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Vivere senza social, secondo voi è possibile?


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Vivere senza social, secondo voi è possibile?

Sono passati anni da quando ero un utente attivo di questo sito e mi perdonerete se non ripasso per il forum "Presentazioni" tuttavia vorrei condividere con voi questa mia esperienza e qualche riflessione.

Quando scaricai Whatsapp per la prima volta nella mia rubrica c'erano appena tre numeri iscritti al servizio, m'iscrissi a Facebook il giorno stesso che iniziò le sue attività in Italia e quando mi feci Instagram la gente mi prendeva per il culo dicendomi che non serviva a nulla. Insomma non sono mai stato una persona insensibile alle novità che la Silicon Valley ha sfornato nel corso degli anni.

Tuttavia nei primi mesi di quest'anno tutti questi social hanno cominciato a starmi "stretti": tutta questa valanga di informazioni che mi invadeva quotidianamente cominciava a darmi stati di malessere (nel vero senso della parola): leggere stati di aggiornamenti di gente totalmente fuori luogo, pieni di rabbia, frustrazione, narcisismo o vedere gente che va al centro commerciale e che per ogni negozio che visita si scatta un selfie davanti all'insegna cominciava ad incupirmi. Come se non bastasse (magari per la mia nuova vita lavorativa e/o per la mia vita sentimentale estremamente stabile) ho iniziato a postare sempre meno fino ad azzerare del tutto i miei post. Il caso Cambridge Analityca non ha fatto altro che accelerare l'attuazione di un gesto che avevo già in mente da settimane: il mio suicidio social. 

Sono cosi sparito da Facebook, instagram, twitter. Ho lasciato Linkedin (ma pure questo morirà a breve) e whatsapp più qualche social open source come mastodont e diaspora (su cui non scrivo nulla)

Devo dire che gli effetti sono stati positivi: niente più "rito dei like" da fare, niente più post pubblicitari che ti invadevano la news feed ma soprattutto niente più post che sentivo l'obbligo (non mi chiedete il perché) di controllare.

Purtroppo il senso di isolamento spesso è davvero forte e mi capita si sentire il desiderio di tornare, di vedere cosa sta facendo quel mio amico (o forse ex amico) che si è trasferito a Milano, Torino, Londra ecc e che non sento più da mesi, che magari non vedo da anni e non so neanche perché non mi cerca più, cosa sia successo tra noi due e perché non ci si parla più. Poi mi ricordo degli analfabeti funzionali e tutto passa ?

Insomma ho deciso di riscrivere qui dopo anni sia per uscire un pò da questo isolamento sia per sapere se voi avete vissuto o state vivendo esperienze simili?

Grazie

 

Edited by sugar85

Ogni tanto staccare ci sta, specie se ti ritrovavi costantemente sullo smartphone o al pc solo per i social. Monitorare troppi profili e notifiche diventa davvero estenuante, direi che ognuno deve trovare il suo equilibrio col tempo capendo cosa ti è superfluo e cosa ti serve. Per non sentirmi isolato dal mondo a me bastano Telegram, Discord di alcuni amici e un paio di forum, poi ho un profilo Linkedin abbastanza inutile mentre lurko occasionalmente ma senza essermi registrato altri social come Twitter e Tumblr per i pornazzi juicy <- fanculo Tumblr. Leggo Reddit ma non posto praticamente mai. :look:

Comprendo il "suicidio digitale", ma se sei arrivato a farlo vuol dire che avevi superato il tuo equilibrio da tempo e questo probabilmente ha esacerbato il tuo astio verso la presenza online: alla fine i profili che creiamo e sfruttiamo sono solo strumenti, puoi abusarne come potresti di ogni altra cosa.

3 hours ago, sugar85 said:

Quando scaricai Whatsapp per la prima volta nella mia rubrica c'erano appena tre numeri iscritti al servizio, m'iscrissi a Facebook il giorno stesso che iniziò le sue attività in Italia e quando mi feci Instagram la gente mi prendeva per il culo dicendomi che non serviva a nulla.?

