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Mi impuzzolisce la valigia! Pubblicità polemica!


Saramandasama

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Mi impuzzolisce la valigia! Pubblicità polemica!

http://www.tvblog.it/post/1624461/spot-conad-2018-polemiche-video?fbclid=IwAR3XHn5nfOiVnNnBbguYLWRca0owy8nGeKrerYCh20nWm8cfv6u9485yhB4

Grandi polemiche intorno a codesta réclame. Dipinge una Italia patriarcale e un sud arretrato, bla bla bla...

Se per gli sketch della famiglia Surace è ok, per una pubblicità che vuole rappresentare l’italia del 2019 è meh..

A parte tutto, “mi impuzzolisce” è la cosa che più mi sta sul cazzo! 

Edited by Saramandasama
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davydenkovic90

A parte i vari elementi potenzialmente offensivi, familisti, sessisti e quant'altro (quale persona al mondo metterebbe dei formaggi  in mezzo ai vestiti? Non si sa) l'unica cosa in cui il pubblicitario ha colto nel segno è fare uno spot che colpisca, che diventi virale, che sia postato anche su GayForum, su cui Barbara D'urso faccia un paio di trasmissioni, ecc.

Per il resto sembra fatto da dilettanti, a partire dall'idea, fino agli attori. Se vogliamo credere che il pubblicitario fosse in buona fede, hanno provato a fare uno spot prendendo la classica famiglia del mulino bianco o della barilla, con la solita musichina evocativa, la casa, le feste natalizie,  inserendoci una specie di gag non riuscita stile Casa Surace. Direi che, se è così, l'esperimento è fallito, perché non fa né ridere né niente. E' semplicemente imbarazzante. E quindi propendo più per la prima ipotesi, ossia voler creare scientemente uno spot per attrarre critiche e quindi visibilità. 

Se devo dirla tutta, a me non piace manco casa Surace, ma perché mi annoia e non mi identifico (la mia famiglia è sfasciatissima e mia nonna faceva merenda da McDonald's), comunque si sono fatti un'ottima pubblicità sui social e evidentemente raccontano cose in cui la gente si identifica... ma a me fanno ridere altre cose, sinceramente. Preferisco i vecchi video di Anna Marchesini, se devo guardare sketch comici. 

La prossima volta inviterei Conad a produrre idee più originali invece che scopiazzare malamente, e quindi di avvalersi di Lory Del Santo e degli attori di The Lady, Francesco Nozzolino che prepara una lasagna è qualcosa di sublime e ne verrebbe fuori un prodotto di categoria superiore. E sarebbe ancora più virale di questo.

Edited by davydenkovic90
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Saramandasama

Il regista della pubblicità comunque è Salvatores, mica bruscolini eh!

Il tocco marketing è stato inserire la metaforica della “puzza”. Feticizzare le cose le rende sempre più  allettanti. Come la presunta voce su Gabbani(di occidentalis karma) che ce l’avesse grosso, ha fatto diventare virale la sua  canzoncina.

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davydenkovic90
12 minutes ago, Almadel said:

E' fatto da Gabriele Salvatores.

La pubblicità è un linguaggio diverso dal cinema. Vedendo questa roba, io provo imbarazzo e basta. E' fintissima, scopiazzata dalla Barilla e da Surace facendo un mix che palesemente non è credibile e non funziona, gli attori sono cani.

Se lo scopo era renderla virale, ci sta riuscendo (credo). Ma era meglio quella della bambina del Buondì colpita dall'asteroide.

 Se invece era mescolare qualche cliché buttandola poi in caciara sul tema di attualità,  fa veramente pena come pubblicità. Anche senza entrare nel merito della rappresentazione caricaturale e offensiva che dà delle famiglie italiane.

Edited by davydenkovic90
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Dragon Shiryu

quindi solamente a me non piace? meno male °°

a sto punto preferivo quella della bambina col gattino della Barilla degli anni 90!

2 hours ago, Almadel said:

E' fatto da Gabriele Salvatores.

a sto punto mi vien da dire che non tute le ciambelle riescono col buco!

p.s.= solo a me vien in mente quell'altra brutta pubblicità della donna incinta e che partorisce al sopermercato? Se non sbaglio era sempre della Conad, o sbaglio?

