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Condividereste il letto con una ragazza?


Beppe_89

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Come esperienza personale ben poche sono le ragazze che se sanno che sei gay ti trattano allo stesso modo di un eterosessuale. Ed è quindi legittimo non accettarlo : se a Beppe piacciono i maschi non è sottinteso che gli vada bene dormire con una femmina in modo imposto "proprio perché gay".

Sei gay? Ah allora shopping. Ah allora ce la contiamo.

Ma sticazzi?  Beppe ha il diritto di sentirsi violato nella sua identità proprio per l'imposizione subita. È una discriminazione anche questa. 

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Come esperienza personale ben poche sono le ragazze che se sanno che sei gay ti trattano allo stesso modo di un eterosessuale. Ed è quindi legittimo non accettarlo : se a Beppe piacciono i maschi non è sottinteso che gli vada bene dormire con una femmina in modo imposto "proprio perché gay".
Sei gay? Ah allora shopping. Ah allora ce la contiamo.
Ma sticazzi?  Beppe ha il diritto di sentirsi violato nella sua identità proprio per l'imposizione subita. È una discriminazione anche questa. 
Limonami duro Ghost
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Saramandasama
17 minutes ago, Beppe_89 said:
18 minutes ago, Ghost77 said:
Come esperienza personale ben poche sono le ragazze che se sanno che sei gay ti trattano allo stesso modo di un eterosessuale. Ed è quindi legittimo non accettarlo : se a Beppe piacciono i maschi non è sottinteso che gli vada bene dormire con una femmina in modo imposto "proprio perché gay".
Sei gay? Ah allora shopping. Ah allora ce la contiamo.
Ma sticazzi?  Beppe ha il diritto di sentirsi violato nella sua identità proprio per l'imposizione subita. È una discriminazione anche questa. 

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Limonami duro Ghost

Attenzione,  protrebbe accettare l’offerta!

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Beppe ha diritto a sentirsi violato nella sua intimità (o addirittura identità?), ok, però c'è da dire che non è mica stato obbligato ad accettare una situazione del genere, anzi, si tratta di una gentile proposta da parte di un'amica che ha pensato di dormire un po' più scomoda per un mese per poter far risparmiare una cifra non indifferente al suo amico espatriando.

Insomma quello che uno potrebbe interpretare come sconveniente allusione alla propria omosessualità magari è molto più semplicemente solo una disinteressatissima e pragmaticissima offerta di aiuto a trovare una sistemazione.

Per parte mia non ho avuto disagio a dormire con etero gay maschi o femmine,  ma devo dire che la prima volta che è successo con una ragazza mi sentivo sicuramente un po' in imbarazzo. Invece in un'altra specifica occasione mi sono sentito molto infastidito, ossia con un tizio molto probabilmente velato eterocurioso che mi stava antipatico.

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1 hour ago, Ghost77 said:

È una discriminazione anche questa.

Allora, finché era solo @Beppe_89 a scrivere questa cosa, potevo pensare fosse impazzito.
Se anche qualcun altro gli dà ragione, probabilmente vuol dire che il suo ragionamento ha un senso.
Potreste spiegarmelo nuovamente, nella maniera più chiara possibile?
Perché io, "quando ero etero", ho dormito insieme ad una mia amica lesbica senza alcun problema per più di una notte. E in seguito, "quando ero gay", mi è capitato che alcune ragazze (perlopiù colleghe) mi facessero avvicinare alle loro grazie proprio perché sapevano che non rappresentavo una minaccia. E non mi sono sentito sminuito, per questo.
Quindi, vi prego: fatemi capire il vostro punto di vista.

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Non ci vedo niente di male se una donna non mi considera un maschio scopabile, e mi offre un posto nel suo letto perché tranquilla.

Mi farebbe piacere la cosa, non la sentirei come un sminuire la mia virilità.

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Il "diritto a sentirsi violato" anche no...diciamo che ha il diritto di esprimere il suo fastidio-disagio ( se lo prova ) nonostante la gentile offerta di ospitalità

Questo per due ordini di ragioni, in primo luogo mancano le basi...questa ragazza non mi pare abbia espressamente detto che lo ospita a letto perchè gay o che sottintende essere accompagnata da primark a scegliere la pashima sintetica a 0,99£ che si abbina meno peggio al suo top color petrolio.