Gente, 2014: ma perché vuoi che installi Telegram che c'ho già Uozzapp?

Gente, 2018: ma come non sai cos'è Telegram?

Ho avuto FB per tre anni circa e solo perché era l'unico modo per comunicare col mio ragazzo dell'epoca mentre era a lavoro, visto che non c'erano gli smartphone: finita la storia, cancellato il profilo (che non aveva mai avuto, blokamente, più di dodici amici).

Ho usato Grindr quando è servito, ma è più un frocial che un social.

4 hours ago, sugar85 said:

leggere stati di aggiornamenti di gente totalmente fuori luogo, pieni di rabbia, frustrazione, narcisismo

Ecco.

Twitter è l'unico social che abbia e mi piace non poco: mi ricorda la blogosfera di quindici anni fa e ne sono un utente abbastanza affezionato. Purtroppo, ho riscontrato anch'io il fiorire della situazione qui descritta e, laddove fino a poco tempo fa cercavo di combattere questa deriva dilagante e disumana, oggi ho imparato a gestirla: blocco. Appena ho un sentore di mondezza, ti escludo dal mio guardo tipo ultimo orizzonte leopardiano: in questo modo, se è pur vero che non risolvo il problema, quanto meno non lo vedo. E non mi intossico: che senso ha, in fondo, stare su un social per farsi il sangue amaro?

Prima di questa scelta, ero comunque tentato anch'io di rimuovere Twitter.

Secondo me cancellare completamente i propri profili è un po' drastico.. Stile ghosting.. Puoi benissimo tenere il tuo profilo fb, ad esempio, ma semplicemente usarlo meno.. Io i social li uso in modo abbastanza passivo (non fate battute).. Ho un profilo Instagram che uso per guardare qualche figone che nemmeno conosco ma non metto likes, non commento, non posto nulla.

Facebook lo uso raramente ormai.. Guardo qualche foto random di gente che non frequento da anni e esco..o qualche news da profili di informazione.

WhatsApp invece per me è vitale.. E non lo metterei nemmeno nel gruppo dei "social".. Anche se si è arricchito di funzionalità quali gli "stati".. Resta pur sempre un servizio di messaggistica istantanea.. Che direi è irrinunciabile.. Non mi metto certo a mandare gli sms (cosa sono? : D)

Ovviamente per telegram (per chi lo usa) vale più o meno lo stesso discorso..

Sparire da ogni social ti espone poi sempre a pensieri di "pentimento" e alla "tentazione" di ritornare sui tuoi passi. Perché ti viene voglia di vedere se Luca è ancora fidanzato..se la tua amica del liceo vive ancora in Nuova Zelanda.. .se il tuo ex è diventato muscoloso ecc.. E il non poterlo fare ti fa sentire poi "isolato".

Quindi non farlo.. Anche se li usi pochi tienili lì e boh.. Li usi quando hai voglia.. E magari se poi avrai un periodo di vita un po' più dinamico..ti ritornerà la voglia di usarli di più..

Puoi benissimo tenere il tuo profilo fb, ad esempio, ma semplicemente usarlo meno.. Io i social li uso in modo abbastanza passivo (non fate battute).. Ho un profilo Instagram che uso per guardare qualche figone che nemmeno conosco ma non metto likes, non commento, non posto nulla.
Facebook lo uso raramente ormai.. Guardo qualche foto random di gente che non frequento da anni e esco..o qualche news da profili di informazione.


È proprio quello che facevo gli ultimi tempi, ma alla fine mi sono chiesto: perché? Perché devo controllare post di persone di cui non me e frega nulla? O leggere di notizie ( spesso fake) che non ho chiesto di leggere? In tutto questo facendomi inondare di post pubblicitari che non ho chiesto di vedere.

Instagram sicuramente è pieno di ficoni ma alla fine le foto sono tutte uguali: visto un selfie, li hai visti tutti.
5 hours ago, sugar85 said:

voi avete vissuto o state vivendo esperienze simili?