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davydenkovic90
43 minutes ago, Dragon Shiryu said:

p.s.= solo a me vien in mente quell'altra brutta pubblicità della donna incinta e che partorisce al sopermercato? Se non sbaglio era sempre della Conad, o sbaglio?

sì. terrificante. Anche quella scopiazzata da un film americano.

A me ricorda anche quella di McDonald's:

Nel senso del voler banalizzare e ridicolizzare certi valori, oltretutto a favore di un prodotto che nasce in tutt'altri contesti e con tutt'altri valori e finalità rispetto a quelle che la pubblicità descrive.   McDonald's lo fa sempre: vende cibo spazzatura e cerca , in questo modo che definire spudorato è dir poco, di darsi un'aura di sacralità. Del resto paga per farlo, ad es. è uno dei principali sponsor dei giochi olimpici. Ma chi, a un'attenta analisi, è così imbecille da credere che McDonald's sia cibo sano, che sia italiano, o che sia la salvezza del povero ragazzo sotto la pioggia o, cosa ancor più inverosimile, che sia economico?  Il panino del McDonald's raffigurato in gigantografie ovunque nei negozi e nelle pubblicità, in realtà non lo vedi finché non lo hai pagato, ti sei seduto e hai aperto la scatola ed è già troppo tardi per renderti conto che è una schifezza e non è minimamente come quello sulla confezione. I prezzi sono quelli di qualsiasi altro pub o pizzeria o paninoteca. La differenza è che lì ti danno il menù tutto compreso, e oltre allo schifoso panino ti mettono patatine di plastica immangiabili e coca cola  gigantesca che in realtà è piccola ed è al 50% ghiaccio.

Sullo spot conad, e ritorno al topic, il fulcro della questione è che la pubblicità non deve vendere sé stessa né intrattenere di per sé, né lanciare messaggi sociologici o filosofici, ma deve far passare un messaggio convincente ai fini dell'acquisto di un prodotto. In mezzo a tutto il fumo negli occhi e alle offese che lancia, questa pubblicità fa credere che da Conad, catena diffusa in tutta Italia, trovi prodotti tipici del Sud del tutto equivalenti a quelli che le madri del sud utilizzano, e li puoi acquistare con una sorta di gift card, se non ho capito male.

Il problema è che queste cose accadono nel 2018, e la famiglia rappresentata non può essere un'idealizzazione onirica della famiglia italiana senza tempo che saluta il parente che ha trovato lavoro altrove. E secondo me non può nemmeno permettersi di banalizzare, e men che meno nel 2018, questo fenomeno per lanciare un messaggio commerciale.

Infine, come dicevo nell'altro post, è poco credibile la recitazione e lo script, infatti nel vederla si prova solo imbarazzo per l'azienda, e per chi l'ha realizzata.

Edited by davydenkovic90
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a parte che pure Fellini e Zeffirelli decenni fa fecero spot discretamente imbarazzanti e col piede sinistro -dichiaratamente per soldi-,

in fondo anche sto giro Salvatores (pur con tutti i limiti che giustamente notate) resta fedele al clichè italico che ha sempre dato (citofonare Mediterraneo, tanto per non fare nomi: forse l'oscar più scandaloso che possiamo annoverare negli annali; quell'anno la qualità dei film "stranieri" doveva esser scarsa!):

quello da italiani brava gente che fa tanta simpatia (e che a me fa venire l'orticaria da sempre)

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Trovo che lo spot metta un po' tristezza, l'Italia povera degli emigranti, la mamma che ha come unica preoccupazione il cibo…. Una minestra anni '50 riscaldata fuori tempo massimo. A mio avviso,  un brutto segno dei tempi, come la pubblicità della mozzarella della Baviera.

Poi ecco, come detto da Davidencovic, come ti viene di piazzare il cibo in mezzo alla biancheria così?  

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Saramandasama
1 hour ago, OLEG said:

Trovo che lo spot metta un po' tristezza, l'Italia povera degli emigranti, la mamma che ha come unica preoccupazione il cibo…. Una minestra anni '50 riscaldata fuori tempo massimo. A mio avviso,  un brutto segno dei tempi, come la pubblicità della mozzarella della Baviera.

