Se il bimbo gioca alla drag e l'adulto batte cassa

[Rotwang]

Come mio ultimo topic su questo forum posto un intervento di Giovanni Dall'Orto sui drag-kids e la sessualizzazione dei bambini promossa dagli ambienti queer e "progressisti", ciao a tutti!

La “celebrità” mondana Brandon Hilton, che ha il coraggio di autodefinirsi “Artista, attore, militante LGBT, & designer”, ha pensato di scoccare il giorno 15 maggio sul suo profilo twitter un’invettiva per scioccare i noiosoni borghesi, magari quelli gay (come me): una bella foto della “drag queen” di nove anni, Queen Lactactia (celebrità mediatica canadese), truccato come una… ehm, come Taide, con un palloncino con un messaggio per quanti la criticano: “Ingoiatevi un c**zo”. (Noi in Italia diremmo, con maggiore precisione: “Che ti vada di traverso un c***zo e ti soffochi!”… Ma effettivamente su un palloncino non ci sta!). La foto la trovate sul suo account twitter.

Lactatia aveva creato un caso mediatico quando era stata usata, l’anno passato, come modellina per la linea di costumini drag posseduta da… ebbene sì, da Brandon Hilton, il che se non altro inizia a spiegare alcune cosette. La pubblicazione della sua foto in tutina di paillettes aveva suscitato una marea di critiche e addirittura minacce di morte da persone di destra.

Hilton s’era difeso accusando a 361 gradi il mondo d’essere puritano e soffocante, affermando che la foto era solo un gioco fatto dalla madre per divertire il figlio (su sua precisa richiesta), che era stata spedita a lui sempre per gioco, e che era stata pubblicata solo per divertimento, senza intenti d’altro tipo.
Non ho mai parlato finora della vicenda perché ho sempre concesso il beneficio del dubbio, e se un bambino vuole divertirsi a pastrugnare con una tutina di paillettes, che male c’è? Ai bambini piacciono i vestiti vistosi. A quattro anni la mia nipotina andava letteralmente pazza per i video dei Village People (il suo preferito era il costume dell’indiano!). Se Lactatia si fosse messo addosso un costumino preso da Guerre stellari, o volendo esagerare da Rocky Horror picture show, avremmo tutti riso e detto “Sono bambini”… Non vedo quindi che differenza fa se il costumino viene dallo show televisivo di RuPaul, di cui egli afferma d’essere un fan (il che mi rivela una cosa o due sul suo futuro orientamento sessuale… ma lasciamo correre).

La prospettiva però cambia se dietro al bambino in paillettes ci sono adulti che lo sfruttano, in primis la madre, salita alle luci della ribalta anche se per i motivi sbagliati (però c’è), ma soprattutto Brandon Hilton, che sta qui applicando alla grande il principio attribuito al fondatore del circo Barnum: “Pubblicità negativa”, è una contraddizione in termini” (“There is no such thing as “bad” publicity“).

Perché se si fosse trattato di un fraintendimento, Hilton avrebbe da quel momento cercato d’evitare ulteriori passi falsi. Al contrario, egli s’è buttato a capofitto nel filone che aveva costretto il mondo (il che include anche me, in questo istante) a parlare della sua attività di sartina di costumi di lamé di gusto a dir poco traballante.
Non solo quindi sul suo account twitter trovate altri bambini vestiti non da drag bensì da signorine dei viali, ma anche dichiarazioni come quella che segue:

“Questi bambini rappresentano il futuro! È una tale ispirazione vedere bambini in grado di esprimersi ed essere creativi senza timore d’essere bullizzati! Sono così orgoglioso d’essere parte di questo movimento!”.

