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On 7/12/2019 at 5:39 PM, Insanity said:

Sull'età aldilà delle preferenze senti a me,vai a scendere,adesso soffrono meno di omofobia interiorizzata c''è un ambiente più aperto e per il resto freaky,credimi ce la fai,nonostante tutto se sei ancora qui vuol dire che puoi sopportarlo.

Beh, è un po' un lose lose. Soffrono meno di omofobia interiorizzata, i giovani, vero... però sono giovani. E i giovani sono sempre più... gggiovani ogni anno che passa. 

Non essendo razzista, io parto dal presupposto che un Filippino nato e cresciuto a Milano è in buona sostanza un Milanese

Se FreakyFred ha in uggia i giovani occidentalizzati, potrebbe trasferirsi a Manila o a Seoul, cioè in contesti ambientali sicuramente diversi

MarkCaltagirone

In agosto sarò in vacanza a Casablanca, quanto saranno assertive con me le tribù indigene locali? L'importante comunque imho è che prima di andare a Manila o Bangkok è bene ricordarsi che lì anche le donne possono essere molto assertive anche se al primo incontro informale potrebbero non sembrare tali...

Edited by MarkCaltagirone

Troverai gay con lo smartphone che usano grindr

Alcuni che si prostituiscono, alcuni a caccia di turisti nella speranza di venire in Europa, altri che li evitano perchè non si prostituiscono e non vogliono venire in Europa etc...

Insomma tutte le cose che ci si può aspettare in un paese in cui vivere da gay non è certamente facile, soprattutto andando in là con l'età

 

Saramandasama
2 hours ago, Hinzelmann said:

Non essendo razzista, io parto dal presupposto che un Filippino nato e cresciuto a Milano è in buona sostanza un Milanese

Se FreakyFred ha in uggia i giovani occidentalizzati, potrebbe trasferirsi a Manila o a Seoul, cioè in contesti ambientali sicuramente diversi

Non sottovaluterei l’influenza che la famiglia di origine possa imporre ad un filippino prima generazione cresciuto a Milano. La componente filippina sarà sempre forte nelle prime generations. 

 

Non è che ho scritto "in buona sostanza" a caso

Ma partendo dal presupposto che anche in Marocco, se vai in una enclave turistica, trovi omosessuali che usano grindr, che cioè da un lato la spinta alla omologazione dei comportamenti nel mondo in cui viviamo è forte quanto mai prima d'ora e dall'altro  la capacità di imporsi delle famiglie straniere è certamente modesta, perchè sono socialmente deboli rispetto al contesto in cui vivono, non esalterei questa differenza

 

 

 

12 hours ago, FreakyFred said:

Beh, è un po' un lose lose. Soffrono meno di omofobia interiorizzata, i giovani, vero... però sono giovani. E i giovani sono sempre più... gggiovani ogni anno che passa. 

Ma a te che importa scusa?Finchè gli piaci non vedo dove sia il problema.A parte che ti piacciono i twink quindi.L'alternativa è autoconvincerti(e non è nemmeno troppo lontana come idea)che se non trovi un partner entro i 25 e qualcosa(stima mia esperenziale) devi semplicemente rinunciarci a prescindere,non cogliere alcun segnale che ti faccia cambiare idea e accettare la solitudine.E' una dura scelta,ma se la fai e ci prendi l'abitudine direi che è fatta(e te lo dico anche io da appena 30enne perchè mi rendo conto che non c'è davvero speranza da nessuna parte,almeno per quel che concerne il gay italiano medio e dalle varie testimonianze che ho raccolto di miei amici in età simile o dai 25 in su circa)

2 hours ago, Hinzelmann said:

Troverai gay con lo smartphone che usano grindr

Alcuni che si prostituiscono, alcuni a caccia di turisti nella speranza di venire in Europa, altri che li evitano perchè non si prostituiscono e non vogliono venire in Europa etc...

