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12 hours ago, schopy said:

Appunto, data la priorità; non credo sia un fenomeno nuovo, è "solo" molto più diffuso oggi di ieri. 

Può essere, d'altronde stiamo parlando di una teoria sociologica  quindi "più diffuso" o "molto diffuso" può equivalere a vero

A prescindere da ciò è una teoria che secondo me applicata al mondo LGBT non funziona molto e neanche a FF quindi mi limiterei alla sommaria descrizione

4 minutes ago, Beppe_89 said:

Sì roba di secoli fa. Complimenti per la memoria. @Hinzelmann ha veramente ragione su tutta la linea allora. Sono l'unico che non tiene a mente il "character storyboard" di tutti qui dentro.

La mia osservazione non intendeva promuovere una sorta di "gioco al massacro" sugli interventi meno politically correct dei vari utenti

Diciamo pure che abbiamo tutti dei bei caratterini e che per quanto la società possa essere liquida siamo perfettamente capaci di prenderci "a solide padellate" in testa per i più svariati motivi, usando memoria, istinto, intuizione, logica etc.

1 minute ago, Iron84 said:

Io la ricordo questa discussione e non dimentichiamoci comunque che la circoncisione è una pratica abusata nella maggioranza delle volte (motivi religiosi e culturali) quindi ci sta dire che non piace

Giustissimo, per carità io sono perfettamente d'accordo con te

Nonostante sia stato fidanzato 5 anni con un ebreo 

 

 

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Iron questo però sarebbe anche un forum non il sito del Ministero della Sanità. 

Se scrivo cose provocatorie, cazzone o "stupide" è anche solo per strappare una risata e alleggerire la pesantezza che spesso aleggia qui dentro. 

Ci sta che a volte io possa esagerare, e non mancate di farmelo notare. Quindi direi che le due cose si bilanciano. 

20 hours ago, FreakyFred said:

Neanche necessariamente. Non è, come diceva Almadel, una semplice questione di comportamenti individuali che traducono o si traducono in sindromi sociali. Mi piace fare l'esempio del corpo umano: se tu bevi come una spugna, il tuo corpo soffrirà e potrebbe morire, e con esso ovviamente ogni singola cellula che lo compone. Tuttavia le cellule che costituiscono il corpo di un alcolista non sono né migliori né peggiori di quelle che costituiscono il corpo di un uomo sano, e di per sé non sono più sane o più malate. Volendo, le cellule del corpo di un alcolista non solo non sono peggio di quelle degli altri, ma fanno un superlavoro per gestire quella fiumana di veleni che si riversano nel sangue, quindi forse individualmente quelle cellule sono anche "meglio", meritano stima. 

Ho seguito il tuo consiglio di andare a scopare e sono tornato in un cruising bar dopo circa quattro anni 🙂

Effettivamente adesso sono molto più sereno. 🙂

 

Mi sono fatto l'idea che la "liquidità" di cui parli potrebbe essere il risultato di due propagande contrapposte.

Da un lato: "Scopa chi ti pare e trovati un compagno come te e se vi va continuate a scoparvi chi vi pare"

e dall'altro: "Cercati un fidanzato che condivida i tuoi stessi valori e siate fedeli tutta la vita".

 

Ho la sensazione che vi siano delle persone deboli che hanno interiorizzato entrambi gli imperativi etici

e che vogliano unire al bisogno di una coppia ispirata a valori tradizionali

anche il bisogno di una vita sessuale promiscua.

 

Una volta gli omosessuali - approssimativamente da Socrate fino a Paolo Poli -

avevano solo un approccio libertino e sembravano piuttosto soddisfatti di avere solo scopamici e rapporti occasionali.

Oggi invece che "l'amore omosessuale" è considerato lo strumento di propaganda principale del Movimento Gay,

- senza che quello sulla liberazione sessuale sia stato del tutto abbandonato - i giovani gay crescono "liquidi".

A loro volta fino agli anni Settanta gli eterosessuali avevano solo un "approccio romantico"

e vivevano come "trasgressione" qualunque loro desiderio non conforme.

