la mia ragazza è etero...

[nunzia_182]

credo che la mia ragazza sia etero...la primissima cosa che me lo fa pensare è che non è mai stata con un ragazzo...prima o poi vorrà sapere cosa si è lasciata dietro senza pensarci...è una costante sensazione..non mi abbandona mai, nemmeno nei momenti di intimità...poi sono 2 giorni che si tira a lucido..si è persino comprata i trucchi...per me non si è mai truccata o tirata...e se è per questo non l'ha fatto nemmeno per se stessa...c'è un tizio. uno con cui sta facendo un lavoro di gruppo per l'università che ieri mi ha fatto svalvolare: chiedeva insistentemente di vedere (tramite msn) le foto di lei...ma dico, la conosci si e no da 2-3 settimane, tra l'altro vi vedete dal vivo, che bisogno c'è di avere le foto?! anvedi sto mbecille! non potete immaginare come si è conciata stamattina...lei di solito veste molto sportivo..stamane jeans aderentissimi della miss sixty, cappottino fashion, ieri si voleva mettere addirittura un toppino (spalla "graffiami") col freddo che fa...la sto perdendo? non voglio mettere le "mani avanti", ma la sensazione è forte e non posso ignorarla, anche perchè mi fido del mio "istinto"...vorrei proprio vederlo sto tizio...anzi no, non voglio vederlo...non voglio parlare...nemmeno pensare...antropologia culturale aspettami, arrivo!nu

[Guest Irish Dragon]

A parte che il dire: "non è mai stata con un ragazzo", non prova in alcun modo l'eterosessualità latente in una persona :look:Io credo che pochi etero si creino problemi sulla propria sessualità (e tutto questo perché non hanno mai sperimentato col proprio sesso), quindi non vedo perché noi omosessuali\lesbiche dovremmo porci il problema e "pensar male" di chi non ha mai avuto esperienze con l'altro sesso.Detto questo, tu da parte tua potresti provare a parlarne con lei e chiederle in maniera "vaga" il perché di questo cambiamento repentino... se poi non ti convince, esponile i tuoi dubbi e in maniera tranquilla... fai meno fatica così, che a farti mille domande, credimi.

[Sweet]

A parte che il dire: "non è mai stata con un ragazzo", non prova in alcun modo l'eterosessualità latente in una persona

Io sono d'accordo con la draga, la mia ragazza non è mai stata con un ragazzo e non ho dubbi che sia lesbica... è una di quelle persone che non hanno nessuna voglia neanche di provare perché proprio non gli interessa. Poi però addentrandomi nel tuo messaggio effettivamente viene il sospetto che alla tua ragazza interessi questo suo compagno di università, quindi forse sta provando un'attrazione eterosessuale, ma potrebbe anche essere la prima volta in vita sua che le succede!Purtroppo se l'attrazione c'è, poco importa che sia la prima o la centesima, quello che importa è che lei si stia allontanando da te, e anche qua il consiglio migliore te lo ha dato la draga, queste cose si possono risolvere solo parlando. Magari c'è un'altra ragione dietro al suo cambiamento ma se non chiedi non lo saprai mai. Se le fai capire i tuoi dubbi e le tue paure e lei ci tiene a te, vedrai che si darà una regolata o quantomeno avrà una spiegazione plausibile da offrirti, se invece vedi che continua a comportarsi in questo modo e magari respinge anche le tue richieste di spiegazioni allora sono d'accordo che c'è da preoccuparsi...

[nunzia_182]