Insomma tutte le cose che ci si può aspettare in un paese in cui vivere da gay non è certamente facile, soprattutto andando in là con l'età

 

Mi sono sempre chiesto se l'età attualmente(e intendo sempre dia fatidici 25 in su per culminare dai 30 in poi nel totale disastro)sia così penaalizzante anche nell'ambiente eterosessuale.Da quello che vedo pare di no

54 minutes ago, Insanity said:

L'alternativa è autoconvincerti(e non è nemmeno troppo lontana come idea)che se non trovi un partner entro i 25 e qualcosa(stima mia esperenziale) devi semplicemente rinunciarci a prescindere,non cogliere alcun segnale che ti faccia cambiare idea e accettare la solitudine

Non ho capito. Secondo te una persona a cui piacciono i twink non ha più speranze dopo i 25 anni?

A me non pare che i twink siano poi così interessati ai loro coetanei.

1 hour ago, Insanity said:

Mi sono sempre chiesto se l'età attualmente(e intendo sempre dia fatidici 25 in su per culminare dai 30 in poi nel totale disastro)sia così penaalizzante anche nell'ambiente eterosessuale.Da quello che vedo pare di no 

Io ho scritto che la situazione per un gay in Marocco è progressivamente difficile e certamente accetto queste età, che tu indichi, ma per il semplice fatto che come gay la tua identità non può essere risolta

Per quanto tollerata l'omosessualità è illegale, non può essere mostrata in pubblico, le famiglie ti chiedono quando ti sposi non si può convivere etc

Non per il discorso che non trovi partner esteticamente appetibili....in California è riuscito a trovare un partner pure Tiziano Ferro

 

 

7 hours ago, Hinzelmann said:

Se FreakyFred ha in uggia i giovani occidentalizzati, potrebbe trasferirsi a Manila o a Seoul, cioè in contesti ambientali sicuramente diversi

premesso che la mia fonte primaria è SeoulMafia (che cmq lì ci vive), non è che laggiù ci sia st'ambientino così fiendly, specie nei più anziani

2 hours ago, freedog said:

premesso che la mia fonte primaria è SeoulMafia (che cmq lì ci vive), non è che laggiù ci sia st'ambientino così fiendly, specie nei più anziani

 

2 hours ago, Hinzelmann said:

Beh ma se non vuoi un gay totalmente occidentalizzato, ci sta di dover sopportare anche che l'ambiente sia meno friendly del nostro

Cioè alla fine la vita è fatta di priorità, non si può pretendere tutto, si tratta di fare delle scelte

Mi sono fermato a pensare a questa cosa più volte, e ho realizzato così la spiacevolezza della mia situazione. Se ricordi, @Hinzelmann, tempo addietro lamentavo proprio questo problema: malgrado ci sia che è disposto a darmi di omofobo, la verità è che non lo sono; non in senso stretto, almeno. E in generale non ragiono da conservatore, i.e., non mi piace lo status quo in quanto status quo, o un ritorno al passato in quanto passato. Quindi in realtà gli ambienti conservatori mi hanno sempre fatto sentire completamente alieno.

E tuttavia sono altrettanto alieno, a volte mi sembra di esserlo pure di più, verso le magnifiche sorti e progressive della comunità LGBT odierna e della civiltà odierna, se è per questo.

Sono insomma giunto alla conclusione che, tanto, non troverei un ambiente con cui sintonizzarmi da nessuna parte, il che non mi stimola troppo a trasferirmi a Seul. 

Quindi niente, si continua così, e speriamo che in occidente ci siano uno o due giovani un po' meno avanzati e progressisti e liquidi, che li incroci e che ci sappiamo riconoscere a vicenda. 

10 hours ago, Almadel said:

Non ho capito. Secondo te una persona a cui piacciono i twink non ha più speranze dopo i 25 anni?

A me non pare che i twink siano poi così interessati ai loro coetanei.

