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Ebbene ho pensato di condividere con voi almeno la prima pagina del mio attuale lavoro in corso d'opera. Sono molto soddisfatto di ciò che ne sta venendo fuori e spero che anche voi possiate apprezzare ciò che sto facendo. ❤️ 

Tavola n.1.jpg

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https://www.gay-forum.it/topic/36535-sharing-things/page/2/#findComment-1035103
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Davvero interessante, ma è una sorta di manga auto-biografico? La ragazzina (che immagino sia la protagonista), se non stai attento, rischia di diventare una sorta di self-insert.

Piccola nota tecnica, i manga di solito si leggono dall'alto verso il basso da destra verso sinistra. Questo invece è più un fumetto standard (all'americana per intenderci), io leggendolo dall'alto verso il basso e da sinistra verso destra non ho notato errori, è fatto di proposito?

Sui disegni invece niente da dire, mi piacciono, soprattutto la protagonista. Davvero un ottimo lavoro.

Piccolo neo sono forse i paesaggi, troppo semplici e poco dettagliati, fanno risaltare troppo il personaggio rendendo i panel con paesaggio e personaggio poco uniformi.

La parte scritta è intrigante, forse un po' troppo verbosa che per me non è un problema ma so che la maggior parte delle persone si spaventa un po' quando vede tanto testo. Quindi occhio anche qui, non scrivere più di tre righe per pensiero.

--------------------------

Ora proverò a vedere se riesco ad azzeccare la storia, dimmi se ci sono andato vicino:

La protagonista, che chiameremo Gratia, riesce a vedere la vera anima delle persone come se fossero degli esseri fatti di ombra e buio, questi esseri li chiameremo gli Umbra.

Ci sono diversi tipi di Umbra, ognuno con fattezze che rispecchiano la vera anima contorta della persona a cui appartiene.

Il punto debole degli Umbra è rappresentato dal loro cuore, rosso e pulsante, così luminoso che si può vedere anche attraverso il loro corpo così buio. Il cuore risulta avvolto da catene di ferro, più catene ci sono e più l'Umbra è forte.

Ogni persona ha un Umbra e l'Umbra che possiede, ogni notte, cerca di divorare la mente del proprio padrone. Spetta al padrone cercare di sfuggirgli, altrimenti sprofonderà in un baratro depressivo che lo porterà inevitabilmente al suicidio.

Le persone possono vedere solo il loro Umbra e non quello degli altri, fatta eccezione per Gratia e pochi altri che riescono a vedere quello di tutti oltre che al loro.

Cosa te ne pare, eh?

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https://www.gay-forum.it/topic/36535-sharing-things/page/2/#findComment-1035200
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1 hour ago, Paradigma said:

Davvero interessante, ma è una sorta di manga auto-biografico? La ragazzina (che immagino sia la protagonista), se non stai attento, rischia di diventare una sorta di self-insert.

Piccola nota tecnica, i manga di solito si leggono dall'alto verso il basso da destra verso sinistra. Questo invece è più un fumetto standard (all'americana per intenderci), io leggendolo dall'alto verso il basso e da sinistra verso destra non ho notato errori, è fatto di proposito?

Sui disegni invece niente da dire, mi piacciono, soprattutto la protagonista. Davvero un ottimo lavoro.

Piccolo neo sono forse i paesaggi, troppo semplici e poco dettagliati, fanno risaltare troppo il personaggio rendendo i panel con paesaggio e personaggio poco uniformi.

La parte scritta è intrigante, forse un po' troppo verbosa che per me non è un problema ma so che la maggior parte delle persone si spaventa un po' quando vede tanto testo. Quindi occhio anche qui, non scrivere più di tre righe per pensiero.

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Ora proverò a vedere se riesco ad azzeccare la storia, dimmi se ci sono andato vicino:

La protagonista, che chiameremo Gratia, riesce a vedere la vera anima delle persone come se fossero degli esseri fatti di ombra e buio, questi esseri li chiameremo gli Umbra.