ne abbiamo parlato giusto ieri sera...siam state ore ed ore a cercare di trovare un senso a tutto, compresa la nostra relazione. credo che debba fare necessariamente le sue esperienze o "errori" (come diceva wilde)...la conclusione di tutto è che lei vuole restare ferma, con me, che non vuole pensarci, ma nel contempo ci pensa (a come sarebbe stare con un ragazzo, per esempio)...e se uno ci pensa, una ragione c'è...non sono una persona che si fa paranoie inutili, infatti mente scrivevo qui, già pensavo di parlarle...se mi vengono in mente queste cose il motivo è che me ne sto accorgendo pian piano...anche se lei nega! il fatto è che comunque ci amiamo, anche se comincia a dar cenno di stanchezza...abitiamo insieme ed ora sta reclamando i suoi spazi...tempo fa non voleva nemmeno che scrivessi sul forum...ieri mi ha chiesto di lasciarle la libertà di frequentare blog e forum vari...cosa che io non le ho mai negato, anzi! ora siamo come in sospeso...insieme ma fino a quando? bèh, per lo meno avrò il tempo per abituarmi all'idea che prima o poi saremo arrivate al capolinea...voglio la sua felicità, e se questa è lontano da me, sia!nu

[Sweet]

Pensarci non significa necessariamente volerlo fare o voler agire su quel pensiero... almeno io la penso così... se vedo una ragazza carina e "penso a come sarebbe starci" non vuol dire che poi lo farò e tradirò la mia ragazza... essere curiosi è normale secondo me, ma alle curiosità si può sempre resistere, e se si ama si resiste senza troppi problemi...

[ShAnE]

Sono piu che d'accordo con sweet...Se una persona si ama,si resiste..e poi non condannarla perche è "curiosa"...Nel suo caso,non essendo mai stata con un ragazzo..credo sia anche un po normale domadarselo no? La curiosità c'è sempre.Ma questo come dice ovviamente Sweet..non è sinonimo di volerlo :Pcomunque..ti auguro che tutto vada per il meglio...

[nunzia_182]

carine mie il problema è che di suo non è curiosa...è forse questo che mi spaventa di più...è una che evita di pensare a come sarebbe, e si limita al com'è qui ed ora! il fatto che ci pensi, mi sconvolge. cmq ripeto non metto le mani avanti, le ho parlato e ci siamo chiarite, anche se mi sento come in sospeso...questo essere "in attesa di" non so che cosa che ci allontanerà definitivamente...forse succederà il più tardi possibile, forse non succederà mai, ma è una sensazione forte che non riesco a dominare...e io il mio istinto lo seguo perchè non mi ha mai tradito...purtroppo le cose le avverto con largo anticipo...cmq ripeto anche che vivrò tutto con molta tranquillità. mi sento come un treno che viaggia lentamente su un binario morto in attesa di giungere al capolinea. passeranno tante piccole stazioni nelle quali non si fermerà, ma presto o tardi arriverà alla sua stazione di destinazione...resto in attesa...ed è proprio questa che mi uccide...non posso far altro, se non aspettare...ps- non ci crederete mai, ma desideravo tanto la risp di sweet, perchè è una tosta! grazie cara! per me ogni tua affermazione è legge e mi trova d'accordo! senza nulla togliere alle altre, ma sweet è sweet! :P

[nunzia_182]

così, si continua con questo rapporto incerto...il fatto è che sono convinta che quando qualcuno ha un desiderio "segreto" (consapevole o no), questo RITORNA SEMPRE...anche a distanza di tempo, in piccole "rate" si ripresenta e formicola nella testa. questo vale per gli etero che si scoprono omosessuali, o per gli omoessuali che si pongono la questione di "cosa si stanno perdendo". diversa è la situazione in cui una lesbica che non se lo chiede o nemmeno ci pensa, perchè è certa della propria scelta (come me ad esempio). alla luce di questa mia convinzione, non ho forse ragione a dubitare che la mia lei (che ci pensa e se lo chiede) presto o tardi deciderà di "provare con un ragazzo"? quindi, se questo pensiero c'è nell'aria (e vi garantisco che c'è, dal momento in cui mi dice: "sono stufa di vestirmi da lesbica [come se ci fosse un guardaroba lesbico], voglio sentirmi un po' più femminile") che senso ha continuare a dire "voglio stare con te"? è lecito che, anche se con immensa sofferenza, io le proponga di andare e farsi le sue esperienze, senza la pretesa che quando torna, sarò ad aspettarla? forse mi sto costruendo tutto io nella mia capoccia, o forse tutto questo discorso parte dal fatto che lo "avverto"...non lo so, comunque continuo a ripetermelo..."si dice che quando hai toccato il fondo non puoi che risalire, io continuo a scavare, ma come un moscone continuo a dare zuccate contro i vetri!"nu

[All_by_myself90]

Magari è vero che in un certo senso sta pensando che un giorno vorrà provare con un ragazzo. Ma questo non significa che si voglia fare il primo che capita. Magari un giorno arriverà un ragazzo che potrà creare dell'interesse da parte sua, e magari si potrà fare delle domande, ma come è possibile che un giorni incontri una ragazza.. cioè magari si sta pensando bisex.. ma questo non vuol dire che non voglia stare più con te..

