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Festival di Sanremo 2019


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19 minutes ago, Hinzelmann said:

definisci politica delle identità "degenerata e fecale"

Ho definito la società americana degenerata e fecale, e le identity politics da destra come da sinistra sono uno dei fattori che più hanno contribuito a ciò.

Ribadisco poi per l'ennesima volta che non fare identity politics non significa non parlarne ed essere omertosi, ma su questo non mi dilungo più.

La Spagna così come anche i Paesi Bassi ad esempio sono i paesi dove il conflitto sociale sulla questione razziale e quella omosessuale è meno presente, praticamente inesistente. Evidentemente ci sono approcci alla questione più efficaci della guerra identitaria. 

Poi comunque non considererei del tutto sovrapponibili omosessualità e origini/etnia/razza, sono cose diverse. La prima necessità giocoforza di essere manifestata -  e ciò non implica farne politica identitaria - mentre la seconda è autoevidente. 

Edited by Uncanny
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38 minutes ago, Hinzelmann said:

per @freedog è normale se non sei una supertar internazionale

veramente parlai di "regola non scritta"; che mi dicono sia un concetto un filo diverso da "normalità"

--

tornando a bomba, nel frattempo, s'è incazzato Mahmood;

ed è venuto fuori che fino a ieri era effettivamente destrorso

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Edited by freedog
10 minutes ago, freedog said:

ed è venuto fuori che fino a ieri era effettivamente destrorso

Questo si era scritto tre pagine fa...ok è un gay opportunista e destrorso

Rimane il problema che bisognerebbe poi citare quelli di sinistra

14 minutes ago, freedog said:

veramente parlai di "regola non scritta"

Ti ho citato sbrigativamente....quindi ho omesso di specificare il motivo per il quale lo ritieni normale

Ma ancor più sintetico e sbrigativo sono stato con Uncanny...solo che ero al telefono e volevo citare tutti e mi è venuto così

30 minutes ago, Saramandasama said:

Il povero Theo van  Gogh concorderebbe sui Paesi Bassi. Almeno ci ha guadagnato un monumento ad eternarlo, eh!

Ma quella era ed è una questione culturale, riguardante l'islam nello specifico. Non c'entra nulla con origini/razza. Un conto è parlare di multietnicismo, un conto è parlare di multiculturalismo. 

26 minutes ago, freedog said:

tornando a bomba, nel frattempo, s'è incazzato Mahmood;

ed è venuto fuori che fino a ieri era effettivamente destrorso

È un fake palese che gira da domenica. E voi ci state abboccando come i peggiori "grilloleghisti". Basterebbe andare a controllare il profilo Facebook di Mahmood per verificare che non ha mai scritto nulla di simile.

Edited by Uncanny
1 hour ago, freedog said:

volevo solo far presente che cmq nello show biz ATTUALE c'è sta regola non scritta 

Appunto, ti contesto che nello show biz attuale questa regola puzza già di vecchio. Le cose sono cambiate.

@Uncanny intendevo ovviamente che sono famosi e vendono in USA, poi certo per quasi tutti potrei aggiungere che hanno un buon successo anche in EU

57 minutes ago, Hinzelmann said:

Ad un certo punto dobbiamo anche fare la somma di tutto ciò

Che sarebbe?

7 minutes ago, Uncanny said:

È un fake palese che gira da domenica. E voi ci state abboccando come i peggiori "grilloleghisti". Basterebbe andare a controllare il profilo Facebook di Mahmood per verificare che non ha mai scritto nulla di simile.

infatti è su instagram

12 minutes ago, Uncanny said:

Quella dello screen fake è l'interfaccia di Facebook, eh. 

E in ogni caso anche su Instagram non è mai stato postato nulla del genere. 

uhm..

allora devo blastà qualcuno alla Universal (me l'hanno girato loro)

12 minutes ago, Krad77 said:

Che sarebbe?

La strada percorribile esiste, secondo me non si può negare

Sarebbe anche sbagliato dire che il Paese non è cambiato, abbiamo le unioni civili ci sono avvocati dichiarati ( anche organizzati ) professionisti in vari ambiti, un grado di accettazione molto migliorato

D'altronde quando si passa al "personaggio pubblico" secondo me entra in gioco il fattore anagrafico...tanto più il CO del personaggio pubblico viene posticipato, rispetto a quello privato ad amici e familiari,  tanto più la persona ne resterà condizionata ( a quel punto meglio andarsene...che è però un fenomeno rispettabile ma deleterio )

Non mi pare un discorso strettamente politico, a meno che l'artista gay di sinistra non faccia un CO forte e politico da giovanissimo

24 minutes ago, Hinzelmann said:

La strada percorribile esiste, secondo me non si può negare

Sarebbe anche sbagliato dire che il Paese non è cambiato, abbiamo le unioni civili ci sono avvocati dichiarati ( anche organizzati ) professionisti in vari ambiti, un grado di accettazione molto migliorato