Ci sono diversi tipi di Umbra, ognuno con fattezze che rispecchiano la vera anima contorta della persona a cui appartiene.

Il punto debole degli Umbra è rappresentato dal loro cuore, rosso e pulsante, così luminoso che si può vedere anche attraverso il loro corpo così buio. Il cuore risulta avvolto da catene di ferro, più catene ci sono e più l'Umbra è forte.

Ogni persona ha un Umbra e l'Umbra che possiede, ogni notte, cerca di divorare la mente del proprio padrone. Spetta al padrone cercare di sfuggirgli, altrimenti sprofonderà in un baratro depressivo che lo porterà inevitabilmente al suicidio.

Le persone possono vedere solo il loro Umbra e non quello degli altri, fatta eccezione per Gratia e pochi altri che riescono a vedere quello di tutti oltre che al loro.

Cosa te ne pare, eh?

1. Non è un manga auto biografico

2. è fatto di proposito. Ho fatto in modo che le vignette avessero senso lette in tutti e due i modi, teoricamente e tecnicamente parlando però dovrebbe appunto essere letto come un normale manga da destra verso sinistra, ma ciò dipende un po' dai gusti dell'autore (a meno che non vuoi essere ligio allo stile manga in tutto e per tutto è chiaro.)

3. Grazie davvero tanto ❤️

4. Purtroppo i paesaggi sono un mio grande limite e me ne rendo tristemente conto e capisco perfettamente cosa intendi dire. Sono soddisfatto di ciò che sono riuscito a fare ma ovviamente non mancherà una futura revisione per mettere a posto dettagli e quant'altro quindi vedremo poi come si evolverà la faccenda.

5. La parte testuale in questa tavola è stata effettivamente un po' "pesantuccia" se vogliamo definirla in questo modo, però era qualcosa che avevo tenuto in conto e colpisce soltanto questa tavola, ma mi sembrava doveroso renderla così carica, ho cercato di renderla il più leggibile possibile senza riempirla troppo e credo che in effetti sia proprio sul limite. Da qui in poi la parte testuale sarà più ridotta. 

-----------------------------------------

Mi dispiace contraddirti ma la storia non è questa ahahahahahah, è mooooooooooolto moooooooooooooooooooooooolto complessa effettivamente e infatti a tratti me ne pento perché reggere una storia di questa portata è piuttosto dura e rischio di giocarla male o di renderla banale ma sto facendo del mio meglio affinché non lo sia. Per motivi di spoiler ecc. non parlerò della trama, almeno in termini espliciti, ma posso dirti che si parla di una società distopica, la parte testuale della tavola racchiude tutto ciò che serve per poter intendere il messaggio e la finalità di questa storia. 

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https://www.gay-forum.it/topic/36535-sharing-things/page/2/#findComment-1035209
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Solitamente se una trama non è descrivibile in una sola frase significa che è spazzatura, è possibile comunque raccontare qualcosa di molto complicato ma il senso del racconto deve essere sempre ben chiaro ed evidente così che il lettore non si senta spaesato nella lettura. 

Se è una di quelle storie che parla dei massimi sistemi senza mai arrivare a qualche evento concreto difficilmente verrà apprezzato, anche se le tematiche trattate sono attuali e trattate con maturità le persone capiscono i concetti soltanto se riescono ad associarle a delle immagini. Più l'immagine è in grado di suscitare emozioni più il concetto verrà impresso nella mente del lettore, usa questo a tuo vantaggio, puoi fargli associare una sensazione o un emozione ad un concetto e usarli per coinvolgere il più possibile il tuo lettore.

Mi piacerebbe sapere una data di rilascio per il progetto, anche approssimata va bene, l'importante è che tu lavori in modo organizzato e avere una data di scadenza aiuta a creare un prodotto finito. Se non sai quando il manga verrà rilasciato al pubblico difficilmente riuscirai a portarlo a termine, specie se è roba complicata e ci stai lavorando da solo.