[nunzia_182]

sono d'accordo con te, ma quando arriverà "quel giorno in cui incontrerà qualcuno che stimolerà il suo interesse" io che ruolo avrò nella relazione? e che ruolo ho, o devo avere ora in questo FRATTEMPO? ecco, è questo il punto, questo "frattempo", che ritengo sia assolutamente senza senso. cosa sono io un "momento" in attesa che arrivi un altro momento che le interesserà di più? tanto vale che finisca ora, non voglio essere il momento di nessuno, o comunque non suo...perchè l'interesse inizia a sorgere ma lo respinge...per quanto potrà andare avanti questa storia? non mi voglio trascinare...ma se non decide lei ho le mani legate...altrimenti sembra che io abbia battuto la testa molto forte, dal momento che mi ha assicurato che il suo cambiamento non mi dovrebbe preoccupare. infatti non è il cambiamento in sè che mi preoccupa, ma il motivo di tale trasformazione...mi spiego? e poi di solito, quando uno decide di dare una svolta alla sua vita, lo fa in tutti i sensi, non si può negare. non si tratta solo del fatto che si trucca o veste aderente, la questione va molto più in profondità del semplice cambiamento estetico, e riconduce ad una voglia nuova, di essere un' altra persona. e in questo va di mezzo anche la sessualità....nu

[Sweet]

così, si continua con questo rapporto incerto...il fatto è che sono convinta che quando qualcuno ha un desiderio "segreto" (consapevole o no), questo RITORNA SEMPRE...anche a distanza di tempo, in piccole "rate" si ripresenta e formicola nella testa.

Ok, ci può stare. Ma il desiderio può anche ripresentarsi ed essere ripetutamente ignorato. Io ho avuto un paio di brevi cottarelle nei 3 anni e mezzo che sto con la mia ragazza. Ho mai dato seguito a queste cottarelle, ho mai messo in pratica qualcosa? No.

quindi, se questo pensiero c'è nell'aria (e vi garantisco che c'è, dal momento in cui mi dice: "sono stufa di vestirmi da lesbica [come se ci fosse un guardaroba lesbico]

Onestamente, Nunzia, non voglio fare troppo l'ottimista, anzi di solito sono una persona che cerca di rimanere coi piedi per terra, ma in questo particolare contesto non è detto che la sua frase vada interpretata con un "non mi sento più lesbica".Magari la tua ragazza sta cercando di uscire dallo stereotipo mascolino, e vuole affermare il suo essere lesbica indipendentemente da come si veste, questo è tutt'altro che un aspetto negativo della sua identità sessuale, anzi!Certo magari hai ragione tu e io la interpreto troppo da idealista, ma a me è capitato di cercare di essere più femminile possibile proprio per sfatare lo stereotipo (anche se in realtà di natura io sono la persona che veste sempre in jeans e felpa - ma non extralarge ) ma non per questo stavo pensando di non essere più lesbica

è lecito che, anche se con immensa sofferenza, io le proponga di andare e farsi le sue esperienze, senza la pretesa che quando torna, sarò ad aspettarla?

E' lecito che tu lo faccia una o due volte Nunzia ma se lei continua a dire di no e tu insisti, alla fine rischi di allontanarla. per quanto ne puoi sapere, il suo amore verso di te non è cambiato affatto e rischi di allontanarla tu dicendo cose del genere, perché praticamente sembra che la stai spingendo via da te. Quindi, proponi sì, mostrati aperta, ma con misura.

sono d'accordo con te, ma quando arriverà "quel giorno in cui incontrerà qualcuno che stimolerà il suo interesse" io che ruolo avrò nella relazione? e che ruolo ho, o devo avere ora in questo FRATTEMPO? ecco, è questo il punto, questo "frattempo", che ritengo sia assolutamente senza senso. cosa sono io un "momento" in attesa che arrivi un altro momento che le interesserà di più?