Poi ecco, come detto da Davidencovic, come ti viene di piazzare il cibo in mezzo alla biancheria così?  

Perché è tutto all’improvviso. La signora era andata in tilt. C’è da comprenderla. Ma voi siete gay, non avrete figli. Non potete capire.

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L'unica cosa veramente triste è che questo ragazzo debba partire il giorno di Natale per poter avere un lavoro lontano da casa e che ne sia pure felice! Eppure per questo non vedo nessuna reazione indignata, a quanto pare è ritenuta una cosa accettabile. 

Di maschilista e patriarcale non ci vedo francamente nulla, le madri del Sud Italia sono generalmente così. Però è interessante notare come per questo o altre inezie si scateni il finimondo, mentre per quanto detto prima nessuno batta ciglio.

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Io invece sono indignato per il caciocavallo, che è un prodotto ottenuto dal latte.

E il latte si ottiene schiavizzando femmine (guarda un po') di altre specie per il nostro discutibile appetito.

Di questo mi pare che nessuno parli. Altro che camicie, patriarcato e capitalismo.

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In questa pubblicità non c'è assolutamente niente di polemico, salvo osservare che se ti capita una offerta di lavoro, si assume il fatto che devi partire immediatamente anche il giorno di Natale, "devo" più o meno come un tempo si sarebbe detto per la leva militare che si rivolgeva a tutti ed in effetti la famiglia coinvolta è una famiglia del ceto medio, non povera. Chi dia l'ordine non si sa, certo non lo Stato...ma d'altronde anche la CONAD assume persone per vendere cose e quindi è naturale glissare sul punto.

Il fatto di aver scelto un regista del Nord, che ha confezionato una fotografia e delle acconciature che sanno di "passato", serve a dare un tocco di continuità ( in fondo gli Italiani hanno sempre emigrato...ed i meridionali non hanno smesso mai: anche se 2.000.000 in 15 anni non equivale ai 200.000 dei precedenti ). L'emigrazione di massa viene quindi edulcorata, al contempo questo datore di lavoro rappresenterà certamente il progresso, visto che la famiglia incarna la tradizione...una tradizione stantia da cui forse è anche bene allontanarsi ( con una mamma del genere saresti un bamboccione....) e poi basta una carta prepagata a garantire la tenuta del legame sociale.

Il fatto che se ne parli vuol dire che si è colpito nel segno, non so quanto sia merito di Salvatores che certamente avrà detto la sua su come rappresentare questa famiglia, ma ricordiamoci che non è la famiglia a dover essere amata, il fine del pubblicitario è farci amare la Conad.

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Saramandasama
45 minutes ago, Hinzelmann said:

In questa pubblicità non c'è assolutamente niente di polemico, salvo osservare che se ti capita una offerta di lavoro, si assume il fatto che devi partire immediatamente anche il giorno di Natale, "devo" più o meno come un tempo si sarebbe detto per la leva militare che si rivolgeva a tutti ed in effetti la famiglia coinvolta è una famiglia del ceto medio, non povera. Chi dia l'ordine non si sa, certo non lo Stato...ma d'altronde anche la CONAD assume persone per vendere cose e quindi è naturale glissare sul punto.

Il fatto di aver scelto un regista del Nord, che ha confezionato una fotografia e delle acconciature che sanno di "passato", serve a dare un tocco di continuità ( in fondo gli Italiani hanno sempre emigrato...ed i meridionali non hanno smesso mai: anche se 2.000.000 in 15 anni non equivale ai 200.000 dei precedenti ). L'emigrazione di massa viene quindi edulcorata, al contempo questo datore di lavoro rappresenterà certamente il progresso, visto che la famiglia incarna la tradizione...una tradizione stantia da cui forse è anche bene allontanarsi ( con una mamma del genere saresti un bamboccione....) e poi basta una carta prepagata a garantire la tenuta del legame sociale.