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No no, allora, non voglio rivelare la trama al momento per mia decisione non perché non riuscirei a riassumerla in due parole perché, è complicata a livello di struttura ma lascia intendere perfettamente, anche e soprattutto con i fatti ciò che vado a raccontare, senza alcun velo. I miei beta tester stanno apprezzando fino ad ora il mio lavoro e mi hanno aiutato con delle piccole critiche molto utili di cui ho fatto tesoro. Una data precisa al momento non è disponibile, indicativamente, in linea con i miei numerosi impegni ecc. credo che una data di rilascio definitiva per un primo volume sarà intorno a ottobre credo, a grandi linee. Però tutto dipenderà, questo perché la proposta sarà inviata alla casa editrice credo per inizio marzo se tutto va secondo i miei piani e a quel punto posso solo mettermi a pregare che il lavoro sia apprezzato e quindi pubblicato. Nel caso in cui così non fosse non credo di pubblicarlo ma anzi approfitterò del tempo in più che avrò per migliorarlo il più possibile, cambiare, togliere, aggiungere e così via. Quindi lo terrò ancora un po' per me.

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16 minutes ago, Paradigma said:

Solitamente se una trama non è descrivibile in una sola frase significa che è spazzatura, è possibile comunque raccontare qualcosa di molto complicato ma il senso del racconto deve essere sempre ben chiaro ed evidente così che il lettore non si senta spaesato nella lettura. 

Queste sono vere bestemmie. Quale sarebbe il senso di leggere Kafka o Genet alla luce di simili affermazioni?

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1 minute ago, Bloodstar said:

Queste sono vere bestemmie. Quale sarebbe il senso di leggere Kafka o Genet alla luce di simili affermazioni?

Prendiamo il romanzo più famoso di Kafka, "La Metamorfosi", qual è la trama? Un giorno Samsa, un commesso viaggiatore, si sveglia ritrovandosi trasformato in un insetto. Cercherà di continuare con la sua vita nonostante questa sua improvvisa trasformazione.

Molto semplice, il romanzo non lo è ma per lo meno da già una vaga idea sulla sua trama ed è per questo che affascina anche persone che non leggono molti libri.

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Quello che voglio dire è che prima o poi dovrà raccontarla a qualcuno questa trama, specie se deve consegnare il manga ad un editore. Se per spiegarla ci vuole una settimana, mille paroloni complicati e concetti filosofici astrusi è triste dirlo ma non attirerà nessuno.

Comunque continua il lavoro, per ora mi sembra fantastico, non vedo l'ora di leggerlo per intero.

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31 minutes ago, Paradigma said:

Quello che voglio dire è che prima o poi dovrà raccontarla a qualcuno questa trama, specie se deve consegnare il manga ad un editore. Se per spiegarla ci vuole una settimana, mille paroloni complicati e concetti filosofici astrusi è triste dirlo ma non attirerà nessuno.

Comunque continua il lavoro, per ora mi sembra fantastico, non vedo l'ora di leggerlo per intero.

Già l'ho fatto ahahah, la trama è pronta, è che non voglio renderla "pubblica" al momento, nel senso, per ora è stata detta solo ai miei beta tester. Più in là la renderò pubblica anche ad altre persone chiaramente, ma per ora, finché non sarò a buon punto non vorrei esplicitarla. Ma se ci tieni così tanto te ne potrei parlare in privato e risolviamo ahahahahah

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1 hour ago, Paradigma said:

Quello che voglio dire è che prima o poi dovrà raccontarla a qualcuno questa trama, specie se deve consegnare il manga ad un editore. Se per spiegarla ci vuole una settimana, mille paroloni complicati e concetti filosofici astrusi è triste dirlo ma non attirerà nessuno.

Comunque continua il lavoro, per ora mi sembra fantastico, non vedo l'ora di leggerlo per intero.

Più che alla trama sembra tu ti riferisca all'"idea". In effetti, penso che tutti i lavori di narrativa che non siano senza capo né coda si rifacciano ad un solo concetto molto semplice. 