Smetti di autoconvincerti di essere un "frattempo". Siamo tutti il "frattempo" di qualcun altro, se tutti ci preoccupassimo di questo nessuno avrebbe più storie, non varrebbe la pena nemmeno di iniziarle perché ogni storia potenzialmente può finire. Cerca invece di trasformare il "frattempo" in un "per sempre".Poi è chiaro che se la relazione deve finire finisce ma finché ci stai dentro cerca di viverla al meglio, non cominciare da ora a preoccuparti di qualcosa che potrebbe succedere forse ora, forse domani, forse mai. La sensazione di essere un "frattempo" probabilmente ce l'avresti con qualsiasi altra ragazza, anche con una lesbica convintissima, dipende dal carattere di ogni singola persona, magari anche una "convintissima" avrebbe qualcosa che ti farebbe sentire insicura e quindi "non per sempre".

e poi di solito, quando uno decide di dare una svolta alla sua vita, lo fa in tutti i sensi, non si può negare. non si tratta solo del fatto che si trucca o veste aderente, la questione va molto più in profondità del semplice cambiamento estetico, e riconduce ad una voglia nuova, di essere un' altra persona. e in questo va di mezzo anche la sessualità....

Questo non è vero Nunzia, io sono una persona che si reinventa, ho cambiato vari look, e in tutti questi tre anni e mezzo sono stata sempre con la stessa ragazza, e i miei cambiamenti estetici non hanno mai significato un vacillamento del mio amore per lei. Secondo me stai leggendo troppo nel suo comportamento, magari ora si sente bene così, ricordati sempre che ci si può far belle per se stesse e non per forza per qualcuno che ci deve guardare. Io posso decidere che mi faccio schifo dal punto di vista del look o della personalità e cercare di migliorare in quei sensi, senza che il mio orientamento sessuale venga intaccato... Scusa il post lungo che ripete sempre le stesse cose e probablmente anche in maniera poco chiara,ma ho sonno!

[nunzia_182]

va bene così! è già tanto che ti sei mantienuta sveglia per rispondere ad una pazza che inizia a farsi seghe mentali! forse sarò io ora a ripetermi, ma tutto ciò che ho detto è una serie di ipotesi su cosa potrebbe essere questa situazione, forse anche per autoconvincermi del fatto che non devo temere nulla. infatti è così, non mi spaventa niente, solo non vorrei essere impreparata ad un eventuale "peggio" (che forse non arriverà mai), solo per cercare di sopravvivere! per motivi legati alla mia storia personale, tendo a vivere tutto con un certo distacco (di qui l'autoanalisi che non rinnego perchè mi insegna a conoscermi e a sapere sempre cosa voglio) per non precipitare quando qualcosa si rompe...se qualcuno ha letto qualcosa al riguardo, o ha fatto un'esperienza (che non racconto) simile alla mia, sa di cosa sto parlando...in due parole si tratta della scissione dell'idea di sè (una "normale" che deve sopravvivere e deve mantenersi intatta, e una "sporca" che viene rinnegata) ma questo è un altro discorso. cmq di solito non sono così "analitica", vivo e lascio vivere, ma non mi va di essere accusata di opprimere qualcuno. e forse col mio atteggiamento ora lo sto facendo, quindi faccio un passo indietro, mi rilasso e riguardo la mia lei con gli occhi che brillano! forse era solo calato un po' il tono della relazione, ma data la mia forte sensibilità ed emotività, ne risentivo parecchio. in questi giorni e soprattutto ieri sera le cose sono un tantino migliorate e sono fiduciosa in un "per sempre"! in tutto questo ho capito una cosa fondamentale: noi ci amiamo e per quanto diverse (proprio diametralmente opposte), questo basta a darci il coraggio di andare avanti! ..sorrido...nu