E qui allora mi girano i cinque minuti. Perché (a), non esiste nessun “movimento”, ma solo una strategia pubblicitaria commerciale da Circo Barnum e (b) anche se esistesse un movimento, Hilton, che non è un bambino, non ne è parte. Hilton ne è solo il beneficiario, oltre tutto l’unico.
Conosco un giovanottone altro un metro e ottanta, con due spalle larghe quanto un armadio (fa palestra) che mi parla di mollare l’università perché non ce la fa più a reggere il continuo bullismo da parte dei suoi compagni in quanto è gay. E costui è adulto e con un fisico da teppista da stadio. Quindi forse non è esattamente un’idea geniale gettare dei bambini in queste situazioni, magari rallegrandosi pure perché loro, a otto anni, non provano “timore” per le conseguenze che subiranno.

Ma anche se questa fosse un’idea geniale, non sarebbe ancora questo il punto.

Il punto è che Hilton ha passato una linea rossa, sessualizzando deliberatamente un bambino, ossia presentandolo intenzionalmente come possibile preda delle attenzioni sessuali dei maschi adulti eterosessuali.
Inoltre il messaggio sul palloncino, con il suo linguaggio deliberatamente da bordello, entra direttamente nel campo dell’uso degli atti sessuali allo scopo di insultare, denigrare, sminuire l’altro. Questo è troppo, dato che a tale livello la buona fede è esclusa.
Hilton non è stato affatto frainteso, anzi è stato capito troppo bene fin dall’inizio, e sputtanato laddove egli avrebbe semmai preferito giocare sul filo dell’ambiguità e della “plausible deniability” (come tutta l’ultima generazione lgbtquiaae, del resto, che è e non è, dice e non dice, oggi è e domani no…).

Hilton sta usando il tema dello sfruttamento sessuale dei bambini per fare pubblicità al suo fottuto negozio di sartina.
Ed è questo ad essere sbagliato, non certo il fatto che Lactacia, essendo un bambino con un cervellino da bambino e una esperienza da bambino, si diverta a fare il pagliaccetto e a farsi pitturare la faccia. Farlo è il privilegio della sua età, lasciatelo divertire finché è piccolo. In futuro sarà a lui che andranno di traverso i c***i, e allora piangerà come tutti gli adulti per gli amori non corrisposti, i tradimenti, le ingiurie, gli egoismi comportati dal fatto di desiderare i corpi di altri esseri umani in una società ferocemente sessuofobica ed omofobica.

Ora, vorrei essere chiaro. Hilton è gay, come me. Ha la sfacciataggine di spacciarsi addirittura per un militante gay. Sfrutta un tema gravissimo, e ne abusa, per fare soldi. Trasforma mezzo secolo di lotte gay in una “rivoluzione” che a questo punto fondamentalmente esiste per smerciare più facilmente tutine di gusto allucinante, che sembrano disegnate da una sartina analfabeta di Posillipo cresciuta a telenovelas brasiliane.
Tutto questo sarebbe già grave, ma come se non bastasse ancora lui sa benissimo che “Tutto quello che Hilton dirà verrà usato contro di noi”, e contro i bambini che sta sfruttando al solo scopo di ingrassare il suo conto in banca. Ma non gliene frega nulla, almeno fino a che il conto si ingrassa.

Anche le parole “Capitalismo” ed “etica” sono contraddizioni in termini.
Un problema mai risolto del capitalismo, fin dai tempi di Adam Smith, è che non concepisce limiti, massimamente in quella sua rilettura oggi prevalente che è il neoliberismo. Una volta stabilito che l’avidità è un bene, che l’avidità è il motore della Storia (“Non è dalla benevolenza del macellaio o del panettiere che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dal loro interesse“) diventa impossibile porre un limite all’avidità.
L’avidità è avida anche di avidità. Porre un limite all’avidità umana è comunismo (e in effetti lo è), quindi è il Male Assoluto. Purtroppo però non porglielo, è ricetta per il collasso del sistema, dato che prima o poi l’avidità porta a trovare modi per divorare i redditi degli acquirenti dei beni, e addio produzione dei beni. (Si chiama “crisi di sovrapproduzione”, che è il modo capitalist-friendly per dire “crisi del potere di acquisto”: si ha quando, come in questo istante, la gente non ha più abbastanza soldi per permettersi di compare i beni che vengono prodotti).
Da solo, il capitalismo i limiti non se li sa porre: non può, dovrebbe rinnegare se stesso. Per sopravvivere ha quindi bisogno che gli vengano posti anzi, visto che a tentare di farlo inizia a strillare e scalciare, che gli siano im-posti.