In secondo luogo se questa fosse la situazione, cioè lei pensasse effettivamente ciò che lui pensa una ragazza dovrebbe pensare, in realtà condividerebbero l'idea di fondo, il retropensiero e sarebbe l'occasione per entrambi di superarlo.

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23 minutes ago, Hinzelmann said:

sarebbe l'occasione per entrambi di superarlo

come? 

accetto e poi mi sego davanti a lei durante la notte?  XD

33 minutes ago, Fergus said:

non mi considera un maschio scopabile

no non è quello.. perchè prima del mio CO lei mi veniva dietro

Poi già immagino che nelle notti fredde lei magari mi abbraccerà o si struscerà su di me.. sarà un incubo. 

Ora sono per il 70% propenso a dire no e per il 30% a dire sì

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2 hours ago, schopy said:

E via così possiamo trovar tutti quanti dei motivi per farci delle paranoie...

Ovvio che ci possono essere mille altri casi in cui uno potrebbe porsi la medesima questione:

Beppe ne ha proposto uno, perché, suppongo, in questo è incorso.

Comunque non direi si tratti di paranoie, almeno non necessariamente, ma di questioni ragionevoli che attengono alla considerazione dell'uomo omoerotico sia da parte delle persone eteroerotiche, maschi o femmine che siano, sia da parte di noi stessi uomini omoeroticamente inclinati.

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1 hour ago, LocoEmotivo said:

Quindi, vi prego: fatemi capire il vostro punto di vista.

Credo che il taglio dell'intervento di Ghost fosse ironico...

comunque, ora Beppe ci scrive che la tizia gli faceva il filo...e allora qui la preoccupazione non è più solo quella di esser ritenuto avvicinabile perché gay, piuttosto di fraintendimenti o di disagi causati da tutta questa prossimità...

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2 hours ago, Ghost77 said:

Beppe ha il diritto di sentirsi violato nella sua identità proprio per l'imposizione subita. È una discriminazione anche questa. 

Infatti.

1 hour ago, LocoEmotivo said:

E in seguito, "quando ero gay", mi è capitato che alcune ragazze (perlopiù colleghe) mi facessero avvicinare alle loro grazie proprio perché sapevano che non rappresentavo una minaccia. E non mi sono sentito sminuito, per questo.
Quindi, vi prego: fatemi capire il vostro punto di vista.

Mettici un negro in luogo d'un gay e forse la questione ti si porrà chiaramente.

29 minutes ago, Beppe_89 said:

mi sego davanti a lei durante la notte?

In effetti, secondo il ragionamento di alcuni, non sarebbe inopportuno e non dovrebbe neppure essere importuno.... ? 

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No, ma che ironico! 

Mi sentirei più tranquillo con una ragazza lesbica, come è successo a @LocoEmotivo, perché la considererei come me una compagnona alla pari.

Intuivo che ci fosse qualcosa di non detto, e infatti @Beppe_89ha scritto che questa ci provava. E se ci prova? E se ti tratta all'opposto come il pupazzo dormone a cui abbracciarsi? Beppe vuole solo un letto e dormire tranquillo. 

Si divide il letto quando si è complici. Gli etero maschi lo dividono quando sono amici amici. Le donne raramente, e quando lo fanno c'è sempre quel fisiologico pseudolesbismo palpabile (il grooming tra loro, il prendersi cura vicendevolmente, che non è sessuale per  loro ma per un maschio il contatto ha un'altra connotazione). Beppe avrà i giusti ormoni che pompano in circolo, e certe cose non le sente sue. 

A me tutto ciò fa venire in mente la vomitevole canzone della Tatangelo "Il mio amico", oh. 

E ora limoniamo contro la porta di casa , ché i vicini sentano. 