La trama però è un discorso più completo e non può stare in una frase. 

In ogni caso, il segreto su queste cose è che le "idee", salvo poche eccezioni, te le tirano addosso, e tutti pensano di averne una geniale e mai vista prima. In realtà è meglio avere un'idea banale con un'eccellente esecuzione che un'idea geniale eseguita male, quindi innanzitutto bisogna affinare tanto la tecnica. 

A questo proposito forse è il caso che un commento lo lasci ?

Nella scena postata si vede che il tratto non è ancora maturo. A livello di disegni c'è del potenziale, ma non sarebbe all'altezza della pubblicazione, nel senso, volendo venderlo e guadagnarci su. 

Questo ovviamente prescinde dal fatto che al livello di narrazione potrebbe essere straordinario. Ci sono tanti cartoni e fumetti la fuori che sono disegnati in modo molto naif ma hanno grande successo per via di una narrazione efficacissima, tipo Gravity Falls o Steven Universe. Il problema però è che in questo caso i lettori si appassioneranno solo dopo aver iniziato la lettura, quindi in questi casi centrale diventa il lancio del prodotto.

Forse l'idea migliore sarebbe lanciarlo come webcomic. Nessuno si porrà il problema "ma varrà i soldi?", lo inizieranno a leggere gratis, e se la storia è davvero appassionante vorranno continuare.

Forse è un parere un po' crudo, però mi sembra di capire sia un progetto serio, e se così è va affrontato con realismo e determinazione.

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https://www.gay-forum.it/topic/36535-sharing-things/page/2/#findComment-1035219
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Vero, scrivere una storia è abbastanza semplice, tutti ne potrebbero scrivere una anche interessante ma è come viene raccontata che fa la differenza.

Secondo me sono i personaggi e le interazioni tra di loro e con la storia che rendono più avvincente il racconto, puoi avere la storia più banale del mondo ma se hai dei protagonisti solidi dalla grande personalità hai tra le mani il manga più bello del mondo. 

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16 hours ago, FreakyFred said:

Più che alla trama sembra tu ti riferisca all'"idea". In effetti, penso che tutti i lavori di narrativa che non siano senza capo né coda si rifacciano ad un solo concetto molto semplice. 

La trama però è un discorso più completo e non può stare in una frase. 

In ogni caso, il segreto su queste cose è che le "idee", salvo poche eccezioni, te le tirano addosso, e tutti pensano di averne una geniale e mai vista prima. In realtà è meglio avere un'idea banale con un'eccellente esecuzione che un'idea geniale eseguita male, quindi innanzitutto bisogna affinare tanto la tecnica. 

A questo proposito forse è il caso che un commento lo lasci ?

Nella scena postata si vede che il tratto non è ancora maturo. A livello di disegni c'è del potenziale, ma non sarebbe all'altezza della pubblicazione, nel senso, volendo venderlo e guadagnarci su. 

Questo ovviamente prescinde dal fatto che al livello di narrazione potrebbe essere straordinario. Ci sono tanti cartoni e fumetti la fuori che sono disegnati in modo molto naif ma hanno grande successo per via di una narrazione efficacissima, tipo Gravity Falls o Steven Universe. Il problema però è che in questo caso i lettori si appassioneranno solo dopo aver iniziato la lettura, quindi in questi casi centrale diventa il lancio del prodotto.

Forse l'idea migliore sarebbe lanciarlo come webcomic. Nessuno si porrà il problema "ma varrà i soldi?", lo inizieranno a leggere gratis, e se la storia è davvero appassionante vorranno continuare.

Forse è un parere un po' crudo, però mi sembra di capire sia un progetto serio, e se così è va affrontato con realismo e determinazione.