Il fatto che se ne parli vuol dire che si è colpito nel segno, non so quanto sia merito di Salvatores che certamente avrà detto la sua su come rappresentare questa famiglia, ma ricordiamoci che non è la famiglia a dover essere amata, il fine del pubblicitario è farci amare la Conad.

Zio, tu lo mangi il provolone calabrese o preferisci il sushi?

il video ha fatto il botto

commenti quasi tutti negativi

non so quanto ci abbia guadagnato la Conad però 

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Io il provolone lo conosco come formaggio del nord "provolone valpadana" una cosa salata che si mette per dar sapore a dei piatti poco saporiti, nella speranza ( non so quanto fondata ) che sia meno tossico di altri formaggi industriali a pasta filata, occasionalmente lo uso...se una cosa ti sta venendo male e lo hai nel frigo ce lo butti

Il Caciocavallo Silano ( suppongo tu sottintenda questo come provolone calabrese, nel tuo imperialismo linguistico nordista ) è una "bestia" da 2 Kg decisamente troppo impegnativa, ma anche il sushi...cioè al ristorante è un conto a casa mi pare una faticaccia

36 minutes ago, Saramandasama said:

commenti quasi tutti negativi

Esiste la possibilità nell'era social di fare il botto con commenti positivi?

L'importante è vedere se i commenti negativi colgono nel segno, se Salvatores è riuscito a sviarli su aspetti secondari si è guadagnato la pagnotta

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davydenkovic90

Ma la frase: "che natale è senza caciocavallo?" Chiedo, perché non lo so: esistono zone d'Italia dove ha senso una cosa del genere o è giusto per buttar lì un nome come pretesto per la  genialata del " mi impuzzolisce le camicie"?

Edited by davydenkovic90
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Saramandasama
11 minutes ago, Hinzelmann said:

Io il provolone lo conosco come formaggio del nord "provolone valpadana" una cosa salata che si mette per dar sapore a dei piatti poco saporiti, nella speranza ( non so quanto fondata ) che sia meno tossico di altri formaggi industriali a pasta filata, occasionalmente lo uso...se una cosa ti sta venendo male e lo hai nel frigo ce lo butti

Il Caciocavallo Silano ( suppongo tu sottintenda questo come provolone calabrese, nel tuo imperialismo linguistico nordista ) è una "bestia" da 2 Kg decisamente troppo impegnativa, ma anche il sushi...cioè al ristorante è un conto a casa mi pare una faticaccia

Esiste la possibilità nell'era social di fare il botto con commenti positivi?

L'importante è vedere se i commenti negativi colgono nel segno, se Salvatores è riuscito a sviarli su aspetti secondari si è guadagnato la pagnotta

Di provoloni dop ce ne sono anche al sud.

Comunque basta parlare di formaggi, ché si sta impuzzolendo il forum!

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22 minutes ago, Fergus said:

Ma la Conad è nel giro dei supermercati rossi, come la Coop?

Certamente e fa parte della Lega delle Cooperative, anche se in forma di consorzio di imprenditori e non di cooperativa di consumatori ( ammesso che queste distinzioni abbiano più un qualche valore nel 2019...e non siano meri formalismi )

Per dire la CONAD ritenne di fare un comunicato a favore del Sì al referendum costituzionale di Renzi

Quindi essendo tu un estremista di destra, suppongo tu la possa considerare "rossa", anche se di rosso c'è ben poco

33 minutes ago, Saramandasama said:

Di provoloni dop ce ne sono anche al sud.

Se dicono espressamente "caciocavallo" e non provolone e neanche il più generico provola da cui probabilmente trae origine il termine provolone, rispetta la cultura meridionale, che ti costa?

E' al Sud che a Natale mangiano il Caciocavallo ( o in caso di emigrazione grazie alla carta ricaricabile...ovunque vi sia una CONAD )

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Io trovo che di questo spot debbano offendersi unicamente i meridionali, i meglio quelli che non si riconoscono nel pacco da giù e nella mamma opprimente. Ehm esistono, vero? 

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Saramandasama

In America per riferirsi a provolone, dicono pruvulon con un accento partenopeo. Questo dovrebbe già dire molto . Certo al sud caciocavallo sarà più diffuso, ma wiki ci dice che oltre in polentonia, il provolone è diffuso anche in Campania. Non a caso “ Pruvulon” significa anche tonto. 