Attualmente,per una qualsivoglia cosa che non sia solo sesso(difficile anche quello)direi che i twink di questo 2019,sono attratti insolitamente da coetanei, rispetto a quelli di anni precedenti e lo riscontro spesso e volentieri,salvo dovute eccezioni,(le quali comunque se la tirano tantissimo e anche solo per avere la loro attenzione devi zerbinare parecchio).Poi almadel tu sarai l'uomo dalle situazioni impossibilmente fortunate,perchè questa attualmente è a esperienza mia in Italia,l'attuale realtà(ripeto che le dovute eccezioni fanno un'esigua parte che non può assolutamente fare tendenza).

4 hours ago, FreakyFred said:

 

Mi sono fermato a pensare a questa cosa più volte, e ho realizzato così la spiacevolezza della mia situazione. Se ricordi, @Hinzelmann, tempo addietro lamentavo proprio questo problema: malgrado ci sia che è disposto a darmi di omofobo, la verità è che non lo sono; non in senso stretto, almeno. E in generale non ragiono da conservatore, i.e., non mi piace lo status quo in quanto status quo, o un ritorno al passato in quanto passato. Quindi in realtà gli ambienti conservatori mi hanno sempre fatto sentire completamente alieno.

E tuttavia sono altrettanto alieno, a volte mi sembra di esserlo pure di più, verso le magnifiche sorti e progressive della comunità LGBT odierna e della civiltà odierna, se è per questo.

Sono insomma giunto alla conclusione che, tanto, non troverei un ambiente con cui sintonizzarmi da nessuna parte, il che non mi stimola troppo a trasferirmi a Seul. 

Quindi niente, si continua così, e speriamo che in occidente ci siano uno o due giovani un po' meno avanzati e progressisti e liquidi, che li incroci e che ci sappiamo riconoscere a vicenda. 

Perhcè le magnifiche e progressive sorti etc. non ti piacciono?

9 hours ago, Hinzelmann said:

Io ho scritto che la situazione per un gay in Marocco è progressivamente difficile e certamente accetto queste età, che tu indichi, ma per il semplice fatto che come gay la tua identità non può essere risolta

Per quanto tollerata l'omosessualità è illegale, non può essere mostrata in pubblico, le famiglie ti chiedono quando ti sposi non si può convivere etc

Non per il discorso che non trovi partner esteticamente appetibili....in California è riuscito a trovare un partner pure Tiziano Ferro

 

 

tiziano ferro non mi pare affatto un caso estremo nella scala dei valori minimi anziXD

9 hours ago, Hinzelmann said:

Io ho scritto che la situazione per un gay in Marocco è progressivamente difficile e certamente accetto queste età, che tu indichi, ma per il semplice fatto che come gay la tua identità non può essere risolta

Per quanto tollerata l'omosessualità è illegale, non può essere mostrata in pubblico, le famiglie ti chiedono quando ti sposi non si può convivere etc

Non per il discorso che non trovi partner esteticamente appetibili....in California è riuscito a trovare un partner pure Tiziano Ferro

 

 

Ed è dovuto andare in California quindi dire che la situazione è drammatica XD

No, non descrivo mie situazioni particolarmente fortunate.

Se mai mi dovessi interessare di twink, non lo fare certo per avere una relazione.

Come ho detto mi va benissimo segarmici e basta sui porno, ma sapere che si fidanzano tra loro.

Mi auguro che anche loro facciano lo stesso su di me.

Chi si accorge di essere molto fissato con un genere prima o poi dovrebbe realizzare

di continuare a innamorarsi di un genere e mai di una persona.

 

Io sono assai poco elastico nelle mie fantasie sessuali,

ma sono altrettanto rigoroso nella valutazione delle doti morali e intellettuali; e nella compatibilità di interessi.

E valuto le occasioni di sesso occasionale col primo criterio e quelle relazionali col secondo.

Io non mi innamoro mai di un bel faccino o di un culetto - come fanno i ragazzi "perbene"

che confondono la loro voglia di scopare col bisogno di avere una relazione -

io mi innamoro solo ubriacandomi insieme e cantando la stessa canzone a memoria.