Una critica completa che mi ha fatto piacere ricevere e a cui avrò il piacere di rispondere. La trama da me realizzata, dotata già di tutti i dettagli, di ciò che accadrà e tutte le sotto trame e quant'altro, è passata già sotto la supervisione di tante altre persone che mi stanno attorno. Dal modesto parere di persone che effettivamente scrivono tanto e scrivono anche molto bene alcune, (a differenza mia che non sono abituato a scrivere) hanno ritenuto la mia storia all'altezza di una effettiva pubblicazione, chiaramente mi sono state date anche lì critiche, più su un fatto però espositivo, quindi più a livello dialogico che a livello di trama. Ho cercato e sto cercando tutt'ora di apportare cambiamenti lì dove penso io possa fare meglio e dove penso che effettivamente la parte dialogica sia un po' troppo "semplice" (???). Come secondo punto il mio manga, questa tavola in particolar modo essendo la prima è passata tra le mani di una fumettista professionista, italiana, che ammiro davvero tanto tra l'altro, che è stata veramente tanto gentile da dedicarmi il suo tempo e da cui sto cercando di apprendere il più possibile. La sua critica è stata davvero molto precisa, si potrebbe definire una vera e propria lezione online su cose che effettivamente ignoravo per il semplice fatto che sono autodidatta, quindi non avendo frequentato corsi di alcun genere e non avendo fatto una scuola come liceo artistico, non ero mai riuscito a comprendere o non mi era neanche passato per la testa. Questa tavola verrà quindi sicuramente rivista e verrà passata alla luce dei suoi consigli. La sua critica si è concentrata sulle vignette in particolar modo dandomi consigli su come disporle, dandomi delle "regole", riguardanti anche i balloon, perchè c'è effettivamente qualcosa che dovrebbe essere aggiustata a livello di riquadri. La critica è continuata passando sui miei disegni che le sono piaciuti molto, non ha trovato nessun errore e anzi, li ha trovati particolarmente piacevoli indicando il mio stile, come molti fanno, come "semplice e pulito". Alla luce di questo fatto mi ha dato dei consigli, cioè di modulare il tratto un po' di più sull'inchiostrazione, questo perché il mio modo di inchiostrare, su uno stile semplice come il mio non fa risaltare il disegno come dovrebbe e quindi dovrei utilizzare più pressione della penna per creare delle linee capaci di riempire il mio disegno e che mi permetterebbero di usare un po' meno i grigi. L'inchiostrazione che mi ha consigliato per farlo risaltare sarebbe un'inchiostrazione più netta e meno sfumata. Nel complesso, a parte questi aggiustamenti da fare, che sicuramente faranno cambiare aspetto alla mia tavola in maniera quasi radicale, la tavola le è piaciuta e mi ha fatto i suoi complimenti. Più in là, quando sarò andato avanti con la realizzazione le rimanderò le tavole per un parere definitivo o comunque per aggiustare eventuali dettagli a cui non avevo fatto caso. Ti ringrazio davvero tanto per la tua critica e per il tempo che hai dedicato nel rispondermi, davvero, grazie tanto tanto ❤️

55 minutes ago, Paradigma said:

Vero, scrivere una storia è abbastanza semplice, tutti ne potrebbero scrivere una anche interessante ma è come viene raccontata che fa la differenza.

Secondo me sono i personaggi e le interazioni tra di loro e con la storia che rendono più avvincente il racconto, puoi avere la storia più banale del mondo ma se hai dei protagonisti solidi dalla grande personalità hai tra le mani il manga più bello del mondo. 

Sono completamente d'accordo! Ho cercato infatti di rendere i miei personaggi il più tridimensionali possibili nei limiti delle mie capacità, credo di aver creato un bell'intreccio in tutta la storia e credo che i miei personaggi si comporteranno bene all'interno di essa. Poco a poco ve li farò conoscere ahahah ❤️

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  • 4 months later...
LuxAeterna

Ok, è uno sketch di tipo 2 o 3 mesi fa ma siccome non postavo più da un po' credo sia abbastanza per ripartire piano piano ahahahah ❤️ scusate la qualità della foto ma il mio cellulare fa un po' chifo a riguardo.

P_20190601_181158-01.jpeg

Edited by LuxAeterna
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