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No, ma che ironico! 
Mi sentirei più tranquillo con una ragazza lesbica, come è successo a [mention=1947]LocoEmotivo[/mention], perché la considererei come me una compagnona alla pari.
Intuivo che ci fosse qualcosa di non detto, e infatti [mention=9552]Beppe_89[/mention]ha scritto che questa ci provava. E se ci prova? E se ti tratta all'opposto come il pupazzo dormone a cui abbracciarsi? Beppe vuole solo un letto e dormire tranquillo. 
Si divide il letto quando si è complici. Gli etero maschi lo dividono quando sono amici amici. Le donne raramente, e quando lo fanno c'è sempre quel fisiologico pseudolesbismo palpabile (il grooming tra loro, il prendersi cura vicendevolmente, che non è sessuale per  loro ma per un maschio il contatto ha un'altra connotazione). Beppe avrà i giusti ormoni che pompano in circolo, e certe cose non le sente sue. 
A me tutto ciò fa venire in mente la vomitevole canzone della Tatangelo "Il mio amico", oh. 
E ora limoniamo contro la porta di casa , ché i vicini sentano. 
Lingue in gola Ghost
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1 hour ago, Beppe_89 said:

Poi già immagino che nelle notti fredde lei magari mi abbraccerà o si struscerà su di me..

embè?

ti considererebbe il suo peluche scaldasonno, quindi?

1 hour ago, Beppe_89 said:

Ora sono per il 70% propenso a dire no e per il 30% a dire sì

oh, ti offre un letto GRATIS, in cambio di.. praticamente niente.

e ti stai a fà problemi?

io boh!

34 minutes ago, Ghost77 said:

E se ci prova? E se ti tratta all'opposto come il pupazzo dormone a cui abbracciarsi?

e dove starebbe il problema?

  • se ci dovesse provare, dicono che un "no, grazie"  sia un antidoto efficace
  • se ti considerasse il peluche di cui sopra, ci sarebbe l'utility che così si scalderebbe anche lui
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3 minutes ago, Saramandasama said:

Ad un vero gay ripugnano le donne! Tutti bisex, qua eh!

Soprattutto mai sperare nella gratitudine di un gay....egli troverà sempre il modo di farti sentire in debito nonostante tutto

Quindi tanto vale allontanarli dalla propria vita

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1 hour ago, Beppe_89 said:

no non è quello.. perchè prima del mio CO lei mi veniva dietro

Poi già immagino che nelle notti fredde lei magari mi abbraccerà o si struscerà su di me.. sarà un incubo. 

Ora sono per il 70% propenso a dire no e per il 30% a dire sì

Io intendevo non scopabile in quanto la tua amica sa che sei omosessuale, non per mancanza di risorse da parte tua.

Perché se lei ti abbracciasse dovrebbe essere un incubo? Tra amici ci sta.

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Tutta questa affettività gratuita, eddai. Non tutti arrivano dal set di Una Mamma per amica, che si debbono abbracciare pure nel sonno. Il contatto fisico è importante, e spesso viene svenduto in nome di amicizie che poi non sono neppure realmente tali ma più che conoscenze, o residui del passato. 

Sarà una questione di regione, non so, ma io gli amici non li abbraccio di notte né li uso come scaldini ?

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54 minutes ago, marco7 said:

ma allora mica ti considera senza pisello !!!

Ehm...dati gli sviluppi a me ora pare che Beppe abbia voluto far passare la sua ginofobia per orgoglio maschile ferito...

Rilancerei il suggerimento già dato da altri; visto il suo aspetto, cerchi posto letto a Londra tramite app frocial ?

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6 hours ago, Beppe_89 said:

prima del mio CO lei mi veniva dietro

Beh allora forse è più questo il problema, cioè che ci sono dei trascorsi che ci avevi sordidamente taciuto.

Sì, essere imbarazzati se la persona che avevi dovuto respingere adesso ti offre un grande aiuto a trovare casa a Londra è una sensazione legittima e comprensibile. E' un po' come sentirsi una merdaccia per ricevere un gentile aiuto dopo aver causato drammi e sofferenze, però va bene così, non bisogna farne una questione d'orgoglio anche perché lei pare aver totalmente superato la questione "gli andavo dietro".

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Credo di aver capito le vostre spiegazione, anche se questo modo di pensare/sentire non mi appartiene.
Grazie per la pazienza che mi avete concesso!

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12 hours ago, Beppe_89 said:

magari se si fosse trattato di un suo amico etero avrebbe pensato "vabbè non gli dico nulla della casa...perchè se accetta poi mica posso farlo dormire con me... chè non ho posto in casa per sistemarlo"

invece io sono gay e allora.. "ah sì dai vieni...dormi con me nel letto.."

a voi non farebbe girare i coglioni?

