situazione che per forza di cose non ho vissuto e che quindi avrei potuto vedere solo al cinema. Per quanto riguarda Jim Hutton, anche qui compare troppo poco per discuterne: la prima volta è solo un cameriere sexy che se la tira e poi torna nel finale come il principe azzurro che libera Freddy da tutte le sue insicurezze... Cioè capisco il discorso che fai, ma mi sarebbe piaciuto vederlo nel film, quello che è ho visto è troppo poco - 3 hours ago, Krad77 said: Il film ha fatto incassi stellari quindi bisogna dire che è piaciuto. Il film è piaciuto perché funziona molto bene come videoclip da mandare su MTV ed è quello che la gente voleva vedere, ed è per questo che dopotutto mi ha intrattenuto, tuttavia quello che si sta sottolineando qui è che il materiale di partenza forniva spunti narrativi molto interessanti che sono stati sfruttati malissimo. Edited December 17, 2018 by Syfy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
prefy Posted January 5, 2019 Share Posted January 5, 2019 (edited) Buon film, ritmo serrato, emozioni a gogò, ottime interpretazioni, anche se la fisicità dell'ottimo protagonista, nonostante il trucco, sembra un po' lontana da quella di Mercury....sbalzi temporali ed omissioni ci stanno per l'ovvia difficoltà di dover concentrare tanti episodi in un solo film ma praticamente qui si è voluta riscrivere la vera storia dei Queen viste le macroscopiche discrepanze tra i fatti realmente accaduti e quelli raccontati per non parlare della consecuzione temporale degli eventi tutta sballata , per questo motivo per me è bocciato penso che chi ha amato veramente la band, Mercury e conosce un minimo la loro storia dovrebbe sentirsi un po' "tradito" da questo film che, fino a prova contaria, doveva essere una biografia Edited January 5, 2019 by prefy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Finrod Posted January 13, 2019 Share Posted January 13, 2019 Di cinema non capisco un tubo: forse è per questo che mi è piaciuto talmente tanto che tornerò a vederlo. Per uno che va al cinema tre volte all'anno è un evento ? Wishful thinking: magari poterlo vedere in una sala cinematografica in cui anche il pubblico canta! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
n1c0l4 Posted January 13, 2019 Author Share Posted January 13, 2019 5 minutes ago, Finrod said: Wishful thinking: magari poterlo vedere in una sala cinematografica in cui anche il pubblico canta! Come idea sarebbe bella, sono riusciti a ricreare il clima magico del concerto splendidamente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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