Il caso di Lactacia non è certo, ovviamente, il proverbiale caso che segnala che la misura è colma. Ci sono stati ben altri casi ben più gravi e ben prima, e infatti la misura ha già iniziato a traboccare da mò, come ogni consultazione elettorale in tutto il mondo sta ormai mostrando.
Ma il caso Hilton/Lactacia ha mostrato, sta mostrando, come un movimento lgbt ormai appiattito sulla pura fornitura di commodities per un mercato “trazgrezzivo“, non solo abbia perso qualsiasi ragione d’esistere, ma stia anzi danneggiando i princìpi e le idee per cui era stato fondato. Che non sono mai state la compravendita dei corpi dei bambini, nascituri o nati che fossero.

Per parodiare un motto di Lactacia (se suo davvero, o più probabilmente suggerito da un adulto, poco importa): “Se il tuo movimento ti dice che è sbagliato proibire di vendere i corpi dei bambini, allora hai bisogno di trovarti un altro movimento“.

Edited January 11, 2019 by Rotwang

[marco7]

La bimba in quella foto mi ricorda asia argento.

[LocoEmotivo]

1 hour ago, Rotwang said:

Come mio ultimo topic

"Ultimo" inteso in ordine cronologico e non in senso definitivo, ne deduco.

Edited January 11, 2019 by LocoEmotivo

[Ghost77]

15 minutes ago, LocoEmotivo said:

"Ultimo" inteso in ordine cronologico e non in senso definitivo, ne deduco

Avrà un DOC forumistico! 

[freedog]

42 minutes ago, Ghost77 said:

Avrà un DOC forumistico! 

[Uncanny]

Ha fatto molto scalpore meno di un mese fa un video che mostra questo bambino drag di cui parla Dall'Orto esibirsi indossando un crop top in un club gay per adulti di New York a tarda ora, con gli spettatori che nel mentre gli lanciavano soldi. Scena tremenda.

Ma ancora più tremenda è stata la reazione dei vari siti di news e outlet lgbtq, ad esempio l'Advocate e PinkNews ma potrei continuare, che ne hanno preso le difese accusando di omofobia chi ha avuto qualcosa da ridire. 

Apologia e celebrazione della pedofilia, disgustoso.

La morte del movimento lgbt e la definitiva consacrazione del queer, dopo essere rinato dalle sue ceneri di fine anni '80. 

Edited January 11, 2019 by Uncanny

[alpicozie]

On 1/11/2019 at 6:59 PM, Uncanny said:

Apologia e celebrazione della pedofilia, disgustoso.

La morte del movimento lgbt e la definitiva consacrazione del queer, dopo essere rinato dalle sue ceneri di fine anni '80. 

Quoto del tutto, anche il ragazzo di uno degli ultimi video di fanpage

 

[Almadel]

Credo che nella testa dei gay scatti qualcosa di strano quando si parla di drag. 🙂

 

[alpicozie]

21 minutes ago, Almadel said:

Credo che nella testa dei gay scatti qualcosa di strano quando si parla di drag. 🙂

Scusa se è off topic, ma cosa ci trovano di così interessante o fantastico i gay nelle drag? cioè a me non hanno mia fatto ne caldo ne freddo

[Almadel]

12 hours ago, alpicozie said:

Scusa se è off topic, ma cosa ci trovano di così interessante o fantastico i gay nelle drag? cioè a me non hanno mia fatto ne caldo ne freddo

C'è il topic giusto per litigarne, basta che usi la funzione cerca

Intendevo dire che se lo stesso bambino si fosse travestito da gay leather avrebbero chiamato i servizi sociali,

se invece è vestito da prostituta la cosa sembra solo un divertente modo di esprimersi;

perché noi nelle drag non ci vediamo nulla di sessuale e non ci vediamo nulla di malizioso.