Per questo non sono mai frustrato se una persona che mi piace non mi caga,

perché so di aver perso solo una scopata e non la possibilità di una storia.

Se fossi FreakyFred soffrirei come un cane se un biologo molecolare dopo una sbronza solo noi due,

passata a leggerci i nostri racconti e a parlare dei nostri anime preferiti e delle nostre idee sui vegani

non volesse più vedermi mi volesse solo come scopamico.

Anch'io so di risultare terribilmente noioso ai diciottenni parrucchieri fan di Shakira

e che farei molto migliore figura a scoparmeli in bagno stando zitto.

Ci mancherebbe altro che io mi figurassi di fidanzarmi con uno di loro

solo perché la mia "serietà" mi impone di "innamorarmi" di tutti i ragazzi che mi scoperei.

Se ragionassi in questo modo non solo avrei scopato pochissimo (ma per quello ci sono pur sempre le seghe)

ma soprattutto non avrei mai avuto una relazione né felice né duratura (e non ci sono succedanei per questo).

12 minutes ago, Insanity said:

Perhcè le magnifiche e progressive sorti etc. non ti piacciono?

È un tema che ho toccato spesso qui sul forum. In estrema sintesi, secondo me all'aumentare del benessere materiale della nostra società sta corrispondendo una degenerazione totale di tipo nevrotico-psichiatrico. A lungo l'abbiamo sottovalutata, dicendoci che alla fine, meglio stare male psicologicamente che fisicamente (soffrire la fame o la malattia o la guerra). Magari è vero in un certo senso. Tuttavia, è anche vero l'esatto opposto e non dovremmo adagiarci su questo pensiero. Per intenderci, si muore di meno di obesità oggi che di inedia nel medioevo, ma l'obesità resta comunque un grosso problema che non possiamo ignorare. Questo oltre al fatto che l'aumento del benessere materiale non può essere infinito, ma mettiamola da parte ora...

Quindi a parte che metto in questione la meta finale di tutto questo "progresso", ho fortissimi dubbi anche sulla direzione specifica che ha preso ora, qui. Il progresso occidentale odierno è un progresso verso un'"individuazione" sempre maggiore, siamo sempre più liberi di essere noi stessi, o meglio, togliamo quel deleterio "noi": sono sempre più libero di "essere me stesso".

Sicuramente se per anni o secoli o millenni la società ti ha categoricamente proibito di essere te stesso, schiacciandoti come una blatta nel muro, è un respiro di sollievo che ti si consenta di essere l'individuo che vuoi essere. Tuttavia questa infinita individuazione non è senza una pesante contropartita; il prezzo di essere infinitamente individuato è un'alienazione sempre maggiore dalla dimensione sociale, dunque da tutti quei legami, quelle costruzioni, quelle strutture che ci fanno parte di qualcosa di più grande e dunque danno senso alla vita.

Questo deteriorarsi ormai di proporzioni tragiche inizia con l'agonia della famiglia, prosegue col collasso di classi sociali, nazioni, etnie, va a spaccare qualsiasi "scatola" che va a "comprimere la nostra libertà" di essere come individui. Ma questo processo ha un esito assolutamente prevedibile e che si sta già realizzando sotto i nostri occhi: l'amplificazione della solitudine. 

La comunità LGBT mostra il caso più tragico e contraddittorio di dove conduce questo processo: finalmente possiamo essere gli individui che desideriamo essere, tuttavia questa nostra identità si rivela angusta, insoddisfacente e deludente, perché non hai più un contesto in cui agirla in maniera soddisfacente. Certo, la libertà di scopare come ricci è garantita, ma quella era garantita anche prima dell'esplosione dei diritti LGBT, a ben vedere; ora, in più, sarebbe garantita anche la possibilità di essere gay nel senso di coppie gay, famiglie gay, comunità gay... ma qui è la beffa: tutto ciò è ancora estremamente difficile da agire perché abbiamo di fronte un tessuto sociale disgregato, paralizzato dal veto incrociato delle nevrosi e degli egoismi reciproci.

