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Ciao, mi chiamo Paolo: ecco la mia storia in dieci righe


paoletta

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Ciao, mi chiamo Paolo: ecco la mia storia in dieci righe

Ho 54 anni, abito in Lombardia, nella zona di Crema, e solo da pochi mesi ho iniziato a dichiarare, soltanto ad alcune amiche e pochi amici, il ambiguo orientamento sessuale. Sono sempre stato bisessuale, attratto sia da maschi che da femmine sin da ragazzino e non ho mai avuto la forza di dirlo. Ne ho sofferto moltissimo. I miei genitori se n'erano accorti e purtroppo ne erano molto preoccupati: avrebbero sofferto enormemente di un mio coming-out, mi avrebbero creduto malato di mente, e già hanno dubitato parecchio. Ho patito dei gran sensi di colpa, e tuttavia non potevo nemmeno contenere i miei impulsi. Mi sono innamorato sempre e solo di donne, mi sono sposato, poi ho divorziato. Ho avuto una sola relazione con un uomo, il mio amico del cuore, che conoscevo da più di trent'anni, mi aveva confidato tutto tranne quel che mi ha rivelato due anni fa: è omosessuale, molto più marcatamente di me, ma io tendo a essere femminile, debole, arrendevole o isterico, e lui invece è virile, forte, dominante. Aveva sempre celato a tutti il suo orientamento sessuale. Io lo avevo rivelato proprio a lui e a due o tre amiche quando avevo circa 25 anni, poi mi ero di nuovo innamorato di una donna e non sono riuscito ad essere coerente fino in fondo. Coerente come? In realtà venivo attratto da donne e da uomini e non riuscivo bene a capire. Per amore facevo una scelta che poi non era conforme al mio animo. Non tradivo, non c'erano relazioni segrete, ma ero molto inquieto, e tutte le storie che ho avuto, matrimonio compreso, purtroppo, sono finite. E' finita anche la relazione, segreta anch'essa, col mio amico del cuore. Siamo stati insieme per un anno. Sono l'unica persona alla quale lui si è mai legato, da quel che mi ha detto. Da qualche mese ho trovato di nuovo il coraggio di parlare con alcuni amici e amiche, di dire che sono bisessuale, con una semplicità che da ragazzo proprio non avevo. Non avevo assolutamente la forza per parlare più di tanto, quando ero un ragazzo. Avrei avuto bisogno di aiuto ma non sapevo proprio con chi parlare. Avevo cercato aiuto, ma era come cercare la quadratura del cerchio. A questo punto non mi lamento proprio di niente e non accuso nessuno. Ho fatto come potevo. Mi fa piacere essere qui con voi, di leggervi e confrontarmi. 

Paolo (o anche Paoletta, la ragazzina birichina sempre alla ricerca del suo grande amore, sempre illusa e delusa dai maschiacci che incontra) 

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@LocoEmotivo però comprendiamo che siamo di fronte a una storia di vita che forse era più diffusa negli anni settanta ma che ha ancora code simili. C'è ancora gente della nostra età che vive situazioni simili, non mi stupisco del nostro nuovo utente che di anni ne ha 54.

54 anni ma vivo vegeto e con una vita ancora davanti, per cui gli auguro il meglio, imparando anche a perdere alcuni preconcetti tipici di anni che non esistono più ?

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On 12/26/2018 at 3:15 PM, paoletta said:

Paolo (o anche Paoletta, la ragazzina birichina sempre alla ricerca del suo grande amore, sempre illusa e delusa dai maschiacci che incontra) 

intanto benvenut*.

non so se chiamarti al maschile o al femminile, anche perchè non ho capito bene come ti collochi;

ma mi sa che non è ben chiaro nemmeno a te, tutto sommato; sarà che sei ancora un novellino (benchè "stagionato"), e però l'assioma gay= femminuccia, pavido, debole eccetera oltre che assurdo, è drammaticamente vecchio & superato.

da decenni.

Se gradisci un consiglio (non richiesto) comincia a superare questi antichi pregiudizi contro te stesso; anche per il semplice fatto che non c'è niente di sbagliato in te (come in ogni omosessuale sulla faccia della terra).

Su tutto il resto, quando comincerai ad esplorare meglio il mondo omorikkione, vedrai che oltre ai maskiacci che sì tanto ti fan soffrire, tra di noi c'è davvero ogni tipologia umana (dai mononeuronici alle persone brillanti, spiritose, intelligenti eccetera; tutto compreso!)

Edited by freedog
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6 hours ago, freedog said:

e però l'assioma gay= femminuccia, pavido, debole eccetera oltre che assurdo, è drammaticamente vecchio & superato.

da decenni.

D'accordissimo!!!! Mi riferivo solo ai ruoli che io e il mio amico ci eravamo dati nella nostra coppia: ci divertivamo a comportarci io come femminuccia, lui come maschione, ma non volevo assolutamente dire che i gay per me sono tutti così, come mi comportavo io con lui, nel mio personaggio della povera ragazza in balia del brutalone che non le concede mai un po' di romanticismo! Ci divertivamo moltissimo a rappresentarci così e ci prendevamo in giro parecchio: in altri momenti eravamo decisamente più seri. E' stata una bella storia e poi.... s'è avvicinata la fine. Peccato.

Sicuramente è vero che, come dice feedog, 

tra di noi c'è davvero ogni tipologia umana (dai mononeuronici alle persone brillanti, spiritose, intelligenti eccetera; tutto compreso!)

E' un mondo variegato, vivo e ricco di umanità, per quel che ne so indirettamente, che finalmente conoscerò un po' meglio. Certo ho vissuto una doppia vita, e vengo da altri tempi.

Grazie per i commenti, mi hanno fatto piacere! Andrò a curiosare qua e là nel sito e magari ci ritroviamo

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7 hours ago, paoletta said:

Mi riferivo solo ai ruoli che io e il mio amico ci eravamo dati nella nostra coppia: ci divertivamo a comportarci io come femminuccia, lui come maschione, ma non volevo assolutamente dire che i gay per me sono tutti così, come mi comportavo io con lui, nel mio personaggio della povera ragazza in balia del brutalone che non le concede mai un po' di romanticismo!

ah ok

probabilmente ti avevo miscapito io allora

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Ciao Paolo benvenuto, è molto interessante leggere della tua storia, e soprattutto di come tu sia riuscito a creare momenti di gioco, affetto e di leggerezza nonostante l'evidente forte difficoltà di collocarsi socialmente, di relazionarsi con l'esterno e forse anche proprio di concepirsi che le persone LGBT dovevano affrontare nella rigida e severa società italiana fino ad anni non troppo remoti, prima della Grande Découverte post anni 2000.

Buona permanenza

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