Oggi invece si può rivendicare quasi qualsiasi comportamento sessuale anche per gli eterosessuali,

- senza che queste regole tradizionali siano state definitivamente abolite - e pure i giovani etero sono piuttosto "liquidi".

(Si percepisce di più tra i gay perché solo presso di noi i due modelli hanno la stessa importanza).

 

La sensazione che il Liquido può dare a chi aderisca a una delle due "ideologie"

è che voglia un fidanzato senza un vero fidanzamento, per non precludersi nessuna possibilità.

Ho un amico che espressamente non ha detto al suo ragazzo che "stanno insieme"

per poter fare sesso con altri senza tradire la sua fiducia (e senza dover negoziare delle regole)

Lo cito perché si definisce lui stesso "liquido" e si fa un vanto di non poter essere "incasellato".

 

 

3 hours ago, Almadel said:

Ho un amico che espressamente non ha detto al suo ragazzo che "stanno insieme"

per poter fare sesso con altri senza tradire la sua fiducia (e senza dover negoziare delle regole)

E' quel che io chiamo una paraculata; ma se la cosa sta bene ad entrambi, se non c'è cattiva intenzione, buon per loro. Io trovo che a fondamento di un rapporto di coppia (così come lo desidererei io) dovrebbe esserci complicità. Mi spiacerebbe frequentare un ragazzo che scopa anche con altri se ne fossi davvero innamorato, così come non mi importerebbe di essere tradito da un fidanzato che non amo; non perché io accetti solo la coppia monogamica, ma perché considero prioritaria la condivisione di un certo codice di comportamento. Non immagino di dover negoziare regole, vorrei incontrare qualcuno che già la pensi come me :D

30 minutes ago, schopy said:

considero prioritaria la condivisione di un certo codice di comportamento.

In fondo è quello che è stato fatto per millenni in ambito eterosessuale:

vigeva un certo codice di comportamento che aveva la funzione di conservare la discendenza di sangue a due famiglie determinate e questo codice doveva essere osservato rigorosamente;

il divertimento erotico esterno alla coppia, purché non contaminasse la genuinità copulare, era irrilevante, non solo dalla parte maschile, ma anche da quella femminile, ove almeno questa fosse ormai certamente sterile.

  • 1 year later...
On 7/17/2019 at 7:34 PM, Almadel said:

Non capisco come questo possa valere per chi cambia partner tutte le settimane

e non per chi scopa sempre col suo partner tutti i venerdì sera...

Un "atto di liberalità" è quello in cui una parte arrichisce l'altra senza esservi tenuta

e - anche in questo caso - il sesso occasionale è sempre più liberale di quello coniugale,

che a volte può essere un accollo, specie se hai l'emicrania e lui è ingrassato ed è già venerdì...

Desidero che tu abbia un fidanzato almeno quanto lo desideri tu, almeno mi eviterò di leggere le tue castronerie. 🙂

 

Tutti i tuoi problemi sono - al solito - collegati alla tua diffidenza verso il sesso anale.

In primis la tua necessità di frequentare solo ragazzini immaturi, perché - va da sé - che pochissimi dopo averlo provato vi rinuncerebbero.

Senza contare le parole ingenerose che hai verso il brutto mondo gay, ché se tu volessi fare il master etero che non fa sesso penetrativo

le donne non le vedresti neanche con il cannocchiale, mentre da noi un pompino e un po' di bondage per un paio di volte non si negano a nessuno.

In secondo luogo la tua diffidenza si traduce nel non capire nulla del valore della sessualità.

La specificità del rapporto anale - rispetto al sesso orale e alla masturbazione - sta proprio nel fatto di non essere un do ut des:

non c'è una persona che dà piacere e una che lo riceve; non c'è neppure uno "scambio", non c'è un'aspettativa di ricompensa.

Il piacere dell'attivo coincinde con il piacere del passivo. Per questo non somiglia in nulla a uno scambio commerciale.