[busdriver]

1 hour ago, Almadel said:

Intendevo dire che se lo stesso bambino si fosse travestito da gay leather avrebbero chiamato i servizi sociali,

 

esatto.

15 anni fa i ragazzi del gruppo di snowboard a capodanno hanno fatto uno spogliarello sul palco e alcune madri pure gli battevano il ritmo della musica (ai piatti c'ero io) al ritmo di machi man (village people) ,my chico (sabrina) e alla fine anche le mamme più conservatrici erano pure contente...

Dipende quanto si è bigotti di emme.

[Mario1944]

13 hours ago, alpicozie said:

Scusa se è off topic, ma cosa ci trovano di così interessante o fantastico i gay nelle drag?

Probabilmente è l'allettamento del carnascialesco, che opera sia nell'ambito omoerotico sia in quello eteroerotico e non solo in tempo di Carnevale, come dimostra il gran plauso anche elettorale che ebbe il Grillo nazionale con le sue Stelle allora filanti:

quanto più buffoneggiava, tanto più era applaudito e votato.

 

2 minutes ago, busdriver said:

alla fine anche le mamme più conservatrici erano pure contente...

Se i pupi erano bei fighi, le capisco bene.... 😉 

[busdriver]

non ho foto di quella sera...in ogni caso emmm....si ti dò ragione!

[MyleneFarmer]

1 hour ago, busdriver said:

(ai piatti c'ero io)

nel senso che servivi/lavavi i piatti o suonavi i piatti?

Edited November 20, 2022 by MyleneFarmer

[alpicozie]

2 hours ago, busdriver said:

15 anni fa i ragazzi del gruppo di snowboard a capodanno hanno fatto uno spogliarello sul palco e alcune madri pure gli battevano il ritmo della musica (ai piatti c'ero io) al ritmo di machi man (village people) ,my chico (sabrina) e alla fine anche le mamme più conservatrici erano pure contente...

Comunque adesso che ci penso verissimo sto fatto, la mia è una famiglia fascio-cattolica e mia zia voleva dipingere un quadro di me nudo quando avevo 14/15 anni

2 hours ago, Mario1944 said:

quanto più buffoneggiava, tanto più era applaudito e votato.

Credo che un minimo di fascino dell'istrionicità sia presente in ogni essere umano (Berlusconi lo aveva capito bene), probabilmente se le drag non fossero associate al movimento LGBT sarebbero super-tollerate come ennesimo fenomeno da circo post-cinepanettone

[busdriver]

1 hour ago, MyleneFarmer said:

nel senso che servivi/lavavi i piatti o suonavi i piatti?

nel senso che mettevo musica,non essendo una festa "ufficiale" era tutto in nero

[schopy]

5 hours ago, Almadel said:

Intendevo dire che se lo stesso bambino si fosse travestito da gay leather avrebbero chiamato i servizi sociali,

se invece è vestito da prostituta la cosa sembra solo un divertente modo di esprimersi;

perché noi nelle drag non ci vediamo nulla di sessuale e non ci vediamo nulla di malizioso.

L'articolo di Dall'Orto di tre anni fa in apertura al topic vibra di sdegno (la sua cifra, ci pare di capire), e insomma, se proprio te la vuoi prendere col capitalismo parlami degli influencer che utilizzano i figli per vendere le carrozzine o i biberon...però è pur vero che il bambino col palloncino eat a dick tanto di buon gusto non è.

La protezione dei minori è tutto un tema attorno a cui non sappiamo mai che posizione prendere; per come la vedo io NON E' davvero indispensabile portare i minori ad un gay pride, ma non chiederei la revoca della patria potestà per una mascherata 😅

4 hours ago, Mario1944 said:

Se i pupi erano bei fighi, le capisco bene.... 😉 

Lasciamo da parte certi commenti, su...