D'altronde quando si passa al "personaggio pubblico" secondo me entra in gioco il fattore anagrafico...tanto più il CO del personaggio pubblico viene posticipato, rispetto a quello privato ad amici e familiari,  tanto più la persona ne resterà condizionata ( a quel punto meglio andarsene...che è però un fenomeno rispettabile ma deleterio )

Non mi pare un discorso strettamente politico, a meno che l'artista gay di sinistra non faccia un CO forte e politico da giovanissimo

mmhh.. nì.

nel senso che la politica penso c'entri nulla: forse è un vecchio retaggio o una paura infondata, però sta regola non scritta credo risalga all'epoca del sanguinoso outing che fecero al povero Umberto Bindi, che una volta sputtanato si trovò la carriera completamente rovinata.

Insomma, capisco perchè alla fine attori, cantanti eccetera preferiscono starsene coperti, almeno finchè non si sentono sicuri di essersi fatti un nome forte (il che non significa che giustifichi sto comportamento, eh!)

Io non ho seguito Sanremo quest'anno perché trovo Baglioni pesante e Bisio non fa per me. Al di fuori di casa mia nessuno dei miei amici si è fregato minimamente di Sanremo perciò quello che so è quanto ho sentito a casa o letto sul Fatto.

Alla radio ho sentito la canzone della Ragazza dal cuore di latta che mi è molto piaciuta e la canzone di Arisa che mi è pure piaciuta. 

A casa si diceva di quanto il vincitore si fosse comportato poco umilmente alla premiazione. 

4 minutes ago, BerryJuice said:

A casa si diceva di quanto il vincitore si fosse comportato poco umilmente alla premiazione

Hanno visto un altro festival? Quello che si è comportato non umilmente è il secondo arrivato ?

A me ha deluso Ultimo ... non lo facevo così arrivista. Il televoto andrebbe abolito perché così com'è gestito è facilmente manovrabile, per questo motivo gli viene data un'importanza relativa. Resta solo la questione del come ci si lucra inducendo gli sprovveduti a spendere per cinque volte i denari delle proprie preferenze ad ogni serata, per poi vedere ribaltate le aspettative dal giudizio di un'opinabilissima giuria di qualità ... 

Il mio vincitore è Ghemon ---> Il suo pezzo >>Rose Viola<< è bellissimo. Ogni volta che lo ascolto, mi rievoca atmosfere tipo Erykha Badu, Amy Winehouse o Alicia Keys.  La voce sgraziata di Ghemon è secondo me l'elemento di novità di questo festival che si ritrova anche nel pezzo di Achille Lauro e dello stesso vincitore Mahmood. La tradizione musicale italiana impone un'impostazione classica e ogni volta che sono arrivati dei guastatori, hanno sempre trasgredito questo dogma e questo mi lascia ben sperare in qualcosa di nuovo e sarà poi un caso che tutto ciò arrivi in coda all'ondata trap? Forse no ... 

Il premio del pezzo sanremese , non può che andare ad Ultimo ---> In tal senso ha presentato un capolavoro e meritava la vittoria, anche perché con quel tipo di canzone ci puoi vincere solo San Remo.

Il primo posto per il pezzo classico, invece lo do alla Tatangelo (La noto solo io un'impressionante somiglianza con Anna Maria Bernini, che abbiano lo stesso chirurgo estetico?). Il suo pezzo era ineccepibile, anche se non mi spiego come poteva cantare allontanando continuamente il microfono dalla bocca, piegarsi ed emozionarsi fino alle lacrime, senza mai avere un'inflessione nella voce. 

Il pezzo più paraculo è quello di Irama ---> un vero e proprio missile puntato sul suo target commerciale.

Il coraggio dei pazzi va ai Boomdabash ---> Portare del reggae sul palco di San Remo è pura follia. 

Miglior duetto ---> Motta e Nada ... belli come il sole tutti e due, uniti dal mood degli anni settanta. 

I peggiori ---> Il Volo ---> In questo pezzo strillavano come al mercato del pesce. 

Quelli che avrebbero vinto se al governo c'era ancora il PD ---> Zen Circus e Brunori Sas

Una menzione speciale per Anastasio che fuori gara, ha presentato un pezzo stupendo e anche se scritto in fretta, ha comunque graffiato la copertina platinata del festival con una bella osservazione sull'ultimo verso ---> Per essere quello che vuoi, devi scordati quello che sei.

Sui Big o quelli che una volta gareggiavano in corsia preferenziale, io personalmente ho rilevato un elettroencefalogramma completamente piatto. Non capisco neanche l'entusiasmo per il pezzo della Berté e per il resto, le cose più interessanti parevano essere uscite direttamente dagli anni novanta. Quelli impegnati come Silvestri e Cristicchi, specie quest'ultimo, hanno premuto parecchio sull'emozionalità sia dei testi e soprattutto delle atmosfere, buone per gli show della De Filippi.  