Se anche accantoniamo la possibilità, molto realistica, che oppressa da questo vuoto esistenziale la gente inizi a seguire un nuovo Hitler e si spalanchi una crisi di proporzioni epiche, anche nel best case scenario queste meravigliose sorti e progressive sono ben descritte dalla foto di un'umanità di ciccioni depressi spaparanzati davanti al divano con Amazon, Netflix, Tinder/Grindr e Porntube a portata di click... e basta. Perdonami se non riesco a sentirmi entusiasmato dalla visione. 

 

D'altro canto se l'alternativa è gettarsi nelle braccia dei Salvini, dei Le Pen, dei Putin, ok, scelgo di essere un ciccione depresso. But still, entusiasmo non riesco a spremerne da tutto ciò. 

Che poi, visto che tanto poi me la si butta comunque sul personale, nessun problema a farlo direttamente io: io molto spesso mi sono chiesto e mi chiedo se davvero il mio essere gay sia non tanto qualcosa di positivo nella mia vita, ma sia *qualcosa* nella mia vita. Ormai andiamo verso i dodici anni che sto in questa situazione e non ho avuto un momento di serenità, al massimo amarezza rassegnata come quella che sento adesso. Posso dire liberamente di essere gay, certo, ma poi di fatto non riesco ad esserlo nella pratica. Tornerei indietro? Mi fingerei etero? Probabilmente no, ma non riuscirete più a spremermi un goccio di entusiasmo verso l'idea essere gay. 

E tristemente, al di là di quanto mi si voglia rimproverare le mie specifiche inadeguatezza, è un fatto che il mio caso non sia così unico. Nel nostro mondo essere single a vita è una cosa che sta con tutti e due i piedi nella normalità statistica. e per carità, è sempre più comune anche fra etero, chi lo nega...

E prima che qualcuno obbietti che è una gran figata anche così... NO. ASSOLUTAMENTE NO. La costruzione di una famiglia non è, e non potrà mai essere considerata un lusso, un privilegio di una minoranza, e neanche un privilegio di una maggioranza se è per questo. È l'unità sociale più semplice, deve essere accessibile virtualmente a chiunque. Dovrebbe essere la normalità statistica, e se non lo è più allora la situazione è molto grave, siamo di fronte a qualcosa di devastante.  

2 minutes ago, Almadel said:

Se fossi FreakyFred soffrirei come un cane se un biologo molecolare dopo una sbronza solo noi due,

passata a leggerci i nostri racconti e a parlare dei nostri anime preferiti e delle nostre idee sui vegani

non volesse più vedermi mi volesse solo come scopamico.

Eh. Appunto. Immagina che ti sia andata sempre esattamente in questo modo. 

Non è che non abbia avuto le cotte sceme per il belloccio di turno. Ma la mia sfortunata vita sentimentale non si riduce a quello. Purtroppo. 

43 minutes ago, FreakyFred said:

Eh. Appunto. Immagina che ti sia andata sempre esattamente in questo modo. 

Ormai abbiamo sdoganato il file audio nel forum.

Non ti resta che farci sentire le conversazioni private di quando ti va male,

così posso dirti esattamente la frase che hai detto per rovinare tutto.

Anche se posso sospettare si tratti delle solite scemenze da incel sulla società liquida

che personalmente me lo ammoscerebbero anche col cialis.

Credo che "dare la colpa alla società" si contenda con la frase "io sono fatto così"

la palma del pensiero più tossico che una persona possa avere.