1 hour ago, alpicozie said:

probabilmente se le drag non fossero associate al movimento LGBT sarebbero super-tollerate come ennesimo fenomeno da circo post-cinepanettone

Nessuno chiedeva la testa delle Sorelle Bandiera

[MyleneFarmer]

le prostitute non lipsyncano Lady Gaga e Britney Spears, seppur possano vestirsi come delle drag queen. Generalmente però se una prostituta andasse in giro vestita davvero come una drag queen nessun uomo pagherebbe per scoparla.

Semmai le drag queen si vestono come delle vrenzole... e la domanda deve essere questa: vogliamo davvero che i nostri figli per divertimento si vestano da vrenzole?

 

Edited November 20, 2022 by MyleneFarmer

[busdriver]

12 minutes ago, schopy said:

La protezione dei minori è tutto un tema attorno a cui non sappiamo mai che posizione prendere; per come la vedo io NON E' davvero indispensabile portare i minori ad un gay pride, ma non chiederei la revoca della patria potestà per una mascherata 

vedendo i ragazzini che erano in fila per vedere certi trapper che parlano solo di cocaina e pistole dal vivo i motivi sarebbero ben altri

[MyleneFarmer]

ma a differenza delle vrenzole vere e proprie le drag queen sono desessualizzate 

[schopy]

13 minutes ago, busdriver said:

vedendo i ragazzini che erano in fila per vedere certi trapper che parlano solo di cocaina e pistole dal vivo i motivi sarebbero ben altri

Ma sì, mi pare di aver scritto che non mi sto indignando 😅 avessi io dei figli chissà come mi comporterei...

[Mario1944]

44 minutes ago, busdriver said:

vedendo i ragazzini che erano in fila per vedere certi trapper che parlano solo di cocaina e pistole dal vivo i motivi sarebbero ben altri

Ecco, appunto....

2 hours ago, alpicozie said:

mia zia voleva dipingere un quadro di me nudo quando avevo 14/15 anni

Be' la nudità eroica del giovane maschio fu una costante dell'arte greca antica e delle correnti artistiche che ad essa s'ispirarono:

probabilmente la zia aveva in mente quello.

58 minutes ago, MyleneFarmer said:

Generalmente però se una prostituta andasse in giro vestita davvero come una drag queen nessun uomo pagherebbe per scoparla.

In effetti il carnascialesco, il buffonesco sono scarsamente, anzi, niente affatto erotici e del resto neppure si propongono d'essere tali.

[schopy]

28 minutes ago, Mario1944 said:

Be' la nudità eroica del giovane maschio fu una costante dell'arte greca antica e delle correnti artistiche che ad essa s'ispirarono:

Non cercare di sviare...davvero, gli apprezzamenti per gli adolescenti su questo forum non sono graditi Mario, e non credere d'avere a che fare con persone meno colte di te 🙂 

[alpicozie]

54 minutes ago, Mario1944 said:

probabilmente la zia aveva in mente quello.

Non lo so, da piccolo ho sempre pensato che tutti gli uomini erano gay vedendo come giocano molti padri con figli e nipoti, o tra fratelli.

Infatti non mi sono mai sentito un emarginato, pensavo fosse una cosa che tutti criticavano e che in privato poi andavano a fare, almeno fin quando non ho letto la cronologia del computer mio padre...

[Mario1944]

2 minutes ago, alpicozie said:

almeno fin quando non ho letto la cronologia del computer mio padre...

Solo siti di belle ragazze?

[prefy]

Why riesumate topic morti & sepolti?

[alpicozie]

12 minutes ago, Mario1944 said:

Solo siti di belle ragazze?

No quel vecchio bacucco cercava "fica" su google e non riusciva a mai a trovare i siti pornografici (perche 10 anni fa non uscivano i siti porno se cercavi tette, fica, culo ecc..., ancora non c'erano le traduzioni automatiche e in generale i porno li dovevi cercare in inglese)

[Mario1944]

10 minutes ago, prefy said:

Why riesumate topic morti & sepolti?

Necrofilia....

[alpicozie]

Just now, Mario1944 said:

Necrofilia

Ci sta un po' di necroposting su questo forum che è un po' disabitato a quanto pare

[Mario1944]

Ah, be', così diviene un cimitero del tutto.