La roba più brutta del festival? ---> Decisamente le giacche e le camicie degli uomini. Alcune erano a dir poco imbarazzanti e non tanto per il modello in sé, ma perché stavano indosso a gente sbagliata. Menzione speciale alla camicia di Anastasio e a quella roba che indossava Ghemon che pareva tolta da uno stand del reparto abbigliamento di un ingrosso di ferramenta. 

Visto che il sessismo per i maschi non conta, faccio la mia classifica  dei più sexy:

1) Gianluca Ginoble e---> Nonostante sia bello anche in versione tiratissima, io lo preferisco in versione scarmigliata. 

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2) Posto ---> Irama ha il suo perché ...

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3) classificato Livio Cori che non è niente male ... 

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Sulle polemiche riguardo a Mahmood, arriverà il giorno in cui parecchia gente si vergognerà di cosa dice e scrive ... per il resto, credo che sia meglio cliccare sul tasto ignora e lasciarli belare dietro al loro buon pastore. 

Beh in Italia non ci facciamo mancare niente abbiamo avuto anche personaggi che dopo essersi esibiti e promossi al pride, o in altre pubbliche occasioni, ci hanno poi rilasciato in interviste dichiarazioni contrarie ai diritti e paraculaggini varie etc

Un discorso è partecipare-aderire al pride, altro esibirsi per lavoro...sfruttando il fatto che avere l'appoggio del pubblico gay per un artista conta non poco ; non è il caso suo che - fin qui - pur non avendo fatto CO, ha detto cose più o meno "giuste"  lo dico in generale.

7 hours ago, Silverselfer said:

Il televoto andrebbe abolito perché così com'è gestito è facilmente manovrabile, per questo motivo gli viene data un'importanza relativa. Resta solo la questione del come ci si lucra inducendo gli sprovveduti a spendere per cinque volte i denari delle proprie preferenze ad ogni serata, per poi vedere ribaltate le aspettative dal giudizio di un'opinabilissima giuria di qualità ... 

all'epoca, tolsero le schedine totip perchè le case discografiche compravano pacchetti sani di voti, falsando la classifica.

e da anni gira voce che lo stesso sistema di comprare pacchetti di voti si può usare anche coi televoti

7 hours ago, Almadel said:

Mahmoud al Pride di Bologna lo avete visto?

effettivamente questa mi mancava

-nota a margine: in sto video sta sempre a toccasse il pacco.. come mai?? :ghgh: possibile che non sapesse proprio dove mette quella mano? siccome non credo fosse la sua prima volta su un palco, non poteva certo esse per l'emozione del principiante!-

41 minutes ago, Hinzelmann said:

in Italia non ci facciamo mancare niente abbiamo avuto anche personaggi che dopo essersi esibiti e promossi al pride, o in altre pubbliche occasioni, ci hanno poi rilasciato in interviste dichiarazioni contrarie ai diritti e paraculaggini varie etc

vedi il caro Diaco di cui dicevamo ieri..

(vabbè, lui ha fatto il percorso inverso a quel che dici qui, ma a modo suo e con la sua eterna spocchia de sta minkia)

ma la smettete di dire che è di destra? questo le elezioni non sa neanche quando si tengono. Ha sostenuto su fb il suo amichetto ricco di forza italia?  Cosa volete ne sappia lui di cos'è forza italia, probabilmente la confonde con il rotary (e avrebbe ragione)

le mani sul pacco...si vede che voleva rimorchiare

è un commesso di zara, non sa cosa sia destra o sinistra. Io ho scopato con un commesso sardo di Mango, la prima volta che l'ho visto mi ha tirato una chioda, col suo placido fare da commesso, sul fatto che non crede nel matrimonio e nelle adozioni,  perchè i suoi amici in unione civile son tutti delle troie e non si può crescere un bambino in ste condizioni etc

probabilmente mahmood dice le stesse cose. Figuratevi quanti bauscia ricchi si è scopato per arrivare fin dove è arrivato..è un opportunista? Si, come tutti i cantanti milanesi venuti dalla periferia milanese, tipo Fedez che è un terrone di Buccinasco. 

Cioè, obiettivamente la situazione sociale di Milano fa schifo, tra banlieue e bosco di rozzano, poi tutti si concentrano sui grattacieli nuovi in centro, ma no facciamo i ciechi.

Gente come mahmood o fedez è apolitica ma costituisce terreno fertile per il pensiero liberista: son venuti dal niente e si son fatti a forza di impegno, sudore e piselli in c*lo, perchè dovrebbero impegnarsi a favore degli altri, gratuitamente?

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