Io ho avuto Facebook per qualche anno, pur con un profilo con alias e senza condividere cose troppo personali. Alla fine lo ho sospeso perché mi sono accorto che si era instaurata una dipendenza nel controllo del flusso ed inoltre si erano instaurate meccaniche di reperibilità via fb che non mi piacevano.

Devo dire che il risultato è stato essenzialmente positivo, l'unica cosa di cui effettivamente sento la mancanza è la maggiore difficoltà nel venire a conoscenza di eventi a cui vorrei partecipare.

Whatsapp ho sempre rifiutato di installarlo per via del suo protocollo proprietario, al suo posto utilizzavo prima Kontalk e poi attualmente Telegram, quest'ultimo non è esente da problemi di riservatezza, per cui sto cercando un'alternativa fruibile, che però sembra ancora mancare. Telegram è meraviglioso in particolare riguardo ai gruppi, ben frequentati e organizzati.

Utilizzo sporadicamente reti sociali più di nicchia, come Diaspora*.

Mi mancano molto i forum, che stanno lentamente scomparendo per la maggior parte.

Anche sui frocial la situazione è decisamente peggiorata, tanto che volevo aprire un topic a riguardo: quasi tutto si sta spostando su app, in modalità che lasciano pochissimo spazio alla descrizione personale e alle varie caratteristiche mentali e si limitano al mero aspetto fisico e all'immediatezza. Romeo ha subito una brusca trasformazione in questo senso e la fauna e le modalità di contatto sono sensibilmente peggiorate.

Vivere senza social è senz'altro possibile, lo si è fatto per millenni e nessuno soffriva dal dolore. Anche se la pervasività di alcune reti sociali può diventare eccessivamente invasiva e sarebbe bene contrastare il fenomeno per tempo.

Non è però saggio, come per tutte le cose, fare un discorso binario, social sì, social no. Ogni strumento ha un uso e un abuso, se qualcosa apporta un beneficio alla persona che ne supera i punti negativi è sensato usarlo (con coscienza).

Io mi sono dovuto iscrivere a Facebook 3 anni fa per poter comunicare con il coordinatore di un inutilissimo (ma fondamentale) tirocinio dell'università. Dopo quella tremenda settimana di uso intensivo il mio profilo è stato lasciato morire.

Ho usato Grindr in passato.

Uso moltissimo Whatsapp perchè mi permette di mantenere un minimo di rapporti con quelle tre o quattro persone che ancora frequento.

@icoldibarin quoto totalmente il tuo post :) almeno per quel che mi riguarda il solo fatto di avere un social instaura un meccanismo perverso di dipendenza.

P.S. Kontalk non lo conoscevo devo dire che è molto interessante

Non comprendo molto bene quelle persone che condividono OGNI cosa della propria vita sui social. In questo periodo mi ritrovo stories su instagram dove la gente si immortala mentre fa shopping per regali, o addirittura mentre sta preparando l'albero di Natale... io posso ben capire l'utilizzo di social per condividere qualcosa di generale che potrebbe suscitare interesse a qualcuno, ma col tempo mi sono accorto che anche ciò che condivido io - principalmente libri che leggo - potrebbe non suscitare l'interesse degli altri... ritengo dunque che il tutto sia un po' relativo. Poi sì, alcune persone sono patologiche su queste piattaforme, il tutto diventa una sorta di "rito", e quando è così sono d'accordo che è meglio passare un po' di tempo senza; tuttavia, se hai un po' di autocontrollo male non può fare!
 

P.s: in questi ultimi mesi ho notato di quanto la gente sia diventata scorbutica (specialmente sulle app per noi gay) e in questa settimana non ho nemmeno fatto un accesso su tali app; col tempo, se non sei un fanatico patologico di queste cose, tendi ad allontanartici da solo ahaha Sono pur sempre dell'idea che, se ci sto io su quell'app e su quel sito, cosa può impedire ad un altro come me di esserci? Basta solo avere pazienza e trovarlo!