8 hours ago, Insanity said:

tiziano ferro non mi pare affatto un caso estremo nella scala dei valori minimi anziXD

Ed è dovuto andare in California quindi dire che la situazione è drammatica XD

Vabbè era una battuta scherzosa legata al fatto che notoriamente Tiziano Ferro ha vissuto in Inghilterra, Messico California etc ed è stata data notizia che finalmente ce l'ha fatta

Il discorso del Marocco credo però si sia capito lo stesso : certo, Il fatto che in Marocco abbiano problemi ben più gravi di per suo non cancella però la possibilità che a Milano vi siano altri problemi etc

Quanto ai twink non saprei dire quale sia la tendenza attuale, può essere che se la tirino e tendano a scindere un certo immaginario erotico da quello sentimentale ( coi maturi ci scopo solo, dei coetanei mi innamoro ) perchè questo in linea tendenziale possiamo farlo tutti, non mi sembra una loro esclusiva prerogativa e non mi sembra una assoluta novità

Gli incontri che nascono dall'incrocio delle reciproche diversità, secondo me sono abbastanza connotati in senso erotico-sessuale, per quella che è la mia esperienza non è raro il fatto che la carica sessuale nel giovane sia talmente forte dal non lasciar spazio ad altro, almeno in un primo momento. Chi mi legge sa che la mia idea è che tendenzialmente una certa enfasi romantica giovanile, ammesso che vi sia perchè non è affatto detto che tutti i giovani siano così, è una mera convenzione retorica o un gioco di ruoli : in buona sostanza una menzogna, una copertura per garantirsi il possesso dell'oggetto del desiderio.

Questa è la mia personalissima convinzione fondata sulla mia esperienza, per cui per me è fisiologico che aspetti di "tenerezza" emergano prima nell'adulto ( non dico amore ) e sia lui a dover conquistare il giovane o il twink se gliene viene dato modo ( cosa non scontata )

Può essere che non sia sintonizzato sulla attualità, sulle tendenze ( sentire raccontare quelle degli altri non è lo stesso che viverle...tutti si sono da sempre sfogati delle delusioni e tenuti abbottonati sulle felicità ) il mio attuale compagno aveva 25 anni quando ci siamo messi insieme quindi era border line, ma gli anni passano....

8 hours ago, FreakyFred said:

finalmente possiamo essere gli individui che desideriamo essere, tuttavia questa nostra identità si rivela angusta, insoddisfacente e deludente, perché non hai più un contesto in cui agirla in maniera soddisfacente.

Anche questo in termini generalissimi può essere vero, però si può essere esplorativi, coraggiosi e non interpretare la propria identità in modo rigido insicuro

Quello che frega secondo me è asserragliarsi nelle piccole identità, nelle piccole sicurezze, certo ci sono persone che oltre ciò che la società gli propone non sono proprio capaci di andare e queste sono le persone da escludere

 

 

 

 

7 hours ago, Almadel said:

Non ti resta che farci sentire le conversazioni private di quando ti va male

Temo proprio non sia possibile.

7 hours ago, Almadel said:

così posso dirti esattamente la frase che hai detto per rovinare tutto.

Apprezzo la tua stoica convinzione che frequentazioni di alcuni mesi possano andare a puttane per una frase sbagliata. Ma non è così, quello al massimo funziona per le persone con cui sei uscito due tre volte.

7 hours ago, Almadel said:

Anche se posso sospettare si tratti delle solite scemenze da incel sulla società liquida

E che, a parte che non sono di norma la prima cosa che sfodero quando conosco qualcuno, non hanno mai causato alcun allontanamento. D'altro canto, quando si legge Bauman o altri sociologi non si aspetta che il risultato sia eccitazione sessuale, serve ad altro.

Per inciso, il tiro all'incel è un gioco che era noioso e patetico pure prima che lo inventassero, e se avessi istinto analitico sapresti tenere separato l'atteggiamento psicologico, più o meno tossico, dalla teorizzazione più o meno logica. Il problema degli incel è che per loro la seconda serve il primo. Ma questo ben poco ci dice su quanto essa sia valida di per sé; anche teorizzazioni molto solide possono servire atteggiamenti tossici. Prendi la convinzione che il mondo sia sofferenza e morte, indubbiamente vera: uno può isarla per giustificare il suicidio come anche per giustificare eroismo e servizio del prossimo.

8 hours ago, FreakyFred said:

[...]tutto ciò è ancora estremamente difficile da agire perché abbiamo di fronte un tessuto sociale disgregato, paralizzato dal veto incrociato delle nevrosi e degli egoismi reciproci.