No.
Rimane sempre un'inferenza... comunque posto che l'ipotesi sia plausibile:
non si tratta di una ragazza che dice che può dormire con me bianco ma non dormirebbe con un nero, che ne farebbe una razzista, il che potrebbe anche portarmi a interrompere un'amicizia
 

è una ragazza che non è a suo agio a dormire con un ragazzo etero in amicizia, è una sua caratteristica, un suo problema se vogliamo, qual è il motivo?  Si tratta davvero, come è stato detto qui, del timore di essere molestata? Se sì, sarà lei a dover capire se è una paura fondata o meno, a me questo non tange.
Si tratta invece di un disagio dovuto a come è stata educata da quando era piccola? Anche qui non spetta a me farla diventare meno borghese o meno tradizionalista.
 

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7 hours ago, Krad77 said:

non si tratta di una ragazza che dice che può dormire con me bianco ma non dormirebbe con un nero,

Veramente si tratterebbe del contrario:

si finga che la ragazza dica che dormirebbe con un maschio negro ma, si suppone, non dormirebbe con un maschio bianco, perché sentirebbe questo come pari e quindi potrebbe accadere qualcosa, mentre non potrebbe accadere con quello perché assolutamente impari.

Sempre razzismo sarebbe, ma per giudicata inabilità del negro, non per temuta sopraffazione del bianco.

16 hours ago, freedog said:

ti considererebbe il suo peluche scaldasonno, quindi?

oh, ti offre un letto GRATIS, in cambio di.. praticamente niente.

Se lo volesse come scaldaletto (più che scaldasonno), non sarebbe tuttavia un'offerta gratuita.... ? 

Edited by Mario1944
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1 hour ago, Mario1944 said:

si finga

Nel mondo della finzione tutto è possibile

Nella realtà però il razzismo ha prodotto dei topos e degli immaginari esattamente contrari, la sessualizzazione del razzismo ha attribuito ai neri una sessualità sfrenata ed al contempo lasciva : in particolare le donne nere sono sempre disponibili, gli uomini hanno una potenza sessuale "mostruosa" animalesca etc

Meglio funzionerebbe - semmai - l'analogia con gli ebrei. Nel caso dell'antisemitismo mentre la donna è associata alla lussuria, si è spinto per la femminilizzazione del maschio ebraico, gli ebrei sono diligenti studiosi e sensibili ( cioè all'epoca effeminati in senso spregiativo ) ma anche soggetti all'isteria ed alla nevrastenia ( cioè a malattie femminili ) da cui poi il controstereotipo sionista etc.

Da qui potremmo al limite dedurre in analogia che anche i gay possano essere soggetti ad una spinta "controstereotipica" di natura reattiva, tale fu quasi sicuramente la clone culture degli anni '70 ed è inutile spiegare quanto la sessualizzazione del razzismo incida intrinsecamente in maggior misura su una minoranza sessuale, di quanto non faccia su una minoranza religiosa.

Quindi ristabiliamo delle coordinate di verità storica, che saranno poco divertenti, ma sono anche necessarie.

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Saramandasama
1 hour ago, Hinzelmann said:

Nel mondo della finzione tutto è possibile

Nella realtà però il razzismo ha prodotto dei topos e degli immaginari esattamente contrari, la sessualizzazione del razzismo ha attribuito ai neri una sessualità sfrenata ed al contempo lasciva : in particolare le donne nere sono sempre disponibili, gli uomini hanno una potenza sessuale "mostruosa" animalesca etc

Meglio funzionerebbe - semmai - l'analogia con gli ebrei. Nel caso dell'antisemitismo mentre la donna è associata alla lussuria, si è spinto per la femminilizzazione del maschio ebraico, gli ebrei sono diligenti studiosi e sensibili ( cioè all'epoca effeminati in senso spregiativo ) ma anche soggetti all'isteria ed alla nevrastenia ( cioè a malattie femminili ) da cui poi il controstereotipo sionista etc.

Da qui potremmo al limite dedurre in analogia che anche i gay possano essere soggetti ad una spinta "controstereotipica" di natura reattiva, tale fu quasi sicuramente la clone culture degli anni '70 ed è inutile spiegare quanto la sessualizzazione del razzismo incida intrinsecamente in maggior misura su una minoranza sessuale, di quanto non faccia su una minoranza religiosa.

Quindi ristabiliamo delle coordinate di verità storica, che saranno poco divertenti, ma sono anche necessarie.

Ok,tu ci dormiresti con un essere senziente dotato di topa, per un mese?

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