Per questo i puttanieri etero fanno sesso con donne che fingono l'orgasmo e quelli gay amano pagare gli etero o fare solo sesso orale:

perché un piacere complementare, sincronico e condiviso non è compatibile con una visione mercantile e consumistica del sesso.

Bere - anche con uno sconosciuto - alla stessa fontana è ben diverso da comprare da lui dell'acqua minerale o scambiarla con una Coca-Cola.

 

La tua totale ignoranza dell'esperienza fondativa dell'empatia umana unita alla tua supponenza di saperne più degli altri

ti rende sentimentalmente inavvicinabile da chiunque abbia quel minimo di maturità necessaria a una relazione.

Se tu almeno avessi la saggezza di sapere di non sapere (come molti ragazzi alle prime armi) risulteresti almeno interessante per chi si interessa di inesperti.

Poiché però non vuoi vedere l'elefante nella stanza, ti nascondi dietro a malfatte considerazioni sociologiche,

aspre reprimende sulla gioia altrui e sull'ambiente gay e imbarazzanti tentativi di far passare come "consapevolezza" i tuoi problemi sessuali.

 

Meriteresti che queste considerazioni ti venissero fatte privatamente, ma io - allo stesso modo - meriterei

che tu non mi provocassi scrivendo in questo forum simili corbellerie tossiche.

Preso atto che non ci sono buoni consigli da darti, perlomeno cerchiamo di evitare che tu faccia danni.

 

UP. @FreakyFred vorrei sapere a distanza di mesi che ne pensate tutte e due, se siete ancora di questa idea o ognuno è venuto incontro all'altro. 

Ho scritto "bondage" nella barra di ricerca ed è venuto fuori questo. 

Un po' troppo filosofica o idealistica però come cosa. Forse anche troppo politica rispetto a quel che realmente è. 

Pare tipo quando idealmente il maschio e la femmina dovrebbero venire insieme nel sesso vaginale. Che appunto è un po' una cosa desiderabile che però poi si concretizza realmente col maschio che lecca la fica prima o dopo per far venire anche lei se lui ha già sburrato o teme di sburrare troppo presto. 

2 hours ago, SabrinaS said:

Un po' troppo filosofica o idealistica però come cosa. Forse anche troppo politica rispetto a quel che realmente è. 

È un'imitazione poraccia della psicanalisi, che è già poraccia di suo, cui diedi sin troppe attenzioni a suo tempo. Errore che non voglio ripetere.

Dipende per cosa la usi @Serpente. Alcuni usano la terapia cognitivo-comportamentale per curare il cancro e altre malattie per le quali non e' indicata.

poi fanno riempire ai pazienti curati e a un gruppo di controllo dei formulari in cui i pazienti valutano come si sentono e i pazienti curati affermano di stare meglio di quelli di controllo e cosi' dicono di aver dimostrato che la loro terapia funziona.

2 hours ago, SabrinaS said:

Pare tipo quando idealmente il maschio e la femmina dovrebbero venire insieme nel sesso vaginale.

Non serve estremizzare fino all'orgasmo simultaneo.

Se ti faccio un pompino sono io che do piacere a te,

ma se ti inculo il piacere è di entrambi (a meno che uno non lo faccia

per fare un favore all'altro, naturalmente).

Questo approccio cambia la percezione che abbiamo del sesso tra maschi

come "uno scambio di reciproche cortesie" o "un servizietto" che facciamo a quello che ce l'ha più grosso dei due.

Questo cambio di prospettiva io l'ho avuto relativamente tardi, perché fino ai vent'anni

pensavo che anche fare il passivo servisse solo per convincere l'altro a fare altrettanto 🙂

Per la mia vita sentimentale è stata una sorta di rivoluzione copernicana

perché il sesso ha smesso di sembrarmi solo una sorta di masturbazione più o meno reciproca.

 

In ogni caso la critica al sesso anale come esperienza capitale della vita di coppia

io la lascerei alle persone che sono in coppia e non lo praticano,

perché credo abbiano la possibilità di rispondere in modo più ficcante.

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