Edited by smily96
Non comprendo molto bene quelle persone che condividono OGNI cosa della propria vita sui social. In questo periodo mi ritrovo stories su instagram dove la gente si immortala mentre fa shopping per regali, o addirittura mentre sta preparando l'albero di Natale... io posso ben capire l'utilizzo di social per condividere qualcosa di generale che potrebbe suscitare interesse a qualcuno, ma col tempo mi sono accorto che anche ciò che condivido io - principalmente libri che leggo - potrebbe non suscitare l'interesse degli altri... ritengo dunque che il tutto sia un po' relativo. Poi sì, alcune persone sono patologiche su queste piattaforme, il tutto diventa una sorta di "rito", e quando è così sono d'accordo che è meglio passare un po' di tempo senza; tuttavia, se hai un po' di autocontrollo male non può fare!


Io mi sono semplicemente stancato di vederli. Questo é il punto!
On 12/11/2018 at 3:48 PM, sugar85 said:

Insomma ho deciso di riscrivere qui dopo anni sia per uscire un po' da questo isolamento sia per sapere se voi avete vissuto o state vivendo esperienze simili?

Grazie

Per l'uso che ne faccio i social mi permettono di mantenere i contatti con diverse persone che non frequento più molto nella vita di tutti i giorni ma con le quali in passato ci son state frequentazioni, amicizie, etc...solitamente tra i post dei miei contatti non vedo selfie al centro commerciale, in compenso ricevo tante notifiche per manifestazioni & appelli vari ai quali non sempre riesco a rispondere :D

  • 1 month later...

io vorrei tanto poter fare a meno dei social-network,  perché soffro tremendamente di solitudine (affettiva, sentimentale e anche sessuale).  Purtroppo i miei handicap sociali costituiscono un ostacolo insormontabile e la rete offre alternative tutt'altro che  compensative: nei forum (incluso questo) proliferano incomprensioni e veleni di ogni tipo .....

Edited by Catilina

non ho pazienza con gli animali, me ne rendo conto ogni volta che ci entro a contatto nelle case di chi ne ha ; inoltre sono anni che non trovo uno straccio di lavoro e finché  resterò disoccupato ci saranno molte cose che non potrò permettermi   

  • 3 months later...

Io 3 anni fa ho eliminato FB e non è stata una grande perdita perché non lo utilizzavo moltissimo, anzi. Per gli amici non è stato per niente tragico visto che si usava e si usa prevalentemente più WhatsApp che altro.  

Ho usato Grindr per un giorno solo (o meglio un paio di ore) e poi l'ho eliminato subito perché mi si attivavano dei sevizi pubblicitari non poco costosi (e pensare che l'unica cosa  che facevo era solo sfogliare le immagini dei profili stando attendo ad evitare la pubblicità, ma niente). Siccome volevo più bene ai miei soldi piuttosto che rimediare un incontro occasionale, l'ho eliminato.

C'è sempre Romeo, dove tra l'altro trovi anche quelli che usano Grindr.

Edited by todaw
  • 4 weeks later...

Sei stato oltremodo esaustivo Sugar. Mi trovi d'accordo su ogni punto che hai scritto. Devo ammettere che io di mio non sono molto socievole. 

Sono stato iscritto a Facebook per un paio di anni, mentre andavo a scuola. Era un modo per restare in contatto con i compagni di classe, con amici che, altrimenti avrei perso di vista. Sono durato letteralmente un paio di anni. Non sopportavo l'esibizionismo, il narcisismo e l'arroganza dilagante.

Ora utilizzo solo whatsapp, per comodità nella comunicazione. E adesso, dopo un po' di anni, sono tornato su questo forum, per condividere pensieri che non potrei esprimere con i miei amici. 

Tutto sommato, quindi, penso che i social facciano bene, ma a piccole dosi.

 

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