Mi ricordi molto l'esemplare di uomo/donna medio che si lamentano del fatto che "le donne/ gli uomini/ i ghei sono tutti uguali", dopo essere stati scottati in amore. Tu dirigi il tuo sconforto nell'elaborazione di una più sofisticata teoria sociale, ma si tratta pur sempre di un modo di fuggire al problema proiettandolo fuori da sé. 

Il punto è che tutti questi pretesti ti appesantiscono inutilmente: il tuo obiettivo è e rimane quello di raggiungere i tuoi obiettivi e arrendersi a uno scenario apocalittico non è costruttivo. C'è un margine di azione positiva anche in un contesto avverso, quindi concentrati sul come superarli, gli ostacoli, invece di marinarci dentro.

Sì ma please finiamola di lanciare accuse a caso, come se non facessi mai niente per cercare di stare meglio. La mia situazione cerco di gestirla al meno peggio possibile e non ho chiesto niente su questo, questo stesso topic parlava di tutt'altro.

La mia tesi chi vuol capirla la capisce e, anche se so che c'è un grosso problema di tipo sociale, non lo ritengo un pretesto su cui adagiarsi e non mi ci adagio. Se la vita ti dà limoni ci fai la limonata. Ma questo non significa che uno possa prendere i limoni e dire che no, sono passion fruit. 

Ah, in parenthesis: io non mi sono MAI tirato fuori dal novero dei nevrotici. Ammettiamo pure che tutto quel 33% di gay dalla vita sentimentale disastrosa ne abbia tutte le colpe.

Va bene, pensate che sia ok una dinamica sociale che produce un 33% di nevrotici single a vita? O vi bevete la bufala titanista che ogni individuo si fa interamente da sé e ha responsabilità di tutto ciò che è? Pensate che possiamo fotterce e sparare a vista all'incel, e finisce là?

Molto comodo...

Non serve certo teorizzare la società liquida per capire perché esistono i single;

non è di sicuro perché sono sfumate le identità nazionali, crollata la coscienza di classe in crisi la religione

Se vuoi accusare di qualcosa la contemporaneità prenditela piuttosto con la pornografia

che mi rende più appetibile passare la serata immedesimandomi nel protagonista di una gang bang di neri

piuttosto che farmi mezz'ora di auto per venirti a fare un pompino.

Ma, Almadel, che accade? Adesso la spiritualità se n'è andata di nuovo ed è di nuovo questione di sesso? Ci accontentavamo di scopare col primo che capita e ora non più? Beh, possiamo considerarlo un progresso, allora: siamo liberi dal giogo di dover corteggiare qualcuno solo per svuotarci le palle. Ancora magnifiche sorti e progressive dell'individuo liberato!

1 hour ago, FreakyFred said:

Va bene, pensate che sia ok una dinamica sociale che produce un 33% di nevrotici single a vita? O vi bevete la bufala titanista che ogni individuo si fa interamente da sé e ha responsabilità di tutto ciò che è? Pensate che possiamo fotterce e sparare a vista all'incel, e finisce là?

Che i single nel giro di 10 anni siano passati a 8,5 milioni è oggettivo

Non ce l'ho con te che sei altamente insoddisfatto, ma neanche con @Beppe_89 che mi pare un single felice di esserlo ( o almeno per ora si lamenta del lavoro o di altre cose...)

Non creerei una contrapposizione FreakyFred-Incel, Beppe89 titanista

Nè credo ovviamente che Beppe89 sia solo un segaiolo dedito alla pornografia...avrà avuto le sue relazioni come tutti ma ha privilegiato le emozioni fugaci, rispetto ai sentimenti ed ai legami

Certo quando la Thatcher diceva : non esiste la società, esistono le famiglie e gli individui

Noi gay potevamo essere solo individui con rapporti più o meno sereni con la famiglia di origine, Cameron ha cambiato idea di recente ma non stupisce certo l'individualismo gay

 

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