Milziade Posted January 17, 2007 Share Posted January 17, 2007 Uno dei quattro episodi di Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi di Giovanni Veronesi ha per protagonosta una coppia di uomini gay impersonati da Antonio Albanese e Sergio Rubini.Per coronare il loro amore nel matrimonio i due devono guardare alla Spagna di Zapatero, dove, come dichiara Albanese, l'omosessualità "è un non problema. Perché in realtà si parla semplicemente di una storia d'amore". Rubini, invece, lancia un messaggio seemi-ironico alla nostra politica, commentando che uno dei doni del mestiere d'attore "è la possibilità di vedere una realtà dal di dentro, immedesimandosi: se in questo senso anche i politici diventassero un po' attori, sarebbero più tolleranti e meno rompicoglioni". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest werty Posted January 17, 2007 Share Posted January 17, 2007 politici attori? ma li abbiamo già...esempio su tutti le lacrime di coccodrillo di Silvio in molte occasionicomunque il film dovrebbe essere bello come il primo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Milziade Posted January 24, 2007 Author Share Posted January 24, 2007 ho letto su gay.it una recensione molto negativa del film e in particolare dell'episodio "gay", definito macchiettistico e ridicolo.Io non ho visto il film, e di solito non sono amante della commedia italiana demenziale o semi-demenziale... ma devo dire che la varietà dellle tematuiche sensibili trattate in questo film ( dall'amore anche fisico per un paraplegico, alla fecondazione assisistita, al matrimonio gay appunto) mi avevano incuriosito.Qualcuno di voi ha visto questo film? che ve n'è parso? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest stars2000 Posted March 4, 2007 Share Posted March 4, 2007 Io ho visto il film prima e mi è sembrato molto carino e divertente. L'episodio gay riunisce alcuni elementi "classici" della vita gay, come ad esempio il padre di uno degli sposi, tipicamente meridionale (Bari) che è alle prese col matrimonio-non-accettato del figlio, le discoteche/pub colme di trans e di sesso...e le difficoltà in generale del farsi accettare nella società. Alcuni elementi ci sono...poi è divertente! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kiby90 Posted March 4, 2007 Share Posted March 4, 2007 Non mi è piaciuto molto, preferivo decisamente il primo...devo dire che anche a me il capitolo della coppia gay è sembravo abbastanza ridicolo, magari la storia poteva anche starci ma gli attori x me non hanno saputo interpretare il personaggio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted March 8, 2007 Share Posted March 8, 2007 Sinceramente non mi è piaciuto! Noioso...La parte dei gay è stata ridicola, banale e sapeva di già visto! Ho faticato ad arrivare alla fine...Ovviamente è solo una mia opinione :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kaitos00 Posted March 11, 2007 Share Posted March 11, 2007 delusissimo dal film ingenerale, in particolare soprattutto dall'episodio con scamarcio e quello "gayo". un buon film per il pubblico italiano medio. vi posto la mia recensione:Vi confesso che nutrivo grandi aspettative verso il sequel di quel “Manuale d’Amore” uscito qualche anno fa, questo “Manuale d’Amore 2 (capitoli successivi)” sembra avere tutte le carte in regola per essere un gran bel film: un esordio brillante al botteghino, un cast stellare (tra i tanti Rubini, Verdone, Bellucci, Bisio..solo per citare i più altisonanti) ma soprattutto ci viene finalmente proposta un po’ di commedia all’italiana intesa in modo diverso dalla spazzatura propinataci ogni santissimo natale da Vanzina & Co. “Manuale d’Amore 2 (capitoli successivi)” ha molto in comune con il suo predecessore: alcuni attori, il regista (Veronesi), la strutturazione in capitoli distinti l’uno dall’altro, ma soprattutto lo stesso filo conduttore: l’amore, analizzato in alcuni suoi aspetti. In particolare i quattro nuovi capitoli titolano: “l’eros“,“la maternità“,“il matrimonio“,“l’amore estremo“. Almeno due dei temi trattati sono rivisti in maniera inedita, alternativa, quasi a voler essere “moderni” e “eticamente corretti” a tutti i costi: in figlio è quello ottunuto con la fecondazione assistita e il matrimonio è quello tra un uomo e… un altro uomo. Apprezzabile l’intento di mandare un messaggio etico mettendo in evidenza l’arretratezza della società italiana su alcune questioni.Putroppo, però, sono i personaggi a essere stereotipati, scontati, delle “maschere” precostituite… cosi prevedibili! L’infermiera che deve essere assolutamente super-sexy (e in ruoli del genere la Bellucci riesce a essere sempre convincente e credibile), la coppia di napoletani sboccati e fin troppo invadenti, i due gay non possono che essere effemminati e isterici, e l’uomo di mezza età? Con chi puo avere l’avventura amorosa se non con la straniera con vent’anni di meno sulle spalle? Scenette già viste e riviste in decine di altri film, cosi vicine ai luoghi comuni quanto improbabili nella realtà. In ogni caso il film sa come far sorridere (attenzione, difficilmente vi sbellicherete dalle risate) e le due ore di pellicola scorrono a velocità sostenuta, senza momenti morti e con qualche guizzo di genio: Verdone in mutande mentre fugge goffamente ricorso da un mastino lungo lo scivolossissimo bordo di una vasca termale vi rimarrà sicuramente impresso! Insomma, un film per tutti (ebbene si, neanche i bambini si scandalizzeranno per la tanto chiacchierata quanto casta scena di sesso Bellucci-Scamarcio) da andare a vedere senza aspettarsi nulla di chè, utile per passare una piacevole serata in compagnia… Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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