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Quella di imbottire i parenti in visita ai luoghi natii con prodotti locali è una cosa direi piuttosto comune. 

Da bambino andavo sempre in vacanza nel paesino di mia madre sul Gargano e quando andavamo via i miei zii e mia nonna cercavano in tutti i modi di farci portare su roba da mangiare.. uva, taralli, formaggi, fichi, olio ecc... anche se non avevamo più un buco libero in macchina... e guai se dicevi di no.. avresti creato dei drammi familiari sempiterni. 

Io ovviamente ero già snob e blasé a 7 anni e quindi assistevo a queste scene con un misto di disagio e sdegno.. e polemicizzavo con fare superiore ed egoistico del tipo.. "se mettete tutta quella roba poi IO devo stare scomodo in macchina" "guardate che quelle cose le vendono anche a Torino..non c'è bisogno di portarsele dietro"   ecc..

Ovviamente per uno spot pubblicitario dovevano essere fatte delle scelte di stile e di sintesi... non si poteva far vedere la madre che mette le forme di caciocavallo in buste di plastica azzurine e dice.."dai portati anche queste".. Sarebbe stato visivamente orrendo.. Quindi ecco che mette la pasta e i formaggi nella valigia a contatto diretto con i vestiti. 

Credo che l'unica cosa che potrebbe urtare è il fatto che si dia per scontato che si debba accettare di partire di casa il giorno di Natale per lavoro (anche quì scelta piuttosto provocatoria e forzata) e soprattutto che si debba emigrare per lavorare. 

Edited by Beppe_89
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7 minutes ago, Saramandasama said:

In America

Gli italoamericani se per questo la vigilia fanno la cena dei 7 pesci ( dai 7 sacramenti ) e mangiano il tiramisù

Non mi sembrano decisamente una fonte autorevole...giustamente la loro cultura è un crogiuolo del ghetto

Wikipedia dice questo :

Prodotto in diverse regioni del Nord Italia, in particolare nella Pianura Padana, è probabilmente ispirato alla provola della Campania. La prima attestazione del termine risale al XIX secolo

Da cui si desume che il termine provolone - relativamente moderno - potrebbe trarre forse origine dal campano provola che è un altro termine con cui i Campani chiamano la scamorza, cioè un formaggio differente non integralmente a pasta filata, come il provolone o il caciocavallo

3 minutes ago, Beppe_89 said:

anche quì scelta piuttosto provocaoria e forzata

E' il contrasto fra il vecchio ed il nuovo mondo...

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davydenkovic90
18 minutes ago, Beppe_89 said:

Io ovviamente ero già snob e blasé a 7 anni e quindi assistevo a queste scene con un misto di disagio e sdegno.. e polemicizzavo con fare superiore ed egoistico del tipo.. "se mettete tutta quella roba poi IO devo stare scomodo in macchina" "guardate che quelle cose le vendono anche a Torino..non c'è bisogno di portarsele dietro"   ecc..

Ecco, hai centrato il punto. Questo spot è proprio per la signora snob leghista del nord che si sente superiore a pensare che esistano davvero al sud madri così rincoglionite e degenerate. Vedi:

37 minutes ago, Ghost77 said:

Io trovo che di questo spot debbano offendersi unicamente i meridionali, i meglio quelli che non si riconoscono nel pacco da giù e nella mamma opprimente. Ehm esistono, vero

E' un po' come il discorso della mafia. Perché al nord piace tanto parlare di mafia, perché ci sono tutte ste fiction ambientate al sud che parlano di mafia, e perché registrano ascolti soprattutto nel triveneto?

Perché a quelli del triveneto piace pensare che l'atteggiamento mafioso, familista, patriarcale ecc. ecc. sia proprio solo del sud, il che è una falsità colossale.

Ancor prima che offensiva, per me questa pubblicità è ridicola, trash a livelli ultra e, quindi, imbarazzante per un'azienda che vuol passare come seria. D'altro canto mi sembra che abbiano fatto passi da gigante rispetto a questo capolavoro:

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